• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Cattolica Virtus
  • 5 - 1
  • Scandicci


S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi Giovanni 6.5; Rabà 6+, Sassi 7, Cacciato 6/7 (52' Cecchi Lorenzo 6.5), Di Rocco 6.5; Chiari 6.5 (47' Catalano 6.5), Massai 8 (69' Pecchioli 6/7), Del Gamba 7.5; Disanto 7.5 (59' Tonelli 6.5), Bianchi 7.5 (72' Bini sv), Chiti 6/7(62' Pieri sv). A disp.: Burberi. All.: Francesco Gozzi.
SCANDICCI (4-3-1-2): Agostini 7; Bertini 6 (71' Pinzuti sv), Formigli 6, Siscaro 6 (63' Harizi sv), Guerrini 7.5; Serboli 6/7, Betti 6.5 (71' Martini sv), Dini 6.5 (46' Gueye 6); Rafati 6 (55' Frasconi 6); Castellani 6.5, Villoresi 6 (53' Panelli 6). A disp.: Lombardi. All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Querci di Prato.

RETI: 18' Serboli, 34' e 67' Massai, 39' Cacciato, 42' Disanto, 69' Pecchioli.



Ancora in rimonta, ancora in goleada. Per lo Scandicci lo stesso trattamento dello Sporting Arno qualche settimana fa: la Cattolica, concessa l'illusione in avvio, va a prendersi i tre punti che mantengono a due punti di distanza la Sestese. Non inganni il punteggio finale: gara molto emozionante per almeno per sessanta minuti. Sotto una pioggia sottile ma spietata, il primo tempo comincia su buoni ritmi. Anche se in avvio il taccuino rimane bianco, le due squadre stanno bene in campo, pressano e cercano di produrre gioco. Gozzi schiera Disanto nel tridente, con Del Gamba al fianco di Massai e Chiari a centrocampo. Nello Scandicci Pratesi (gara particolare per lui, che lo scorso anno allenava proprio i '94 giallorossi) preferisce Siscaro a Harizi e schiera Rafati tra le linee alle spalle di Castellani e Villoresi. Al 7' Chiti prova l'affondo a sinistra e libera Massai che al limite subisce il tackle sulla palla di Formigli che gli strappa il pallone dai piedi. Al 18' lo Scandicci sblocca il risultato con una bellissima rete: Dini centralmente apre a sinistra per turbo-Guerrini che in uno dei suoi inserimenti pennella un mancino perfetto per Siscaro, il quale dalla parte opposta si coordina bene e trafigge Cecchi in diagonale. La Cattolica risponde quattro minuti più tardi: Massai da destra arriva al cross e trova Bianchi che sul secondo palo conclude di testa centrale ma Agostini para senza difficoltà. Al 27' è ancora l'incontenibile Guerrini (in difficoltà Rabà, spesso in inferiorità numerica tra il terzino avversario e Dini) a pennellare al centro da sinistra un prelibato traversone, ma Cecchi è ben appostato sul colpo di testa di Castellani. Il terreno è pesante soprattutto nella zona centrale, ma le due squadre sono abili a sfruttare le corsie laterali. Al 30' Del Gamba crossa per Disanto, il quale impegna Agostini in una spettacolare deviazione in corner. Nella sagra dei cross, chi si diverte più di tutti è Massai: al 34' il fantasista giallorosso riceve l'assist di Bianchi (bravo a liberarsi con un dribbling secco di Siscaro) e con un'acrobazia da copertina dell'album di figurine infila l'angolo alla sinistra di Agostini. Una rete splendida che ristabilisce la parità. L'uno a uno inietta vigore ad una Cattolica, che aveva già incassato benissimo lo svantaggio. Lo Scandicci comunque non crolla, anzi al 36' gli ospiti protestano per un contatto tra Rabà e Rafati: il numero 10, forse spinto, finisce a terra, ma per l'arbitro è tutto regolare. E al 38' i locali ottengono il vantaggio: sugli sviluppi di una punizione di Chiti, Cacciato con un fiuto da rapace d'area di rigore calamita il pallone sul destro e, defilato, calcia potente: un difensore azzurro prova ad allontanare invano sulla linea e la Cattolica completa il sorpasso. Il due a uno è troppo severo con lo Scandicci, ma prima dell'intervallo l'emozionante sfida offre ancora due occasioni. Prima al 39' Massai smarca Bianchi in verticale ma Agostini si difende respingendo di piede. Al 41', poi, il cross di Dini da sinistra è allontanato con i pugni da Cecchi, la palla arriva sul destro di Villoresi che però perde il tempo della conclusione e il primo tempo si chiude sul due a uno per i locali.
