SETTIGNANESE: Kurowski, Bacci, Lamcja, Paghi, Cassetti, Nutini, Ibraliu, Maggiore, Fani, Brunelleschi, Gani. A disp.: Sulejmani, Bini, Fiorenza, Oretti, Velo. All: Romei.
FCG FLORIA 2000: Parri, Bottai, Benvenuti R., Benvenuti P., Cappellini, Paoli, Alla, Chirici, Ricceri, La Saponara, Nesi. A disp.: Toaiari, Mura, Venturi, Fini, Rocchi, Vannetti, Ciampi. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Pepi di Firenze.

RETI: 8' Paoli, 30' La Saponara, 37' Ricceri, 49' Ricceri, 62' Nutini.



LE PAGELLE
Settignanese
Kurowski: 5,5 Incassa quattro reti e ci rimane male come Napoleone a Waterloo. Molto reattivo e sicuro fra i pali, qualche brivido quando si tratta di uscire in presa alta. Non ha colpe specifiche sulle segnature, ma un poker di gol è sempre difficile da digerire. Si consiglia un amaro.
Bacci: 5,5 Rimane sempre basso, sulla fascia destra, perchè Nesi, oggi, fa paura quanto il Lupo cattivo delle favole. Lui non è Cappuccetto Rosso, anzi si batte sempre con coraggio, e argina l'esterno offensivo della Floria come può. Peccato non sia giornata. Le potenzialità, comunque, ci sono.
Lamcja: 6 Terzino sinistro dalle buone capacità tecniche. Molto bravo sia in fase difensiva, che quando si tratta di scendere sulla fascia di competenza. E' un duro e non ci sta a perdere, continua a pressare gli avversari per tutta la partita. Poi, proprio nei minuti conclusivi, compie un' ingenuità e si fa cacciare. Mister Romei gli darà una bella bacchettata sulle mani.
Paghi: 5,5 Fa intravedere delle buone prerogative tecnico/tattiche ma, come un pò tutta la retroguardia della Nese, vive la classica giornata NO. C'è da dire, però, a sua difesa, che per fermare il trio offensivo della Floria di questo match non sarebbe bastato l'esercito.
Cassetti: 5,5 Stesso discorso fatto per Paghi. La coppia di questi due centrali difensivi non è assolutamente in discussione, tuttavia, soprattutto sui gol presi da calcio d'angolo, oggi sarebbero stati più mobili degli attori di un fotoromanzo. Ha le qualità per rifarsi, già dalla prossima giornata.
Nutini: 6,5 Metronomo del centrocampo rossonero. Si colloca come vertice basso del centrocampo a tre schierato da Mister Romei e dimostra di dare del tu al pallone. Pregevole il pallonetto col quale mette a segno il fin troppo classico gol della bandiera. Deve cambiare marcia quando non ha la sfera fra i piedi.
Ibraliu: 6 E' il giocatore di maggior talento dell'undici rossonero. Agisce largo a destra e prova, con la sua classe, ad inventarsi qualcosa per riportare la Nese in partita. Non escono conigli dal cilindro, sarà per un'altra volta. Applausi per Ibra.
Maggiore: 6 Mister Romei gli fa tirare tutto: punizioni, calci d'angolo, pure i coriandoli se fossimo a Carnevale. Ha un buon piede e a centrocampo sa fare anche lavoro di interdizione. Andrebbe valutato in una giornata più favorevole al team rossonero.
Fani: 5,5 In avanti soffre di solitudine. Non gli arrivano palloni giocabili e quelli che transitano dalle sue parti sono sempre preda della coppia difensiva della Floria. Potenzialmente è un giocatore super. Il fisico è da Incredibile Hulk e i piedi non sono da fabbro. Mister Romei deve sperare che alla prossima gara diventi verde.
Brunelleschi: 6 Con un cognome così ci si aspettano, per forza, grandi cose. Non crea nessuna opera d'arte ma ci mette grande impegno. Ama avanzare palla al piede e prova, talvolta, come Peter Fonda in Easy Rider, a fare il classico coast to coast. Come allo stesso Fonda, tuttavia, non gli riesce l'impresa.
