• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Sestese
  • 4 - 1
  • Calenzano


SESTESE (4-3-3): Ristori 6.5; Aldrovandi 6+ (79' Russo Introito Alessio sv), Parigi 6, Cannone 6+, Cianferoni 6.5 (81' Fusi sv); Brunelli 6+ (76' Augusti), Pollini 7, Lumini 6.5; Marlazzi 7 (62' Bencini sv), Forconi 6.5 (73' Pieri sv), Tempestini 7 (55' Bacci 6). A disp.: Mariotti. All.: Rosario Carubia.
CALENZANO (4-2-3-1): Brecani 6.5; Agliana 6+, Petroni 6, Tonioni 6, Stanasel 6; Magheri 6.5 (63' Barducci), D'Alessandro 6/7; Scognamiglio 6+ (67' Chirco), Di Biase 6/7 (77' Cardaropoli sv), Giacomelli 6 (75' Romanelli sv); Gelli 6. A disp.: Rossetti. All.: Dino L'Abbate.

ARBITRO: La Rosa di Firenze 6.

RETI: 4' e 41' pt Tempestini, 27' Di Biase, 45' Lumini, 80' Pieri.
NOTE: corner 7-5. Ammonito Fusi all'83'. Recupero 1'+4'. Lumini calcia alto un penalty al 24'.



