- Promozione GIR.A
- Candeglia Porta al Borgo
-
0 - 2
- Vorno
CANDEGLIA P.BORGO: Chiavacci, Cola, Vitali, Ciulli (72' Gambardella), Magni, Bucciantini, Casini (55' De Rose), Morbidelli, Pagnini, Niccolai, Pallara. A disp.: Breschi, Bruni, Lapenta, Sardini, Baldasseroni. All.: Emiliano Tarabusi.
VORNO: Angeli, Ercolano, Anzoni, Bonfigli (72' Martinucci), Del Dotto, Riccomini, Benassi (60' Di Salvatore), Battaglia, Petracci (68' Davini), Esteban (57' Petretti), Gatto (68' Haoudi). A disp.: Dinelli, Chetoni. All.: Alfredo Cardella.
ARBITRO: Bertelli di Firenze, coad. da Conti e Romano di Firenze.
RETI: 35' Esteban, 51' Petracci.
NOTE: ammoniti Pallara, De Rose, Bonfigli e Gatto. Recupero: 2'+4'.
La capolista Vorno vince ancora e prosegue la sua marcia solitaria in testa alla classifica espugnando il campo del Candeglia. La formazione di Cardella si è dimostrata una volta di più squadra quadrata e dotata di alcune individualità importanti capaci di fare la differenza. In una giornata in cui vincono anche tutte le inseguitrici, i lucchesi non mollano il colpo e rimangono l'unica squadra ancora imbattuta del torneo. Per il Candeglia arriva invece una sconfitta che non aiuta il morale degli uomini di Tarabusi, puniti da alcune disattenzioni e ingenuità difensive e dall'incapacità di pungere in avanti. I padroni di casa, in tenuta verde, si schierano con un 4-5-1 spurio che vede Niccolai allargarsi a sinistra e Pallara affiancare Pagnini in fase d'attacco; gli ospiti, maglia a righe verticali biancoblù, partono con un 3-5-2 in cui Petracci e Gatto vanno a formare il tandem offensivo. Il forte vento che spazza il terreno di gioco condiziona buona parte della gara e non favorisce il gioco delle due squadre. Parte meglio il Vorno e dopo cinque minuti Anzoni vince un rimpallo sulla sinistra, entra in area ma calcia male di sinistro. Al 10' punizione dal limite per gli ospiti, batte Esteban e il pallone sfiora l'incrocio alla sinistra di Chiavacci. Un minuto dopo ci prova anche il Candeglia, ma Pallara colpisce male il pallone su suggerimento di Magni e la sfera si perde sul fondo. Al 18' grosso pericolo per la porta dei padroni di casa, con Petracci che riceve da fallo laterale, si gira e col destro scocca un diagonale che lambisce il palo. La gara è piuttosto intensa ma non ci sono occasioni da segnalare, eccetto un gol annullato ai padroni di casa per fallo di Pallara su Ercolano. Il match si sblocca al 35', quando Esteban mette al centro una punizione tagliatissima dalla destra, nessuno tocca e il pallone finisce il fondo al sacco per il vantaggio del Vorno. Sul finire di tempo reagisce il Candeglia e al 43' una punizione dai trentacinque metri di Ciulli pesca in area Niccoali, che tutto solo di testa alza troppo la mira e spedisce la palla sopra la traversa. Nella ripresa i padroni di casa decidono di complicarsi le cose da soli e al 51' il Vorno raddoppia: punizione per il Candeglia, Vitali tocca debolmente per Magni che non si avvede di Petracci in agguato e si fa soffiare la sfera; l'attaccante lucchese si invola così verso la porta di Chiavacci e lo batte con un destro angolato. Virtualmente la gara si chiude qui, perché per tutto l'arco del secondo tempo il Candeglia non riesce mai ad impensierire Angeli. L'unico che ci prova è Pallara, ma al momento di finalizzare manca sempre il guizzo giusto per sorprendere l'ottima retroguardia ospite. Cardella opera quindi tutti i cambi a sua disposizione inserendo forze fresche in campo e il Vorno gestisce senza patemi il doppio vantaggio fino al triplice fischio.
LE PAGELLE
CANDEGLIA P.BORGO
CHIAVACCI: 5,5 Sul primo gol la traiettoria di Esteban su punizione è velenosa, ma lui non sembra molto reattivo. Incolpevole sul raddoppio di Petracci.