Gani: 6 Giocatore polivalente. Ricopre un'infinità di ruoli durante il match, dimostrandosi pedina molto utile.
Entrati:
Suljemani: ng Entra negli ultimi minuti per prendere un pò di ritmo partita. Non ha occasioni per mettersi in mostra. Con un cognome così non poteva altro che fare il portiere.
Bini: 6,5 Mister Romei capisce che La Saponara gode di troppa libertà e lo inserisce per cercare di fermarlo. Si appiccica al dieci della Floria come una gomma da masticare e sembra di vedere un remake di Gentile vs Maradona. Non gli dà un attimo di tregua.
Fiorenza: 6 Attaccante dai buoni numeri.
Oretti: 6 Fa il suo.
Vero Brendon: ng Poche opportunità per far vedere di cosa è capace.
All. Romei: 6 E' una vecchia volpe del calcio dilettantistico fiorentino. Capisce che il trio offensivo della Floria è pericoloso e fa scalare, spesso, Cassetti come libero, usando tre marcatori a uomo. Nel secondo tempo sposta Lamcia più avanzato e inserisce Bini per controllare La Saponara. Anche un grande stratega come Rommel ha perso la guerra, nonostante l'ingegno. E' in buona compagnia.
FCG Floria 2000
Parri: 6,5 Sicurissimo sia in uscita, che fra i pali. Sembra che abbia il vinavil sui guanti quando intercetta un pericolo cross dalla destra, che aspettava solo di essere appoggiato in rete da Fani. Come una dose di Xanax, fa dormire sogni tranquilli alla sua retroguardia.
Bottai: 6,5 Compie una partita senza amnesie difensive. La sua fascia è come la dogana fra il Messico e gli Stati Uniti: non si passa facilmente.
Benvenuti R.: 6,5 Si trova davanti a se Benvenuti P. e, per ovvi motivi famigliari, l'intesa è perfetta. Contiene con intelligenza Ibraliu, e sa anche ripartire all'attacco. Pendolino.
Benvenuti P.: 7 Canta e porta la croce. Centrocampista che sa interdire e impostare con identica naturalezza. Sulla sinistra la Floria ha sempre soluzioni interessanti. Mister Benfari deve sperare che il rendimento resti costante.
Cappellini: 7 Prende l'ascensore quando colpisce di testa su calcio d'angolo e genera il gol di Paoli. L'allenatore gli fa calciare spesso le punizioni, segno che anche con i piedi ci sa fare. La difesa della Floria è un bunker inespugnabile.
Paoli: 7 Lui, che è un centrale difensivo, segna un gol alla Pippo Inzaghi. Poi, si destreggia bene dietro, facendo una partita priva di sbavature. E' il leader carismatico del pacchetto arretrato.
Alla: 7,5 Con un cognome del genere non poteva che fare cose divine. E' un esterno che si adatta bene a fare il centrocampista centrale. Grande corsa e strapotere fisico. Cosa vuoi di più dalla vita? Un lucano (ma non quando c'è il ramadam).
Chirici: 7 Play maker vecchia maniera. Sa far girare bene la palla e si dimostra architetto del pallone con delle verticalizzazioni davvero pregevoli.
Ricceri: 8,5 Nonostante il continuo movimento delle punte celesti è lui il vero punto di riferimento offensivo. Sa fare il lavoro sporco e fa salire bene la squadra. Poi si prende anche il lusso di fare una doppietta. Attaccante completo.
La Saponara: 8 Ci mette lo zampino su tre dei quattro gol della Floria. Segna un gol con un pallonetto in rovesciata che potrà raccontarlo ai nipotini. Poi esce e si prende una standing ovation come le rock star. Trequartista di cui si sentirà parlare, durante il campionato.
Nesi: 7,5 Esterno alla Robben, rapidissimo e dotato di tecnica sopraffina. Salta sempre l'uomo e risulta più pericoloso dell'influenza A.
Entrati:
Mura: 6,5 Attaccante di scorta che sarà molto utile durante il campionato. Sfiora più volte il gol.
