• Allievi Nazionali GIR.E
  • Lucchese
  • 2 - 2
  • Livorno


LUCCHESE: Citti 6, Davini 6, Mattei 5,5, Menchetti 5,5, Pellegrini 6 (81' Panattoni ng), Cipriani 6 (53' Luga 5,5), Maffei 6, Lunardi 6,5, Salvadori 6 (66' Frateschi 6), Marigliani 7, Babboni 6. All.: Renato Roffi.
LIVORNO: Sannino 6, Stampa 6,5, Tirichiello 6, Boriello 6, Diana 5,5, Bedini 6,5 (68' Castagnoli ng), Giudici 5,5(52' Menicagli 6, 77'Carducci ng), Favilli 6,5 (46' Agiolini 6), Landi 6 (34' Montalbano 6), Frati 6, Femia 7 (69' Pellegrini ng). All. Simone Venturi.

ARBITRO: Bianchi di Formia

RETI: 6' rig. Frati, 15' Marigliani, 31' Femia, 64' Babboni.
NOTE: ammonito Boriello. Angoli: 3-2. Recupero: 1' e 4'. Al 28' Babboni sbaglia un calcio di rigore.



Partita proibitiva per la Lucchese al Campo Acquedotto. Non solo l'undici di mister Roffi si trova a dover affrontare la capolista del girone, ancora imbattuta in questo campionato, m anche le avverse condizioni meteorologiche che imperversano sul campo dal prologo della gara e per tutto il primo tempo. Ospiti con la tradizionale maglia amaranto, mentre la Lucchese per l'occasione è in maglia grigia.Passano appena sei minuti e la gara si mette ancora più in salita per i padroni di casa. Lancio in profondità di Favilli per Femia, che sembra essere contrastato regolarmente da Mattei che interviene in scivolata per bloccare l'attaccante, ma l'arbitro non sembra essere di questo avviso e decreta il calcio di rigore tra le veementi proteste dei giocatori e del pubblico, presente sugli spalti in gran numero nonostante la giornata uggiosa. Dal dischetto Frati mantiene la freddezza necessaria e spiazza Citti realizzando il suo quinto gol in stagione. La Lucchese non si demoralizza per il gol subito a freddo ed al 14' Lunardi è bravo a pressare Diana e ad ottenere un calcio di punizione da posizione decentrata, ma invitante; batte Marigliani, che opta per una conclusione che aggira sulla destra la barriera e sorprende Sannino, cha aveva fatto un passo di troppo nella direzione opposta. Ristabilita la parità la squadra di Mister Roffi comincia a macinare gioco, nonostante, come detto, il terreno non consenta fraseggi palla a terra, ma Babboni di testa combatte come un leone per favorire l'inserimento delle ali. Al 28' proprio Babboni è bravissimo a procurarsi un calcio di rigore, per un fallo di mano di Boriello che da terra tocca il pallone, portato avanti dal numero nove di casa. Dal dischetto la sua esecuzione non è delle migliori, e la palla schizza alta sopra la traversa. Scampato il pericolo, il Livorno fa quello che le grandi squadre sanno fare meglio: colpire in contropiede. Grazie ad una splendida apertura di Favilli, Femia si trova la palla sui piedi in area, fa a sportellate con Menchetti e sigla inaspettatamente il gol del vantaggio. Ripresa e Frati ha sui piedi al 53' la palla del ko, ma calcia alto di sinistro da ottima posizione. Ancora Femia qualche minuto dopo si rende protagonista di un bello spunto personale, concluso con un diagonale di destro fuori di un metro abbondante ed al 58' la Lucchese confeziona la più nitida della palle gol per pareggiare: cross al bacio di Lunardi da sinistra, e Luga, lasciato colpevolmente in area da solo, calcia alto di destro mettendosi le mani nei capelli. È solo il preludio al reale pareggio che avviene al 64', grazie a Babboni che risolve un'azione in mischia e riscatta così l'errore dal dischetto nel primo tempo. Non succede quasi più nulla sino al triplice fischio del Signor Bianchi, oggi forse non assistito al meglio dai suoi collaboratori in qualche episodio.

Calciatoripiù
: usa il fisico in maniera fantastica, da vero centravanti, ed oltre a segnare il gol del momentaneo vantaggio Femia aiuta la sua squadra a rimanere alta. Nella Lucchese lampi di classe di Marigliani, autore del pareggio con un'astuta punizione e di giocate di fino, in un terreno che di fino oggi aveva ben poco.

