• Allievi Regionali GIR.D
  • Cascina
  • 1 - 2
  • Gavorrano


CASCINA: Santerini, Barsotti (52' Moretti), Nuti (66' Caroti), Di Frino, Menicagli, Baglini, Caciagli (35' Pardini), Ricci, Frediani, Mennini (43' Campisi), Iodice (43' Piccirilli). A disp.: Bettini. All.: Paolo Rossi.
GAVORRANO: Paoni, Ricci, Iadanza, Tonini, Malieni, Batistoni, Iniatov (60' Golfo), Boschi (46' Radi), Terrosi (42' Fabbri), Totti (55' Montoroli), Monterisi. A disp.: Pacelli. All.: Giacomo Ricca.

ARBITRO: Paoletti di Livorno.

RETI: 6' Totti, 19' Frediani, 48' Totti.
NOTE: ammoniti: Mennini, Di Frino, Batistoni. Angoli: 3-4. Recupero: 4' + 4'.



Ci sono almeno due buoni motivi sul perché questo tonfo interno del Cascina sia particolarmente fragoroso: la sconfitta arriva contro una diretta concorrente per la salvezza quale è il Gavorrano, e perché adesso la posizione in classifica dei pisani assume connotati preoccupanti visto il terzultimo posto occupato dalla compagine nerazzurra, con Antignano Banditella e Braccagni indietro di un solo punto. Se per il Cascina arriva la terza sconfitta consecutiva, il Gavorrano invece saluta con particolare ottimismo l'espugnazione del Comunale , poiché con questo successo i maremmani centrano la prima vittoria esterna stagionale e si confermano squadra in salute dopo l'ottimo pareggio imposto all'Armando Picchi nel turno precedente, tirandosi così momentaneamente fuori dalla zona-retrocessione. Analizzando le due squadre: senza dubbio il Cascina si è mostrato più costante nel pressing e nel possesso-palla, ma la debacle è frutto di una preoccupante sterilità offensiva, dato confermato dal fatto che i nerazzurri sono la squadra che ha gonfiato la rete avversaria il minor numero di volte in questo girone, e due imperdonabili distrazioni difensive hanno fatto il resto. Il Gavorrano invece è apparso coriaceo nelle fasi di non-possesso e brillante e qualitativo nei contropiedi, dimostrando di possedere un notevole bagaglio tecnico negli ultimi venti metri di campo, ma è in difesa che i maremmani devono migliorare, poiché in alcune azioni sono stati salvati soltanto dall'imprecisione degli attaccanti avversari. Il 4-4-2 degli ospiti crea immediatamente qualche grattacapo ai pisani, con Boschi e Monterisi che appaiono molto vivaci sulla corsia destra, infatti il Gavorrano al primo vero affondo si porta in vantaggio: è il 6' quando proprio Monterisi scende sull'out destro e crossa al centro, dove la sponda aerea di Iniatov trova l'inserimento di Totti, dimenticato dalla retroguardia avversaria, che da distanza ravvicinata batte Santerini. La rete subita è una brusca sveglia per il Cascina, che una volta in svantaggio prende in mano il gioco cercando di penetrare in un'area di rigore avversaria che però è controllata saldamente dalle maglie arancione dei gavorranesi, tuttavia, alla prima disattenzione degli ospiti i pisani sono abili ad agguantare il pareggio al 19', con Mennini che avanza centralmente palla al piede e vede l'inserimento di Frediani, il quale si infila in area e salta Paoni infilando in rete a porta sguarnita. La prima frazione si conclude con il persistente pressing cascinese, che non riesce però a scalfire l'organizzato schieramento avversario. Nella ripresa quindi Mr. Rossi prova a cambiare ridisegnando l'originario 3-5-2: Baglini viene arretrato sulla linea dei difensori, Frediani agisce da unica punta e a centrocampo Campisi va a costruire in mezzo, mentre Pardini e Piccirilli spingono sulle fasce, anche se tra tante manovre è il Gavorrano a far valere una maggiore scaltrezza e una qualità superiore in termini offensivi, così i maremmani siglano il 2-1 al 48': Monterisi riceve da fallo laterale, parte da destra si accentra e tira, Santerini è bravo a respingere la conclusione sottomisura dell'attaccante, ma sulla ribattuta si avventa Totti, che centra la doppietta scaraventando in rete, in tutto questo la difesa del Cascina sta a guardare. I padroni di casa cercano allora di modificare la situazione riversandosi in avanti, ma la manovra dei nerazzurri è impulsiva e disordinata, gli inserimenti di Caroti e Moretti forniscono ulteriore spinta, tuttavia è ancora il Gavorrano a far male in contropiede, con Iniatov che serve centralmente Fabbri, e quest'ultimo a due passi dalla porta viene fermato dall'uscita di Santerini. Il momento in cui il Cascina potrebbe volgere la contesa a proprio favore arriva nei minuti finali, quando l'asse difesa-centrocampo dei maremmani inizia a scricchiolare sotto la pressione avversaria e sotto l'effetto della stanchezza, ma le lacune offensive dei pisani sono tali da non consentirgli di pervenire al pareggio. Al 66' la punizione di Caroti assume una traiettoria insidiosa e costringe Paoni a smanacciare in angolo, al 75' i nerazzurri hanno l'occasione più clamorosa: azione rocambolesca in area avversaria con Moretti che conclude sul primo palo, Paoni respinge e Frediani in mischia riesce a toccare colpendo la traversa; le velleità del Cascina si spengono definitivamente al 77' con un bel destro dal limite di Campisi che finisce di poco sopra la traversa, ma per i ragazzi di Rossi domenica prossima arriverà una pronta occasione di riscatto contro il Porta a Piagge, altra diretta concorrente per la salvezza.

