• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Sporting Arno
  • 4 - 1
  • Navacchio Zambra


SPORTING ARNO: Gardel, Mazzoni, Esposito Goretti, Pecci, Nerini, Corsinovi, Ruggiero, Simonetta, Ponziani, Bianchi, Iaquinaldi. A disp.: Morganti, Angelaccio, Pistolesi, Diana, Salvadori, Brienza, Ritarossi. All.: Massimo Nelli.
NAVACCHIO ZAMBRA: D'Addio, Tranquilli, Pasco, Squarcini, Marinai, Ceragioli, Spada, Timpani, D'Angiò, Bracali, Saviozzi. A disp.: Biasci, Gambini, Cilia, Gabriellini, Landi, Alushi. All.: Claudio Gullo.

ARBITRO: Castri di Empoli.

RETI: 41' Ruggiero, 50' Iaquinandi, 52' e 59' Bianchi, 68' rig. Spada.



Che la cura Nelli potesse sortire effetti positivi in tempi brevi, lo avrebbero sperato in molti dalle parti di Badia. In pochi però, avrebbero scommesso sul fatto che avrebbe potuto assumere i connotati della resurrezione. Lo Sporting continua a fare risultati, vincendo e convincendo. Sono tornate convinzione e carattere ed ora la formazione rosa nero pare aver nuovamente assunto le sembianze di quella grande squadra che ha sempre fatto bella mostra di sé nei massimi campionati giovanili regionali. La gara interna col Navacchio Zambra, non ha fatto che confermare questa bellissima tendenza. Altra sfavillante prestazione offerta dai ragazzi di Nelli ed altri tre punti nel carniere che fanno salire le quotazioni della formazione fiorentina. Di contro purtroppo, c'è da segnalare la non altrettanto positiva prestazione del Navacchio di Claudio Gullo. E' vero che la formazione pisana è stata penalizzata da qualche decisione arbitrale piuttosto discutibile ma è anche vero che da una formazione invischiata nella lotta per non retrocedere ci aspettavamo qualcosa in più sul piano caratteriale. In pratica la partita dei ragazzi in casacca azzurra, è durata solo un quarto d'ora. Dopo questa prima fase, i centrocampisti dello Sporting hanno decisamente preso in mano il bastone del comando, mettendo in luce gli imbarazzi di una difesa pisana piuttosto traballante, specie in occasione delle palle inattive. Inizialmente però pare che la contesa debba scivolare sul filo dell'equilibrio e al 9' sono proprio i ragazzi di Gullo a rendersi pericolosi grazie alla stoccata dalla media distanza proposta da Bracali, col pallone che scheggia il palo di sinistra della porta difesa da Gardel prima di terminare sul fondo. Da qui in avanti, è però lo Sporting ad imporre la sua maggior personalità, grazie al gran lavoro svolto in fase di costruzione da Simonetta, Ruggiero e Iaquinandi. Al 25' Ruggiero va via in dribbling e giunto all'ingresso dell'area avversaria, viene messo a terra. Castri è decisissimo nel concedere il calcio piazzato dal limite ma più di un dubbio resta ai numerosi spettatori che affollano la tribuna dello stadio badiano, visto che il fallo pare sia stato commesso all'interno dell'area stessa. Simonetta tocca corto per Mazzoni il cui fendente forte e teso lambisce il palo sinistro dalle parti di D'Addio. Al 29' altra punizione ed altro pericolo per il Navacchio. La battuta a girare dalla sinistra di Bianchi è insidiosissima ma D'Addio è attento e smanaccia sopra la traversa. Al 35' altro calcio piazzato e stavolta è Simonetta a provarci dalla distanza, D'Addio non respinge nel modo migliore il pallone e per sua fortuna gli attaccanti di casa che provano a ribadirlo in rete, si trovano in fuorigioco. Al 37', sugli sviluppi dell'ennesimo piazzato dalla trequarti, la battuta di Corsinovi coglie impreparata tutta la retroguardia pisana. Bianchi colpisce di testa a due passi dalla porta ma manda sopra la traversa. Al 39' è Iaquinandi a scodellare in area un altro calcio piazzato, Bianchi fa da sponda per l'accorrente Ponziani, la cui battuta sottomisura è però ancora una volta imprecisa. Soffre il Navacchio e neppure il riposo di metà gara serve a cambiare le carte in tavola. Fischio d'avvio della ripresa e una proiezione offensiva di Simonetta, si conclude col numero otto che si lascia cadere platealmente a terra al limite dell'area avversaria, conquistando un calcio di punizione e facendo arrabbiare non poco i sostenitori pisani i quali a giusta ragione protestano. La punizione calciata dallo stesso Simonetta s'infrange sulla barriera e si trasforma in un assist d'oro per Ruggiero che controlla bene il pallone e supera D'Addio da pochi passi. Il vantaggio fa da apripista al trionfo rosanero che prende corpo nei minuti successivi. 50'; Bianchi scodella verso l'area una punizione dalla sinistra pescando con precisione in piena area il talentuoso Iaquinandi che dopo aver controllato, va via nello stretto a tre difensori, bruciando poi il possibile intervento di D'Addio grazie ad un preciso rasoterra. 52': questa volta è lo stesso Bianchi che lanciato in contropiede, si ritrova davanti a D'Addio che tenta di frenarne lo slancio in uscita. L'operazione in parte riesce ma Bianchi, dopo aver vinto il rimpallo col portiere ospite, si decentra sulla destra, incrociando poi in rete un diagonale da posizione quasi impossibile. 59'; scatta veloce la ripartenza dello Sporting. Un Bianchi ormai ispiratissimo, lancia in profondità Ponziani che va via di forza al diretto avversario e prova la conclusione. D'Addio si oppone col corpo ma Bianchi che nel frattempo aveva seguito l'azione, giunge a rimorchio, impadronendosi del pallone ed infilandolo poi in rete grazie ad un morbido tocco. Così, nel giro di venti minuti, la gara va in archivio e ad un Navacchio ormai in chiara difficoltà, saltano un po' i nervi. Al 66' un intervento piuttosto duro ai danni di un avversario costa a Timpani la doccia anticipata. Gli ospiti hanno un bello scatto d'orgoglio al 68' quando la penetrazione sulla sinistra di Saviozzi, viene frustata irregolarmente all'interno dell'area. Netto è il penalty e precisa la trasformazione di Spada che vale almeno il punto della bandiera. Buone nello Sporting le prove di Corsinovi, Nerini, Simonetta, Ruggiero, Bianchi e Iaquinandi. Nel Navacchio bene Bracali, Spada e Saviozzi. Insufficiente invece la direzione arbitrale di Castri. Restano dubbi sia in occasione del rigore non concesso allo Sporting e tramutato in calcio piazzato dal limite sia in occasione del calcio piazzato dal limite fin troppo generosamente concesso ai padroni di casa nella ripresa. Due gravi errori di valutazione che hanno palesamente condizionato l'andamento del match.

