SPORTING ARNO: Morganti, Pistolesi, Ippolito, Grassi, Lakbichy, Di Bernardo, Diana, Bagni, Guastaferro, Rossetto, Iaquinandi. A disp.: Benincasa, Ugolini, Montagna Gaime, Brienza, Ammannati, Gori, Bianchi. All.: Andrea Vaglini.
BELMONTE: Falsettini, Ciabattoni, Degl'Innocenti, Lombardi, Giannelli, Grassi, Mazzei, Zampoli, Bini, Bartalucci, Casamenti. A disp.: Tassone, Corti, Rossi, Tozzi, Ottimi. All.: Simone Rogai.

ARBITRO: Giorgio di Firenze.



Non ha certamente deluso le attese questo scontro al vertice fra Sporting, secondo in classifica, e Belmonte, terzo ad un solo punto dagli avversari di giornata. Magari i puristi del calcio avranno storto un po' la bocca visto che di bel gioco se n'è visto poco, ma certo gli amanti del sano agonismo, del gioco fatto essenzialmente di muscoli e cuore, si saranno sicuramente divertiti. Il risultato ad occhiali rispecchia fedelmente ciò che il campo ha fatto vedere, ma alla fine la pur giusta divisione della posta in gioco non può accontentare nessuna delle due. A giovarsi di questa parziale frenata sarà certamente la Cattolica di Gianluca Innocenti, impegnata in casa nel confronto tutt'altro che proibitivo con il Certaldo di Maurizio Strappa, e lo Scandicci, che facendo punti in casa con la Lastrigiana potrebbe approfittarne per scavalcare entrambe le formazioni che si sono affrontate sul terreno di Badia ed insediarsi così al secondo posto della graduatoria. Di occasioni per sbloccare il risultato le due formazioni ne hanno anche avute ma la palla proprio non ha voluto saperne di varcare la linea di porta. Lo Sporting tenta a più riprese di scardinare il buon dispositivo difensivo messo a punto da Rogai allargando il gioco sugli esterni grazie all'ottimo lavoro di Diana a destra e Iaquinandi a sinistra, ma davanti è mancata la precisione di Guastaferro. Dall'altra parte, detto del buon lavoro svolto in difesa soprattutto da Ciabattoni e Giannelli, in attacco Rogai punta sull'intraprendenza di Grassi, i cui sganciamenti sul settore di destra mettono spesso in difficoltà la difesa rosanero, sulla grinta messa in evidenza da Mazzei e Zampoli e sulla buona vena dei due attaccanti Bini e Casamenti ai quali però manca la necessaria cattiveria negli ultimi sedici metri. L'approccio che la formazione di Grassina ha con la partita è decisamente molto positivo. Il Belmonte inizia in maniera arrembante e uno Sporting forse un po' intimidito dalla grande intraprendenza messa in mostra dagli avversari subisce inizialmente la pressione esercitata dal centrocampo biancorosso. Al Belmonte è sufficiente un giro di lancette per rendersi pericoloso. Zampoli guadagna un buon pallone al limite dell'area avversaria e tenta di metterlo in mezzo ottenendo però come risultato un campanile che sembra piuttosto inutile. Sulla palla si avventa però Casamenti che salta e colpisce di testa costringendo Morganti ad un difficile intervento. Al 20', in occasione di un brutto scontro di gioco, l'estremo difensore dello Sporting s'infortuna ed è costretto a cedere il posto a Benincasa. Al 25' i ragazzi di Rogai si fanno ancora pericolosi grazie a Grassi che, ben imbeccato sulla destra da un illuminante assist di Casamenti, conclude dalla distanza centrando in pieno la parte alta della traversa. E' questo un buon momento per la formazione grassinese che insiste rendendosi ancora insidiosissima al 27'. Mazzei conquista caparbiamente un bel pallone sulla trequarti, avanza e prova la battuta da fuori area. Benincasa interviene in tuffo ma la sfera gli sfugge di mano andando a finire proprio sui piedi dell'accorrente Bini. L'occasione è di quelle da non fallire, ma l'attaccante biancorosso non ne approfitta e sciupa tutto sparacchiando oltre la traversa da favorevolissima posizione. La formazione di Vaglini ci mette un po' per scaldare il motore ma l'intervallo di metà gara funge da toccasana per la truppa rosanero. Lo Sporting rientra in campo maggiormente determinato e nei primi minuti della ripresa è il Belmonte che è costretto a soffrire la maggiore verve degli avanti di casa. Al 41' Iaquinandi, lanciato sul settore di sinistra, brucia sullo scatto il diretto avversario, entra in area e conclude di poco fuori in diagonale. Al 43' l'occasionissima capita sulla testa di Guastaferro che, ben appostato a due passi dalla porta, invece di schiacciare la palla a terra la colpisce dal basso verso l'alto indirizzandola sopra la traversa. Il botta e risposta continua e al 47' è il Belmonte a riaffacciarsi in avanti grazie alla bella e potente conclusione dalla distanza di Casamenti che impegna Benincasa in una non facile presa in due tempi. Al 60' Benincasa sale ancora una volta agli onori della cronaca dimostrandosi all'altezza della situazione chiudendo coraggiosamente in uscita bassa sul lanciatissimo Mazzei. E' questo l'ultimo sussulto di un match intenso ed equilibrato che si chiude giustamente senza vincitori né vinti. Buone le prestazioni di Benincasa, Pistolesi, Bagni, Iaquinandi e Diana per lo Sporting Arno e di Ciabattoni, Grassi, Mazzei e Casamenti per il Belmonte. Ha ben diretto l'esperto Claudio Giorgio di Firenze.