Nel secondo tempo dopo due minuti la Cattolica chiude il match: il solito Bianchi (in versione distributore di assist) guadagna il fondo a sinistra e forgia un cross prelibato per il destro di Disanto che conclude accanto al palo per il tre a uno. Lo Scandicci è stordito e la Cattolica prova a finire la preda: sul corner di Chiti il colpo di testa di Massai finisce alto. Pratesi inserisce Gueye per Dini e prova a giocarsi il tutto per tutto: prima un rilancio di Betti imbecca proprio Gueye la cui conclusione, a tu per tu con Cecchi, viene parata in due tempi dal numero 1 giallorosso. Poi Castellani smarca Villoresi davanti alla porta ma Querci ferma l'azione per un fuorigioco che meriterebbe la moviola. Tre minuti più tardi l'ultimo acuto dello Scandicci: Querci assegna agli ospiti una punizione per un fallo di mano di Cecchi che in uscita si porta il pallone fuori dall'area (in realtà il portiere giallorosso sembra mollare la sfera al momento dell'uscita dall'area). Rafati, dopo una prima respinta della barriera, riesce a crossare al centro, ma Villoresi spedisce alto sopra la traversa. Da questo momento in poi la Cattolica non corre rischi e anzi comincia a bersagliare la porta di Agostini: al 56' il solito Massai lancia Bianchi che trova la respinta di Agostini di nuovo col piede. Due minuti più tardi la stessa coppia si ripete, ma stavolta il tiro del centravanti giallorosso è debole. Al 60' Bianchi tenta il tiro da sinistra ma la palla colpisce il sostegno superiore della porta. Al 67' il neo entrato Pieri tenta un tiro-cross che, deviato, finisce sulla destra a Massai che conclude alle spalle di Agostini per il raddoppio. Due minuti più tardi la Cattolica chiude il conto: il pallonetto di Bianchi scavalca Agostini e, destinato di poco sul fondo, si trasforma in assist per Pecchioli che, appena entrato, col destro trova il tap-in vincente del definitivo cinque a uno (quattordicesimo giocatore ad andare in gol nell'undici di Gozzi). Come capitato a tante avversarie di questa Cattolica, lo Scandicci esce dal campo con un passivo troppo pesante: per più di un tempo i ragazzi di Pratesi sono stati in partita e si sono giocati le loro carte. Continua a stupire la Cattolica che, oltre alle risorse tecniche e tattiche, mostra una volta di più di avere il carattere necessario per tenere aperto il campionato. Una squadra che, per merito sul suo mister Gozzi, ma anche dell'impegno di tutti i componenti della rosa, sta viaggiando da mesi a piena velocità e sta rendendo sempre più interessante questo girone d'élite. Poco sotto la sufficienza la direzione di gara del signor Querci: pur mostrandosi arbitro di valore, non è sempre condivisibile la gestione dei cartellini e il fischietto pratese non convince in alcune decisioni su episodi-chiave del match.

