- Giovanissimi Regionali GIR.C
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Lastrigiana
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0 - 1
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Olimpia Firenze
LASTRIGIANA: Sicuteri, Gagliani, Manetti, Cardella, Salvadori (36' Genovese), Piazzesi (56' Lucera), Sciacca, Maio (62' Renzetti Pagnotta), Rocchini, Batisti, Bitar. A disp.: Bartolini, Ferrini, Pezzatini. All.: Leonardo Zecchi.
OLIMPIA FIRENZE: Truschi, Martinelli Federico, Marsella (52' Pratesi), Angeli, Gramolati (29' Vagheggini), Zagli, Sanesi, Gelonese, Romolini, Cayog (56' Bemer), Martinelli Gregorio (49' Lucchesini). A disp.: Terrosi, Salsi, Colivicchi. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Agresti di Prato.
RETE: 8' Cayog.
Se proprio volessimo trovare un difetto alla Lastrigiana che ha affrontato, tenendole pure testa in maniera egregia, l'Olimpia Firenze, potremmo dire senza tema di smentita che ai biancorossi è mancata la necessaria cattiveria negli ultimi sedici metri. Al cospetto di un'Olimpia solida e determinata, la Lastrigiana non solo non ha sfigurato ma ha messo spesso sotto pressione la difesa avversaria, specie nel secondo tempo. Tutto questo non è però servito ad evitare ai padroni di casa la sconfitta. L'Olimpia ha infatti sfruttato a dovere una delle poche occasioni da rete che le sono capitate e poi, mettendo in mostra un dispositivo difensivo molto accorto, ha tenuto a bada le velleità di una Lastrigiana che ha interpretato la gara mettendo in mostra due volti ben distinti. Nel primo tempo infatti i ragazzi di Zecchi paiono piuttosto bloccati e senza idee. L'Olimpia, pur non facendo nulla di trascendentale, prende subito in mano il controllo del centrocampo ed in occasione della prima azione di un certo rilievo si porta in vantaggio. E' l'8' quando Gregorio Martinelli scodella con precisione verso i sedici metri avversari un corner dalla sinistra. Cayog, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, prende bene il tempo ai difensori e grazie ad un bel colpo di testa in anticipo insacca alla destra di Sicuteri. La capolista, che sin qui ha collezionato solo successi, pare poter prendere definitivamente in mano la partita. A centrocampo la manovra lastrense stenta a decollare. Batisti e Maio non riescono ad accendere la luce, ma le api di Campo di Marte non approfittano del momento favorevole e non riescono più a mettere i brividi alla difesa locale che contiene senza particolari affanni le avanzate di Cayog e Romolini. E' invece tutta un'altra Lastrigiana quella che scende in campo per affrontare la ripresa. Sin dalle prime battute di gioco si intuisce che qualcosa è cambiato. Sale il rendimento di Batisti in mezzo al campo e questo mette in chiara difficoltà il reparto centrale ospite. Al 47' un Rocchini quasi sempre costretto a giocare da solo contro tre difensori avversari riesce ad addomesticare un ottimo pallone e a guadagnare con estrema furbizia una punizione. La distanza pare proibitiva, ma Batisti ci prova ugualmente. La palla è bene indirizzata ma troppo lenta, cosicché è facile per Truschi alzare sopra la traversa. Ora la gara è più vivace e al 55' è l'Olimpia ad avere la grande chance per il raddoppio. Un pallone filtrante dalla trequarti mette in seria difficoltà la difesa della Lastrigiana che non riesce a controllarlo. Cayog si ritrova tutto solo davanti a Sicuteri ma spreca tutto calciando tra le braccia del portiere proteso in tuffo da ottima posizione. Due minuti più tardi fanno tutto bene i neo entrati giallo neri. Lucchesini verticalizza in area per lo scatto di Bemer, che viene però anticipato di un soffio da un grande Sicuteri. L'azione si ripete, in perfetta fotocopia, al 64': ancora grande verticalizzazione di Lucchesini per Bemer e di nuovo grande intervento in anticipo di Sicuteri che salva i suoi pali. Il risultato resta così in bilico sino alla fine. La Lastrigiana ci prova ma questa non pare essere la giornata buona per Rocchini e Bitar, ingabbiati dagli ottimi difensori fiorentini e male assistiti dai compagni di centrocampo. Tocca allora riprovarci dalla distanza e l'occasione buona si ripresenta al 68'. Batisti calcia con precisione a rete e Truschi si salva in due tempi con un pizzico di fortuna. L'Olimpia coglie così altri tre punti che ne consolidano la leadership in classifica. La Lastrigiana ha dimostrato di poter tener testa ad avversarie di rango. Quando i ragazzi di Zecchi saranno in grado di fare quel passettino in più, potranno senza dubbio prendersi qualche bella soddisfazione. Buone le prove di Sicuteri, Batisti e Gagliani per la Lastrigiana e di Cayog, Gregorio Martinelli, Lucchesini e Bemer per l'Olimpia.
