COIANO S.LUCIA: Guarducci 6,5, Maccarelli 6,5, Fornaciari 6,5, Cela 7,5(65' Landi 6), Dyrma 7, Settesoldi 6,5, Truscelli 7+ (59' Curcio 6), Lulja 6,5 (55' Lascialfari 6), Vaccaro 6, Dall'Olio 6,5, Roghi 7,5. A disp. Cenni, Denti All.: Gabriele Zottoli.
Lanciotto Campi Bisenzio. Gjoli 6+, Esosito 6+ (37' Tiberio 6), Lanini 6, Kazazi 7, Katib 6+, Fossi 6, Fossati 6+ (36' Lazzerini 5,5), Neri 6 (59' Memoli 6), Dalipi 6+, Sirago 6,5 (36' Ammirabile 6), Maggio 6. A disp. Moscarelli, Bianchi, Galarza. All.: Andrea Zotti.

ARBITRO: Romeo di Firenze.

RETI: 31' Truscelli, 49' Cela, 70' Kazazi
NOTE: espulsi Lazzerini e Vaccaro; ammoniti Neri, Fossati, Sirago, Katib, Maggio, Dyrma, Guarducci



Bella prestazione del Coiano Santa Lucia, che trova finalmente la vittoria casalinga dopo due turni di stop. La formazione di Zottoli s'impone con due gol sul Lanciotto, ma potevano essere molti di più se solo il reparto offensivo fosse stato meno sciupone lì davanti a Gjoli. Il primo errore clamoroso arriva dopo appena un minuto; Truscelli, pescato da Vaccaro in area, calcia centrale sul portiere. Al 5' è sempre Truscelli ad avere l'occasione di portare in vantaggio i suoi. Stavolta il numero 7, servito splendidamente da Lulja, abile nel girare in area una bella intuizione di Vaccaro, manda fuori a tu per tu con Gjoli. Quella di Federico Truscelli è una vera e propria sfida personale contro una porta che, forse anche in virtù del clima halloweniano, sembra proprio essere stregata. L'ala del Coiano si mangia infatti anche una terza palla-gol al 18' quando, sempre solo davanti all'estremo difensore ospite, si fa ipnotizzare da quest'ultimo. Ma dopo 13 minuti, scanditi da qualche timido tentativo in avanti da parte del Lanciotto, il sortilegio viene finalmente rotto, e anche con una certa classe. Truscelli raccoglie l'assist di Roghi, scarta Gjoli in uscita, resiste alla carica di Lanini e mette dentro il vantaggio. Il gol è bello e suona come personale liberazione. E' proprio su questa realizzazione che arriva il fischio dell'arbitro. Nella ripresa, il Coiano Santa Lucia si lancia in avanti alla ricerca del bis. Al 3' Lulja calcia fuori un buon assist di Vaccaro e cinque minuti dopo Truscioli manda fuori la ribattuta al tiro di Roghi. Al quarto d'ora, dai dai, arriva il definitivo bis. Lo segna Cela, bravo nell'incornare in rete un calcio d'angolo. Di lì alla fine il Lanciotto si renderà pericoloso soltanto con Dalipi che, servito in area da Kazazi, manda fuori di un niente. Meglio il Coiano, che sfiora il tris in più di un'occasione, senza mai riuscirci. Sul finale di gara il Lanciotto riesce a dimezzare il passivo, con un gol in presunto offside di Kakazi. Il gol arriva troppo tardi per cambiare l'epilogo, ma in tempo per innescare la miccia del nervosismo. A esplodere sono Lazzerini e Vaccaro, che si guadagnano un'espulsione su due piedi da parte del severo Romeo.

Calciatoripiù: Roghi per i padroni di casa, oltre ai realizzatori Truscelli e Cela. Per gli ospiti, Kazazi.

