• Allievi Regionali GIR.C
  • Settignanese
  • 0 - 0
  • Junior Camp Arezzo


SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Calabri, Iandelli, Locchi, Sarti (72' Castellani), Meucci, Maglioni, Dini, Enea, Ciuffi. A disp.: Cavini, Petroni, Gallori, Tozzi. All.: Massimiliano Papucci.
JUNIOR CAMP: Barbagli Jacopo, Ciofini (57' Dervishi), Solenni (71' Ezzarouali), Tartaglione, Bindi (69' Beoni), Buoncompagni, Saracino, Petti, Ziberi, Piccirillo (41' Ferrini), Khandaker. A disp.: Lavorca. All.: Moreno Benigni.

ARBITRO: Mirko Neri di Empoli.



Il pareggio a reti inviolate rispecchia quanto espresso in campo dalle due contendenti, sintetizzando i contenuti tecnici della gara. Alla mancanza d'incisività in fase offensiva degli aretini, si contrappone la carenza di concretezza in fase di finalizzazione del gioco da parte dell'attacco dei padroni di casa, che hanno creato più occasioni da goal degli avversari, ma anche fallito buone opportunità. Il risultato finale di parità è un verdetto equo che racconta di una partita non certo entusiasmante, che si è vivacizzata solo nelle fasi finali del secondo tempo, con i protagonisti in campo alla ricerca del goal del successo. Il primo tempo è sostanzialmente equilibrato, con gli aretini che si fanno apprezzare per il gioco manovrato, mentre i padroni di casa rispondono con ficcanti azioni in profondità per sfruttare la fisicità e la velocità dei propri avanti. L'inerzia della partita è rotta al 20', con la prima emozione offerta dalla gara ai sostenitori sugli spalti. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, nella tre quarti dei padroni di casa, gli ospiti sfiorano il vantaggio con Khandaker che manca la deviazione vincente a meno di due metri dalla linea di porta, sparando sopra alla traversa. Al 30' la gara offre un nuovo acuto. Dini s'invola sulla fascia, stringe verso il centro e punta dritto verso la porta avversaria. La finalizzazione dell'attaccante s'infrange sui piedi di Barbagli in uscita. Su quest'episodio si chiude la prima frazione di gioco.
Il secondo tempo offre una partita più vivace, con i padroni di casa che si propongono nella metà campo avversaria con maggiore continuità e sfiorano il goal del vantaggio non capitalizzando due nitide occasioni. È Dini che, in entrambe le circostanze, solo in area non inquadra lo specchio della porta finalizzando sopra alla traversa. Al 35' la Settignanese sfiora nuovamente il vantaggio. Questa volta a salvare la porta ospite non è l'imprecisione degli avanti avversari ma la traversa che respinge, a Barbagli battuto, un tiro cross di Castellani. La stanchezza si fa sentire e le squadre si allungano sul terreno di gioco e gli ospiti sfruttano gli ampi spazzi per rendersi estremamente pericolosi con azioni di rimessa. L'ultima emozione che la partita riserva si concretizza nei minuti di recupero. Saracino, scattato sul filo del fuorigioco, si invola verso la porta avversaria e, appena dentro l'area, spara in porta. Bracali, uscito alla disperata per chiudere lo specchio della porta all'attaccante ospite, neutralizza la botta centrale salvando il risultato. Su quest'episodio il signor Neri, ottima la sua direzione di gara, pone fine alle ostilità mandando tutti negli spogliatoi.

Calciatoripiù: si sono messi in evidenza: Maglioni, Dini, Meucci (Settignanese); Tartaglione, Petti, Ziberi (Junior Camp).

SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Calabri, Iandelli, Locchi, Sarti (72' Castellani), Meucci, Maglioni, Dini, Enea, Ciuffi. A disp.: Cavini, Petroni, Gallori, Tozzi. All.: Massimiliano Papucci.<br >JUNIOR CAMP: Barbagli Jacopo, Ciofini (57' Dervishi), Solenni (71' Ezzarouali), Tartaglione, Bindi (69' Beoni), Buoncompagni, Saracino, Petti, Ziberi, Piccirillo (41' Ferrini), Khandaker. A disp.: Lavorca. All.: Moreno Benigni.<br > ARBITRO: Mirko Neri di Empoli. Il pareggio a reti inviolate rispecchia quanto espresso in campo dalle due contendenti, sintetizzando i contenuti tecnici della gara. Alla mancanza d'incisivit&agrave; in fase offensiva degli aretini, si contrappone la carenza di concretezza in fase di finalizzazione del gioco da parte dell'attacco dei padroni di casa, che hanno creato pi&ugrave; occasioni da goal degli avversari, ma anche fallito buone opportunit&agrave;. Il risultato finale di parit&agrave; &egrave; un verdetto equo che racconta di una partita non certo entusiasmante, che si &egrave; vivacizzata solo nelle fasi finali del secondo tempo, con i protagonisti in campo alla ricerca del goal del successo. Il primo tempo &egrave; sostanzialmente equilibrato, con gli aretini che si fanno apprezzare per il gioco manovrato, mentre i padroni di casa rispondono con ficcanti azioni in profondit&agrave; per sfruttare la fisicit&agrave; e la velocit&agrave; dei propri avanti. L'inerzia della partita &egrave; rotta al 20', con la prima emozione offerta dalla gara ai sostenitori sugli spalti. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, nella tre quarti dei padroni di casa, gli ospiti sfiorano il vantaggio con Khandaker che manca la deviazione vincente a meno di due metri dalla linea di porta, sparando sopra alla traversa. Al 30' la gara offre un nuovo acuto. Dini s'invola sulla fascia, stringe verso il centro e punta dritto verso la porta avversaria. La finalizzazione dell'attaccante s'infrange sui piedi di Barbagli in uscita. Su quest'episodio si chiude la prima frazione di gioco. <br >Il secondo tempo offre una partita pi&ugrave; vivace, con i padroni di casa che si propongono nella met&agrave; campo avversaria con maggiore continuit&agrave; e sfiorano il goal del vantaggio non capitalizzando due nitide occasioni. &Egrave; Dini che, in entrambe le circostanze, solo in area non inquadra lo specchio della porta finalizzando sopra alla traversa. Al 35' la Settignanese sfiora nuovamente il vantaggio. Questa volta a salvare la porta ospite non &egrave; l'imprecisione degli avanti avversari ma la traversa che respinge, a Barbagli battuto, un tiro cross di Castellani. La stanchezza si fa sentire e le squadre si allungano sul terreno di gioco e gli ospiti sfruttano gli ampi spazzi per rendersi estremamente pericolosi con azioni di rimessa. L'ultima emozione che la partita riserva si concretizza nei minuti di recupero. Saracino, scattato sul filo del fuorigioco, si invola verso la porta avversaria e, appena dentro l'area, spara in porta. Bracali, uscito alla disperata per chiudere lo specchio della porta all'attaccante ospite, neutralizza la botta centrale salvando il risultato. Su quest'episodio il signor Neri, ottima la sua direzione di gara, pone fine alle ostilit&agrave; mandando tutti negli spogliatoi.<br > Calciatoripi&ugrave;: si sono messi in evidenza: Maglioni, Dini, Meucci (Settignanese); Tartaglione, Petti, Ziberi (Junior Camp).




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