Nico Morali
LASTRIGIANA: Sicuteri, Gagliani, Manetti, Cardella, Salvadori (36' Genovese), Piazzesi (56' Lucera), Sciacca, Maio (62' Renzetti Pagnotta), Rocchini, Batisti, Bitar. A disp.: Bartolini, Ferrini, Pezzatini. All.: Leonardo Zecchi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Truschi, Martinelli Federico, Marsella (52' Pratesi), Angeli, Gramolati (29' Vagheggini), Zagli, Sanesi, Gelonese, Romolini, Cayog (56' Bemer), Martinelli Gregorio (49' Lucchesini). A disp.: Terrosi, Salsi, Colivicchi. All.: Massimo Tesconi.<br >
ARBITRO: Agresti di Prato.<br >
RETE: 8' Cayog.
Se proprio volessimo trovare un difetto alla Lastrigiana che ha affrontato, tenendole pure testa in maniera egregia, l'Olimpia Firenze, potremmo dire senza tema di smentita che ai biancorossi è mancata la necessaria cattiveria negli ultimi sedici metri. Al cospetto di un'Olimpia solida e determinata, la Lastrigiana non solo non ha sfigurato ma ha messo spesso sotto pressione la difesa avversaria, specie nel secondo tempo. Tutto questo non è però servito ad evitare ai padroni di casa la sconfitta. L'Olimpia ha infatti sfruttato a dovere una delle poche occasioni da rete che le sono capitate e poi, mettendo in mostra un dispositivo difensivo molto accorto, ha tenuto a bada le velleità di una Lastrigiana che ha interpretato la gara mettendo in mostra due volti ben distinti. Nel primo tempo infatti i ragazzi di Zecchi paiono piuttosto bloccati e senza idee. L'Olimpia, pur non facendo nulla di trascendentale, prende subito in mano il controllo del centrocampo ed in occasione della prima azione di un certo rilievo si porta in vantaggio. E' l'8' quando Gregorio Martinelli scodella con precisione verso i sedici metri avversari un corner dalla sinistra. Cayog, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, prende bene il tempo ai difensori e grazie ad un bel colpo di testa in anticipo insacca alla destra di Sicuteri. La capolista, che sin qui ha collezionato solo successi, pare poter prendere definitivamente in mano la partita. A centrocampo la manovra lastrense stenta a decollare. Batisti e Maio non riescono ad accendere la luce, ma le api di Campo di Marte non approfittano del momento favorevole e non riescono più a mettere i brividi alla difesa locale che contiene senza particolari affanni le avanzate di Cayog e Romolini. E' invece tutta un'altra Lastrigiana quella che scende in campo per affrontare la ripresa. Sin dalle prime battute di gioco si intuisce che qualcosa è cambiato. Sale il rendimento di Batisti in mezzo al campo e questo mette in chiara difficoltà il reparto centrale ospite. Al 47' un Rocchini quasi sempre costretto a giocare da solo contro tre difensori avversari riesce ad addomesticare un ottimo pallone e a guadagnare con estrema furbizia una punizione. La distanza pare proibitiva, ma Batisti ci prova ugualmente. La palla è bene indirizzata ma troppo lenta, cosicché è facile per Truschi alzare sopra la traversa. Ora la gara è più vivace e al 55' è l'Olimpia ad avere la grande chance per il raddoppio. Un pallone filtrante dalla trequarti mette in seria difficoltà la difesa della Lastrigiana che non riesce a controllarlo. Cayog si ritrova tutto solo davanti a Sicuteri ma spreca tutto calciando tra le braccia del portiere proteso in tuffo da ottima posizione. Due minuti più tardi fanno tutto bene i neo entrati giallo neri. Lucchesini verticalizza in area per lo scatto di Bemer, che viene però anticipato di un soffio da un grande Sicuteri. L'azione si ripete, in perfetta fotocopia, al 64': ancora grande verticalizzazione di Lucchesini per Bemer e di nuovo grande intervento in anticipo di Sicuteri che salva i suoi pali. Il risultato resta così in bilico sino alla fine. La Lastrigiana ci prova ma questa non pare essere la giornata buona per Rocchini e Bitar, ingabbiati dagli ottimi difensori fiorentini e male assistiti dai compagni di centrocampo. Tocca allora riprovarci dalla distanza e l'occasione buona si ripresenta al 68'. Batisti calcia con precisione a rete e Truschi si salva in due tempi con un pizzico di fortuna. L'Olimpia coglie così altri tre punti che ne consolidano la leadership in classifica. La Lastrigiana ha dimostrato di poter tener testa ad avversarie di rango. Quando i ragazzi di Zecchi saranno in grado di fare quel passettino in più, potranno senza dubbio prendersi qualche bella soddisfazione. Buone le prove di <b>Sicuteri, Batisti</b> e <b>Gagliani </b>per la Lastrigiana e di <b>Cayog, Gregorio Martinelli, Lucchesini </b>e<b> Bemer </b>per l'Olimpia.
Nico Morali