SPORTING ARNO: Gardel, Salvadori, Esposito Goretti, Pecci, Nerini,Corsinovi, Ruggiero, Simonetta, Ponziani, Rossi, Bianchi. A disp.: Morganti, Tielli, Mazzoni, Lucchesi, Brienza, Iaquinandi. All.: Massimo Nelli.
MARGINE COPERTA: Menichetti, Ramando, Perillo, Profili, Polvani, Perfetti, Pallata, Niccolai, Colantuono, Fabbri, Remaschi. A disp.: Taiuti, Bertipagani, Landucci, Taddeini, Ranfagni, Merolla. All.: Gianliuca Peselli.

ARBITRO: Picciotto di Firenze.

RETI: 11' Rossi, 39' rig. Simonetta, 82' Iaquinandi, 83' Brienza.



La sconfitta subita sette giorni or sono sul terreno di Gracciano, non smorza minimamente gli ardori di uno Sporting che ha ancora voglia di ben figurare. Torna sul terreno amico la squadra di Nelli ed aggiunge alla sua ricca collezione stagionale di imprese sportive e trionfi di tappa, un'altra preziosissima perla. E questa sfavillante affermazione è ancor maggiormente legittimata dal fatto che il blasonato Margine, quarta forza del campionato, ha fatto in pieno il proprio dovere, crollando definitivamente solo nei minuti di recupero. Sono infatti due formazioni solide, equilibrate in ogni reparto e vogliose di ben figurare, quelle che sul sintetico di Badia, danno vita ad una gara corretta, veloce e ricca di emozioni. A far pendere l'ago della bilancia in favore della squadra di Nelli, è stata senza dubbio la maggior concretezza negli ultimi sedici metri. A riprova di questo, basta osservare il primo quarto d'ora di gioco. Si viaggia sin dalle prime battute sull'esile filo di un costante equilibrio. Se da una parte ci si affida alla concretezza di Pecci e Simonetta, alla sempre abile regia di Rossi, alla fisicità di Ponziani e alla velocità di Bianchi e Ruggiero, dall'altra si controbatte con la solidità in mezzo al campo di Niccolai e Profili, alla duttilità sulle corsie esterne di Pallara e Remaschi ed alle insidiose puntate offensive di Colantuono, sempre ben supportato in fase d'impostazione da Fabbri. Svolgono però un ottimo lavoro i due quartetti difensivi. Nello Sporting si fanno apprezzare in particolare Nerini ed Esposito Goretti, mentre nel Margine lasciano una buona impressione sia i due centrali Polvani e Perfetti, sia l'esterno sinistro Perillo, abile non solo in chiusura ma anche quando si sgancia a supportare con qualità e pericolosità la fase d'impostazione. Analizzando questo quadro tattico, s'intuisce chiaramente che saranno gli episodi a dare una svolta alla gara e proprio in occasione del primo di essi, ci rendiamo ben conto di come lo Sporting sia più cinico, spietato ed anche un pizzico fortunato. Corre l'11' e sugli sviluppi di un fallo laterale, capitan Rossi riceve un pallone sul settore di destra. Il talentuoso numero dieci di casa, si gira in un fazzoletto di terreno ed inventa un micidiale pallonetto dalla lunga distanza che sorprende nettamente un incerto Menichetti, insaccandosi in rete. Il vantaggio dei padroni di casa, venuto a dire il vero in maniera piuttosto sorprendente, accende la partita. Il Margine reagisce, si spinge in avanti e adesso è la difesa dello Sporting ad andare in difficoltà. Al 20' Remaschi taglia verso l'area una punizione dalla sinistra. La palla sfila verso il secondo palo dove nessuno si è accorto del puntuale inserimento del centrale difensivo Polvani che ora si ritrova tutto solo a due passi dalla porta. L'occasione è ghiotta ma i piedi sono quelli piuttosto ruvidi di un difensore e la palla, colpita malamente, finisce oltre la traversa. Al 25' funziona benissimo l'asse Profili - Niccolai, preciso taglio in verticale a premiare il puntuale inserimento in area di Colantuono e battuta di prima intenzione deviata in tuffo da Gardel. Alla mezz'ora scende indisturbato sulla sinistra Perillo che tenta la battuta dalla lunga distanza, Gardel, forse un po' sorpreso nella circostanza, si getta in tuffo sulla propria sinistra e riesce a deviare in qualche modo; superbo è poi l'intervento in chiusura di Nerini che anticipa di un soffio Colantuono, concedendo al Margine solo un corner. Crea molto e spreca la formazione di Peselli; è invece maledettamente concreta quella di Nelli. Al 39' scatta veloce la ripartenza dello Sporting. Il triangolo stretto fra Rossi e Ponziani, taglia a fette la difesa nerazzurra e pesca in piena area Bianchi il quale viene affrontato da Polvani, che lo ostacola irregolarmente, Picciotto concede il rigore ed espelle il centrale pistoiese, reo forse di aver ostacolato col fallo una chiara occasione da rete. Sul dischetto si porta Simonetta e la sua precisa trasformazione, porta lo Sporting sul doppio vantaggio. Seppur ridotto in inferiorità numerica, il Margine reagisce da par suo ed il tempo si chiude con una girata del solito Colantuono, col pallone che finisce di poco fuori alla destra di Gardel. Nella ripresa, complice la superiorità numerica, gli equilibri del match si spostano in favore della squadra di Nelli che inizia la seconda frazione a spron battuto. Il Margine si difende con ordine ma dietro viene inevitabilmente a mancare il peso specifico di Polvani e gli attaccanti dello Sporting trovano il modo di farsi più pericolosi. Al 49' occasionissima per Bianchi che si ritrova tutto solo a tu per tu con Menichetti ma indirizza di poco fuori. Al 55', sugli sviluppi di un calcio d'angolo molto ben calciato da Rossi, Pecci sbuca sul secondo palo ma così come era già accaduto nel primo tempo sul fronte opposto a Polvani, la sua conclusione è tutta da dimenticare. Reagisce a questo punto il Margine che ha l'ultimo sussulto d'orgoglio al 63' grazie a Fabbri la cui girata dal limite manca di poco il bersaglio grosso. Al 65' è Rossi a liberarsi in area di rigore con una delle sue magie ed a concludere verso la porta. Menichetti è bravo a respingere in tuffo ma la sfera carambola sui piedi del ben appostato Bianchi che dopo essersi fatto ribattere una prima volta la conclusione da un difensore, calcia nuovamente a rete facendo letteralmente la barba al palo sinistro della porta pistoiese. Poco o nulla accade fino al termine. L'ottimo Picciotto concede ben cinque minuti di recupero e nonostante mister Peselli inciti i suoi ragazzi a lottare fino in fondo con onore, un Margine ormai demotivato crolla subendo due reti nel giro di un solo minuto. Prima è Iaquinandi che ben liberato in area da un illuminante tocco di Simonetta, brucia Menichetti con un preciso rasoterra. Poi è lo stesso Iaquinandi a dare il là all'azione chiusa in rete dal compagno Brienza. Non ci resta che fare i complimenti ai ragazzi guidati da Nelli e rimarcare le ottime prestazioni di Nerini, Esposito Goretti, Simonetta, Rossi e Ruggiero. Nonostante una prestazione tutta grinta e cuore, il Margine esce ancora pesantemente sconfitto dal campo. Segnaliamo le ottime prestazioni di Perfetti, Perillo, Profili, Colantuono e Remaschi fra gli ospiti. Molto buona la direzione arbitrale. Atleticamente in palla e sempre vicino all'azione, Picciotto non ha sbagliato praticamente nulla e anche in occasione del penalty concesso allo Sporting ha applicato bene il regolamento.