Nico Morali SPORTING ARNO: Gardel, Mazzoni, Esposito Goretti, Pecci, Nerini, Corsinovi, Ruggiero, Simonetta, Ponziani, Bianchi, Iaquinaldi. A disp.: Morganti, Angelaccio, Pistolesi, Diana, Salvadori, Brienza, Ritarossi. All.: Massimo Nelli.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: D'Addio, Tranquilli, Pasco, Squarcini, Marinai, Ceragioli, Spada, Timpani, D'Angi&ograve;, Bracali, Saviozzi. A disp.: Biasci, Gambini, Cilia, Gabriellini, Landi, Alushi. All.: Claudio Gullo.<br > ARBITRO: Castri di Empoli.<br > RETI: 41' Ruggiero, 50' Iaquinandi, 52' e 59' Bianchi, 68' rig. Spada. Che la cura Nelli potesse sortire effetti positivi in tempi brevi, lo avrebbero sperato in molti dalle parti di Badia. In pochi per&ograve;, avrebbero scommesso sul fatto che avrebbe potuto assumere i connotati della resurrezione. Lo Sporting continua a fare risultati, vincendo e convincendo. Sono tornate convinzione e carattere ed ora la formazione rosa nero pare aver nuovamente assunto le sembianze di quella grande squadra che ha sempre fatto bella mostra di s&eacute; nei massimi campionati giovanili regionali. La gara interna col Navacchio Zambra, non ha fatto che confermare questa bellissima tendenza. Altra sfavillante prestazione offerta dai ragazzi di Nelli ed altri tre punti nel carniere che fanno salire le quotazioni della formazione fiorentina. Di contro purtroppo, c'&egrave; da segnalare la non altrettanto positiva prestazione del Navacchio di Claudio Gullo. E' vero che la formazione pisana &egrave; stata penalizzata da qualche decisione arbitrale piuttosto discutibile ma &egrave; anche vero che da una formazione invischiata nella lotta per non retrocedere ci aspettavamo qualcosa in pi&ugrave; sul piano caratteriale. In pratica la partita dei ragazzi in casacca azzurra, &egrave; durata solo un quarto d'ora. Dopo questa prima fase, i centrocampisti dello Sporting hanno decisamente preso in mano il bastone del comando, mettendo in luce gli imbarazzi di una difesa pisana piuttosto traballante, specie in occasione delle palle inattive. Inizialmente per&ograve; pare che la contesa debba scivolare sul filo dell'equilibrio e al 9' sono proprio i ragazzi di Gullo a rendersi pericolosi grazie alla stoccata dalla media distanza proposta da Bracali, col pallone che scheggia il palo di sinistra della porta difesa da Gardel prima di terminare sul fondo. Da qui in avanti, &egrave; per&ograve; lo Sporting ad imporre la sua maggior personalit&agrave;, grazie al gran lavoro svolto in fase di costruzione da Simonetta, Ruggiero e Iaquinandi. Al 25' Ruggiero va via in dribbling e giunto all'ingresso dell'area avversaria, viene messo a terra. Castri &egrave; decisissimo nel concedere il calcio piazzato dal limite ma pi&ugrave; di un dubbio resta ai numerosi spettatori che affollano la tribuna dello stadio badiano, visto che il fallo pare sia stato commesso all'interno dell'area stessa. Simonetta tocca corto per Mazzoni il cui fendente forte e teso lambisce il palo sinistro dalle parti di D'Addio. Al 29' altra punizione ed altro pericolo per il Navacchio. La battuta a girare dalla sinistra di Bianchi &egrave; insidiosissima ma D'Addio &egrave; attento e smanaccia sopra la traversa. Al 35' altro calcio piazzato e stavolta &egrave; Simonetta a provarci dalla