FAUGLIA IL GUASTICCE: Albano, Borgonzola, Pucciani, Cestra, Kasazzi, Profeti S., Pagni, Galeazzi, Profeti G., Nastasio, Giovi. A disp.: Caneschi, Pepe. All.: Bonfiglio.

MARINESE: Paolicchi, Kabbash, Balestri, Romano, Pellegrini M., Celandroni, Pisani N., Pellegrini T., Vita, Acquas, Pisani G. A disp.: De Benedetto, Del Francia, Del Ticco, Furbetta, Barletta, Buonocore. All.: Federico Da prato.


RETI: Profeti G. rig, Acquas, 2 Vita, Pisani, Pucciani, Cestra rig., Romano, Giovi rig., Profeti S.



Con risultati del genere, in fin dei conti, il compito più gravoso è quello del cronista, che deve riuscire a fotografare una gara al cui triplice fischio di chiusura le due squadre hanno chiuso in dieci contro nove sul punteggio di cinque a cinque e con ben tre rigori assegnati dal direttore di gara. Proviamoci anzitutto dicendo che, probabilmente, i rimpianti maggiori sono per i ragazzi di Da Prato, in vantaggio per quattro reti ad una ad inizio ripresa; un mai domo Fauglia infatti non ha deluso il pubblico amico completando una spettacolare rimonta ed ottenendo quindi un punto che serve al morale ed a smuovere, seppur di poco, la classifica. Discorso un po' diverso per i neroverdi invece, ai quali arriva la conferma di star ritrovando la forma migliore seppur i risultati rimangano ancora altalenanti. Partiamo ora con la cronaca: Le due squadre si presentano al fischio d'avvio con numerose assenze fra le proprie fila; assenze pesanti in particolar modo per i padroni di casa, costretti a rinunciare alla quasi totalità dei propri difensori titolari. Pronti via e, da subito, il match assume una piega spettacolare, con le due squadre che operano continui ribaltamenti di fronte che, per la prima mezz'ora portano la Marinese a colpire due legni ed i locali spesso pericolosi dalle parti di Paolicchi; ad aprire le marcature sono però proprio i ragazzi di mister Bonfiglio, che passano in vantaggio grazie a Giacomo Profeti, abile nel trasformare con freddezza un penalty concesso dall'arbitro per atterramento dello stesso giocatore locale. La Marinese è in palla e pareggia i conti poco prima del riposo (35') con Acquas. Il rientro in campo dopo l'intervallo è a dir poco scoppiettante: il team di Marina difatti mette a segno una serie di attacchi micidiali che consentono agli ospiti di portarsi sul quattro a uno grazie ai gol di Pisani ed alla doppietta di Vita. Per il Fauglia, il colpo è notevole ma i padroni di casa riescono a superare il momento di sbandamento e si riportano sotto grazie a Pucciani, che devia in rete una punizione dall'altezza della trequarti da Giacomo Profeti. Per i reparti difensivi di entrambe le squadre, non è una giornata di grazia particolare e così, sugli sviluppi di un'incursione in area, Cestra viene atterrato all'interno dei sedici metri neroverdi: per il direttore di gara non ci sono dubbi, dal dischetto si porta lo stesso Cetra che riduce ulteriormente le distanze: 3 - 4. La Marinese intuisce il pericolo e, al primo vero tentativo offensivo dopo la rete subita, ristabilisce il margine di vantaggio portandosi sul cinque a tre grazie a Romano. A questo punto però, come detto in avvio di cronaca, il Fauglia ha una reazione d'orgoglio e, con un finale tutto in crescendo, i ragazzi di Bonfiglio agguantano il definitivo cinque pari sfruttando un altro calcio di rigore di Giovi (anche in questo caso rigore conquistato e trasformato dallo stesso giocatore) e la quinta ed ultime segnatura della giornata con Sauro Profeti, che mette il personale sigillo sulla gara concludendo con un preciso diagonale alle spalle dell'incolpevole portiere ospite.

GIOCATORI PIU': Profeti Giacomo, profeti Sauro e Cestra (Fauglia il Guasticce); Vita e Pisani Nicola (Marinese).

