TIRRENIA: Romoli, Gerosolimo (74' Gentile), Gemignani, Castelli, Bardelli, Bottai, Vivaldi, Gannuscio, De Vincentiis, Camporese (25' Cerri, 46' Pagani), Milazzo. A disp.: Bandini A. All.: Lorenzi.

CASTELNUOVO V.C.: Porciani, Piazzi, Bagnoli Mirko, Canalini, Vesciano, Maffei, Longobardi, Cinci, Chiappini, Rosellini, Pini. A disp.: Bacci, Useini, Serenari, Del Testa, Fillini, Cappanera, Bagnoli Michele. All.: Cau.


ARBITRO: Sorgiovanni di Pisa.


RETI: 8' Chiappini rig., 53' Milazzo, 61' Rosellini, 73' Vivaldi rig.



Rocambolesco quanto giusto pareggio al campo Abetone tra Tirrenia e Castelnuovo Valdicecina. Dopo la batosta di Montecastello, i locali erano attesi ad una prova di carattere e sono stati capaci di rimontare due volte gli avversari. Il Castelnuovo reduce dalla vittoria di Villamagna intendeva dare continuità ai propri risultati per dare linfa alle ambizioni espresse dall'inizio del campionato. Ne è uscito un pareggio ricco di reti ed emozioni, con le due squadre che non si sono risparmiate in quanto a grinta ed energie. In avvio Maffei e Canalini tengono con personalità il controllo del centrocampo e stringono d'assedio l'area tirreniese. Al 9' Chiappino è lanciato a rete in sospetto fuorigioco, salta Romoli che lo atterra. Dagli undici metri il bomber della valdicecina spiazza l'estremo locale. Partita in salita per il Tirrenia, che pochi minuti dopo si trova a dover fare a meno di Camporese, che esce in barella per un bruttissimo fallo di Bagnoli Mirko. Il classico fallo da arancione , che l'arbitro decide di punire con il giallo. Da questo momento in poi la partita diventerà spigolosa con decisi contrasti e diversi interventi fallosi, anche da tergo, sui quali l'arbitro interverrà sempre e solo con il giallo. Tornando alla cronaca giocata, è il 27' quando un lungo rinvio di Romoli, prolungato da Milazzo, trova impreparato Porciani, che esce coi piedi fuori area ma calcia sui piedi di Vivaldi. Il lob del fantasista locale lambisce il palo. Alla mezzora Longobardi si incunea tra Bottai e Gerosolimo e crossa per Chiappini che sovrasta Bardelli, ma Romoli in tuffo devia in angolo. La prima frazione si conclude con un Tirrenia più reattivo, lasciando presagire un secondo tempo di emozioni. E difatti, la ripresa si apre con l'ingresso di Pagani al posto dello sfortunato Cerri che, entrato al posto di Camporese, si infortuna a sua volta. Al 53' Vivaldi batte una punizione dalla trequarti: la parabola, altissima, sembra preda innocua del portiere, ma Porciani la perde e Milazzo in girata acrobatica gonfia la rete. A questo punto il Tirrenia ci crede e spinge, ma sul taccuino è da registrare una rete annullata a Chiappini, per un fallo in mischia. I dubbi rimangono. Ma pochi minuti dopo i diavoli rossi di mister Cau tornano avanti con un regalo di Romoli. L'effetto palla magica non è ancora svanito e una punizione lenta di Rosellini sguscia dalle mani del portiere locale e termina alle sue spalle. A questo punto, sembra difficile credere che Gannuscio e soci possano ancora riprendere in mano la partita, soprattutto considerando che di fronte c'è una squadra esperta come il Castelnuovo Valdicecina. La reazione è timida e Vivaldi prova la giocata da fuori area: dribbling e tiro alto. Si avvicina la mezzora della ripresa quando Pagani entra in area dal lato corto di destra dell'attacco tirreniese e viene steso ingenuamente. Il rigore è trasformato da Vivaldi che spiazza il portiere. Le squadre non sono paghe del pareggio e continuano a giocare a viso aperto, rendendo imprevedibile l'esito del match. Alla fine, le occasioni più nitide sono per il Castelnuovo, prima con un tiro di Canalini sugli sviluppi di un corner, poi con una deviazione improvvisa di testa di Pini su cross di Cinci che tasta i riflessi di Romoli. Nel recupero i locali creano un paio di mischie interessanti, sulle quali però manca la zampata vincente. Domenica il Castelnuovo attende un Ghezzano affamato di punti per la corsa al Sasso Pisano, vincente nell'anticipo del sabato. Per il Tirrenia, l'ennesima prova di maturità sul difficile campo di Orciatico al cospetto di un Villamagna in cerca di riscatto che vende cara la pelle. I ragazzi di Lorenzi non dovranno fallire se vogliono ambire a qualcosa di più di un ruolo da comprimari.