COLA: 5,5 Si vede poco in avanti, costretto a mantenere la posizione per non scoprire troppo la retroguardia.
VITALI: 5 Spesso in difficoltà, il secondo gol del Vorno è propiziato da una punizione a favore che lui e Magni gestiscono malissimo.
CIULLI: 5,5 Davanti la difesa fa quel che può per smistare il traffico a centrocampo. Impreciso quando prova ad impostare sul lungo. 72' Gambardella: ng
MAGNI: 5 Causa la punizione da cui arriva il vantaggio ospite e insieme a Vitali è autore del pasticcio che apre la strada al secondo gol avversario.
BUCCIANTINI: 6 Forse il migliore della retroguardia di casa, sbaglia poco ed è preciso in marcatura.
CASINI: 5,5 Avulso dalla manovra, va in difficoltà anche sul piano fisico. 55' De Rose: 5,5 Si piazza in mediana ma non porta il contributo necessario a cambiare le sorti della gara.
MORBIDELLI: 6 Prima interno e poi largo sulla fascia destra, non demerita ma nel complesso la sua prova non si distingue per brillantezza.
PAGNINI: 5,5 Pochissimi palloni disponibili, sempre anticipato dai difensori avversari.
NICCOLAI: 5,5 Si vede a sprazzi, ha sulla testa il pallone buono per il pareggio ma lo spreca da posizione favorevole.
PALLARA: 6 Ci prova fino alla fine con le sue accelerazioni ed è senza dubbio il più attivo dei suoi. Non trova quasi mai compagni pronti a duettare con lui.
VORNO
ANGELI: 6 Voto di stima in quanto il suo è praticamente un pomeriggio di assoluto riposo. Da rivedere il gioco con i piedi.
ERCOLANO: 6,5 Parte a centrocampo, poi scala terzino alternandosi con Benassi e fa bene in entrambi i ruoli. Difensivamente chiude bene i varchi e non disdegna le sortite offensive.
ANZONI: 6,5 Buona gara, occupa tutta la fascia sia da laterale che da terzino, esprimendosi con disinvoltura in tutte le fasi di gara.
BONFIGLI: 6,5 Prestazione di sostanza in mezzo al campo, molto abile a recuperare palloni e a smistarli per i compagni. 72' Martinucci: ng
DEL DOTTO: 7 Una diga in difesa, ottimo sia in marcatura che in copertura.
RICCOMINI: 7 Come Del Dotto non si fa mai sorprendere e rende la vita impossibile agli attaccanti avversari.
BENASSI: 6,5 Sia da terzo centrale difensivo che da centrocampista sbaglia poco ed esce spesso vincitore dai contrasti che lo vedono protagonista. 60' Di Salvatore: 6 Si posiziona alto a sinistra e tiene sempre in apprensione la difesa avversaria.
BATTAGLIA: 6,5 Bravo sia nel fare da schermo davanti alla difesa che nell'approfittare degli spazi lasciati dal Candeglia inserendosi spesso e volentieri in avanti.
PETRACCI: 6,5 Sempre pericoloso, sfiora il gol nel primo tempo e poi lo trova nella ripresa mettendo al sicuro il risultato. A questo abbina molto lavoro sporco per aiutare la squadra a salire. 68' Davini: 6 Nel finale si fa vedere più di una volta fra le maglie della difesa di casa.
ESTEBAN: 6,5 Non lascia punti di riferimento agli avversari e la sua tecnica gli permette spesso di saltare l'uomo e creare la superiorità. Ha il merito di sbloccare la gara. 57' Petretti: 6 Si inserisce bene nei meccanismi di squadra.
GATTO: 6,5 Ottimo partner di Petracci, offre il suo contributo anche in fase difensiva con alcuni ripiegamenti a dare manforte al centrocampo. 68' Haoudi: 6 Gioca uno spezzone di gara in cui non fa mai mancare il proprio apporto.
ARBITRO
BERTELLI di FIRENZE: 6 Nonostante qualche dubbio su alcuni episodi, garantisce uniformità di giudizio per tutto il match. Bene gli assistenti.
