CATTOLICA VIRTUS: Cecchi Giovanni, Rabà, Di Rocco, Cecchi Lorenzo, Cacciato, Sassi, Di Santo, Catalano, Bianchi, Tonelli, Chiti. A disp.: Trezza, Cini, Alessandrini, Pecchioli, Chiari, Pieri, Massai. All.: Francesco Gozzi.
MARGINE COPERTA: Menichetti, Berti Pagani, Ramando, Ranfagni, Polvani, Perfetti, Frugoli, Merolla, Fabbri, Taddeini, Remaschi. A disp.: Landucci, Poggi, Taiuti, Vento, Profili, Niccolai, Giannetto. All.: Gianluca Peselli.

ARBITRO: Sciortino sez. Valdarno.

RETI: 17' e 27' Cacciato, 39' Bianchi.



Bello, maledettamente difficile, appassionante. Tre aggettivi che descrivono alla perfezione non solo il girone di merito del campionato Allievi Regionali ma anche la super-sfida che va in scena sul terreno dello Stadio San Michele. In tempi passati, il confronto fra Cattolica e Margine avrebbe potuto tranquillamente assumere i connotati di una finale che avrebbe potuto consegnare ad una delle due contendenti il massimo alloro regionale ma adesso che l'èlite toscana si affronta ogni domenica in singolar tenzone ed ogni sfida rappresenta una finale, ecco che le due formazioni, si ritrovano a lottare per obiettivi ben diversi. La Cattolica, distante di una sola lunghezza dalla capolista Sestese, è in piena corsa per il titolo mentre un Margine piuttosto deludente e reduce dalla sconfitta interna patita con lo Scandicci guidato dall'ex sammichelino Andrea Pratesi, cerca di difendere un comunque onorevole quarto posto. Ben diciannove punti dividono le due contendenti ma la Virtus non può certo permettersi di sottovalutare un avversario potenzialmente forte e pericoloso. I giallorossi padroni di casa, approcciano il match col piglio della grande squadra e mettono, sin dalle primissime battute di gioco in grande difficoltà un Margine piuttosto deludente e rinunciatario. I ragazzi di Gozzi mettono in mostra una grande condizione fisica. Corre e pressa tantissimo la Cattolica. Arranca il Margine. Il 4-4-2 ben disegnato sul campo dal tecnico di casa, prende subito in mano il comando delle operazioni e la formazione nerazzurra pistoiese è quasi sempre costretta sulla difensiva. La buona spinta sulle corsie laterali di Di Santo e Chiti, il gran lavoro in mezzo di Catalano e Tonelli e l'ottima regia arretrata di Lorenzo Cecchi, fanno assumere alla manovra sammichelina i connotati della pericolosità. Al 7' Di Santo inventa una gran verticalizzazione che pesca Chiti il quale entra in area ma al momento di chiudere a rete, sbuccia malamente il pallone che termina di poco fuori alla destra di Menichetti. E' questo un primo importantissimo campanello d'allarme per la difesa pistoiese che barcolla paurosamente anche perché poco aiutata dal reparto mediano che non facendo filtro e non riuscendo a combinare granchè in fase d'impostazione, impedisce al reparto arretrato di prendersi un attimo di respiro. Nonostante che in mezzo Ranfagni e Merolla provino a combinare qualcosa di buono, il Margine si muove poco senza palla e gli avanti nerazzurri non riescono praticamente mai ad impensierire la llinea arretrata della Cattolica nella quale fanno bella mostra di sé un Rabà attentissimo in chiusura e spesso utile anche in fase d'impostazione, un solido Di Rocco, un attento e preciso Sassi ma soprattutto, un sorprendente Thomas Cacciato. Il forte centrale ex Bagno a Ripoli e Settignanese, non solo dimostra grande lucidità e sicurezza in chiusura ma diventa addirittura micidiale in zona gol. La difesa del Margine soffre particolarmente sulle palle inattive ed ogni qual volta la Cattolica usufruisce di un calcio piazzato da buona posizione. Gozzi chiede anche a Cacciato di salire per dare una mano in fase offensiva. I risultati di questa mossa sono a dir poco devastanti. 17'; Sassi taglia con precisione verso l'area un calcio di punizione dalla trequarti destra, la palla, complice anche una deviazione, schizza verso il secondo palo dove il ben appostato Cacciato la raccoglie e la gira con precisione sotto la traversa. 