• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Scandicci
  • 2 - 0
  • San Miniato


SCANDICCI: Angelastro 7.5, Bertini 5.5 (48' Siscaro 6.5), Panelli 6 (41' Coptil 6.5), Frasconi 6 (68' Gurioli sv), Harizi 5.5, Formigli 6, Castellani 6.5 (54' Rafati 6.5), Betti 7, Villoresi 6.5, Martini 7 (65' Ahmetaj sv), Guerrini 7 (81' Corsinovi sv). A disp.: Agostini. All.: Andrea Pratesi.
SAN MINIATO: Donati S. 6, Ticci 6.5 (61' Lombardi sv), Di Lascio 5, Fallaci 6, Marinucci 6, Esposito 5.5, Viti 6.5 (70' Cortecci sv), Mari 7, Stolzi 6.5, Bruni sv (25' Savelli 6.5), Vodo 6.5. A disp.: Donati P., Maffei. All.: Romano Perini.

ARBITRO: Lenge di Firenze.

RETI: 8' Martini, 81' Villoresi.
Note: Fuorigioco: 2-3. Falli commessi: 17-16. Calci d'angolo: 4-4. Recupero: 2'+3'. Espulso Ticci (81', dalla panchina).



Lo Scandicci vince una partita da X grazie soprattutto al proprio portiere Angelastro, autore di un intervento decisivo - e difficilissimo - al 20', sul punteggio di 1-0; il raddoppio di Villoresi, in fuorigioco e a tempo scaduto, non aggiunge niente a un incontro equilibrato e, a tratti, abbastanza piatto sul piano del gioco e delle emozioni. Andrea Pratesi, senza Dini squalificato, affida le chiavi del centrocampo a Betti - che dimostra di meritare la convocazione in Rappresentativa -, supportato da Frasconi; mister Perini risponde con un 4-4-2 classico in cui Stolzi viene affiancato da un mobile Vodo, che spesso funge da quinto di centrocampo. All'8' passa subito lo Scandicci: Martini conquista palla a metà campo, chiede e ottiene il triangolo con Villoresi, carica il destro dal limite dell'area e, decentrato, impatta con l'esterno e sorprende Donati. Ancora Scandicci: Bertini innesca a destra Martini che raggiunge il fondo e serve di tacco Castellani, con il destro sporco dell'ala che finisce di poco a lato (12'), poi Guerrini punta l'area e cerca la porta con il sinistro, ma trova il fondo (15'). Al 20' occasione clamorosa per i neroverdi ospiti: Stolzi scende sulla sinistra, resiste all'attacco di Harizi e mette in mezzo per Vodo che, solo, cerca il tap-in angolato ma, mentre l'attaccante è già pronto a esultare, Angelastro si supera e sbarra la porta, respingendo in angolo. Ancora Scandicci: corner da destra, sponda di Castellani che appoggia per Frasconi al limite, il tiro d'esterno finisce sul fondo (33'). Poi Guerrini - il più in forma dei suoi - raggiunge il fondo dopo aver saltato Marinucci e Di Lascio e mette in mezzo, il cross viene respinto - forse con la mano - da Esposito che anticipa Villoresi appostato in agguato alle sue spalle (36'). Ancora Guerrini, in chiusura della prima frazione, pesca Martini a sinistra, in sospetta posizione di fuorigioco; per due volte è bravo Donati a respingere la conclusione. Stesso canovaccio nella ripresa: Castellani in mezzo a quattro avversari, al limite dell'area, serve a sinistra Villoresi che cerca la conclusione, Guerrini non interviene e il pallone sfila accanto al palo più lontano (48'). Azione ospite al 55': Savelli carica il destro da fuori, Angelastro vede il pallone all'ultimo e respinge come può, Fallaci mette in rete da due passi ma viene colto in posizione irregolare. Riparte lo Scandicci: Villoresi, a sinistra, crea per Guerrini che, in posizione centrale, finta il tiro e apre a destra per Coptil che colpisce con il destro di prima intenzione, si allunga il portiere e respinge con i pugni (71'). Gli azzurri provano a chiudere la partita all'80' - azione in velocità di Guerrini, sponda di Coptil, Guerrini tenta il pallonetto e trova l'opposizione in angolo di Donati - e ci riescono un minuto più tardi: Rafati lancia Villoresi - in fuorigioco, non rilevato dal direttore di gara - che tenta la conclusione, Donati respinge, ancora il centravanti raccoglie e mette in rete da due passi. Tisci, in panchina, protesta vibratamente e viene espulso - e pare togliersi la maglia per non farsi riconoscere dal direttore di gara, salvo poi ripensarci qualche secondo più tardi - , ma la gara non ha più niente da dire. Buona la direzione di gara del signor Lenge dal punto di vista tecnico, carente per quanto riguarda il fuorigioco - ma è in ogni caso un compito improbo arbitrare da soli una partita di calcio così intensa.

