SPORTING ARNO: Gardel 7, Mazzoni 6.5, Esposito Goretti 6, Pecci 6 (80' Angelaccio s.v.), Nerini 6, Corsinovi 6, Di Noia 5.5 (68' Iaquinandi s.v.), Lucchesi 6 (59' Ruggiero 6), Ponziani 7, Rossi 6, Bianchi 6.5 (68' Tielli s.v.). A disp.: Morganti, Brienza, Biffoli. All.: Massimo Nelli.
SAN MINIATO: Donati 7, Mari 5.5, Marinucci 6, Fallaci 6.5, Michelangeli 5.5 (48' Vodo 6.5), Esposito 6, Viti 5.5, Savelli 5.5 (41' Bruni 5.5), Lombardi 6.5 (56' Merka 6), Stolzi 6, Ventrone 6. A disp.: Borelli, Cortecci, Ticci, Certosini. All.: Romano Perini.

ARBITRO: Cipriani di Empoli.

RETI: 46' e 83' Ponziani.
NOTE: ammoniti Marinucci al 26', Viti al 58' ed Esposito al 75'.



Con due goal e una vittoria tutto sommato meritata, lo Sporting raggiunge il San Miniato a quota quattordici punti, dando un po' di respiro alla propria deficitaria classifica.
Partono forte gli ospiti, che nei primi minuti sembrano decisamente più convinti degli avversari, forse ancora emozionati per il ritorno di Biffoli nella lista dei convocati dopo la lunga assenza. Dopo una fase di netto dominio a centrocampo da parte dei suoi, Ventrone si guadagna e batte una punizione dalla tre quarti, che chiama lo stacco a centro area di Michelangeli, neutralizzato dal prodigioso tuffo di Gardel: palla deviata in angolo con la punta delle dita. Un minuto dopo Corsinovi recupera all'ultimo respiro su Lombardi, lanciato a rete proprio da un suo clamoroso liscio a metà campo. Lo Sporting piano piano capisce quali contromisure adottare, cominciando a stringere le maglie a centrocampo e imbrigliando la rapida manovra ospite. Al 15' Ponziani lancia in profondità Bianchi, che in allungo anticipa l'uscita disperata di Donati, allargando la traiettoria quel tanto che basta per sfiorare il palo più lontano. I padroni di casa adesso sembrano più in palla degli avversari, ma se si eccettuano un paio di calci piazzati non sfruttati a dovere e qualche buona trama offensiva vanificata dalla scarsa freddezza al momento di battere a rete, la squadra di Nelli grossi pericoli non li crea e il tempo si chiude a reti bianche.
La ripresa sembra aprirsi allo stesso modo del primo tempo, con l'errato disimpegno della difesa nero-fucsia e il tiro al volo di Fallaci largo di un soffio; ma al 4' arriva finalmente la svolta della gara: Bianchi lancia un pallone con il contagiri dalla sua tre quarti, Ponziani si inserisce sulla sinistra, aspetta che il pallone scenda e con un mancino al volo potente e preciso fulmina Donati sul palo lontano, sbloccando il risultato. Siamo appena agli inizi della ripresa ma il San Miniato appare già stanco. La formazione di Perini finisce per concedere metri su metri agli avversari, allungandosi troppo e permettendo a Bianchi e Rossi di inserirsi spesso tra le linee. Lo Sporting così inizia a portare un discreto quantitativo di palloni in avanti, ma vuoi per la giornata non troppo felice di Rossi, vuoi per alcune giocate troppo leziose tentate dai suoi attaccanti, bisogna aspettare il tap in vincente di Ponziani nei minuti di recupero, preceduto da due belle parate di Donati al 76' e al 77', per vedere la seconda rete dei padroni di casa e avere la certezza del risultato finale.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Gardel 7, Mazzoni 6.5, Esposito Goretti 6, Pecci 6 (80' Angelaccio s.v.), Nerini 6, Corsinovi 6, Di Noia 5.5 (68' Iaquinandi s.v.), Lucchesi 6 (59' Ruggiero 6), Ponziani 7, Rossi 6, Bianchi 6.5 (68' Tielli s.v.). A disp.: Morganti, Brienza, Biffoli. All.: Massimo Nelli.<br >SAN MINIATO: Donati 7, Mari 5.5, Marinucci 6, Fallaci 6.5, Michelangeli 5.5 (48' Vodo 6.5), Esposito 6, Viti 5.5, Savelli 5.5 (41' Bruni 5.5), Lombardi 6.5 (56' Merka 6), Stolzi 6, Ventrone 6. A disp.: Borelli, Cortecci, Ticci, Certosini. All.: Romano Perini.<br > ARBITRO: Cipriani di Empoli.<br > RETI: 46' e 83' Ponziani.<br >NOTE: ammoniti Marinucci al 26', Viti al 58' ed Esposito al 75'. Con due goal e una vittoria tutto sommato meritata, lo Sporting raggiunge il San Miniato a quota quattordici punti, dando un po' di respiro alla propria deficitaria classifica.<br >Partono forte gli ospiti, che nei primi minuti sembrano decisamente pi&ugrave; convinti degli avversari, forse ancora emozionati per il ritorno di Biffoli nella lista dei convocati dopo la lunga assenza. Dopo una fase di netto dominio a centrocampo da parte dei suoi, Ventrone si guadagna e batte una punizione dalla tre quarti, che chiama lo stacco a centro area di Michelangeli, neutralizzato dal prodigioso tuffo di Gardel: palla deviata in angolo con la punta delle dita. Un minuto dopo Corsinovi recupera all'ultimo respiro su Lombardi, lanciato a rete proprio da un suo clamoroso liscio a met&agrave; campo. Lo Sporting piano piano capisce quali contromisure adottare, cominciando a stringere le maglie a centrocampo e imbrigliando la rapida manovra ospite. Al 15' Ponziani lancia in profondit&agrave; Bianchi, che in allungo anticipa l'uscita disperata di Donati, allargando la traiettoria quel tanto che basta per sfiorare il palo pi&ugrave; lontano. I padroni di casa adesso sembrano pi&ugrave; in palla degli avversari, ma se si eccettuano un paio di calci piazzati non sfruttati a dovere e qualche buona trama offensiva vanificata dalla scarsa freddezza al momento di battere a rete, la squadra di Nelli grossi pericoli non li crea e il tempo si chiude a reti bianche.<br >La ripresa sembra aprirsi allo stesso modo del primo tempo, con l'errato disimpegno della difesa nero-fucsia e il tiro al volo di Fallaci largo di un soffio; ma al 4' arriva finalmente la svolta della gara: Bianchi lancia un pallone con il contagiri dalla sua tre quarti, Ponziani si inserisce sulla sinistra, aspetta che il pallone scenda e con un mancino al volo potente e preciso fulmina Donati sul palo lontano, sbloccando il risultato. Siamo appena agli inizi della ripresa ma il San Miniato appare gi&agrave; stanco. La formazione di Perini finisce per concedere metri su metri agli avversari, allungandosi troppo e permettendo a Bianchi e Rossi di inserirsi spesso tra le linee. Lo Sporting cos&igrave; inizia a portare un discreto quantitativo di palloni in avanti, ma vuoi per la giornata non troppo felice di Rossi, vuoi per alcune giocate troppo leziose tentate dai suoi attaccanti, bisogna aspettare il tap in vincente di Ponziani nei minuti di recupero, preceduto da due belle parate di Donati al 76' e al 77', per vedere la seconda rete dei padroni di casa e avere la certezza del risultato finale. Michele Peduto