SIGNA 1914: Mori, Giorgetti, Maimone Davide, Giannini, Bartolini, Covelli, Fontanelli, Bosco, Virardi, Lulli, Maimone Manuel. A disp.: Panetta, Saba, Costa, Santetti. All.: Gaetano Rotondo.
LIMITE E CAPRAIA: Guardini, Fontanelli, Allori, Ferradini, Nardini, Moranti, Onorato, Rigoli, Dainelli, Bellucci, Nidiaci. A disp.: Goretti, Pagano, Sabatini, Abati. All.: Luca Fattori.

ARBITRO: Colaianni di Empoli.

RETI: 15' e 27' Lulli.



Dopo un digiuno forzato durato ben 180 minuti, il Signa di Gaetano Rotondo torna finalmente a mangiare al tavolo dei vincitori e lo fa in maniera più che convincente superando al Crocifisso un Limite tutt'altro che arrendevole ed innocuo. La formazione gialloblu si è espressa bene sul piano del gioco, ma un Limite veloce e pungente ha dato notevole filo da torcere ad un Mori come al solito strepitoso e decisivo in almeno tre occasioni. Il Limite può recriminare per le occasioni perse, ma soprattutto per un approccio alla gara non proprio ottimale. Nella fase iniziale del primo tempo infatti l'autorevolezza, il carattere e la buona disposizione sul terreno di gioco rendono il Signa forte ed insidioso. Stupisce la duttilità di Giuliano Giannini che, piazzato davanti alla difesa nell'inedito ruolo di trequartista arretrato, fornisce un ottimo contributo sia in fase d'interdizione sia in fase di ripartenza. La difesa, ben sorretta dalla colonna Bartolini, regge benissimo gli urti e in attacco la grande mobilità di Manuel Maimone mette in serio imbarazzo la difesa empolese. L'arma in più di questo buon Signa è rappresentata senza dubbio da Simone Lulli. Lui sì che è un capitano vero ! Quando è in attacco risulta micidiale, e quando poi si sistema più dietro per dare copertura dà a tutti un'autentica lezione di generosità ed attaccamento alla maglia. Al quarto d'ora l'accoppiata Maimone - Lulli confeziona la rete che vale il vantaggio. Bello lo sganciamento sulla destra del n.11 e preciso il suo traversone verso il centro. Lulli interviene di testa e quasi senza saltare prende la mira e piazza la palla con estrema precisione alla spalle di Guardini. Soffre in questo frangente la difesa messa a punto da Fattori e nuovamente cade al 27'. Sugli sviluppi di un corner da destra Guardini esce a vuoto non prendendo la palla, si accende sotto porta un confuso batti e ribatti e Lulli risolve in rete con un tocco vincente da pochi passi. E' dopo questo secondo schiaffone che i veloci attaccanti del Limite ritrovano improvvisamente benzina e motivazioni. Alla mezz'ora Daniele Dainelli, lanciato in nettissima posizione di fuorigioco, costringe Mori a salvarsi in uscita grazie al primo grande intervento di giornata. Questo episodio fa capire alla truppa giallorossa che forse anche il Signa ha qualche punto debole. La fase iniziale della ripresa ci mostra in effetti un Limite maggiormente volitivo, veloce ed incisivo. Ora è il Signa che soffre e che deve affidare i suoi destini al solito super Mori . All'altezza del 53' il portierone signese si supera per ben due volte nel giro di trenta secondi, prima fermando il lanciatissimo Nidiaci in uscita bassa e poi volando per smanacciare sopra la traversa un autentico bolide dalla distanza scagliato da Rigoli. Il Signa però ribatte colpo su colpo e al 70' va vicinissimo alla terza rete. Davide Maimone spezza all'altezza della trequarti una manovra avversaria involandosi poi sulla sinistra. Il suo cross raggiunge con precisione a centro area Virardi che, dopo aver controllato la palla, spreca malamente una ghiottissima occasione calciando sopra la traversa da ottima posizione. Fra il 78' e l'82' Nidiaci avrebbe altre due ghiottissime opportunità per riaprire la partita ma le sciupa malamente prima calciando di poco fuori in diagonale, poi facendosi fermare ancora una volta da un Mori in giornata di grazie. L'ultima clamorosa occasione per arrotondare il bottino capita ai ragazzi di casa proprio nei secondi finali di partita, quando il neo entrato Santetti, lanciato in contropiede, si presenta a tu per tu con Goretti ma al momento di concludere perde il passo, scivola sul terreno viscido e conclude debolmente fra le braccia del portiere avversario. Da notare le prestazioni di Mori, Bartolini, Covelli, Giannini, Lulli e Manuel Maimone per il Signa e di Allori, Rigoli, Dainelli e Nidiaci per il Limite. Qualche errore, specie nella segnalazione del fuorigioco, e qualche incertezza dovuta senza dubbio alla giovane età ed alla poca esperienza accumulata in questa categoria non rendono totalmente convincente la direzione arbitrale di Colaianni.