Gianmarco Mei COIANO S.LUCIA: Guarducci 6,5, Maccarelli 6,5, Fornaciari 6,5, Cela 7,5(65' Landi 6), Dyrma 7, Settesoldi 6,5, Truscelli 7+ (59' Curcio 6), Lulja 6,5 (55' Lascialfari 6), Vaccaro 6, Dall'Olio 6,5, Roghi 7,5. A disp. Cenni, Denti All.: Gabriele Zottoli.<br >Lanciotto Campi Bisenzio. Gjoli 6+, Esosito 6+ (37' Tiberio 6), Lanini 6, Kazazi 7, Katib 6+, Fossi 6, Fossati 6+ (36' Lazzerini 5,5), Neri 6 (59' Memoli 6), Dalipi 6+, Sirago 6,5 (36' Ammirabile 6), Maggio 6. A disp. Moscarelli, Bianchi, Galarza. All.: Andrea Zotti.<br > ARBITRO: Romeo di Firenze.<br > RETI: 31' Truscelli, 49' Cela, 70' Kazazi<br >NOTE: espulsi Lazzerini e Vaccaro; ammoniti Neri, Fossati, Sirago, Katib, Maggio, Dyrma, Guarducci Bella prestazione del Coiano Santa Lucia, che trova finalmente la vittoria casalinga dopo due turni di stop. La formazione di Zottoli s'impone con due gol sul Lanciotto, ma potevano essere molti di pi&ugrave; se solo il reparto offensivo fosse stato meno sciupone l&igrave; davanti a Gjoli. Il primo errore clamoroso arriva dopo appena un minuto; Truscelli, pescato da Vaccaro in area, calcia centrale sul portiere. Al 5' &egrave; sempre Truscelli ad avere l'occasione di portare in vantaggio i suoi. Stavolta il numero 7, servito splendidamente da Lulja, abile nel girare in area una bella intuizione di Vaccaro, manda fuori a tu per tu con Gjoli. Quella di Federico Truscelli &egrave; una vera e propria sfida personale contro una porta che, forse anche in virt&ugrave; del clima halloweniano, sembra proprio essere stregata. L'ala del Coiano si mangia infatti anche una terza palla-gol al 18' quando, sempre solo davanti all'estremo difensore ospite, si fa ipnotizzare da quest'ultimo. Ma dopo 13 minuti, scanditi da qualche timido tentativo in avanti da parte del Lanciotto, il sortilegio viene finalmente rotto, e anche con una certa classe. Truscelli raccoglie l'assist di Roghi, scarta Gjoli in uscita, resiste alla carica di Lanini e mette dentro il vantaggio. Il gol &egrave; bello e suona come personale liberazione. E' proprio su questa realizzazione che arriva il fischio dell'arbitro. Nella ripresa, il Coiano Santa Lucia si lancia in avanti alla ricerca del bis. Al 3' Lulja calcia fuori un buon assist di Vaccaro e cinque minuti dopo Truscioli manda fuori la ribattuta al tiro di Roghi. Al quarto d'ora, dai dai, arriva il definitivo bis. Lo segna Cela, bravo nell'incornare in rete un calcio d'angolo. Di l&igrave; alla fine il Lanciotto si render&agrave; pericoloso soltanto con Dalipi che, servito in area da Kazazi, manda fuori di un niente. Meglio il Coiano, che sfiora il tris in pi&ugrave; di un'occasione, senza mai riuscirci. Sul finale di gara il Lanciotto riesce a dimezzare il passivo, con un gol in presunto offside di Kakazi. Il gol arriva troppo tardi per cambiare l'epilogo, ma in tempo per innescare la miccia del nervosismo. A esplodere sono Lazzerini e Vaccaro, che si guadagnano un'espulsione su due piedi da parte del severo Romeo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Roghi</b> per i padroni di casa, oltre ai realizzatori <b>Truscelli </b>e <b>Cela</b>. Per gli ospiti, <b>Kazazi</b>. Gianmarco Mei