Giacomo Tabone
CANDEGLIA P.BORGO: Chiavacci, Cola, Vitali, Ciulli (72' Gambardella), Magni, Bucciantini, Casini (55' De Rose), Morbidelli, Pagnini, Niccolai, Pallara. A disp.: Breschi, Bruni, Lapenta, Sardini, Baldasseroni. All.: Emiliano Tarabusi.<br >VORNO: Angeli, Ercolano, Anzoni, Bonfigli (72' Martinucci), Del Dotto, Riccomini, Benassi (60' Di Salvatore), Battaglia, Petracci (68' Davini), Esteban (57' Petretti), Gatto (68' Haoudi). A disp.: Dinelli, Chetoni. All.: Alfredo Cardella.<br >
ARBITRO: Bertelli di Firenze, coad. da Conti e Romano di Firenze.<br >
RETI: 35' Esteban, 51' Petracci.<br >NOTE: ammoniti Pallara, De Rose, Bonfigli e Gatto. Recupero: 2'+4'.
La capolista Vorno vince ancora e prosegue la sua marcia solitaria in testa alla classifica espugnando il campo del Candeglia. La formazione di Cardella si è dimostrata una volta di più squadra quadrata e dotata di alcune individualità importanti capaci di fare la differenza. In una giornata in cui vincono anche tutte le inseguitrici, i lucchesi non mollano il colpo e rimangono l'unica squadra ancora imbattuta del torneo. Per il Candeglia arriva invece una sconfitta che non aiuta il morale degli uomini di Tarabusi, puniti da alcune disattenzioni e ingenuità difensive e dall'incapacità di pungere in avanti. I padroni di casa, in tenuta verde, si schierano con un 4-5-1 spurio che vede Niccolai allargarsi a sinistra e Pallara affiancare Pagnini in fase d'attacco; gli ospiti, maglia a righe verticali biancoblù, partono con un 3-5-2 in cui Petracci e Gatto vanno a formare il tandem offensivo. Il forte vento che spazza il terreno di gioco condiziona buona parte della gara e non favorisce il gioco delle due squadre. Parte meglio il Vorno e dopo cinque minuti Anzoni vince un rimpallo sulla sinistra, entra in area ma calcia male di sinistro. Al 10' punizione dal limite per gli ospiti, batte Esteban e il pallone sfiora l'incrocio alla sinistra di Chiavacci. Un minuto dopo ci prova anche il Candeglia, ma Pallara colpisce male il pallone su suggerimento di Magni e la sfera si perde sul fondo. Al 18' grosso pericolo per la porta dei padroni di casa, con Petracci che riceve da fallo laterale, si gira e col destro scocca un diagonale che lambisce il palo. La gara è piuttosto intensa ma non ci sono occasioni da segnalare, eccetto un gol annullato ai padroni di casa per fallo di Pallara su Ercolano. Il match si sblocca al 35', quando Esteban mette al centro una punizione tagliatissima dalla destra, nessuno tocca e il pallone finisce il fondo al sacco per il vantaggio del Vorno. Sul finire di tempo reagisce il Candeglia e al 43' una punizione dai trentacinque metri di Ciulli pesca in area Niccoali, che tutto solo di testa alza troppo la mira e spedisce la palla sopra la traversa. Nella ripresa i padroni di casa decidono di complicarsi le cose da soli e al 51' il Vorno raddoppia: punizione per il Candeglia, Vitali tocca debolmente per Magni che non si avvede di Petracci in agguato e si fa soffiare la sfera; l'attaccante lucchese si invola così verso la porta di Chiavacci e lo batte con un destro angolato. Virtualmente la gara si chiude qui, perché per tutto l'arco del secondo tempo il Candeglia non riesce mai ad impensierire Angeli. L'unico che ci prova è Pallara, ma al momento di finalizzare manca sempre il guizzo giusto per sorprendere l'ottima retroguardia ospite. Cardella opera quindi tutti i cambi a sua disposizione inserendo forze fresche in campo e il Vorno gestisce senza patemi il doppio vantaggio fino al triplice fischio.<br ><b>LE PAGELLE </b><br ><b>CANDEGLIA P.BORGO</b><br ><b>CHIAVACCI: 5,5</b> Sul primo gol la traiettoria di Esteban su punizione è velenosa, ma lui non sembra molto reattivo. Incolpevole sul raddoppio di Petracci.