Nico Morali SPORTING ARNO: Gardel, Salvadori, Esposito Goretti, Pecci, Nerini,Corsinovi, Ruggiero, Simonetta, Ponziani, Rossi, Bianchi. A disp.: Morganti, Tielli, Mazzoni, Lucchesi, Brienza, Iaquinandi. All.: Massimo Nelli.<br >MARGINE COPERTA: Menichetti, Ramando, Perillo, Profili, Polvani, Perfetti, Pallata, Niccolai, Colantuono, Fabbri, Remaschi. A disp.: Taiuti, Bertipagani, Landucci, Taddeini, Ranfagni, Merolla. All.: Gianliuca Peselli.<br > ARBITRO: Picciotto di Firenze.<br > RETI: 11' Rossi, 39' rig. Simonetta, 82' Iaquinandi, 83' Brienza. La sconfitta subita sette giorni or sono sul terreno di Gracciano, non smorza minimamente gli ardori di uno Sporting che ha ancora voglia di ben figurare. Torna sul terreno amico la squadra di Nelli ed aggiunge alla sua ricca collezione stagionale di imprese sportive e trionfi di tappa, un'altra preziosissima perla. E questa sfavillante affermazione &egrave; ancor maggiormente legittimata dal fatto che il blasonato Margine, quarta forza del campionato, ha fatto in pieno il proprio dovere, crollando definitivamente solo nei minuti di recupero. Sono infatti due formazioni solide, equilibrate in ogni reparto e vogliose di ben figurare, quelle che sul sintetico di Badia, danno vita ad una gara corretta, veloce e ricca di emozioni. A far pendere l'ago della bilancia in favore della squadra di Nelli, &egrave; stata senza dubbio la maggior concretezza negli ultimi sedici metri. A riprova di questo, basta osservare il primo quarto d'ora di gioco. Si viaggia sin dalle prime battute sull'esile filo di un costante equilibrio. Se da una parte ci si affida alla concretezza di Pecci e Simonetta, alla sempre abile regia di Rossi, alla fisicit&agrave; di Ponziani e alla velocit&agrave; di Bianchi e Ruggiero, dall'altra si controbatte con la solidit&agrave; in mezzo al campo di Niccolai e Profili, alla duttilit&agrave; sulle corsie esterne di Pallara e Remaschi ed alle insidiose puntate offensive di Colantuono, sempre ben supportato in fase d'impostazione da Fabbri. Svolgono per&ograve; un ottimo lavoro i due quartetti difensivi. Nello Sporting si fanno apprezzare in particolare Nerini ed Esposito Goretti, mentre nel Margine lasciano una buona impressione sia i due centrali Polvani e Perfetti, sia l'esterno sinistro Perillo, abile non solo in chiusura ma anche quando si sgancia a supportare con qualit&agrave; e pericolosit&agrave; la fase d'impostazione. Analizzando questo quadro tattico, s'intuisce chiaramente che saranno gli episodi a dare una svolta alla gara e proprio in occasione del primo di essi, ci rendiamo ben conto di come lo Sporting sia pi&ugrave; cinico, spietato ed anche un pizzico fortunato. Corre l'11' e sugli sviluppi di un fallo laterale, capitan Rossi riceve un pallone sul settore di destra. Il talentuoso numero dieci di casa, si gira in un fazzoletto di terreno ed inventa un micidiale pallonetto dalla lunga distanza che sorprende nettamente un incerto Menichetti, insaccandosi in rete. Il vantaggio dei padroni di casa, venuto a dire il vero in maniera piuttosto sorprendente, accende la partita. Il Margine reagisce, si spinge in avanti e adesso &egrave; la difesa dello Sporting ad andare in difficolt&agrave;. Al 20' Remaschi taglia verso l'area una punizione dalla sinistra. La palla sfila verso il secondo palo dove nessuno si &egrave; accorto del puntuale inserimento del centrale difensivo Polvani che ora si ritrova tutto solo a due passi dalla porta. L'occasione &egrave; ghiotta ma i piedi sono quelli piuttosto ruvidi di un difensore e la palla, colpita malamente, finisce oltre la traversa. Al 25' funziona benissimo l'asse