S.R. TIRRENIA: Romoli, Gerosolimo (74' Gentile), Gemignani, Castelli, Bardelli, Bottai, Vivaldi, Gannuscio, De Vincentiis, Camporese (25' Cerri, 46' Pagani), Milazzo. A disp.: Bandini A. All.: Lorenzi. <br >CASTELNUOVO V.C.: Porciani, Piazzi, Bagnoli Mirko, Canalini, Vesciano, Maffei, Longobardi, Cinci, Chiappini, Rosellini, Pini. A disp.: Bacci, Useini, Serenari, Del Testa, Fillini, Cappanera, Bagnoli Michele. All.: Cau. <br > ARBITRO: Sorgiovanni di Pisa. <br > RETI: 8' Chiappini rig., 53' Milazzo, 61' Rosellini, 73' Vivaldi rig. Rocambolesco quanto giusto pareggio al campo Abetone tra Tirrenia e Castelnuovo Valdicecina. Dopo la batosta di Montecastello, i locali erano attesi ad una prova di carattere e sono stati capaci di rimontare due volte gli avversari. Il Castelnuovo reduce dalla vittoria di Villamagna intendeva dare continuit&agrave; ai propri risultati per dare linfa alle ambizioni espresse dall'inizio del campionato. Ne &egrave; uscito un pareggio ricco di reti ed emozioni, con le due squadre che non si sono risparmiate in quanto a grinta ed energie. In avvio Maffei e Canalini tengono con personalit&agrave; il controllo del centrocampo e stringono d'assedio l'area tirreniese. Al 9' Chiappino &egrave; lanciato a rete in sospetto fuorigioco, salta Romoli che lo atterra. Dagli undici metri il bomber della valdicecina spiazza l'estremo locale. Partita in salita per il Tirrenia, che pochi minuti dopo si trova a dover fare a meno di Camporese, che esce in barella per un bruttissimo fallo di Bagnoli Mirko. Il classico fallo da arancione , che l'arbitro decide di punire con il giallo. Da questo momento in poi la partita diventer&agrave; spigolosa con decisi contrasti e diversi interventi fallosi, anche da tergo, sui quali l'arbitro interverr&agrave; sempre e solo con il giallo. Tornando alla cronaca giocata, &egrave; il 27' quando un lungo rinvio di Romoli, prolungato da Milazzo, trova impreparato Porciani, che esce coi piedi fuori area ma calcia sui piedi di Vivaldi. Il lob del fantasista locale lambisce il palo. Alla mezzora Longobardi si incunea tra Bottai e Gerosolimo e crossa per Chiappini che sovrasta Bardelli, ma Romoli in tuffo devia in angolo. La prima frazione si conclude con un Tirrenia pi&ugrave; reattivo, lasciando presagire un secondo tempo di emozioni. E difatti, la ripresa si apre con l'ingresso di Pagani al posto dello sfortunato Cerri che, entrato al posto di Camporese, si infortuna a sua volta. Al 53' Vivaldi batte una punizione dalla trequarti: la parabola, altissima, sembra preda innocua del portiere, ma Porciani la perde e Milazzo in girata acrobatica gonfia la rete. A questo punto il Tirrenia ci crede e spinge, ma sul taccuino &egrave; da registrare una rete annullata a Chiappini, per un fallo in mischia. I dubbi rimangono. Ma pochi minuti dopo i diavoli rossi di mister Cau tornano avanti con un regalo di Romoli. L'effetto palla magica non &egrave; ancora svanito e una punizione lenta di Rosellini sguscia dalle mani del portiere locale e termina alle sue spalle. A questo punto, sembra difficile credere che Gannuscio e soci possano ancora riprendere in mano la partita, soprattutto considerando che di fronte c'&egrave; una squadra esperta come il Castelnuovo Valdicecina. La reazione &egrave; timida e Vivaldi prova la giocata da fuori area: dribbling e tiro alto. Si avvicina la mezzora della ripresa quando Pagani entra in area dal lato corto di destra dell'attacco tirreniese e viene steso ingenuamente. Il rigore &egrave; trasformato da Vivaldi che spiazza il portiere. Le squadre non sono paghe del pareggio e continuano a giocare a viso aperto, rendendo imprevedibile l'esito del match. Alla fine, le occasioni pi&ugrave; nitide sono per il Castelnuovo, prima con un tiro di Canalini sugli sviluppi di un corner, poi con una deviazione improvvisa di testa di Pini su cross di Cinci che tasta i riflessi di Romoli. Nel recupero i locali creano un paio di mischie interessanti, sulle quali per&ograve; manca la zampata vincente. Domenica il Castelnuovo attende un Ghezzano affamato di punti per la corsa al Sasso Pisano, vincente nell'anticipo del sabato. Per il Tirrenia, l'ennesima prova di maturit&agrave; sul difficile campo di Orciatico al cospetto di un Villamagna in cerca di riscatto che vende cara la pelle. I ragazzi di Lorenzi non dovranno fallire se vogliono ambire a qualcosa di pi&ugrave; di un ruolo da comprimari. S.R.