27'; lo schema si ripete. Stavolta Sassi, scodella verso l'area pistoiese dal settore di sinistra, Perfetti tenta d'intervenire in chiusura ma la sua deviazione diventa un invitante assist per il sempre ben appostato Cacciato che stavolta, dopo aver arpionato il pallone, supera Menichetti grazie ad un preciso rasoterra dalla breve distanza. La Cattolica, volando sulle ali dell'entusiasmo, continua a correre ed il Margine in pratica non riesce a reagire. Al 39' l'arbitro Sciortino concede alla Virtus un altro pericoloso calcio piazzato dal limite, stavolta è Chiti che va alla battuta tentando la conclusione diretta a rete. Nella ripresa, col risultato oramai non più in discussione, uno sconfortato Peselli cerca di mescolare le carte attraverso i cambi ma poco o nulla cambia. Un Margine senza idee e piuttosto deludente anche sul piano caratteriale, non mette quasi mai i brividi addosso ad una Cattolica ancora vogliosa di correre e dimostrare la sua forza. Anche Gozzi infatti effettua numerosi cambi ma a differenza degli avversari, anche i rincalzi giallorossi giocano con grande voglia ed applicazione. Hanno un buon impatto con la gara sia Pecchioli, sia Pieri, sia Alessandrini ed il Margine si vede per la prima volta dalle parti di Giovanni Cecchi solo al 72'. E' buono il lancio smarcante che pesca sul settore di sinistra il neo entrato Taiuti che va via in velocità, entra in area ma viene stoppato da un ottimoGiovanni Cecchi che contiene con bravura la conclusione dell'attaccante avversario. Un successo dunque netto e meritato quello ottenuto dai ragazzi di Gozzi. Una prestazione sotto tutti i punti di vista maiuscola che fa davvero ben sperare in attesa dello scontro verità sul terreno della Sestese. Tutta da dimenticare invece la prova del Margine. Poco gioco, poche idee, poco mordente. Ci aspettavamo francamente molto di più da una delle formazioni più competitive di tutto il panorama regionale. Buone le prestazioni individuali di Cacciato, Rabà, Catalano, Di Santo, Sassi e Chiti per la Cattolica e di Ranfagni, Merolla e Polvani per il Margine. Ottimo anche l'arbitraggio del valdarnese Sciortino. Fisicamente in palla e sempre vicino all'azione, non ha sbagliato praticamente nulla.

Nico Morali CATTOLICA VIRTUS: Cecchi Giovanni, Rab&agrave;, Di Rocco, Cecchi Lorenzo, Cacciato, Sassi, Di Santo, Catalano, Bianchi, Tonelli, Chiti. A disp.: Trezza, Cini, Alessandrini, Pecchioli, Chiari, Pieri, Massai. All.: Francesco Gozzi.<br >MARGINE COPERTA: Menichetti, Berti Pagani, Ramando, Ranfagni, Polvani, Perfetti, Frugoli, Merolla, Fabbri, Taddeini, Remaschi. A disp.: Landucci, Poggi, Taiuti, Vento, Profili, Niccolai, Giannetto. All.: Gianluca Peselli.<br > ARBITRO: Sciortino sez. Valdarno.<br > RETI: 17' e 27' Cacciato, 39' Bianchi. Bello, maledettamente difficile, appassionante. Tre aggettivi che descrivono alla perfezione non solo il girone di merito del campionato Allievi Regionali ma anche la super-sfida che va in scena sul terreno dello Stadio San Michele. In tempi passati, il confronto fra Cattolica e Margine avrebbe potuto tranquillamente assumere i connotati di una finale che avrebbe potuto consegnare ad una delle due contendenti il massimo alloro regionale ma adesso che l'&egrave;lite toscana si affronta ogni domenica in singolar tenzone ed ogni sfida rappresenta una finale, ecco che le due formazioni, si ritrovano a lottare per obiettivi ben diversi. La Cattolica, distante di una sola lunghezza dalla capolista Sestese, &egrave; in piena corsa per il titolo mentre un Margine piuttosto deludente e reduce dalla sconfitta interna patita con lo Scandicci guidato dall'ex sammichelino Andrea Pratesi, cerca di difendere un comunque onorevole quarto posto. Ben diciannove punti dividono le due contendenti ma la Virtus non pu&ograve; certo permettersi di sottovalutare un avversario potenzialmente forte e pericoloso. I giallorossi padroni di casa, approcciano il match col piglio della grande squadra e mettono, sin dalle primissime battute di gioco in grande difficolt&agrave; un Margine piuttosto deludente e rinunciatario. I ragazzi di Gozzi mettono in mostra una grande condizione fisica. Corre e pressa tantissimo la Cattolica. Arranca il Margine. Il 4-4-2 ben disegnato sul campo dal tecnico di casa, prende subito in mano il comando delle operazioni e la formazione nerazzurra pistoiese &egrave; quasi sempre costretta sulla