Nico Morali SPORTING ARNO: Morganti, Pistolesi, Ippolito, Grassi, Lakbichy, Di Bernardo, Diana, Bagni, Guastaferro, Rossetto, Iaquinandi. A disp.: Benincasa, Ugolini, Montagna Gaime, Brienza, Ammannati, Gori, Bianchi. All.: Andrea Vaglini.<br >BELMONTE: Falsettini, Ciabattoni, Degl'Innocenti, Lombardi, Giannelli, Grassi, Mazzei, Zampoli, Bini, Bartalucci, Casamenti. A disp.: Tassone, Corti, Rossi, Tozzi, Ottimi. All.: Simone Rogai.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze. Non ha certamente deluso le attese questo scontro al vertice fra Sporting, secondo in classifica, e Belmonte, terzo ad un solo punto dagli avversari di giornata. Magari i puristi del calcio avranno storto un po' la bocca visto che di bel gioco se n'&egrave; visto poco, ma certo gli amanti del sano agonismo, del gioco fatto essenzialmente di muscoli e cuore, si saranno sicuramente divertiti. Il risultato ad occhiali rispecchia fedelmente ci&ograve; che il campo ha fatto vedere, ma alla fine la pur giusta divisione della posta in gioco non pu&ograve; accontentare nessuna delle due. A giovarsi di questa parziale frenata sar&agrave; certamente la Cattolica di Gianluca Innocenti, impegnata in casa nel confronto tutt'altro che proibitivo con il Certaldo di Maurizio Strappa, e lo Scandicci, che facendo punti in casa con la Lastrigiana potrebbe approfittarne per scavalcare entrambe le formazioni che si sono affrontate sul terreno di Badia ed insediarsi cos&igrave; al secondo posto della graduatoria. Di occasioni per sbloccare il risultato le due formazioni ne hanno anche avute ma la palla proprio non ha voluto saperne di varcare la linea di porta. Lo Sporting tenta a pi&ugrave; riprese di scardinare il buon dispositivo difensivo messo a punto da Rogai allargando il gioco sugli esterni grazie all'ottimo lavoro di Diana a destra e Iaquinandi a sinistra, ma davanti &egrave; mancata la precisione di Guastaferro. Dall'altra parte, detto del buon lavoro svolto in difesa soprattutto da Ciabattoni e Giannelli, in attacco Rogai punta sull'intraprendenza di Grassi, i cui sganciamenti sul settore di destra mettono spesso in difficolt&agrave; la difesa rosanero, sulla grinta messa in evidenza da Mazzei e Zampoli e sulla buona vena dei due attaccanti Bini e Casamenti ai quali per&ograve; manca la necessaria cattiveria negli ultimi sedici metri. L'approccio che la formazione di Grassina ha con la partita &egrave; decisamente molto positivo. Il Belmonte inizia in maniera arrembante e uno Sporting forse un po' intimidito dalla grande intraprendenza messa in mostra dagli avversari subisce inizialmente la pressione esercitata dal centrocampo biancorosso. Al Belmonte &egrave; sufficiente un giro di lancette per rendersi pericoloso. Zampoli guadagna un buon pallone al limite dell'area avversaria e tenta di metterlo in mezzo ottenendo per&ograve; come risultato un campanile che sembra piuttosto inutile. Sulla palla si avventa per&ograve; Casamenti che salta e colpisce di testa costringendo Morganti ad un difficile intervento. Al 20', in occasione di un brutto scontro di gioco, l'estremo difensore dello Sporting s'infortuna ed &egrave; costretto a cedere il posto a Benincasa. Al 25' i ragazzi di Rogai si fanno ancora pericolosi grazie a Grassi che, ben imbeccato sulla destra da un illuminante assist di Casamenti, conclude dalla distanza centrando in pieno la parte alta della traversa. E' questo un buon momento per la formazione grassinese che insiste rendendosi ancora insidiosissima al 27'. Mazzei conquista caparbiamente un bel pallone sulla trequarti, avanza e prova la battuta da fuori area. Benincasa interviene in tuffo ma la sfera gli sfugge di mano andando a finire proprio sui piedi dell'accorrente Bini. L'occasione &egrave; di quelle da non fallire, ma l'attaccante biancorosso non ne approfitta e sciupa tutto sparacchiando oltre la traversa da favorevolissima posizione. La formazione di Vaglini ci mette un po' per scaldare il motore ma l'intervallo di met&agrave; gara funge da toccasana per la truppa rosanero. Lo Sporting rientra in campo maggiormente determinato e nei primi minuti della ripresa &egrave; il Belmonte che &egrave; costretto a soffrire la maggiore verve degli avanti di casa. Al 41' Iaquinandi, lanciato sul settore di sinistra, brucia sullo scatto il diretto avversario, entra in area e conclude di poco fuori in diagonale. Al 43' l'occasionissima capita sulla testa di Guastaferro che, ben appostato a due passi dalla porta, invece di schiacciare la palla a terra la colpisce dal basso verso l'alto indirizzandola sopra la traversa. Il botta e risposta continua e al 47' &egrave; il Belmonte a riaffacciarsi in avanti grazie alla bella e potente conclusione dalla distanza di Casamenti che impegna Benincasa in una non facile presa in due tempi. Al 60' Benincasa sale ancora una volta agli onori della cronaca dimostrandosi all'altezza della situazione chiudendo coraggiosamente in uscita bassa sul lanciatissimo Mazzei. E' questo l'ultimo sussulto di un match intenso ed equilibrato che si chiude giustamente senza vincitori n&eacute; vinti. Buone le prestazioni di <b>Benincasa, Pistolesi, Bagni, Iaquinandi</b> e <b>Diana </b>per lo Sporting Arno e di <b>Ciabattoni, Grassi, Mazzei </b>e <b>Casamenti </b>per il Belmonte. Ha ben diretto l'esperto Claudio Giorgio di Firenze. Nico Morali