<br ><b>COLA: 5,5</b> Si vede poco in avanti, costretto a mantenere la posizione per non scoprire troppo la retroguardia.<br ><b>VITALI: 5</b> Spesso in difficoltà, il secondo gol del Vorno è propiziato da una punizione a favore che lui e Magni gestiscono malissimo.<br ><b>CIULLI: 5,5</b> Davanti la difesa fa quel che può per smistare il traffico a centrocampo. Impreciso quando prova ad impostare sul lungo. <b>72' Gambardella: ng</b><br ><b>MAGNI: 5</b> Causa la punizione da cui arriva il vantaggio ospite e insieme a Vitali è autore del pasticcio che apre la strada al secondo gol avversario.<br ><b>BUCCIANTINI: 6</b> Forse il migliore della retroguardia di casa, sbaglia poco ed è preciso in marcatura.<br ><b>CASINI: 5,5</b> Avulso dalla manovra, va in difficoltà anche sul piano fisico. <b>55' De Rose: 5,5</b> Si piazza in mediana ma non porta il contributo necessario a cambiare le sorti della gara.<br ><b>MORBIDELLI: 6</b> Prima interno e poi largo sulla fascia destra, non demerita ma nel complesso la sua prova non si distingue per brillantezza.<br ><b>PAGNINI: 5,5</b> Pochissimi palloni disponibili, sempre anticipato dai difensori avversari.<br ><b>NICCOLAI: 5,5</b> Si vede a sprazzi, ha sulla testa il pallone buono per il pareggio ma lo spreca da posizione favorevole.<br ><b>PALLARA: 6</b> Ci prova fino alla fine con le sue accelerazioni ed è senza dubbio il più attivo dei suoi. Non trova quasi mai compagni pronti a duettare con lui.<br ><b>VORNO</b><br ><b>ANGELI: 6</b> Voto di stima in quanto il suo è praticamente un pomeriggio di assoluto riposo. Da rivedere il gioco con i piedi.<br ><b>ERCOLANO: 6,5</b> Parte a centrocampo, poi scala terzino alternandosi con Benassi e fa bene in entrambi i ruoli. Difensivamente chiude bene i varchi e non disdegna le sortite offensive.<br ><b>ANZONI: 6,5</b> Buona gara, occupa tutta la fascia sia da laterale che da terzino, esprimendosi con disinvoltura in tutte le fasi di gara.<br ><b>BONFIGLI: 6,5</b> Prestazione di sostanza in mezzo al campo, molto abile a recuperare palloni e a smistarli per i compagni. <b>72' Martinucci: ng</b><br ><b>DEL DOTTO: 7</b> Una diga in difesa, ottimo sia in marcatura che in copertura.<br ><b>RICCOMINI: 7</b> Come Del Dotto non si fa mai sorprendere e rende la vita impossibile agli attaccanti avversari.<br ><b>BENASSI: 6,5</b> Sia da terzo centrale difensivo che da centrocampista sbaglia poco ed esce spesso vincitore dai contrasti che lo vedono protagonista. <b>60' Di Salvatore: 6</b> Si posiziona alto a sinistra e tiene sempre in apprensione la difesa avversaria.<br ><b>BATTAGLIA: 6,5</b> Bravo sia nel fare da schermo davanti alla difesa che nell'approfittare degli spazi lasciati dal Candeglia inserendosi spesso e volentieri in avanti. <br ><b>PETRACCI: 6,5</b> Sempre pericoloso, sfiora il gol nel primo tempo e poi lo trova nella ripresa mettendo al sicuro il risultato. A questo abbina molto lavoro sporco per aiutare la squadra a salire. <b>68' Davini: 6</b> Nel finale si fa vedere più di una volta fra le maglie della difesa di casa.<br ><b>ESTEBAN: 6,5</b> Non lascia punti di riferimento agli avversari e la sua tecnica gli permette spesso di saltare l'uomo e creare la superiorità. Ha il merito di sbloccare la gara. <b>57' Petretti: 6</b> Si inserisce bene nei meccanismi di squadra.<br ><b>GATTO: 6,5</b> Ottimo partner di Petracci, offre il suo contributo anche in fase difensiva con alcuni ripiegamenti a dare manforte al centrocampo. <b>68' Haoudi: 6</b> Gioca uno spezzone di gara in cui non fa mai mancare il proprio apporto. <br ><b>
ARBITRO</b><br ><b>BERTELLI di FIRENZE: 6</b> Nonostante qualche dubbio su alcuni episodi, garantisce uniformità di giudizio per tutto il match. Bene gli assistenti.
Giacomo Tabone