difensiva. La buona spinta sulle corsie laterali di Di Santo e Chiti, il gran lavoro in mezzo di Catalano e Tonelli e l'ottima regia arretrata di Lorenzo Cecchi, fanno assumere alla manovra sammichelina i connotati della pericolosit&agrave;. Al 7' Di Santo inventa una gran verticalizzazione che pesca Chiti il quale entra in area ma al momento di chiudere a rete, sbuccia malamente il pallone che termina di poco fuori alla destra di Menichetti. E' questo un primo importantissimo campanello d'allarme per la difesa pistoiese che barcolla paurosamente anche perch&eacute; poco aiutata dal reparto mediano che non facendo filtro e non riuscendo a combinare granch&egrave; in fase d'impostazione, impedisce al reparto arretrato di prendersi un attimo di respiro. Nonostante che in mezzo Ranfagni e Merolla provino a combinare qualcosa di buono, il Margine si muove poco senza palla e gli avanti nerazzurri non riescono praticamente mai ad impensierire la llinea arretrata della Cattolica nella quale fanno bella mostra di s&eacute; un Rab&agrave; attentissimo in chiusura e spesso utile anche in fase d'impostazione, un solido Di Rocco, un attento e preciso Sassi ma soprattutto, un sorprendente Thomas Cacciato. Il forte centrale ex Bagno a Ripoli e Settignanese, non solo dimostra grande lucidit&agrave; e sicurezza in chiusura ma diventa addirittura micidiale in zona gol. La difesa del Margine soffre particolarmente sulle palle inattive ed ogni qual volta la Cattolica usufruisce di un calcio piazzato da buona posizione. Gozzi chiede anche a Cacciato di salire per dare una mano in fase offensiva. I risultati di questa mossa sono a dir poco devastanti. 17'; Sassi taglia con precisione verso l'area un calcio di punizione dalla trequarti destra, la palla, complice anche una deviazione, schizza verso il secondo palo dove il ben appostato Cacciato la raccoglie e la gira con precisione sotto la traversa. 27'; lo schema si ripete. Stavolta Sassi, scodella verso l'area pistoiese dal settore di sinistra, Perfetti tenta d'intervenire in chiusura ma la sua deviazione diventa un invitante assist per il sempre ben appostato Cacciato che stavolta, dopo aver arpionato il pallone, supera Menichetti grazie ad un preciso rasoterra dalla breve distanza. La Cattolica, volando sulle ali dell'entusiasmo, continua a correre ed il Margine in pratica non riesce a reagire. Al 39' l'arbitro Sciortino concede alla Virtus un altro pericoloso calcio piazzato dal limite, stavolta &egrave; Chiti che va alla battuta tentando la conclusione diretta a rete. Nella ripresa, col risultato oramai non pi&ugrave; in discussione, uno sconfortato Peselli cerca di mescolare le carte attraverso i cambi ma poco o nulla cambia. Un Margine senza idee e piuttosto deludente anche sul piano caratteriale, non mette quasi mai i brividi addosso ad una Cattolica ancora vogliosa di correre e dimostrare la sua forza. Anche Gozzi infatti effettua numerosi cambi ma a differenza degli avversari, anche i rincalzi giallorossi giocano con grande voglia ed applicazione. Hanno un buon impatto con la gara sia Pecchioli, sia Pieri, sia Alessandrini ed il Margine si vede per la prima volta dalle parti di Giovanni Cecchi solo al 72'. E' buono il lancio smarcante che pesca sul settore di sinistra il neo entrato Taiuti che va via in velocit&agrave;, entra in area ma viene stoppato da un ottimoGiovanni Cecchi che contiene con bravura la conclusione dell'attaccante avversario. Un successo dunque netto e meritato quello ottenuto dai ragazzi di Gozzi. Una prestazione sotto tutti i punti di vista maiuscola che fa davvero ben sperare in attesa dello scontro verit&agrave; sul terreno della Sestese. Tutta da dimenticare invece la prova del Margine. Poco gioco, poche idee, poco mordente. Ci aspettavamo francamente molto di pi&ugrave; da una delle formazioni pi&ugrave; competitive di tutto il panorama regionale. Buone le prestazioni individuali di Cacciato, Rab&agrave;, Catalano, Di Santo, Sassi e Chiti per la Cattolica e di Ranfagni, Merolla e Polvani per il Margine. Ottimo anche l'arbitraggio del valdarnese Sciortino. Fisicamente in palla e sempre vicino all'azione, non ha sbagliato praticamente nulla. Nico Morali