Profili - Niccolai, preciso taglio in verticale a premiare il puntuale inserimento in area di Colantuono e battuta di prima intenzione deviata in tuffo da Gardel. Alla mezz'ora scende indisturbato sulla sinistra Perillo che tenta la battuta dalla lunga distanza, Gardel, forse un po' sorpreso nella circostanza, si getta in tuffo sulla propria sinistra e riesce a deviare in qualche modo; superbo &egrave; poi l'intervento in chiusura di Nerini che anticipa di un soffio Colantuono, concedendo al Margine solo un corner. Crea molto e spreca la formazione di Peselli; &egrave; invece maledettamente concreta quella di Nelli. Al 39' scatta veloce la ripartenza dello Sporting. Il triangolo stretto fra Rossi e Ponziani, taglia a fette la difesa nerazzurra e pesca in piena area Bianchi il quale viene affrontato da Polvani, che lo ostacola irregolarmente, Picciotto concede il rigore ed espelle il centrale pistoiese, reo forse di aver ostacolato col fallo una chiara occasione da rete. Sul dischetto si porta Simonetta e la sua precisa trasformazione, porta lo Sporting sul doppio vantaggio. Seppur ridotto in inferiorit&agrave; numerica, il Margine reagisce da par suo ed il tempo si chiude con una girata del solito Colantuono, col pallone che finisce di poco fuori alla destra di Gardel. Nella ripresa, complice la superiorit&agrave; numerica, gli equilibri del match si spostano in favore della squadra di Nelli che inizia la seconda frazione a spron battuto. Il Margine si difende con ordine ma dietro viene inevitabilmente a mancare il peso specifico di Polvani e gli attaccanti dello Sporting trovano il modo di farsi pi&ugrave; pericolosi. Al 49' occasionissima per Bianchi che si ritrova tutto solo a tu per tu con Menichetti ma indirizza di poco fuori. Al 55', sugli sviluppi di un calcio d'angolo molto ben calciato da Rossi, Pecci sbuca sul secondo palo ma cos&igrave; come era gi&agrave; accaduto nel primo tempo sul fronte opposto a Polvani, la sua conclusione &egrave; tutta da dimenticare. Reagisce a questo punto il Margine che ha l'ultimo sussulto d'orgoglio al 63' grazie a Fabbri la cui girata dal limite manca di poco il bersaglio grosso. Al 65' &egrave; Rossi a liberarsi in area di rigore con una delle sue magie ed a concludere verso la porta. Menichetti &egrave; bravo a respingere in tuffo ma la sfera carambola sui piedi del ben appostato Bianchi che dopo essersi fatto ribattere una prima volta la conclusione da un difensore, calcia nuovamente a rete facendo letteralmente la barba al palo sinistro della porta pistoiese. Poco o nulla accade fino al termine. L'ottimo Picciotto concede ben cinque minuti di recupero e nonostante mister Peselli inciti i suoi ragazzi a lottare fino in fondo con onore, un Margine ormai demotivato crolla subendo due reti nel giro di un solo minuto. Prima &egrave; Iaquinandi che ben liberato in area da un illuminante tocco di Simonetta, brucia Menichetti con un preciso rasoterra. Poi &egrave; lo stesso Iaquinandi a dare il l&agrave; all'azione chiusa in rete dal compagno Brienza. Non ci resta che fare i complimenti ai ragazzi guidati da Nelli e rimarcare le ottime prestazioni di Nerini, Esposito Goretti, Simonetta, Rossi e Ruggiero. Nonostante una prestazione tutta grinta e cuore, il Margine esce ancora pesantemente sconfitto dal campo. Segnaliamo le ottime prestazioni di Perfetti, Perillo, Profili, Colantuono e Remaschi fra gli ospiti. Molto buona la direzione arbitrale. Atleticamente in palla e sempre vicino all'azione, Picciotto non ha sbagliato praticamente nulla e anche in occasione del penalty concesso allo Sporting ha applicato bene il regolamento. Nico Morali