Venturi: 6 Si sistema sulla destra e gioca qualche minuto in scioltezza.
Fini: 6 Gioca a centrocampo, ma quando entra la partita è in fase calante.
Rocchi: 6 Idem.
Vannetti: 6 Ancora idem.
Ciampi: 7 Una dose di adrenalina sulla fascia destra. Si fa valere nell'uno contro uno.
All. Benfari: 8 Dirige la sua squadra col telecomando, neanche fosse sul divano di casa davanti a MySky. Deve far mantenere la calma ai suoi e non farli montare la testa (che spesso non si trovano le istruzioni e si butta via un sacco di lavoro sul campo).
Arbitro
Pepi: 6,5 Giovanissimo direttore di gara che non si fa intimorire e mantiene la partita sempre sotto controllo. Difficile, per lui, giudicare alcune situazioni di fuorigioco millimetriche.
IL COMMENTO
Bella partita fra Settignanese e Floria 2000, ricca di gol ed emozioni. La squadra rossonera, evidentemente, non è abituata alle alzatacce e rimane in branda a dormire (nessuno vorrebbe essere al posto dei giocatori della Nese quando a fine partita Mister Romei si appresta a fare le classiche due chiacchere negli spogliatoi). La Floria 2000 vince, convince e guarda con ottimismo al futuro del campionato. Se Benfari continua così, si avvieranno le pratiche di beatificazione. Il team di Romei, dal canto suo, ha le potenzialità per ripartire e far bene.

Lorenzo Sarra SETTIGNANESE: Kurowski, Bacci, Lamcja, Paghi, Cassetti, Nutini, Ibraliu, Maggiore, Fani, Brunelleschi, Gani. A disp.: Sulejmani, Bini, Fiorenza, Oretti, Velo. All: Romei.<br >FCG FLORIA 2000: Parri, Bottai, Benvenuti R., Benvenuti P., Cappellini, Paoli, Alla, Chirici, Ricceri, La Saponara, Nesi. A disp.: Toaiari, Mura, Venturi, Fini, Rocchi, Vannetti, Ciampi. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Pepi di Firenze.<br > RETI: 8' Paoli, 30' La Saponara, 37' Ricceri, 49' Ricceri, 62' Nutini. LE PAGELLE<br >Settignanese<br ><b>Kurowski: 5,5</b> Incassa quattro reti e ci rimane male come Napoleone a Waterloo. Molto reattivo e sicuro fra i pali, qualche brivido quando si tratta di uscire in presa alta. Non ha colpe specifiche sulle segnature, ma un poker di gol &egrave; sempre difficile da digerire. Si consiglia un amaro. <br ><b>Bacci: 5,5</b> Rimane sempre basso, sulla fascia destra, perch&egrave; Nesi, oggi, fa paura quanto il Lupo cattivo delle favole. Lui non &egrave; Cappuccetto Rosso, anzi si batte sempre con coraggio, e argina l'esterno offensivo della Floria come pu&ograve;. Peccato non sia giornata. Le potenzialit&agrave;, comunque, ci sono.<br ><b>Lamcja: 6</b> Terzino sinistro dalle buone capacit&agrave; tecniche. Molto bravo sia in fase difensiva, che quando si tratta di scendere sulla fascia di competenza. E' un duro e non ci sta a perdere, continua a pressare gli avversari per tutta la partita. Poi, proprio nei minuti conclusivi, compie un' ingenuit&agrave; e si fa cacciare. Mister Romei gli dar&agrave; una bella bacchettata sulle mani.<br ><b>Paghi: 5,5</b> Fa intravedere delle buone prerogative tecnico/tattiche ma, come un p&ograve; tutta la retroguardia della Nese, vive la classica giornata NO. C'&egrave; da dire, per&ograve;, a sua difesa, che per fermare il trio offensivo della Floria di questo match non sarebbe bastato l'esercito.<br ><b>Cassetti: 5,5</b> Stesso discorso fatto per Paghi. La coppia di questi due centrali difensivi non &egrave; assolutamente in discussione, tuttavia, soprattutto sui gol presi da calcio d'angolo, oggi sarebbero stati pi&ugrave; mobili degli attori di un fotoromanzo. Ha le qualit&agrave; per rifarsi, gi&agrave; dalla prossima giornata.