53' Notari
73' Pancella
SERAVEZZA: Mazzantini, Launari, Gatti, Mingazzini, Benedetti, Privitera, El Fallah, Beltrano, D Antonio, Intaschi, Casolare. A disp.: Azzi, Carli, Rosini, De Angeli, Sgado, Balestracci, Ottaviano, Bertoni . All.: Trifoni Pierfederico
SESTESE: Giorgetti, Sostegni, Bassetti, Stasi, Riboli, Dervishi, Bellini, Ceccherini, Notari, Palmini, Durgoni. A disp.: Faggi, Breccia, Minniti, Martinelli, Bonta, Pacini, Pancella, Iuliucci. All.: Ferro Marco
ARBITRO: Niccolo Poli di Carrara
RETI: 53' Notari, 73' Pancella
Certe occasioni la Sestese non le sbaglia. Venti giorni fa, sconfitta 0-1 dal Fucecchio dopo aver sbagliato un rigore, era scivolata a sette punti dalla prima posizione; ora i punti di svantaggio sono appena due, e pazienza se davanti, tutte insieme appiccicate, stanno in tre. È ovvio che la nuova configurazione deriva anzitutto dal passo rallentato dell'ex capolista solitaria; la Sestese ci ha aggiunto tre prestazioni perfette, condite da tre vittorie diversissime ed egualmente pesanti. È di nuovo luminosa la trasferta in Versilia, luminosa anche se il Seravezza sta vivendo un avvio di stagione molto migliore del Capezzano; è luminosa perché Giorgetti fa il fenomeno in più di un'occasione, e perché Ferro può contare sul secondo miglior attacco del campionato (ventinove reti, di più ne ha segnate soltanto il Tau): segna Notari, segna Pancella e a cavallo tra il terzo e l'ultimo quarto il punteggio assume la configurazione definitiva. Agli atti va lo 0-2, a lungo difficile da pronosticare, perché per tutto il primo tempo s'assiste a una partita da tripla, aperta da tre occasioni per parte: quelle del Seravezza le neutralizza Giorgetti, reattivo a freddo su El Fallah (prezioso il filtrante d'Intaschi) e attento sia su Casolare sia su D'Antonio, che si gira bene ma calcia centrale. Per replicare la Sestese aspetta che finisca il primo quarto, poi s'accende grazie alle qualità di Notari: è lui, che raggiunge il fondo prima sul servizio di Gabriele Sostegni e poi con un'azione personale, a confezionare prima per Santiago Palmini e poi per Bellini le occasioni del possibile vantaggio, negato da Michael Mazzantini sia sul tiro a giro, sia sul diagonale dal limite dell'area di rigore. Dunque con le azioni manovrate la Sestese non stura la partita, e non la stura neppure con i palloni inattivi: libero di concludere a colpo sicuro sull'angolo di Bassetti (calcia a uscire col mancino) prolungato dal colpo di testa di Ceccherini, Stasi manca lo specchio d'una spanna scarsa. Per il riscatto personale gli basta attendere giusto l'avvio della ripresa: è lui, padrone assoluto della mediana (dopo la pausa lo affiancano a sinistra Durgoni e a destra Riccardo Pacini, che rileva Ceccherini affaticato), a verticalizzare per imbastire l'azione del vantaggio; la prolunga Santiago Palmini con un lob perfetto verso l'area di rigore, e la finalizza Notari, che in corsa controlla il pallone col petto e calciando di controbalzo segna in diagonale. Dello 0-1 la Sestese non s'accontenta, né s'accontenta Ferro, che del raddoppio ha più d'un merito: entrano dalla panchina sia Minniti (fuori Gabriele Sostegni, che stava disputando l'ennesima partita positiva e sul quale però pendeva un'ammonizione pericolosa: si sa che sugli esterni il Seravezza punta molto), che dopo un doppio dribbling sulla corsia destra crossa dalla trequarti, sia Pancella (fuori Bellini), che di testa gira il pallone sotto l'incrocio. Dalla panchina (fuori Santiago Palmini) era entrato anche Iuliucci, che per due volte cerca un destino affine: glielo nega Michael Mazzantini, superlativo e decisivo come spesso gli è capitato in quest'inizio di stagione. La Sestese non ha bisogno d'invidiarlo: è due volte splendido anche Giorgetti, prima su Ottaviano (dopo averlo anticipato uscendo di testa fuori area, riesce a recuperare la posizione evitando che il suo tiro da lontano rimetta in discussione il punteggio) e poi su Intaschi, liberato a colpo sicuro dal servizio di Ballestracci dal fondo. Dunque resta inviolata la porta della Sestese, inviolata anche sull'ultimo attacco del Seravezza, che prova ad approfittare dell'intervento a vuoto di Dervishi in scivolata: nonostante il tre contro uno alimentato dallo sprint d'Ottaviano sulla destra, l'azione si prolunga tanto a lungo da sfumare. È un sintomo delle difficoltà che da qualche turno sta affrontando il Seravezza: nell'ultimo mese ha segnato soltanto una rete, quella (Gatti l'autore) che gli ha consentito di battere il Pietrasanta nel derby. Di problemi di questo tipo non ne ha la Sestese: dell'attacco s'è detto, della posizione anche. L'obiettivo è non arretrare più quantomeno fino a Capodanno: all'antivigilia dell'Epifania, per la prima del 2026, è in programma la trasferta ad Altopascio.
Calciatoripiù: Privitera (Seravezza), Notari, Pancella, Bassetti e Stasi (Sestese).
esseti