Calciatoripiù: Campisi (Cascina)
. Col suo ingresso a centrocampo la manovra del Cascina è più ordinata e qualitativa, pare tornato a buoni livelli dopo lo stop. Monterisi (Gavorrano): sostiene da solo il peso dell'intero attacco e costruisce le due reti della propria squadra, particolarmente incontrastabile nel possesso-palla.

Lorenzo Lazzerini CASCINA: Santerini, Barsotti (52' Moretti), Nuti (66' Caroti), Di Frino, Menicagli, Baglini, Caciagli (35' Pardini), Ricci, Frediani, Mennini (43' Campisi), Iodice (43' Piccirilli). A disp.: Bettini. All.: Paolo Rossi.<br >GAVORRANO: Paoni, Ricci, Iadanza, Tonini, Malieni, Batistoni, Iniatov (60' Golfo), Boschi (46' Radi), Terrosi (42' Fabbri), Totti (55' Montoroli), Monterisi. A disp.: Pacelli. All.: Giacomo Ricca.<br > ARBITRO: Paoletti di Livorno.<br > RETI: 6' Totti, 19' Frediani, 48' Totti.<br >NOTE: ammoniti: Mennini, Di Frino, Batistoni. Angoli: 3-4. Recupero: 4' + 4'. Ci sono almeno due buoni motivi sul perch&eacute; questo tonfo interno del Cascina sia particolarmente fragoroso: la sconfitta arriva contro una diretta concorrente per la salvezza quale &egrave; il Gavorrano, e perch&eacute; adesso la posizione in classifica dei pisani assume connotati preoccupanti visto il terzultimo posto occupato dalla compagine nerazzurra, con Antignano Banditella e Braccagni indietro di un solo punto. Se per il Cascina arriva la terza sconfitta consecutiva, il Gavorrano invece saluta con particolare ottimismo l'espugnazione del Comunale , poich&eacute; con questo successo i maremmani centrano la prima vittoria esterna stagionale e si confermano squadra in salute dopo l'ottimo pareggio imposto all'Armando Picchi nel turno precedente, tirandosi cos&igrave; momentaneamente fuori dalla zona-retrocessione. Analizzando le due squadre: senza dubbio il Cascina si &egrave; mostrato pi&ugrave; costante nel pressing e nel possesso-palla, ma la debacle &egrave; frutto di una preoccupante sterilit&agrave; offensiva, dato confermato dal fatto che i nerazzurri sono la squadra che ha gonfiato la rete avversaria il minor numero di volte in questo girone, e due imperdonabili distrazioni difensive hanno fatto il resto. Il Gavorrano invece &egrave; apparso coriaceo nelle fasi di non-possesso e brillante e qualitativo nei contropiedi, dimostrando di possedere un notevole bagaglio tecnico negli ultimi venti metri di campo, ma &egrave; in difesa che i maremmani devono migliorare, poich&eacute; in alcune azioni sono stati salvati soltanto dall'imprecisione degli attaccanti avversari. Il 4-4-2 degli ospiti crea immediatamente qualche grattacapo ai pisani, con Boschi e Monterisi che appaiono molto vivaci sulla corsia destra, infatti il Gavorrano al primo vero affondo si porta in vantaggio: &egrave; il 6' quando proprio Monterisi scende sull'out destro e crossa al centro, dove la sponda aerea di Iniatov trova l'inserimento di Totti, dimenticato dalla retroguardia avversaria, che da distanza ravvicinata batte Santerini. La rete subita &egrave; una brusca sveglia per il Cascina, che una volta in svantaggio prende in mano il gioco cercando