SESTESE (4-4-2): Ristori 6, Parigi 6, Pollini 6.5, Lumini 6, Fusi 6, Cannone 6, Forconi 6 (67' Brunelli 6), Aldrovandi 6, Russo Introito C. 6 (75' Pieri sv), Tempestini 6 (76' Bencini sv), Cianferoni 6 (80' Bellucci sv). A disp.: Cipriani, Russo Introito A.. All.: Rosario Carubia.
SAURORIPESCIA (4-4-2): Marrocolo 6, Falorni 6, Minucci 6, Mollo 6 (55' Corridori 6), Felicioni 5.5, Boccagna 6, Marconi 6 (67' Giommoni 6), Poli 6 (79' Di Fiore sv), Rosi 6, Presicci 5.5, Ricchiuti 6 (64' Fabbri 6). A disp.: Lonzi. All.: Gianluca Presicci.

ARBITRO: Tursi sez. Valdarno 5.5.

RETE: 14' Tempestini.
NOTE: calci d'Angolo: 8-0. Recupero: 1'+4'.



Vince di misura la Sestese di Carubia, nel risultato ma anche nel gioco. E' infatti l'equilibrio a farla da padrona, complici un terreno di gioco non certo in perfette condizioni come quello di Settimello e folate di vento improvvise che complicano ulteriormente le cose per i ventidue in campo. La poca lucidità di entrambi i reparti avanzati fa il resto. È infatti un 4-4-2 alla Ventura quello adottato dai padroni di casa, con i due esterni molto alti che agiscono spesso e volentieri da punte, ma quando si tratta di sferrare l'ultimo passaggio, in più di un'occasione manca la giusta convinzione. Stesso dicesi per l'undici ospite, un po' distratto nelle retrovie e spesso in affanno nel mettere in movimento i propri attaccanti. Ne esce così una partita dai ritmi lenti, sbloccata come spesso succede in questi casi da un colpo di classe di Tempestini, che da fuori area fredda Marrocolo con una palombella da cineteca. Rete del vantaggio del centravanti sestese che potrebbe essere bissata pochi minuti più tardi dallo stesso Tempestini, che da due passi, solo davanti all'estremo difensore ospite, si fa ipnotizzare e lascia partire una conclusione troppo lenta e centrale per fare male. Nella ripresa la partita si accende almeno nei ritmi, anche se la giornata no dalla tre quarti in avanti dell'undici ospite agevola il compito per la Sestese, che dietro si limita a contenere mentre davanti spreca un paio di buone opportunità. Come quando Russo Introito C. di testa su corner sfiora il palo alla sinistra di Marrocolo, o come quando, pochi minuti più tardi, Aldrovandi trova un buono spunto al limite dell'area, salvo poi lasciar partire una conclusione centrale che non impensierisce più di tanto l'estremo difensore ospite che blocca a terra. Finale di gara generoso più che lucido della Sauroripescia, che prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo per acciuffare il pari, ma che non riesce ad andare oltre un tiro dai venticinque metri di Corridori che termina abbondantemente alto.

Gianluca Bigiotti SESTESE (4-4-2): Ristori 6, Parigi 6, Pollini 6.5, Lumini 6, Fusi 6, Cannone 6, Forconi 6 (67' Brunelli 6), Aldrovandi 6, Russo Introito C. 6 (75' Pieri sv), Tempestini 6 (76' Bencini sv), Cianferoni 6 (80' Bellucci sv). A disp.: Cipriani, Russo Introito A.. All.: Rosario Carubia. <br >SAURORIPESCIA (4-4-2): Marrocolo 6, Falorni 6, Minucci 6, Mollo 6 (55' Corridori 6), Felicioni 5.5, Boccagna 6, Marconi 6 (67' Giommoni 6), Poli 6 (79' Di Fiore sv), Rosi 6, Presicci 5.5, Ricchiuti 6 (64' Fabbri 6). A disp.: Lonzi. All.: Gianluca Presicci.<br > ARBITRO: Tursi sez. Valdarno 5.5.<br > RETE: 14' Tempestini.<br >NOTE: calci d'Angolo: 8-0. Recupero: 1'+4'. Vince di misura la Sestese di Carubia, nel risultato ma anche nel gioco. E' infatti l'equilibrio a farla da padrona, complici un terreno di gioco non certo in perfette condizioni come quello di Settimello e folate di vento improvvise che complicano ulteriormente le cose per i ventidue in campo. La poca lucidit&agrave; di entrambi i reparti avanzati fa il resto. &Egrave; infatti un 4-4-2 alla Ventura quello adottato dai padroni di casa, con i due esterni molto alti che agiscono spesso e volentieri da punte, ma quando si tratta di sferrare l'ultimo passaggio, in pi&ugrave; di un'occasione manca la giusta convinzione. Stesso dicesi per l'undici ospite, un po' distratto nelle retrovie e spesso in affanno nel mettere in movimento i propri attaccanti. Ne esce cos&igrave; una partita dai ritmi lenti, sbloccata come spesso succede in questi casi da un colpo di classe di Tempestini, che da fuori area fredda Marrocolo con una palombella da cineteca. Rete del vantaggio del centravanti sestese che potrebbe essere bissata pochi minuti pi&ugrave; tardi dallo stesso Tempestini, che da due passi, solo davanti all'estremo difensore ospite, si fa ipnotizzare e lascia partire una conclusione troppo lenta e centrale per fare male. Nella ripresa la partita si accende almeno nei ritmi, anche se la giornata no dalla tre quarti in avanti dell'undici ospite agevola il compito per la Sestese, che dietro si limita a contenere mentre davanti spreca un paio di buone opportunit&agrave;. Come quando Russo Introito C. di testa su corner sfiora il palo alla sinistra di Marrocolo, o come quando, pochi minuti pi&ugrave; tardi, Aldrovandi trova un buono spunto al limite dell'area, salvo poi lasciar partire una conclusione centrale che non impensierisce pi&ugrave; di tanto l'estremo difensore ospite che blocca a terra. Finale di gara generoso pi&ugrave; che lucido della Sauroripescia, che prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo per acciuffare il pari, ma che non riesce ad andare oltre un tiro dai venticinque metri di Corridori che termina abbondantemente alto. Gianluca Bigiotti