Samuele Tofani SCANDICCI: Angelastro 7.5, Bertini 5.5 (48' Siscaro 6.5), Panelli 6 (41' Coptil 6.5), Frasconi 6 (68' Gurioli sv), Harizi 5.5, Formigli 6, Castellani 6.5 (54' Rafati 6.5), Betti 7, Villoresi 6.5, Martini 7 (65' Ahmetaj sv), Guerrini 7 (81' Corsinovi sv). A disp.: Agostini. All.: Andrea Pratesi.<br >SAN MINIATO: Donati S. 6, Ticci 6.5 (61' Lombardi sv), Di Lascio 5, Fallaci 6, Marinucci 6, Esposito 5.5, Viti 6.5 (70' Cortecci sv), Mari 7, Stolzi 6.5, Bruni sv (25' Savelli 6.5), Vodo 6.5. A disp.: Donati P., Maffei. All.: Romano Perini.<br > ARBITRO: Lenge di Firenze.<br > RETI: 8' Martini, 81' Villoresi.<br >Note: Fuorigioco: 2-3. Falli commessi: 17-16. Calci d'angolo: 4-4. Recupero: 2'+3'. Espulso Ticci (81', dalla panchina). Lo Scandicci vince una partita da X grazie soprattutto al proprio portiere Angelastro, autore di un intervento decisivo - e difficilissimo - al 20', sul punteggio di 1-0; il raddoppio di Villoresi, in fuorigioco e a tempo scaduto, non aggiunge niente a un incontro equilibrato e, a tratti, abbastanza piatto sul piano del gioco e delle emozioni. Andrea Pratesi, senza Dini squalificato, affida le chiavi del centrocampo a Betti - che dimostra di meritare la convocazione in Rappresentativa -, supportato da Frasconi; mister Perini risponde con un 4-4-2 classico in cui Stolzi viene affiancato da un mobile Vodo, che spesso funge da quinto di centrocampo. All'8' passa subito lo Scandicci: Martini conquista palla a met&agrave; campo, chiede e ottiene il triangolo con Villoresi, carica il destro dal limite dell'area e, decentrato, impatta con l'esterno e sorprende Donati. Ancora Scandicci: Bertini innesca a destra Martini che raggiunge il fondo e serve di tacco Castellani, con il destro sporco dell'ala che finisce di poco a lato (12'), poi Guerrini punta l'area e cerca la porta con il sinistro, ma trova il fondo (15'). Al 20' occasione clamorosa per i neroverdi ospiti: Stolzi scende sulla sinistra, resiste all'attacco di Harizi e mette in mezzo per Vodo che, solo, cerca il tap-in angolato ma, mentre l'attaccante &egrave; gi&agrave; pronto a esultare, Angelastro si supera e sbarra la porta, respingendo in angolo. Ancora Scandicci: corner da destra, sponda di Castellani che appoggia per Frasconi al limite, il tiro d'esterno finisce sul fondo (33'). Poi Guerrini - il pi&ugrave; in forma dei suoi - raggiunge il fondo dopo aver saltato Marinucci e Di Lascio e mette in mezzo, il cross viene respinto - forse con la mano - da Esposito che anticipa Villoresi appostato in agguato alle sue spalle (36'). Ancora Guerrini, in chiusura della prima frazione, pesca Martini a sinistra, in sospetta posizione di fuorigioco; per due volte &egrave; bravo Donati a respingere la conclusione. Stesso canovaccio nella ripresa: Castellani in mezzo a quattro avversari, al limite dell'area, serve a sinistra Villoresi che cerca la conclusione, Guerrini non interviene e il pallone sfila accanto al palo pi&ugrave; lontano (48'). Azione ospite al 55': Savelli carica il destro da fuori, Angelastro vede il pallone all'ultimo e respinge come pu&ograve;, Fallaci mette in rete da due passi ma viene colto in posizione irregolare. Riparte lo Scandicci: Villoresi, a sinistra, crea per Guerrini che, in posizione centrale, finta il tiro e apre a destra per Coptil che colpisce con il destro di prima intenzione, si allunga il portiere e respinge con i pugni (71'). Gli azzurri provano a chiudere la partita all'80' - azione in velocit&agrave; di Guerrini, sponda di Coptil, Guerrini tenta il pallonetto e trova l'opposizione in angolo di Donati - e ci riescono un minuto pi&ugrave; tardi: Rafati lancia Villoresi - in fuorigioco, non rilevato dal direttore di gara - che tenta la conclusione, Donati respinge, ancora il centravanti raccoglie e mette in rete da due passi. Tisci, in panchina, protesta vibratamente e viene espulso - e pare togliersi la maglia per non farsi riconoscere dal direttore di gara, salvo poi ripensarci qualche secondo pi&ugrave; tardi - , ma la gara non ha pi&ugrave; niente da dire. Buona la direzione di gara del signor Lenge dal punto di vista tecnico, carente per quanto riguarda il fuorigioco - ma &egrave; in ogni caso un compito improbo arbitrare da soli una partita di calcio cos&igrave; intensa. Samuele Tofani




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