CENTROLIDO NATIONAL: Remedi 6 (61' Bonotti 6), Pardini S. 6, Barbieri 6, Cinquini 6 (81' Cai ng), Francesconi G. 6 (74' Marraccini ng), Ambrosino 6,5, Mhillaj 6, Menchetti 6,5 (77' Rossi), Passaglia 6, Mallegni 6,5 (67' Francesconi ng), Pardini R. 6. All.: Alessio Miliani.
SCANDICCI: Agostini 6, Bertini 6, Panelli 6, Betti 6,5, Siscaro 6 (66' Harizi ng), Formigli 6, Coptil 6 (52' Frasconi 6), Serboli 6,5, Villoresi 6 (41' Castellani 6), Rafati 6, Martini 7. A disp.: Angelastro. All.: Andrea Pratesi.

RETI: 21' e 74' Martini, 38' Ambrosino.
NOTE: Ammoniti Bertini, Martini, Agostini, Serboli. Angoli 3-3. Recupero 0'+3'.



Freddo, acqua e raffiche di Libeccio da mettere i brividi persino ai vecchi lupi di mare. Centrolido National-Scandicci si gioca in condizioni atmosferiche proibitive, su un terreno di gioco ancora una volta non all'altezza. Alla fine la spuntano gli ospiti grazie a una doppietta di Martini ma la partita è stata condizionata troppo dal maltempo per poter essere giudicata con obiettività. Si poteva anche decidere per il rinvio, fatto sta che una volta presa la decisione di scendere in campo, la gara si è trasformata in una lotta sul fango, con l'unica imprevedibilità contrassegnata dal forte vento che faceva prendere al pallone traiettorie balzane. Le prime due reti nascono proprio da situazioni bizzarre causate dal Libeccio. Al 21' lo Scandicci si porta in vantaggio con una rete di Martini direttamente da calcio d'angolo: il pallone, indirizzato a centro area, viene spinto dal vento alle spalle dell'attonito Remedi. Gli ospiti sfiorano il raddoppio con una spettacolare conclusione dalla distanza di Betti, con Remedi che devia di quel tanto che basta per alzare il pallone sulla traversa poi, a fine tempo, il Centrolido pareggia. Punizione di Mallegni, il vento rallenta la traiettoria ingannando Agostini che non riesce a trattenere, Ambrosino è lesto nel tap-in vincente.
La voglia di vincere dello Scandicci è decisiva nella ripresa. Il Centrolido National, una volta ottenuta la salvezza, sembra una squadra meno convinta rispetto a qualche mese fa. Gli ospiti ci credono di più e, dopo una percussione centrale di Serboli, con tiro finale deviato in corner da Bonotti, al 74' Martini sigla il definitivo 1-2, a termine di un'azione personale insistita. Nel finale il Centrolido si riversa in avanti ma non ha la lucidità, né il tempo necessario, per raddrizzare le sorti dell'incontro.

Michele Nardini CENTROLIDO NATIONAL: Remedi 6 (61' Bonotti 6), Pardini S. 6, Barbieri 6, Cinquini 6 (81' Cai ng), Francesconi G. 6 (74' Marraccini ng), Ambrosino 6,5, Mhillaj 6, Menchetti 6,5 (77' Rossi), Passaglia 6, Mallegni 6,5 (67' Francesconi ng), Pardini R. 6. All.: Alessio Miliani.<br >SCANDICCI: Agostini 6, Bertini 6, Panelli 6, Betti 6,5, Siscaro 6 (66' Harizi ng), Formigli 6, Coptil 6 (52' Frasconi 6), Serboli 6,5, Villoresi 6 (41' Castellani 6), Rafati 6, Martini 7. A disp.: Angelastro. All.: Andrea Pratesi.<br > RETI: 21' e 74' Martini, 38' Ambrosino.<br >NOTE: Ammoniti Bertini, Martini, Agostini, Serboli. Angoli 3-3. Recupero 0'+3'. Freddo, acqua e raffiche di Libeccio da mettere i brividi persino ai vecchi lupi di mare. Centrolido National-Scandicci si gioca in condizioni atmosferiche proibitive, su un terreno di gioco ancora una volta non all'altezza. Alla fine la spuntano gli ospiti grazie a una doppietta di Martini ma la partita &egrave; stata condizionata troppo dal maltempo per poter essere giudicata con obiettivit&agrave;. Si poteva anche decidere per il rinvio, fatto sta che una volta presa la decisione di scendere in campo, la gara si &egrave; trasformata in una lotta sul fango, con l'unica imprevedibilit&agrave; contrassegnata dal forte vento che faceva prendere al pallone traiettorie balzane. Le prime due reti nascono proprio da situazioni bizzarre causate dal Libeccio. Al 21' lo Scandicci si porta in vantaggio con una rete di Martini direttamente da calcio d'angolo: il pallone, indirizzato a centro area, viene spinto dal vento alle spalle dell'attonito Remedi. Gli ospiti sfiorano il raddoppio con una spettacolare conclusione dalla distanza di Betti, con Remedi che devia di quel tanto che basta per alzare il pallone sulla traversa poi, a fine tempo, il Centrolido pareggia. Punizione di Mallegni, il vento rallenta la traiettoria ingannando Agostini che non riesce a trattenere, Ambrosino &egrave; lesto nel tap-in vincente.<br >La voglia di vincere dello Scandicci &egrave; decisiva nella ripresa. Il Centrolido National, una volta ottenuta la salvezza, sembra una squadra meno convinta rispetto a qualche mese fa. Gli ospiti ci credono di pi&ugrave; e, dopo una percussione centrale di Serboli, con tiro finale deviato in corner da Bonotti, al 74' Martini sigla il definitivo 1-2, a termine di un'azione personale insistita. Nel finale il Centrolido si riversa in avanti ma non ha la lucidit&agrave;, n&eacute; il tempo necessario, per raddrizzare le sorti dell'incontro. Michele Nardini