- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Margine Coperta
-
3 - 1
- Fortis Lucchese
MARGINE COPERTA: Fialdini 6,5, Malacarne 7 (67' Mei 6,5), Massaro 6,5, Mussi 6, Landi 6,5, Bizzarri 6,5, Gavarini 7 (65' Bicocchi 6), Fontanelli 6,5, Pellegrini 6 (35' Puddu 6,5), Caciagli 7 (63' Barni 6,5), Paccagnini 7 (53' Piacentini 6,5). A disp.: Favilla, Bigazzi. All.: Luca Guerri (in panchina Bellandi).
FORTIS LUCCHESE: Della Bidia 6, Giusti 6, Zuncheddu 6, Pieretti 6,5, Loria 6 (63' Pietretti 6), Wanniarachchie 6,5, Ercolini 6, Carignani 6,5 (65' Cavaliere 6), Martinelli 6, Simonetti 7, Matteucci 6 (42' Organelli 6). A disp.: Donnarumma, Toschi, Bianchi. All.: De Luca.
ARBITRO: Sentieri di Firenze.
RETI: 21' Simonetti, 25' Caciagli, 27' Paccagnini, 54' Gavarini.
Vittoria in rimonta per il Margine Coperta che si conferma formazione dalle ottime qualità sia tecniche che di temperamento. La formazione nerazzurra ha avuto la meglio contro una Fortis Lucchese capace di andare in vantaggio con l'ottimo Simonetti (bravo ad andare in rete sfruttando la sua velocità davvero notevole), per poi subire il ritorno dei padroni di casa, abili a far valere il loro tasso tecnico superiore. Primo tempo a ritmi alti, Margine Coperta che come sempre tende a cercare una manovra avvolgente con il suo 4-4-2 e Fortis che invece predilige la ricerca della verticalizzazione per sfruttare la rapidità dei suoi attaccanti. Nei primi 10' i padroni di casa impongono il proprio gioco e vanno vicini al vantaggio con Fontanelli che devia sul palo un calcio d'angolo battuto dalla destra da Paccagnni e con Landi che, sempre su azione di corner, calcia alto in condizioni di precario equilibrio a pochi passi dalla porta difesa da Della Bidia. Col passare dei minuti i centrocampisti della Fortis, inizialmente frettolosi nella gestione della palla, iniziano a trovare i giusti tempi di gioco e arrivano le prime occasioni: al 13' Simonetti in velocità taglia la difesa del Margine Coperta da sinistra verso destra all'altezza della trequarti e serve un invitante assist a Martinelli che nel cuore dell'area avversaria calcia fuori quello che in pratica era un rigore in movimento. I padroni di casa sembrano perdere la giusta distanza tra i reparti favorendo le incursioni del rapido Simonetti che infatti al 21' va in rete raccogliendo un lungo passaggio di Pieretti, superando in velocità Mussi che era in notevole vantaggio, e dribblando addirittura Fialdini in uscita. Il Margine Coperta non ci sta: mister Bellandi inverte Paccagnini e Caciagli. La mossa risulta determinante: il numero 10 nerazzurro infatti, spostato sulla sinistra, raccoglie un fallo laterale di Bizzarri, si accentra e calcia al volo disegnando un'imparabile traiettoria che termina alle spalle dell'incolpevole Della Bidia. La Fortis accusa il colpo e dopo pochi minuti va in svantaggio: a segnare il gol del sorpasso è Paccagnini, che si guadagna e realizza una punizione dai 25 metri mettendo la palla sul palo del portiere che non vede partire la sfera a causa della barriera forse troppo folta. Seguono minuti di gioco equilibrato nei quali si nota la scarsa propensione degli ospiti a giocare sulle fasce, con gli esterni offensivi poco coinvolti nella manovra. Nel secondo tempo il ritmo partita della Fortis cala nettamente e i padroni di casa, passati al 4-2-3-1, mettono in atto un gioco brillante, dominando la frazione. Da segnalare la gara di Gavarini, davvero trasformato nella ripresa, imprendibile per gli avversari e già pericoloso al 5' con un tiro dai 20 metri; al 16' si vede poi annullare un gol di testa per posizione di fuorigioco e al 19' trova la rete che chiude la partita. Il numero 7 nerazzurro effettua un dribbling al limite dell'area, salta 3 uomini e calcia sul portiere (invece di servire Puddu completamente libero), ma la palla rimane davanti a lui ed è bravo a ribadire in rete di testa. La partita si chiude virtualmente qui: la solita girandola di sostituzioni spezza il ritmo della gara e la reazione della Fortis non arriva. Rimane per gli ospiti il rammarico di aver giocato una ripresa di gran lunga sottoritmo rispetto alla prima parte della gara.