La Sestese di Carubia divora anche il derby rossoblù e si mette in tasca la decima vittoria: niente da fare per il rimaneggiato Calenzano di L'Abbate, che comunque esce a testa alta dal Torrini . Partita dai tanti volti: il primo, sembra parlare chiaro, anzi chiarissimo in favore dei padroni di casa. Il 4-3-3 di Carubia (assente Pierattini, Brunelli inserito dal primo minuto nel terzetto di centrocampo) prende subito in mano le redini del gioco, con gli ospiti che impiegano qualche minuto a trovare le misure negli ampi spazi del Torrini : Dopo un tiro di Marlazzi contrastato al 2', alla prima azione la squadra di casa si porta in vantaggio: Forconi apre a destra per Marlazzi che, superato Petroni, serve al centro Tempestini il quale con un destro di prima intenzione supera Brecani per l'uno a zero dei suoi. Il Calenzano fatica a reagire e nei minuti seguenti i locali potrebbero colpire ancora: al 7' su corner di Pollini, Forconi sceglie bene il tempo del colpo di testa ma non dà forza alla conclusione; due minuti più tardi, il cross di Aldrovandi libera Forconi che, a contatto con Brecani, finisce a terra. La Rosa è vicino e fa cenno di continuare, anche se gli estremi del penalty (e conseguente espulsione) dalla tribuna sembrano esserci. Il Calenzano si affaccia nella metà campo avversaria per la prima volta all'11', quando Scognamiglio sfugge a Cannoni, si porta il pallone sul sinistro e conclude a lato. Due minuti più tardi il rinvio di Parigi carambola su Giacomelli, Di Biase prova subito la conclusione dal limite ma non inquadra lo specchio Sono solo due sprazzi in mezzo ad un avvio di partita fatto tutto dai padroni di casa. Al 15' ancora Forconi (imprendibile nei primi minuti) apre a sinistra verso Tempestini che con due tocchi prima controllo e poi conclude, ma Brecani para con sicurezza. Al 17' ancora il tridente rossoblù protagonista: Marlazzi prende palla a destra e serve Forconi; da questi il pallone arriva a sinistra a Tempestini che aspetta il posizionamento del compagno e serve un cross teso, sul quale arriva in uscita Brecani ad allontanare evitando il colpo di testa dello stesso Forconi. Al 21' Lumini libera Tempestini al tiro: il numero 11 rossoblù tenta un tocco sotto su Brecani in uscita ma manda il pallone di poco a lato. Un minuto più tardi, dopo una triangolazione nello stretto con Brunelli, Marlazzi va al cross da destra ma arriva puntuale Agliana a mettere in corner. Al 24' il rinvio di Brecani finisce sui piedi di Marlazzi che taglia il campo in diagonale e, giunto in area, subisce il tackle di Agliana. Stavolta La Rosa giudica falloso l'intervento e indica il dischetto. Si incarica di battere Lumini che calcia potentissimo ma non inquadra la porta. Sarà la fatica per i primi venticinque minuti senza respiro, sarà l'amarezza per il penalty fallito; sarà la voglia di rientrare in parità del Calenzano, ma con questo episodio la partita cambia volto. Magheri e D'Alessandro prendono fiducia a centrocampo: i due mediani recuperano palloni su palloni e alzano il baricentro della squadra. Al 27' proprio D'Alessandro serve in verticale Di Biase che vince il duello in velocità con Parigi, arriva per primo sul pallone e calcia in diagonale piazzando alle spalle di Ristori la rete dell'uno a uno. La Sestese risponde un minuto più tardi con un gran tiro di Pollini col destro che finisce di poco a lato: per il resto la squadra di casa non ritrova i ritmi serrati del primo tempo e il Calenzano di L'Abbate continua a crescere minuto dopo minuto. Al 36' D'Alessandro tenta il sinistro al volo su un pallone che esce dall'area ma di poco non trova lo specchio della porta. Al 38' Pollini serve Lumini che prova l'incursione centrale palla al piede: il centrocampista di casa tenta un destro che Brecani para senza problemi a terra. Quando ormai sembra che il Calenzano possa andare all'intervallo su un insperato (visti i primi venticinque minuti) pareggio, al 41', i locali tornano in vantaggio: lo sfortunato Petroni scivola sul bagnato manto erboso del Torrini, così Marlazzi affonda a destra; giunto sul fondo l'esterno destro serve centralmente Forconi che svirgola la conclusione; il tiro mancato diventa un passaggio per Tempestini che irrompe accanto al secondo palo e con un tocco spietato riporta i suoi in vantaggio. Una rete che meriterebbe la moviola per capire la posizione del numero 11 di casa sul tocco di Forconi, ma per La Rosa è tutto regolare.
Nel secondo tempo Carubia sposta Pollini sulla linea dei difensori a sinistra, avanzando Cianferoni e abbassando Marlazzi: il modulo diventa un 4-4-2. Il Calenzano parte bene e al 42' la prima conclusione è ancora ad opera di D'Alessandro che manda il pallone di poco fuori. Se un minuto dopo i calenzanesi tentano ancora la conclusione con Scognamiglio (Ristori blocca), al 45' arriva la rete che blinda i tre punti per i locali; da circa quaranta metri Lumini calcia una punizione direttamente in porta; se nelle intenzioni del centrocampista fosse un cross o un tiro poco importa, fatto sta che Brecani manca l'intervento e il pallone si infila in erte per il tre a uno. Il Calenzano è ferito, ma al 52' tenta ugualmente di reazione: su un corner di Scognamiglio, Ristori smanaccia; Giacomelli tenta invano la ribattuta col sinistro. Un minuto dopo discesa palla al piede (una delle poche della ripresa, dopo l'ottimo avvio) di Forconi che arriva fino in area e tenta il destro, senza inquadrare lo specchio. La Sestese soffre un po' a centrocampo con Lumini e Brunelli che non tengono i ritmi del primo tempo e la squadra di Carubia in questo frangente non riesce a fare la partita. Il Calenzano, pur senza avere la forza di chiudere gli avversari nella loro metà campo, rimane in partita. Al 60' Di Biase serve un cross invitante da destra, Bacci anticipa Magheri, ma l'arbitro fischia un fuorigioco dubbio. Sette minuti più tardi Ristori blocca una punizione di D'Alessandro: per il resto, anche se la Sestese fatica ad arrivare alla conclusione, non si registrano grandi pericoli per la porta locale con la prima punta Gelli sempre ben controllata da Fusi e Parigi. Dopo un tiro di Aldrovandi parato da Brecani, al 78' buona occasione sui piedi del neo entrato Augusti che, servito da Lumini, si inserisce con perfetta scelta di tempo a destra ma conclude col destro a lato di poco. All'80' la squadra di casa colpisce ancora: Pieri non si accorge di Agliana infortunato al vertice dell'area di rigore e tenta l'incursione palla al piede; il suo destro, potente, viene soltanto toccato col piede da Brecani e si insacca in rete. Nel recupero, a parte il freddo che ormai attanaglia gli spettatori, c'è solo da registrare il triplice fischio del signor La Rosa.

Calciatoripiù: Marlazzi
e Tempestini. Stavolta il primo realizza, il secondo trasforma. Entra nell'azione dei gol (anche col tiro che diventa assist) pure Forconi che poi cala un po' alla distanza. Ottima anche la prova di Pollini, sia come mediano che come esterno sinistro in difesa nella ripresa. Nel Calenzano, dopo un avvio in sordina, cresce molto D'Alessandro (in coppia con Magheri), come al solito positivo (anche se non molto continuo) Di Biase, autore del gol che rimette in corsa i ragazzi di L'Abbate.