Calciatoripiù: Massai: 8. Prende per mano la Cattolica in svantaggio, segna, inventa e dà spettacolo. Varrebbe otto già da sola la rete del pareggio, poi, partendo da centrocampo, continua a creare grattacapi alla difesa avversaria. Dopo aver servito vari assist non finalizzati, si permette anche la doppietta. Bianchi: 7.5 Partenza col silenziatore, poi irrompe nel match a suon di assist e di giocate spettacolari. Disanto: 7.5 Sia a destra che a sinistra, è una minaccia continua. Del Gamba: 7.5 Uomo d'ordine: dà equilibrio ad una squadra votata all'attacco: intelligenza tattica e senso della posizione. Guerrini: 7.5 Incontenibile per tutto il primo tempo, anche se diventa meno arrembante nella ripresa, i pericoli per i locali vengono sempre dalle sue incursioni. Agostini: 7 Praticamente incolpevole sulle reti, si oppone a Bianchi e a Disanto con alcuni interventi di rilievo.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi Giovanni 6.5; Rab&agrave; 6+, Sassi 7, Cacciato 6/7 (52' Cecchi Lorenzo 6.5), Di Rocco 6.5; Chiari 6.5 (47' Catalano 6.5), Massai 8 (69' Pecchioli 6/7), Del Gamba 7.5; Disanto 7.5 (59' Tonelli 6.5), Bianchi 7.5 (72' Bini sv), Chiti 6/7(62' Pieri sv). A disp.: Burberi. All.: Francesco Gozzi.<br >SCANDICCI (4-3-1-2): Agostini 7; Bertini 6 (71' Pinzuti sv), Formigli 6, Siscaro 6 (63' Harizi sv), Guerrini 7.5; Serboli 6/7, Betti 6.5 (71' Martini sv), Dini 6.5 (46' Gueye 6); Rafati 6 (55' Frasconi 6); Castellani 6.5, Villoresi 6 (53' Panelli 6). A disp.: Lombardi. All.: Andrea Pratesi.<br > ARBITRO: Querci di Prato.<br > RETI: 18' Serboli, 34' e 67' Massai, 39' Cacciato, 42' Disanto, 69' Pecchioli. Ancora in rimonta, ancora in goleada. Per lo Scandicci lo stesso trattamento dello Sporting Arno qualche settimana fa: la Cattolica, concessa l'illusione in avvio, va a prendersi i tre punti che mantengono a due punti di distanza la Sestese. Non inganni il punteggio finale: gara molto emozionante per almeno per sessanta minuti. Sotto una pioggia sottile ma spietata, il primo tempo comincia su buoni ritmi. Anche se in avvio il taccuino rimane bianco, le due squadre stanno bene in campo, pressano e cercano di produrre gioco. Gozzi schiera Disanto nel tridente, con Del Gamba al fianco di Massai e Chiari a centrocampo. Nello Scandicci Pratesi (gara particolare per lui, che lo scorso anno allenava proprio i '94 giallorossi) preferisce Siscaro a Harizi e schiera Rafati tra le linee alle spalle di Castellani e Villoresi. Al 7' Chiti prova l'affondo a sinistra e libera Massai che al limite subisce il tackle sulla palla di Formigli che gli strappa il pallone dai piedi. Al 18' lo Scandicci sblocca il risultato con una bellissima rete: Dini centralmente apre a sinistra per turbo-Guerrini che in uno dei suoi inserimenti pennella un mancino perfetto per Siscaro, il quale dalla parte opposta si coordina bene e trafigge Cecchi in diagonale. La Cattolica risponde quattro minuti pi&ugrave; tardi: Massai da destra arriva al cross e trova Bianchi che sul secondo palo conclude di testa centrale ma Agostini para senza difficolt&agrave;. Al 27' &egrave; ancora l'incontenibile Guerrini (in difficolt&agrave; Rab&agrave;, spesso in inferiorit&agrave; numerica tra il terzino avversario e Dini) a pennellare al centro da sinistra un prelibato traversone, ma Cecchi &egrave; ben appostato sul colpo di testa di Castellani. Il terreno &egrave; pesante soprattutto nella zona centrale, ma le due squadre sono abili a sfruttare le corsie laterali. Al 30' Del Gamba crossa per Disanto, il quale impegna Agostini in una spettacolare deviazione in corner. Nella sagra dei cross, chi si diverte pi&ugrave; di tutti &egrave; Massai: al 34' il fantasista giallorosso riceve l'assist di Bianchi (bravo a liberarsi con un dribbling secco di Siscaro) e con un'acrobazia da copertina dell'album di figurine infila l'angolo alla sinistra di Agostini. Una rete splendida che ristabilisce la parit&agrave;. L'uno a uno inietta vigore ad una Cattolica, che aveva gi&agrave; incassato benissimo lo svantaggio. Lo Scandicci comunque non crolla, anzi al 36' gli ospiti protestano per un contatto tra Rab&agrave; e Rafati: il numero 10, forse spinto, finisce a terra, ma per l'arbitro &egrave; tutto regolare. E al 38' i locali ottengono il vantaggio: sugli sviluppi di una punizione di Chiti, Cacciato con un fiuto da rapace d'area di rigore calamita il pallone sul destro e, defilato, calcia potente: un