Nico Morali SIGNA 1914: Mori, Giorgetti, Maimone Davide, Giannini, Bartolini, Covelli, Fontanelli, Bosco, Virardi, Lulli, Maimone Manuel. A disp.: Panetta, Saba, Costa, Santetti. All.: Gaetano Rotondo.<br >LIMITE E CAPRAIA: Guardini, Fontanelli, Allori, Ferradini, Nardini, Moranti, Onorato, Rigoli, Dainelli, Bellucci, Nidiaci. A disp.: Goretti, Pagano, Sabatini, Abati. All.: Luca Fattori.<br > ARBITRO: Colaianni di Empoli.<br > RETI: 15' e 27' Lulli. Dopo un digiuno forzato durato ben 180 minuti, il Signa di Gaetano Rotondo torna finalmente a mangiare al tavolo dei vincitori e lo fa in maniera pi&ugrave; che convincente superando al Crocifisso un Limite tutt'altro che arrendevole ed innocuo. La formazione gialloblu si &egrave; espressa bene sul piano del gioco, ma un Limite veloce e pungente ha dato notevole filo da torcere ad un Mori come al solito strepitoso e decisivo in almeno tre occasioni. Il Limite pu&ograve; recriminare per le occasioni perse, ma soprattutto per un approccio alla gara non proprio ottimale. Nella fase iniziale del primo tempo infatti l'autorevolezza, il carattere e la buona disposizione sul terreno di gioco rendono il Signa forte ed insidioso. Stupisce la duttilit&agrave; di Giuliano Giannini che, piazzato davanti alla difesa nell'inedito ruolo di trequartista arretrato, fornisce un ottimo contributo sia in fase d'interdizione sia in fase di ripartenza. La difesa, ben sorretta dalla colonna Bartolini, regge benissimo gli urti e in attacco la grande mobilit&agrave; di Manuel Maimone mette in serio imbarazzo la difesa empolese. L'arma in pi&ugrave; di questo buon Signa &egrave; rappresentata senza dubbio da Simone Lulli. Lui s&igrave; che &egrave; un capitano vero ! Quando &egrave; in attacco risulta micidiale, e quando poi si sistema pi&ugrave; dietro per dare copertura d&agrave; a tutti un'autentica lezione di generosit&agrave; ed attaccamento alla maglia. Al quarto d'ora l'accoppiata Maimone - Lulli confeziona la rete che vale il vantaggio. Bello lo sganciamento sulla destra del n.11 e preciso il suo traversone verso il centro. Lulli interviene di testa e quasi senza saltare prende la mira e piazza la palla con estrema precisione alla spalle di Guardini. Soffre in questo frangente la difesa messa a punto da Fattori e nuovamente cade al 27'. Sugli sviluppi di un corner da destra Guardini esce a vuoto non prendendo la palla, si accende sotto porta un confuso batti e ribatti e Lulli risolve in rete con un tocco vincente da pochi passi. E' dopo questo secondo schiaffone che i veloci attaccanti del Limite ritrovano improvvisamente benzina e motivazioni. Alla mezz'ora Daniele Dainelli, lanciato in nettissima posizione di fuorigioco, costringe Mori a salvarsi in uscita grazie al primo grande intervento di giornata. Questo episodio fa capire alla truppa giallorossa che forse anche il Signa ha qualche punto debole. La fase iniziale della ripresa ci mostra in effetti un Limite maggiormente volitivo, veloce ed incisivo. Ora &egrave; il Signa che soffre e che deve affidare i suoi destini al solito super Mori . All'altezza del 53' il portierone signese si supera per ben due volte nel giro di trenta secondi, prima fermando il lanciatissimo Nidiaci in uscita bassa e poi volando per smanacciare sopra la traversa un autentico bolide dalla distanza scagliato da Rigoli. Il Signa per&ograve; ribatte colpo su colpo e al 70' va vicinissimo alla terza rete. Davide Maimone spezza all'altezza della trequarti una manovra avversaria involandosi poi sulla sinistra. Il suo cross raggiunge con precisione a centro area Virardi che, dopo aver controllato la palla, spreca malamente una ghiottissima occasione calciando sopra la traversa da ottima posizione. Fra il 78' e l'82' Nidiaci avrebbe altre due ghiottissime opportunit&agrave; per riaprire la partita ma le sciupa malamente prima calciando di poco fuori in diagonale, poi facendosi fermare ancora una volta da un Mori in giornata di grazie. L'ultima clamorosa occasione per arrotondare il bottino capita ai ragazzi di casa proprio nei secondi finali di partita, quando il neo entrato Santetti, lanciato in contropiede, si presenta a tu per tu con Goretti ma al momento di concludere perde il passo, scivola sul terreno viscido e conclude debolmente fra le braccia del portiere avversario. Da notare le prestazioni di<b> Mori, Bartolini, </b><b>Covelli, Giannini, Lulli</b> e <b>Manuel Maimone </b>per il Signa e di<b> Allori, Rigoli, Dainelli</b> e <b>Nidiaci</b> per il Limite. Qualche errore, specie nella segnalazione del fuorigioco, e qualche incertezza dovuta senza dubbio alla giovane et&agrave; ed alla poca esperienza accumulata in questa categoria non rendono totalmente convincente la direzione arbitrale di Colaianni. Nico Morali