distanza, D'Addio non respinge nel modo migliore il pallone e per sua fortuna gli attaccanti di casa che provano a ribadirlo in rete, si trovano in fuorigioco. Al 37', sugli sviluppi dell'ennesimo piazzato dalla trequarti, la battuta di Corsinovi coglie impreparata tutta la retroguardia pisana. Bianchi colpisce di testa a due passi dalla porta ma manda sopra la traversa. Al 39' &egrave; Iaquinandi a scodellare in area un altro calcio piazzato, Bianchi fa da sponda per l'accorrente Ponziani, la cui battuta sottomisura &egrave; per&ograve; ancora una volta imprecisa. Soffre il Navacchio e neppure il riposo di met&agrave; gara serve a cambiare le carte in tavola. Fischio d'avvio della ripresa e una proiezione offensiva di Simonetta, si conclude col numero otto che si lascia cadere platealmente a terra al limite dell'area avversaria, conquistando un calcio di punizione e facendo arrabbiare non poco i sostenitori pisani i quali a giusta ragione protestano. La punizione calciata dallo stesso Simonetta s'infrange sulla barriera e si trasforma in un assist d'oro per Ruggiero che controlla bene il pallone e supera D'Addio da pochi passi. Il vantaggio fa da apripista al trionfo rosanero che prende corpo nei minuti successivi. 50'; Bianchi scodella verso l'area una punizione dalla sinistra pescando con precisione in piena area il talentuoso Iaquinandi che dopo aver controllato, va via nello stretto a tre difensori, bruciando poi il possibile intervento di D'Addio grazie ad un preciso rasoterra. 52': questa volta &egrave; lo stesso Bianchi che lanciato in contropiede, si ritrova davanti a D'Addio che tenta di frenarne lo slancio in uscita. L'operazione in parte riesce ma Bianchi, dopo aver vinto il rimpallo col portiere ospite, si decentra sulla destra, incrociando poi in rete un diagonale da posizione quasi impossibile. 59'; scatta veloce la ripartenza dello Sporting. Un Bianchi ormai ispiratissimo, lancia in profondit&agrave; Ponziani che va via di forza al diretto avversario e prova la conclusione. D'Addio si oppone col corpo ma Bianchi che nel frattempo aveva seguito l'azione, giunge a rimorchio, impadronendosi del pallone ed infilandolo poi in rete grazie ad un morbido tocco. Cos&igrave;, nel giro di venti minuti, la gara va in archivio e ad un Navacchio ormai in chiara difficolt&agrave;, saltano un po' i nervi. Al 66' un intervento piuttosto duro ai danni di un avversario costa a Timpani la doccia anticipata. Gli ospiti hanno un bello scatto d'orgoglio al 68' quando la penetrazione sulla sinistra di Saviozzi, viene frustata irregolarmente all'interno dell'area. Netto &egrave; il penalty e precisa la trasformazione di Spada che vale almeno il punto della bandiera. Buone nello Sporting le prove di Corsinovi, Nerini, Simonetta, Ruggiero, Bianchi e Iaquinandi. Nel Navacchio bene Bracali, Spada e Saviozzi. Insufficiente invece la direzione arbitrale di Castri. Restano dubbi sia in occasione del rigore non concesso allo Sporting e tramutato in calcio piazzato dal limite sia in occasione del calcio piazzato dal limite fin troppo generosamente concesso ai padroni di casa nella ripresa. Due gravi errori di valutazione che hanno palesamente condizionato l'andamento del match. Nico Morali




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