Fabio Gigli
MARGINE COPERTA: Fialdini 6,5, Malacarne 7 (67' Mei 6,5), Massaro 6,5, Mussi 6, Landi 6,5, Bizzarri 6,5, Gavarini 7 (65' Bicocchi 6), Fontanelli 6,5, Pellegrini 6 (35' Puddu 6,5), Caciagli 7 (63' Barni 6,5), Paccagnini 7 (53' Piacentini 6,5). A disp.: Favilla, Bigazzi. All.: Luca Guerri (in panchina Bellandi).<br >FORTIS LUCCHESE: Della Bidia 6, Giusti 6, Zuncheddu 6, Pieretti 6,5, Loria 6 (63' Pietretti 6), Wanniarachchie 6,5, Ercolini 6, Carignani 6,5 (65' Cavaliere 6), Martinelli 6, Simonetti 7, Matteucci 6 (42' Organelli 6). A disp.: Donnarumma, Toschi, Bianchi. All.: De Luca.<br >
ARBITRO: Sentieri di Firenze.<br >
RETI: 21' Simonetti, 25' Caciagli, 27' Paccagnini, 54' Gavarini.
Vittoria in rimonta per il Margine Coperta che si conferma formazione dalle ottime qualità sia tecniche che di temperamento. La formazione nerazzurra ha avuto la meglio contro una Fortis Lucchese capace di andare in vantaggio con l'ottimo Simonetti (bravo ad andare in rete sfruttando la sua velocità davvero notevole), per poi subire il ritorno dei padroni di casa, abili a far valere il loro tasso tecnico superiore. Primo tempo a ritmi alti, Margine Coperta che come sempre tende a cercare una manovra avvolgente con il suo 4-4-2 e Fortis che invece predilige la ricerca della verticalizzazione per sfruttare la rapidità dei suoi attaccanti. Nei primi 10' i padroni di casa impongono il proprio gioco e vanno vicini al vantaggio con Fontanelli che devia sul palo un calcio d'angolo battuto dalla destra da Paccagnni e con Landi che, sempre su azione di corner, calcia alto in condizioni di precario equilibrio a pochi passi dalla porta difesa da Della Bidia. Col passare dei minuti i centrocampisti della Fortis, inizialmente frettolosi nella gestione della palla, iniziano a trovare i giusti tempi di gioco e arrivano le prime occasioni: al 13' Simonetti in velocità taglia la difesa del Margine Coperta da sinistra verso destra all'altezza della trequarti e serve un invitante assist a Martinelli che nel cuore dell'area avversaria calcia fuori quello che in pratica era un rigore in movimento. I padroni di casa sembrano perdere la giusta distanza tra i reparti favorendo le incursioni del rapido Simonetti che infatti al 21' va in rete raccogliendo un lungo passaggio di Pieretti, superando in velocità Mussi che era in notevole vantaggio, e dribblando addirittura Fialdini in uscita. Il Margine Coperta non ci sta: mister Bellandi inverte Paccagnini e Caciagli. La mossa risulta determinante: il numero 10 nerazzurro infatti, spostato sulla sinistra, raccoglie un fallo laterale di Bizzarri, si accentra e calcia al volo disegnando un'imparabile traiettoria che termina alle spalle dell'incolpevole Della Bidia. La Fortis accusa il colpo e dopo pochi minuti va in svantaggio: a segnare il gol del sorpasso è Paccagnini, che si guadagna e realizza una punizione dai 25 metri mettendo la palla sul palo del portiere che non vede partire la sfera a causa della barriera forse troppo folta. Seguono minuti di gioco equilibrato nei quali si nota la scarsa propensione degli ospiti a giocare sulle fasce, con gli esterni offensivi poco coinvolti nella manovra. Nel secondo tempo il ritmo partita della Fortis cala nettamente e i padroni di casa, passati al 4-2-3-1, mettono in atto un gioco brillante, dominando la frazione. Da segnalare la gara di Gavarini, davvero trasformato nella ripresa, imprendibile per gli avversari e già pericoloso al 5' con un tiro dai 20 metri; al 16' si vede poi annullare un gol di testa per posizione di fuorigioco e al 19' trova la rete che chiude la partita. Il numero 7 nerazzurro effettua un dribbling al limite dell'area, salta 3 uomini e calcia sul portiere (invece di servire Puddu completamente libero), ma la palla rimane davanti a lui ed è bravo a ribadire in rete di testa. La partita si chiude virtualmente qui: la solita girandola di sostituzioni spezza il ritmo della gara e la reazione della Fortis non arriva. Rimane per gli ospiti il rammarico di aver giocato una ripresa di gran lunga sottoritmo rispetto alla prima parte della gara.
Fabio Gigli