LAMMARI: Biondi, Ricci, Durodula (60' Cipriani), Brondi (46' Tuccori), Del Carlo, Mattioli, Viviani Emilio, Lionetti, Biggi, Babboni (63' Mancino), Gianni (63' Marchi). A disp.: Lippi, Della Maggiora, Di Mauro, Tuccori. All.: Stefano Fracassi.
FOLGOR MARLIA: Orsetti, Viviani Claudio, Romani, Conforti, Massei, Battaglia, Cretu, Nardi, Menchini, Picchi, Ceciarini (85' Dinelli). A disp.: Brocchini, Toschi, Manfredi, Della Maggiora, Bianchini, Busembai. All.: Luca Barsocchi.

ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad da Gioffredi e Tasoyti di Lucca.

RETI: 10' su rigore e 77' Biggi, 52' Nardi, 87' Menchini.



Brividi ed emozioni non solo durante la gara, ma anche nel pre-partita. Il Lammari premia Simone Fortini per gli anni che ha trascorso nella società ed insieme a lui conferisce un riconoscimento speciale anche a Claudio Viviani, Bagnatori e Bolognesi, oggi avversari ma in passato protagonisti con la casacca giallorossa. L'avvio di partita è scoppiettante: la prima azione è targata Folgor Marlia, ma il tiro di Nardi è fiacco e Biondi blocca senza problemi. Nei minuti successivi, però, crescono i padroni di casa e al 10' si sblocca la gara: Durodula punta l'area saltando Massei, che nel contrasto lo atterra; per l'arbitro non ci sono esitazioni, è rigore. Biggi si incarica del tiro e porta il Lammari in vantaggio. Da lì in poi e per tutto il primo tempo la Folgor Marlia è costretta dai ragazzi di Fracassi a difendersi, visto che Biggi, Babboni, Viviani e Durodula mettono a dura prova il giovane portiere Orsetti, che se la cava egregiamente. Solo due le azioni rilevanti della Folgor Marlia nel primo tempo e Biondi è costretto a dire la sua in anticipo su colpo di testa di Ceciarini e di Claudio Viviani. Le squadre vanno così al riposo col Lammari in vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi, il Lammari fa il suo primo cambio e sostituisce Brondi, colpito dai crampi, con Tuccori. Dopo la sostituzione, il centrocampo dei padroni di casa sembra perdere metri e questo favorisce gli ospiti che si affacciano con più facilità dalle parti di Biondi. Ed è al 53' che la Folgor Marlia perviene al pareggio: Battaglia anticipa Emilio Viviani e serve Nardi che di prima intenzione batte a rete; Biondi abbozza l'intervento, ma non agguanta la sfera che gli passa fra le mani, 1-1. Passano altri venti minuti al cardiopalma, in cui le squadre si allungano e si creano sia da una parte che dall'altra occasioni pericolose. Al 77' si porta ancora in vantaggio il Lammari: Orsetti ribatte di piede un tiro a fil di palo di Biggi, la palla finisce sui piedi di Del Carlo che alimenta l'azione, la sfera giunge nuovamente a Biggi che stavolta non sbaglia. Si accendono gli animi e i contrasti diventano duri: chi ne fa le spese è il povero Durodula, che deve lasciare il campo con un trauma toracico con destinazione pronto soccorso. Dieci minuti ancora e si torna in parità: Ceciarini fa da sponda per Picchi, che crossa a centro area dove Menchini, liberatosi di Mancino e Cipriani, da pochi passi brucia Biondi. E' il gol del definitivo 2-2, quello che mette fine alle ostilità. Dopo una partita così è difficile dare dei giudizi, anche se ci sono calciatori che hanno prevalso sugli altri. Per il Lammari bene Del Carlo, Brondi finche ha retto fisicamente, Biggi, Durodula, Ricci e Emilio Viviani. Per la Folgor Marlia, invece, meritano una citazione Nardi, Menchini, Battaglia, Picchi e Orsetti. Erano sette anni che questi due paesi così vicini (confinano) non si incontravano sui campi di calcio: il Lammari era in Eccellenza e gli ospiti in Prima Categoria; si lasciarono con un pareggio e così si sono ritrovati.

