• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Calenzano
  • 2 - 1
  • Settignanese


CALENZANO: Mannori 6.5, Testa 6.5, Aresu 6.5, Masotti 6.5, Moca 6.5, Vezzoso 6.5, Giove 6.5 (Desii ng), Barducci 7, Cardaropoli 7, Pozzi 6.5 (Di Salvi ng), Angelaccio 6.5. All.: Gabriele Nesti.
SETTIGNANESE: Sulejmani 6.5, Bacci 6.5, Lamcja 6, Celima 6, Cassetti 6, Nutini 6, Fiorenza 7, Maggiore 6, Fani 6, Brunelleschi 6, Gani 6 (Ibraliu 6). A disp.: Parri, Bini, Velo, Garrisi, Paghi, Oretti. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Franzese di Prato 6.

RETI: 2' e 24' Cardaropoli, 20' Fiorenza.



Dopo la sconfitta di Bibbiena il Calenzano di Nesti ridotto ai minimi termini per le assenze supera al Magnolfi la Settignanese di Romei e conquista tre punti basilari per la propria classifica. Grinta, cuore e carattere, tutti elementi che caratterizzano la prestazione dei padroni di casa opposti ad un avversario superiore sul piano fisico ma poco reattivo in fase realizzativa. Subito Calenzano in vantaggio: Cardaropoli, servito da Pozzi piccolo grande rifinitore, brucia la difesa avversaria e porta così in vantaggio la squadra di casa. La reazione della Settignanese c'è: Mannori è bravo a respingere la prima conclusione dei giocatori avversari, riprende Fiorenza, uno dei migliori in campo fra i fiorentini e mette alle spalle dell'estremo avversario. La gara si mantiene vivace e interessante con una leggera supremazia della formazione di Romei. Al 24' ancora Cardaropoli beffa la distratta difesa avversaria e riporta in vantaggio il Calenzano. Svolta della partita al 29': Pier Francesco Maggiore, regista della squadra ospite e fino a quel momento punto di riferimento della Settignanese a centrocampo, commette fallo su Testa sulla linea dell' out e viene espulso dal direttore di gara. Accenni di nervosismo al rientro delle squadre negli spogliatoi. Ripresa. Il Calenzano si rende subito pericoloso con due conclusioni da calci da fermo di Masotti e controlla la situazione. Mister Romei cerca di cambiare la posizione di Fiorenza in campo, spostando più in avanti il nuovo entrato Ibraliu e dopo due conclusioni di Nutini, la squadra ospite ha l'occasione per raggiungere il pareggio ma la furiosa mischia dalle parti di Mannori viene interrotta dal fischio arbitrale che assegna una punizione a favore del Calenzano. Finale nervoso con l'allenatore della Settignanese Maurizio Romei allontanato dal direttore di gara e con i locali che si difendono con ordine e bravura, chiudendo la gara con un successo di capitale importanza per la propria posizione di classifica. Il centrocampista Barducci su tutti nel vivacissimo complesso calenzanese, particolarmente forte in fase difensiva (bene Aresu e Moca) e capace con Cardaropoli di capitalizzare le occasioni avute in fase offensiva. I complimenti doverosi a mister Nesti per aver dato lo spirito giusto ad una squadra che sta di passo in passo guadagnando punti e morale e che ha un solo obiettivo, quello di centrare la salvezza. In quanto alla Settignanese, bene Fiorenza e Maggiore (fino a quando è stato in campo), non è piaciuta la coppia centrale difensiva mentre in attacco i diavoletti sono stati ben controllati dagli avversari. Non del tutto convincente l'operato del direttore di gara scusabile con la bolgia dantesca di fine partita in cui i protagonisti in campo e in panchina non lo hanno certamente aiutato.

Alessio Facchini CALENZANO: Mannori 6.5, Testa 6.5, Aresu 6.5, Masotti 6.5, Moca 6.5, Vezzoso 6.5, Giove 6.5 (Desii ng), Barducci 7, Cardaropoli 7, Pozzi 6.5 (Di Salvi ng), Angelaccio 6.5. All.: Gabriele Nesti.<br >SETTIGNANESE: Sulejmani 6.5, Bacci 6.5, Lamcja 6, Celima 6, Cassetti 6, Nutini 6, Fiorenza 7, Maggiore 6, Fani 6, Brunelleschi 6, Gani 6 (Ibraliu 6). A disp.: Parri, Bini, Velo, Garrisi, Paghi, Oretti. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Franzese di Prato 6.<br > RETI: 2' e 24' Cardaropoli, 20' Fiorenza. Dopo la sconfitta di Bibbiena il Calenzano di Nesti ridotto ai minimi termini per le assenze supera al Magnolfi la Settignanese di Romei e conquista tre punti basilari per la propria classifica. Grinta, cuore e carattere, tutti elementi che caratterizzano la prestazione dei padroni di casa opposti ad un avversario superiore sul piano fisico ma poco reattivo in fase realizzativa. Subito Calenzano in vantaggio: Cardaropoli, servito da Pozzi piccolo grande rifinitore, brucia la difesa avversaria e porta cos&igrave; in vantaggio la squadra di casa. La reazione della Settignanese c'&egrave;: Mannori &egrave; bravo a respingere la prima conclusione dei giocatori avversari, riprende Fiorenza, uno dei migliori in campo fra i fiorentini e mette alle spalle dell'estremo avversario. La gara si mantiene vivace e interessante con una leggera supremazia della formazione di Romei. Al 24' ancora Cardaropoli beffa la distratta difesa avversaria e riporta in vantaggio il Calenzano. Svolta della partita al 29': Pier Francesco Maggiore, regista della squadra ospite e fino a quel momento punto di riferimento della Settignanese a centrocampo, commette fallo su Testa sulla linea dell' out e viene espulso dal direttore di gara. Accenni di nervosismo al rientro delle squadre negli spogliatoi. Ripresa. Il Calenzano si rende subito pericoloso con due conclusioni da calci da fermo di Masotti e controlla la situazione. Mister Romei cerca di cambiare la posizione di Fiorenza in campo, spostando pi&ugrave; in avanti il nuovo entrato Ibraliu e dopo due conclusioni di Nutini, la squadra ospite ha l'occasione per raggiungere il pareggio ma la furiosa mischia dalle parti di Mannori viene interrotta dal fischio arbitrale che assegna una punizione a favore del Calenzano. Finale nervoso con l'allenatore della Settignanese Maurizio Romei allontanato dal direttore di gara e con i locali che si difendono con ordine e bravura, chiudendo la gara con un successo di capitale importanza per la propria posizione di classifica. Il centrocampista Barducci su tutti nel vivacissimo complesso calenzanese, particolarmente forte in fase difensiva (bene Aresu e Moca) e capace con Cardaropoli di capitalizzare le occasioni avute in fase offensiva. I complimenti doverosi a mister Nesti per aver dato lo spirito giusto ad una squadra che sta di passo in passo guadagnando punti e morale e che ha un solo obiettivo, quello di centrare la salvezza. In quanto alla Settignanese, bene Fiorenza e Maggiore (fino a quando &egrave; stato in campo), non &egrave; piaciuta la coppia centrale difensiva mentre in attacco i diavoletti sono stati ben controllati dagli avversari. Non del tutto convincente l'operato del direttore di gara scusabile con la bolgia dantesca di fine partita in cui i protagonisti in campo e in panchina non lo hanno certamente aiutato. Alessio Facchini




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