<br ><b>Nutini: 6,5</b> Metronomo del centrocampo rossonero. Si colloca come vertice basso del centrocampo a tre schierato da Mister Romei e dimostra di dare del tu al pallone. Pregevole il pallonetto col quale mette a segno il fin troppo classico gol della bandiera. Deve cambiare marcia quando non ha la sfera fra i piedi.<br ><b>Ibraliu: 6</b> E' il giocatore di maggior talento dell'undici rossonero. Agisce largo a destra e prova, con la sua classe, ad inventarsi qualcosa per riportare la Nese in partita. Non escono conigli dal cilindro, sar&agrave; per un'altra volta. Applausi per Ibra.<br ><b>Maggiore: 6</b> Mister Romei gli fa tirare tutto: punizioni, calci d'angolo, pure i coriandoli se fossimo a Carnevale. Ha un buon piede e a centrocampo sa fare anche lavoro di interdizione. Andrebbe valutato in una giornata pi&ugrave; favorevole al team rossonero.<br ><b>Fani: 5,5</b> In avanti soffre di solitudine. Non gli arrivano palloni giocabili e quelli che transitano dalle sue parti sono sempre preda della coppia difensiva della Floria. Potenzialmente &egrave; un giocatore super. Il fisico &egrave; da Incredibile Hulk e i piedi non sono da fabbro. Mister Romei deve sperare che alla prossima gara diventi verde.<br ><b>Brunelleschi: 6</b> Con un cognome cos&igrave; ci si aspettano, per forza, grandi cose. Non crea nessuna opera d'arte ma ci mette grande impegno. Ama avanzare palla al piede e prova, talvolta, come Peter Fonda in Easy Rider, a fare il classico coast to coast. Come allo stesso Fonda, tuttavia, non gli riesce l'impresa.<br >Gani: 6 Giocatore polivalente. Ricopre un'infinit&agrave; di ruoli durante il match, dimostrandosi pedina molto utile.<br >Entrati:<br ><b>Suljemani: ng</b> Entra negli ultimi minuti per prendere un p&ograve; di ritmo partita. Non ha occasioni per mettersi in mostra. Con un cognome cos&igrave; non poteva altro che fare il portiere.<br ><b>Bini: 6,5</b> Mister Romei capisce che La Saponara gode di troppa libert&agrave; e lo inserisce per cercare di fermarlo. Si appiccica al dieci della Floria come una gomma da masticare e sembra di vedere un remake di Gentile vs Maradona. Non gli d&agrave; un attimo di tregua.<br ><b>Fiorenza: 6</b> Attaccante dai buoni numeri.<br ><b>Oretti: 6</b> Fa il suo.<br ><b>Vero Brendon: ng</b> Poche opportunit&agrave; per far vedere di cosa &egrave; capace.<br ><b>All. Romei: 6</b> E' una vecchia volpe del calcio dilettantistico fiorentino. Capisce che il trio offensivo della Floria &egrave; pericoloso e fa scalare, spesso, Cassetti come libero, usando tre marcatori a uomo. Nel secondo tempo sposta Lamcia pi&ugrave; avanzato e inserisce Bini per controllare La Saponara. Anche un grande stratega come Rommel ha perso la guerra, nonostante l'ingegno. E' in buona compagnia.<br >FCG Floria 2000<br ><b>Parri: 6,5</b> Sicurissimo sia in uscita, che fra i pali. Sembra che abbia il vinavil sui guanti quando intercetta un pericolo cross dalla destra, che aspettava solo di essere appoggiato in rete da Fani. Come una dose di Xanax, fa dormire sogni tranquilli alla sua retroguardia.<br ><b>Bottai: 6,5</b> Compie una partita senza amnesie difensive. La sua fascia &egrave; come la dogana fra il Messico e gli Stati Uniti: non si passa facilmente.<br ><b>Benvenuti R.: 6,5</b> Si trova davanti a se Benvenuti P. e, per ovvi motivi famigliari, l'intesa &egrave; perfetta. Contiene con intelligenza Ibraliu, e sa anche ripartire all'attacco. Pendolino.