Cosimo Di Bari SESTESE (4-3-3): Ristori 6.5; Aldrovandi 6+ (79' Russo Introito Alessio sv), Parigi 6, Cannone 6+, Cianferoni 6.5 (81' Fusi sv); Brunelli 6+ (76' Augusti), Pollini 7, Lumini 6.5; Marlazzi 7 (62' Bencini sv), Forconi 6.5 (73' Pieri sv), Tempestini 7 (55' Bacci 6). A disp.: Mariotti. All.: Rosario Carubia.<br >CALENZANO (4-2-3-1): Brecani 6.5; Agliana 6+, Petroni 6, Tonioni 6, Stanasel 6; Magheri 6.5 (63' Barducci), D'Alessandro 6/7; Scognamiglio 6+ (67' Chirco), Di Biase 6/7 (77' Cardaropoli sv), Giacomelli 6 (75' Romanelli sv); Gelli 6. A disp.: Rossetti. All.: Dino L'Abbate.<br > ARBITRO: La Rosa di Firenze 6.<br > RETI: 4' e 41' pt Tempestini, 27' Di Biase, 45' Lumini, 80' Pieri.<br >NOTE: corner 7-5. Ammonito Fusi all'83'. Recupero 1'+4'. Lumini calcia alto un penalty al 24'. La Sestese di Carubia divora anche il derby rossobl&ugrave; e si mette in tasca la decima vittoria: niente da fare per il rimaneggiato Calenzano di L'Abbate, che comunque esce a testa alta dal Torrini . Partita dai tanti volti: il primo, sembra parlare chiaro, anzi chiarissimo in favore dei padroni di casa. Il 4-3-3 di Carubia (assente Pierattini, Brunelli inserito dal primo minuto nel terzetto di centrocampo) prende subito in mano le redini del gioco, con gli ospiti che impiegano qualche minuto a trovare le misure negli ampi spazi del Torrini : Dopo un tiro di Marlazzi contrastato al 2', alla prima azione la squadra di casa si porta in vantaggio: Forconi apre a destra per Marlazzi che, superato Petroni, serve al centro Tempestini il quale con un destro di prima intenzione supera Brecani per l'uno a zero dei suoi. Il Calenzano fatica a reagire e nei minuti seguenti i locali potrebbero colpire ancora: al 7' su corner di Pollini, Forconi sceglie bene il tempo del colpo di testa ma non d&agrave; forza alla conclusione; due minuti pi&ugrave; tardi, il cross di Aldrovandi libera Forconi che, a contatto con Brecani, finisce a terra. La Rosa &egrave; vicino e fa cenno di continuare, anche se gli estremi del penalty (e conseguente espulsione) dalla tribuna sembrano esserci. Il Calenzano si affaccia nella met&agrave; campo avversaria per la prima volta all'11', quando Scognamiglio sfugge a Cannoni, si porta il pallone sul sinistro e conclude a lato. Due minuti pi&ugrave; tardi il rinvio di Parigi carambola su Giacomelli, Di Biase prova subito la conclusione dal limite ma non inquadra lo specchio Sono solo due sprazzi in mezzo ad un avvio di partita fatto tutto dai padroni di casa. Al 15' ancora Forconi (imprendibile nei primi minuti) apre a sinistra verso Tempestini che con due tocchi prima controllo e poi conclude, ma Brecani para con sicurezza. Al 17' ancora il tridente rossobl&ugrave; protagonista: Marlazzi prende palla a destra e serve Forconi; da questi il pallone arriva a sinistra a Tempestini che aspetta il posizionamento del compagno e serve un cross teso, sul quale arriva in uscita Brecani ad allontanare evitando il colpo di testa dello stesso Forconi. Al 21' Lumini libera Tempestini al tiro: il numero 11 rossobl&ugrave; tenta un tocco sotto su Brecani in uscita ma manda il pallone di poco a lato. Un minuto pi&ugrave; tardi, dopo una triangolazione nello stretto con Brunelli, Marlazzi va al cross da destra ma arriva puntuale Agliana a mettere in corner. Al 24' il rinvio di Brecani finisce sui piedi di Marlazzi che taglia il campo in diagonale e, giunto in area, subisce il tackle di Agliana. Stavolta La Rosa giudica falloso l'intervento e indica il dischetto. Si incarica di battere Lumini che calcia potentissimo ma non inquadra la porta. Sar&agrave; la fatica per i primi venticinque minuti senza respiro, sar&agrave; l'amarezza per il penalty fallito; sar&agrave; la voglia di rientrare in parit&agrave; del Calenzano, ma con questo episodio la partita cambia volto. Magheri e D'Alessandro prendono fiducia a centrocampo: i due mediani recuperano palloni su palloni e alzano il baricentro della squadra. Al 27' proprio D'Alessandro serve in verticale Di Biase che vince il duello in velocit&agrave; con Parigi, arriva per primo sul pallone e calcia in diagonale piazzando alle spalle di Ristori la rete dell'uno