Virgilio Guidotti LAMMARI: Biondi, Ricci, Durodula (60' Cipriani), Brondi (46' Tuccori), Del Carlo, Mattioli, Viviani Emilio, Lionetti, Biggi, Babboni (63' Mancino), Gianni (63' Marchi). A disp.: Lippi, Della Maggiora, Di Mauro, Tuccori. All.: Stefano Fracassi.<br >FOLGOR MARLIA: Orsetti, Viviani Claudio, Romani, Conforti, Massei, Battaglia, Cretu, Nardi, Menchini, Picchi, Ceciarini (85' Dinelli). A disp.: Brocchini, Toschi, Manfredi, Della Maggiora, Bianchini, Busembai. All.: Luca Barsocchi. <br > ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad da Gioffredi e Tasoyti di Lucca.<br > RETI: 10' su rigore e 77' Biggi, 52' Nardi, 87' Menchini. Brividi ed emozioni non solo durante la gara, ma anche nel pre-partita. Il Lammari premia Simone Fortini per gli anni che ha trascorso nella societ&agrave; ed insieme a lui conferisce un riconoscimento speciale anche a Claudio Viviani, Bagnatori e Bolognesi, oggi avversari ma in passato protagonisti con la casacca giallorossa. L'avvio di partita &egrave; scoppiettante: la prima azione &egrave; targata Folgor Marlia, ma il tiro di Nardi &egrave; fiacco e Biondi blocca senza problemi. Nei minuti successivi, per&ograve;, crescono i padroni di casa e al 10' si sblocca la gara: Durodula punta l'area saltando Massei, che nel contrasto lo atterra; per l'arbitro non ci sono esitazioni, &egrave; rigore. Biggi si incarica del tiro e porta il Lammari in vantaggio. Da l&igrave; in poi e per tutto il primo tempo la Folgor Marlia &egrave; costretta dai ragazzi di Fracassi a difendersi, visto che Biggi, Babboni, Viviani e Durodula mettono a dura prova il giovane portiere Orsetti, che se la cava egregiamente. Solo due le azioni rilevanti della Folgor Marlia nel primo tempo e Biondi &egrave; costretto a dire la sua in anticipo su colpo di testa di Ceciarini e di Claudio Viviani. Le squadre vanno cos&igrave; al riposo col Lammari in vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi, il Lammari fa il suo primo cambio e sostituisce Brondi, colpito dai crampi, con Tuccori. Dopo la sostituzione, il centrocampo dei padroni di casa sembra perdere metri e questo favorisce gli ospiti che si affacciano con pi&ugrave; facilit&agrave; dalle parti di Biondi. Ed &egrave; al 53' che la Folgor Marlia perviene al pareggio: Battaglia anticipa Emilio Viviani e serve Nardi che di prima intenzione batte a rete; Biondi abbozza l'intervento, ma non agguanta la sfera che gli passa fra le mani, 1-1. Passano altri venti minuti al cardiopalma, in cui le squadre si allungano e si creano sia da una parte che dall'altra occasioni pericolose. Al 77' si porta ancora in vantaggio il Lammari: Orsetti ribatte di piede un tiro a fil di palo di Biggi, la palla finisce sui piedi di Del Carlo che alimenta l'azione, la sfera giunge nuovamente a Biggi che stavolta non sbaglia. Si accendono gli animi e i contrasti diventano duri: chi ne fa le spese &egrave; il povero Durodula, che deve lasciare il campo con un trauma toracico con destinazione pronto soccorso. Dieci minuti ancora e si torna in parit&agrave;: Ceciarini fa da sponda per Picchi, che crossa a centro area dove Menchini, liberatosi di Mancino e Cipriani, da pochi passi brucia Biondi. E' il gol del definitivo 2-2, quello che mette fine alle ostilit&agrave;. Dopo una partita cos&igrave; &egrave; difficile dare dei giudizi, anche se ci sono calciatori che hanno prevalso sugli altri. Per il Lammari bene Del Carlo, Brondi finche ha retto fisicamente, Biggi, Durodula, Ricci e Emilio Viviani. Per la Folgor Marlia, invece, meritano una citazione Nardi, Menchini, Battaglia, Picchi e Orsetti. Erano sette anni che questi due paesi cos&igrave; vicini (confinano) non si incontravano sui campi di calcio: il Lammari era in Eccellenza e gli ospiti in Prima Categoria; si lasciarono con un pareggio e cos&igrave; si sono ritrovati. Virgilio Guidotti