Davide Sorbera LUCCHESE: Citti 6, Davini 6, Mattei 5,5, Menchetti 5,5, Pellegrini 6 (81' Panattoni ng), Cipriani 6 (53' Luga 5,5), Maffei 6, Lunardi 6,5, Salvadori 6 (66' Frateschi 6), Marigliani 7, Babboni 6. All.: Renato Roffi.<br >LIVORNO: Sannino 6, Stampa 6,5, Tirichiello 6, Boriello 6, Diana 5,5, Bedini 6,5 (68' Castagnoli ng), Giudici 5,5(52' Menicagli 6, 77'Carducci ng), Favilli 6,5 (46' Agiolini 6), Landi 6 (34' Montalbano 6), Frati 6, Femia 7 (69' Pellegrini ng). All. Simone Venturi.<br > ARBITRO: Bianchi di Formia<br > RETI: 6' rig. Frati, 15' Marigliani, 31' Femia, 64' Babboni.<br >NOTE: ammonito Boriello. Angoli: 3-2. Recupero: 1' e 4'. Al 28' Babboni sbaglia un calcio di rigore. Partita proibitiva per la Lucchese al Campo Acquedotto. Non solo l'undici di mister Roffi si trova a dover affrontare la capolista del girone, ancora imbattuta in questo campionato, m anche le avverse condizioni meteorologiche che imperversano sul campo dal prologo della gara e per tutto il primo tempo. Ospiti con la tradizionale maglia amaranto, mentre la Lucchese per l'occasione &egrave; in maglia grigia.Passano appena sei minuti e la gara si mette ancora pi&ugrave; in salita per i padroni di casa. Lancio in profondit&agrave; di Favilli per Femia, che sembra essere contrastato regolarmente da Mattei che interviene in scivolata per bloccare l'attaccante, ma l'arbitro non sembra essere di questo avviso e decreta il calcio di rigore tra le veementi proteste dei giocatori e del pubblico, presente sugli spalti in gran numero nonostante la giornata uggiosa. Dal dischetto Frati mantiene la freddezza necessaria e spiazza Citti realizzando il suo quinto gol in stagione. La Lucchese non si demoralizza per il gol subito a freddo ed al 14' Lunardi &egrave; bravo a pressare Diana e ad ottenere un calcio di punizione da posizione decentrata, ma invitante; batte Marigliani, che opta per una conclusione che aggira sulla destra la barriera e sorprende Sannino, cha aveva fatto un passo di troppo nella direzione opposta. Ristabilita la parit&agrave; la squadra di Mister Roffi comincia a macinare gioco, nonostante, come detto, il terreno non consenta fraseggi palla a terra, ma Babboni di testa combatte come un leone per favorire l'inserimento delle ali. Al 28' proprio Babboni &egrave; bravissimo a procurarsi un calcio di rigore, per un fallo di mano di Boriello che da terra tocca il pallone, portato avanti dal numero nove di casa. Dal dischetto la sua esecuzione non &egrave; delle migliori, e la palla schizza alta sopra la traversa. Scampato il pericolo, il Livorno fa quello che le grandi squadre sanno fare meglio: colpire in contropiede. Grazie ad una splendida apertura di Favilli, Femia si trova la palla sui piedi in area, fa a sportellate con Menchetti e sigla inaspettatamente il gol del vantaggio. Ripresa e Frati ha sui piedi al 53' la palla del ko, ma calcia alto di sinistro da ottima posizione. Ancora Femia qualche minuto dopo si rende protagonista di un bello spunto personale, concluso con un diagonale di destro fuori di un metro abbondante ed al 58' la Lucchese confeziona la pi&ugrave; nitida della palle gol per pareggiare: cross al bacio di Lunardi da sinistra, e Luga, lasciato colpevolmente in area da solo, calcia alto di destro mettendosi le mani nei capelli. &Egrave; solo il preludio al reale pareggio che avviene al 64', grazie a Babboni che risolve un'azione in mischia e riscatta cos&igrave; l'errore dal dischetto nel primo tempo. Non succede quasi pi&ugrave; nulla sino al triplice fischio del Signor Bianchi, oggi forse non assistito al meglio dai suoi collaboratori in qualche episodio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: usa il fisico in maniera fantastica, da vero centravanti, ed oltre a segnare il gol del momentaneo vantaggio <b>Femia </b>aiuta la sua squadra a rimanere alta. Nella Lucchese lampi di classe di <b>Marigliani</b>, autore del pareggio con un'astuta punizione e di giocate di fino, in un terreno che di fino oggi aveva ben poco. Davide Sorbera




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