FAUGLIA IL GUASTICCE: Albano, Borgonzola, Pucciani, Cestra, Kasazzi, Profeti S., Pagni, Galeazzi, Profeti G., Nastasio, Giovi. A disp.: Caneschi, Pepe. All.: Bonfiglio. <br >MARINESE: Paolicchi, Kabbash, Balestri, Romano, Pellegrini M., Celandroni, Pisani N., Pellegrini T., Vita, Acquas, Pisani G. A disp.: De Benedetto, Del Francia, Del Ticco, Furbetta, Barletta, Buonocore. All.: Federico Da prato. <br > RETI: Profeti G. rig, Acquas, 2 Vita, Pisani, Pucciani, Cestra rig., Romano, Giovi rig., Profeti S. Con risultati del genere, in fin dei conti, il compito pi&ugrave; gravoso &egrave; quello del cronista, che deve riuscire a fotografare una gara al cui triplice fischio di chiusura le due squadre hanno chiuso in dieci contro nove sul punteggio di cinque a cinque e con ben tre rigori assegnati dal direttore di gara. Proviamoci anzitutto dicendo che, probabilmente, i rimpianti maggiori sono per i ragazzi di Da Prato, in vantaggio per quattro reti ad una ad inizio ripresa; un mai domo Fauglia infatti non ha deluso il pubblico amico completando una spettacolare rimonta ed ottenendo quindi un punto che serve al morale ed a smuovere, seppur di poco, la classifica. Discorso un po' diverso per i neroverdi invece, ai quali arriva la conferma di star ritrovando la forma migliore seppur i risultati rimangano ancora altalenanti. Partiamo ora con la cronaca: Le due squadre si presentano al fischio d'avvio con numerose assenze fra le proprie fila; assenze pesanti in particolar modo per i padroni di casa, costretti a rinunciare alla quasi totalit&agrave; dei propri difensori titolari. Pronti via e, da subito, il match assume una piega spettacolare, con le due squadre che operano continui ribaltamenti di fronte che, per la prima mezz'ora portano la Marinese a colpire due legni ed i locali spesso pericolosi dalle parti di Paolicchi; ad aprire le marcature sono per&ograve; proprio i ragazzi di mister Bonfiglio, che passano in vantaggio grazie a Giacomo Profeti, abile nel trasformare con freddezza un penalty concesso dall'arbitro per atterramento dello stesso giocatore locale. La Marinese &egrave; in palla e pareggia i conti poco prima del riposo (35') con Acquas. Il rientro in campo dopo l'intervallo &egrave; a dir poco scoppiettante: il team di Marina difatti mette a segno una serie di attacchi micidiali che consentono agli ospiti di portarsi sul quattro a uno grazie ai gol di Pisani ed alla doppietta di Vita. Per il Fauglia, il colpo &egrave; notevole ma i padroni di casa riescono a superare il momento di sbandamento e si riportano sotto grazie a Pucciani, che devia in rete una punizione dall'altezza della trequarti da Giacomo Profeti. Per i reparti difensivi di entrambe le squadre, non &egrave; una giornata di grazia particolare e cos&igrave;, sugli sviluppi di un'incursione in area, Cestra viene atterrato all'interno dei sedici metri neroverdi: per il direttore di gara non ci sono dubbi, dal dischetto si porta lo stesso Cetra che riduce ulteriormente le distanze: 3 - 4. La Marinese intuisce il pericolo e, al primo vero tentativo offensivo dopo la rete subita, ristabilisce il margine di vantaggio portandosi sul cinque a tre grazie a Romano. A questo punto per&ograve;, come detto in avvio di cronaca, il Fauglia ha una reazione d'orgoglio e, con un finale tutto in crescendo, i ragazzi di Bonfiglio agguantano il definitivo cinque pari sfruttando un altro calcio di rigore di Giovi (anche in questo caso rigore conquistato e trasformato dallo stesso giocatore) e la quinta ed ultime segnatura della giornata con Sauro Profeti, che mette il personale sigillo sulla gara concludendo con un preciso diagonale alle spalle dell'incolpevole portiere ospite. <br ><b>GIOCATORI PIU': Profeti Giacomo, profeti Sauro e Cestra (Fauglia il Guasticce); Vita e Pisani Nicola (Marinese).</b>