di penetrare in un'area di rigore avversaria che per&ograve; &egrave; controllata saldamente dalle maglie arancione dei gavorranesi, tuttavia, alla prima disattenzione degli ospiti i pisani sono abili ad agguantare il pareggio al 19', con Mennini che avanza centralmente palla al piede e vede l'inserimento di Frediani, il quale si infila in area e salta Paoni infilando in rete a porta sguarnita. La prima frazione si conclude con il persistente pressing cascinese, che non riesce per&ograve; a scalfire l'organizzato schieramento avversario. Nella ripresa quindi Mr. Rossi prova a cambiare ridisegnando l'originario 3-5-2: Baglini viene arretrato sulla linea dei difensori, Frediani agisce da unica punta e a centrocampo Campisi va a costruire in mezzo, mentre Pardini e Piccirilli spingono sulle fasce, anche se tra tante manovre &egrave; il Gavorrano a far valere una maggiore scaltrezza e una qualit&agrave; superiore in termini offensivi, cos&igrave; i maremmani siglano il 2-1 al 48': Monterisi riceve da fallo laterale, parte da destra si accentra e tira, Santerini &egrave; bravo a respingere la conclusione sottomisura dell'attaccante, ma sulla ribattuta si avventa Totti, che centra la doppietta scaraventando in rete, in tutto questo la difesa del Cascina sta a guardare. I padroni di casa cercano allora di modificare la situazione riversandosi in avanti, ma la manovra dei nerazzurri &egrave; impulsiva e disordinata, gli inserimenti di Caroti e Moretti forniscono ulteriore spinta, tuttavia &egrave; ancora il Gavorrano a far male in contropiede, con Iniatov che serve centralmente Fabbri, e quest'ultimo a due passi dalla porta viene fermato dall'uscita di Santerini. Il momento in cui il Cascina potrebbe volgere la contesa a proprio favore arriva nei minuti finali, quando l'asse difesa-centrocampo dei maremmani inizia a scricchiolare sotto la pressione avversaria e sotto l'effetto della stanchezza, ma le lacune offensive dei pisani sono tali da non consentirgli di pervenire al pareggio. Al 66' la punizione di Caroti assume una traiettoria insidiosa e costringe Paoni a smanacciare in angolo, al 75' i nerazzurri hanno l'occasione pi&ugrave; clamorosa: azione rocambolesca in area avversaria con Moretti che conclude sul primo palo, Paoni respinge e Frediani in mischia riesce a toccare colpendo la traversa; le velleit&agrave; del Cascina si spengono definitivamente al 77' con un bel destro dal limite di Campisi che finisce di poco sopra la traversa, ma per i ragazzi di Rossi domenica prossima arriver&agrave; una pronta occasione di riscatto contro il Porta a Piagge, altra diretta concorrente per la salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Campisi (Cascina)</b>. Col suo ingresso a centrocampo la manovra del Cascina &egrave; pi&ugrave; ordinata e qualitativa, pare tornato a buoni livelli dopo lo stop. <b>Monterisi (Gavorrano)</b>: sostiene da solo il peso dell'intero attacco e costruisce le due reti della propria squadra, particolarmente incontrastabile nel possesso-palla. Lorenzo Lazzerini




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