<br ><b>Benvenuti P.: 7</b> Canta e porta la croce. Centrocampista che sa interdire e impostare con identica naturalezza. Sulla sinistra la Floria ha sempre soluzioni interessanti. Mister Benfari deve sperare che il rendimento resti costante.<br ><b>Cappellini: 7</b> Prende l'ascensore quando colpisce di testa su calcio d'angolo e genera il gol di Paoli. L'allenatore gli fa calciare spesso le punizioni, segno che anche con i piedi ci sa fare. La difesa della Floria &egrave; un bunker inespugnabile.<br ><b>Paoli: 7</b> Lui, che &egrave; un centrale difensivo, segna un gol alla Pippo Inzaghi. Poi, si destreggia bene dietro, facendo una partita priva di sbavature. E' il leader carismatico del pacchetto arretrato.<br ><b>Alla: 7,5</b> Con un cognome del genere non poteva che fare cose divine. E' un esterno che si adatta bene a fare il centrocampista centrale. Grande corsa e strapotere fisico. Cosa vuoi di pi&ugrave; dalla vita? Un lucano (ma non quando c'&egrave; il ramadam).<br ><b>Chirici: 7</b> Play maker vecchia maniera. Sa far girare bene la palla e si dimostra architetto del pallone con delle verticalizzazioni davvero pregevoli.<br ><b>Ricceri: 8,5</b> Nonostante il continuo movimento delle punte celesti &egrave; lui il vero punto di riferimento offensivo. Sa fare il lavoro sporco e fa salire bene la squadra. Poi si prende anche il lusso di fare una doppietta. Attaccante completo.<br ><b>La Saponara: 8</b> Ci mette lo zampino su tre dei quattro gol della Floria. Segna un gol con un pallonetto in rovesciata che potr&agrave; raccontarlo ai nipotini. Poi esce e si prende una standing ovation come le rock star. Trequartista di cui si sentir&agrave; parlare, durante il campionato.<br ><b>Nesi: 7,5</b> Esterno alla Robben, rapidissimo e dotato di tecnica sopraffina. Salta sempre l'uomo e risulta pi&ugrave; pericoloso dell'influenza A.<br >Entrati:<br ><b>Mura: 6,5</b> Attaccante di scorta che sar&agrave; molto utile durante il campionato. Sfiora pi&ugrave; volte il gol.<br ><b>Venturi: 6</b> Si sistema sulla destra e gioca qualche minuto in scioltezza.<br ><b>Fini: 6</b> Gioca a centrocampo, ma quando entra la partita &egrave; in fase calante.<br ><b>Rocchi: 6</b> Idem.<br ><b>Vannetti: 6</b> Ancora idem.<br ><b>Ciampi: 7</b> Una dose di adrenalina sulla fascia destra. Si fa valere nell'uno contro uno.<br ><b>All. Benfari: 8</b> Dirige la sua squadra col telecomando, neanche fosse sul divano di casa davanti a MySky. Deve far mantenere la calma ai suoi e non farli montare la testa (che spesso non si trovano le istruzioni e si butta via un sacco di lavoro sul campo).<br >Arbitro<br >Pepi: 6,5 Giovanissimo direttore di gara che non si fa intimorire e mantiene la partita sempre sotto controllo. Difficile, per lui, giudicare alcune situazioni di fuorigioco millimetriche.<br >IL COMMENTO<br >Bella partita fra Settignanese e Floria 2000, ricca di gol ed emozioni. La squadra rossonera, evidentemente, non &egrave; abituata alle alzatacce e rimane in branda a dormire (nessuno vorrebbe essere al posto dei giocatori della Nese quando a fine partita Mister Romei si appresta a fare le classiche due chiacchere negli spogliatoi). La Floria 2000 vince, convince e guarda con ottimismo al futuro del campionato. Se Benfari continua cos&igrave;, si avvieranno le pratiche di beatificazione. Il team di Romei, dal canto suo, ha le potenzialit&agrave; per ripartire e far bene. Lorenzo Sarra