a uno. La Sestese risponde un minuto pi&ugrave; tardi con un gran tiro di Pollini col destro che finisce di poco a lato: per il resto la squadra di casa non ritrova i ritmi serrati del primo tempo e il Calenzano di L'Abbate continua a crescere minuto dopo minuto. Al 36' D'Alessandro tenta il sinistro al volo su un pallone che esce dall'area ma di poco non trova lo specchio della porta. Al 38' Pollini serve Lumini che prova l'incursione centrale palla al piede: il centrocampista di casa tenta un destro che Brecani para senza problemi a terra. Quando ormai sembra che il Calenzano possa andare all'intervallo su un insperato (visti i primi venticinque minuti) pareggio, al 41', i locali tornano in vantaggio: lo sfortunato Petroni scivola sul bagnato manto erboso del Torrini, cos&igrave; Marlazzi affonda a destra; giunto sul fondo l'esterno destro serve centralmente Forconi che svirgola la conclusione; il tiro mancato diventa un passaggio per Tempestini che irrompe accanto al secondo palo e con un tocco spietato riporta i suoi in vantaggio. Una rete che meriterebbe la moviola per capire la posizione del numero 11 di casa sul tocco di Forconi, ma per La Rosa &egrave; tutto regolare. <br >Nel secondo tempo Carubia sposta Pollini sulla linea dei difensori a sinistra, avanzando Cianferoni e abbassando Marlazzi: il modulo diventa un 4-4-2. Il Calenzano parte bene e al 42' la prima conclusione &egrave; ancora ad opera di D'Alessandro che manda il pallone di poco fuori. Se un minuto dopo i calenzanesi tentano ancora la conclusione con Scognamiglio (Ristori blocca), al 45' arriva la rete che blinda i tre punti per i locali; da circa quaranta metri Lumini calcia una punizione direttamente in porta; se nelle intenzioni del centrocampista fosse un cross o un tiro poco importa, fatto sta che Brecani manca l'intervento e il pallone si infila in erte per il tre a uno. Il Calenzano &egrave; ferito, ma al 52' tenta ugualmente di reazione: su un corner di Scognamiglio, Ristori smanaccia; Giacomelli tenta invano la ribattuta col sinistro. Un minuto dopo discesa palla al piede (una delle poche della ripresa, dopo l'ottimo avvio) di Forconi che arriva fino in area e tenta il destro, senza inquadrare lo specchio. La Sestese soffre un po' a centrocampo con Lumini e Brunelli che non tengono i ritmi del primo tempo e la squadra di Carubia in questo frangente non riesce a fare la partita. Il Calenzano, pur senza avere la forza di chiudere gli avversari nella loro met&agrave; campo, rimane in partita. Al 60' Di Biase serve un cross invitante da destra, Bacci anticipa Magheri, ma l'arbitro fischia un fuorigioco dubbio. Sette minuti pi&ugrave; tardi Ristori blocca una punizione di D'Alessandro: per il resto, anche se la Sestese fatica ad arrivare alla conclusione, non si registrano grandi pericoli per la porta locale con la prima punta Gelli sempre ben controllata da Fusi e Parigi. Dopo un tiro di Aldrovandi parato da Brecani, al 78' buona occasione sui piedi del neo entrato Augusti che, servito da Lumini, si inserisce con perfetta scelta di tempo a destra ma conclude col destro a lato di poco. All'80' la squadra di casa colpisce ancora: Pieri non si accorge di Agliana infortunato al vertice dell'area di rigore e tenta l'incursione palla al piede; il suo destro, potente, viene soltanto toccato col piede da Brecani e si insacca in rete. Nel recupero, a parte il freddo che ormai attanaglia gli spettatori, c'&egrave; solo da registrare il triplice fischio del signor La Rosa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Marlazzi</b> e <b>Tempestini</b>. Stavolta il primo realizza, il secondo trasforma. Entra nell'azione dei gol (anche col tiro che diventa assist) pure <b>Forconi </b>che poi cala un po' alla distanza. Ottima anche la prova di Pollini, sia come mediano che come esterno sinistro in difesa nella ripresa. Nel Calenzano, dopo un avvio in sordina, cresce molto <b>D'Alessandro</b> (in coppia con <b>Magheri</b>), come al solito positivo (anche se non molto continuo) <b>Di Biase</b>, autore del gol che rimette in corsa i ragazzi di L'Abbate. Cosimo Di Bari




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