difensore azzurro prova ad allontanare invano sulla linea e la Cattolica completa il sorpasso. Il due a uno &egrave; troppo severo con lo Scandicci, ma prima dell'intervallo l'emozionante sfida offre ancora due occasioni. Prima al 39' Massai smarca Bianchi in verticale ma Agostini si difende respingendo di piede. Al 41', poi, il cross di Dini da sinistra &egrave; allontanato con i pugni da Cecchi, la palla arriva sul destro di Villoresi che per&ograve; perde il tempo della conclusione e il primo tempo si chiude sul due a uno per i locali. <br >Nel secondo tempo dopo due minuti la Cattolica chiude il match: il solito Bianchi (in versione distributore di assist) guadagna il fondo a sinistra e forgia un cross prelibato per il destro di Disanto che conclude accanto al palo per il tre a uno. Lo Scandicci &egrave; stordito e la Cattolica prova a finire la preda: sul corner di Chiti il colpo di testa di Massai finisce alto. Pratesi inserisce Gueye per Dini e prova a giocarsi il tutto per tutto: prima un rilancio di Betti imbecca proprio Gueye la cui conclusione, a tu per tu con Cecchi, viene parata in due tempi dal numero 1 giallorosso. Poi Castellani smarca Villoresi davanti alla porta ma Querci ferma l'azione per un fuorigioco che meriterebbe la moviola. Tre minuti pi&ugrave; tardi l'ultimo acuto dello Scandicci: Querci assegna agli ospiti una punizione per un fallo di mano di Cecchi che in uscita si porta il pallone fuori dall'area (in realt&agrave; il portiere giallorosso sembra mollare la sfera al momento dell'uscita dall'area). Rafati, dopo una prima respinta della barriera, riesce a crossare al centro, ma Villoresi spedisce alto sopra la traversa. Da questo momento in poi la Cattolica non corre rischi e anzi comincia a bersagliare la porta di Agostini: al 56' il solito Massai lancia Bianchi che trova la respinta di Agostini di nuovo col piede. Due minuti pi&ugrave; tardi la stessa coppia si ripete, ma stavolta il tiro del centravanti giallorosso &egrave; debole. Al 60' Bianchi tenta il tiro da sinistra ma la palla colpisce il sostegno superiore della porta. Al 67' il neo entrato Pieri tenta un tiro-cross che, deviato, finisce sulla destra a Massai che conclude alle spalle di Agostini per il raddoppio. Due minuti pi&ugrave; tardi la Cattolica chiude il conto: il pallonetto di Bianchi scavalca Agostini e, destinato di poco sul fondo, si trasforma in assist per Pecchioli che, appena entrato, col destro trova il tap-in vincente del definitivo cinque a uno (quattordicesimo giocatore ad andare in gol nell'undici di Gozzi). Come capitato a tante avversarie di questa Cattolica, lo Scandicci esce dal campo con un passivo troppo pesante: per pi&ugrave; di un tempo i ragazzi di Pratesi sono stati in partita e si sono giocati le loro carte. Continua a stupire la Cattolica che, oltre alle risorse tecniche e tattiche, mostra una volta di pi&ugrave; di avere il carattere necessario per tenere aperto il campionato. Una squadra che, per merito sul suo mister Gozzi, ma anche dell'impegno di tutti i componenti della rosa, sta viaggiando da mesi a piena velocit&agrave; e sta rendendo sempre pi&ugrave; interessante questo girone d'&eacute;lite. Poco sotto la sufficienza la direzione di gara del signor Querci: pur mostrandosi arbitro di valore, non &egrave; sempre condivisibile la gestione dei cartellini e il fischietto pratese non convince in alcune decisioni su episodi-chiave del match. <br > Calciatoripi&ugrave;: Massai: 8. Prende per mano la Cattolica in svantaggio, segna, inventa e d&agrave; spettacolo. Varrebbe otto gi&agrave; da sola la rete del pareggio, poi, partendo da centrocampo, continua a creare grattacapi alla difesa avversaria. Dopo aver servito vari assist non finalizzati, si permette anche la doppietta. Bianchi: 7.5 Partenza col silenziatore, poi irrompe nel match a suon di assist e di giocate spettacolari. Disanto: 7.5 Sia a destra che a sinistra, &egrave; una minaccia continua. Del Gamba: 7.5 Uomo d'ordine: d&agrave; equilibrio ad una squadra votata all'attacco: intelligenza tattica e senso della posizione. Guerrini: 7.5 Incontenibile per tutto il primo tempo, anche se diventa meno arrembante nella ripresa, i pericoli per i locali vengono sempre dalle sue incursioni. Agostini: 7 Praticamente incolpevole sulle reti, si oppone a Bianchi e a Disanto con alcuni interventi di rilievo. Cosimo Di Bari




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI