• Juniores Regionali GIR.C
  • Zenith Sup.Ambrosiana
  • 2 - 2
  • Barberino


ZENITH SUP.AMBR.: Sammartino, Pamio, Romei (68' Ponterosso), Manetti, Querci, Singh, Biagini, Biscardi, Terlindi, Valeriani (78' Claps), Tarocchi (46' Cici). A disp.:Antonelli, Gjoka. All.: Alessandro Celadon.
BARBERINO M.: Belli, Alpi (67' Nencini), Cresti, Giovannetti, Moschi, Gironi, Ujku Z. (77' Zeneli), Scianna (61' Martini), Sabatini, Cangioli, Arcuri (54' Garau). A disp.: Toscano, Vannini. All.: Yuri Falleri.

ARBITRO: Luca Pieri di Pistoia

RETI: 7' Sabatini, 33' Terlindi, 44' Gironi, 78' Ponterosso.
NOTE: ammoniti Querci e Pamio per la Zenith, Giovannetti e Moschi per il Barberino. Angoli: 6-3 per la Zenith. Recupero : 2' p.t. + 3' s.t.



Non bastano alla Zenith venti minuti finali a tutto fuoco per ottenere tre punti importanti in ottica salvezza; il Barberino da parte sua porta a casa un pareggio che tutto sommato fa classifica considerati anche i risultati delle altre pericolanti. Partita delicata quella giocata quest'oggi al Chiavacci : la Zenith è alla ricerca di una vittoria scaccia-crisi che la proietti a ridosso della posizione di salvezza, il Barberino avrebbe l'occasione di tirarsi definitivamente fuori dalla palude del fondo classifica. I primi a farsi vivi negli ultimi venti metri sono i rossoblu' di Falleri subito al 3' : Sabatini batte una punizione dalla sinistra, la difesa locale (oggi in completo bianco per doveri di ospitalita') respinge corto, riprende dal limite Cangioli che tenta la conclusione a rete di sinistro sfiorando di poco il palo alla sinistra di Sammartino. La squadra di Celadon reagisce subito, un minuto piu' tardi parte in contropiede sulla destra Terlindi lanciato in profondità da Biagini, Belli gli si fa incontro, l'attaccante lo supera in uscita con un pallonetto basso ma la palla esce sul fondo all'altezza del secondo palo. Al 7' la prima svolta : Biscardi batte una punizione poco fuori la lunetta dell'area di rigore rossoblu', il suo e' un bel tiro liftato che supera la barriera ma viene bloccato a terra da Belli. L'azione riparte subito dal portiere e un lancio lungo verso Sabatini trova impreparata la difesa di casa; contropiede in velocita' centralmente dell'attaccante ospite, Sammartino gli si fa incontro ma la punta con un preciso pallonetto deposita in rete. La Zenith ha qualche attimo di sbandamento, come stordita da questo ennesimo gol nei primi minuti di gara e fra il 10' e il 13' due errori sulla linea di centrocampo permettono prima a Sabatini (tiro da lunga distanza con Sammartino fuori dai pali e palla che sfiora la traversa) e poi a Ujku (la sua conclusione dal vertice dell'area sfiora l'incrocio alla sinistra di Sammartino) di portarsi vicini al raddoppio. Le due squadre in campo non producono molto gioco : il Barberino adotta una tattica attendista, affidando le sue velleità odierne ad un Sabatini che da solo fa reparto (anche oggi una prova eccezionale per il temuto attaccante) e che spesso mette in difficolta' la difesa locale; la Zenith da parte sua fa di tutto per complicarsi la vita, sbagliando le cose piu' elementari, lasciando il centrocampo completamente in mano alla compagine rossoblu' e soffrendo piu' per demeriti suoi che per merito del Barberino stesso. Ci pensa Pamio al 15' a suonare la carica lanciando lungo la linea dell'out di destra Terlindi, tiro cross velenoso in corsa dell'attaccante con palla colpita di esterno destro e per poco non ne esce fuori un clamoroso eurogol, la palla pero' sfiora soltanto la traversa. I calci da fermo inoltre potrebbero essere sfruttati meglio dai ragazzi di Celadon, come accade al 17' quando Querci batte una punizione dalla fascia destra per Biagini spostato sul vertice sinistro dell'area di rigore, il giocatore invece di stoppare e concludere a rete tenta subito il tiro al volo di destro, palla colpita troppo di esterno con tiro che viene smorzato nella sua traiettoria e recuperato da Belli senza problemi. Biscardi invece batte direttamente in porta un calcio da fermo al 23', la traiettoria pero' sfiora l'incrocio alla destra dell'estremo difensore ospite. L'azione della squadra di casa si basa troppo sul colpo a sorpresa del singolo, e la mancanza di precisione sotto porta costituisce in questi casi un handicap per chi deve ribaltare un risultato negativo. Il Barberino da parte sua mette Sabatini in condizioni di svariare per tutto il fronte d'attacco e di fare spazio a seconda delle necessità agli inserimenti da dietro. Ed e' lo stesso Sabatini che al 30' sfruttando un'amnesia di centrocampo prende palla e scatta verso la porta, per fortuna di Sammartino colpisce male la palla da posizione favorevole, il suo tiro finisce malamente sul fondo. Nonostante la sofferenza a centrocampo la Zenith non si abbatte e al 33' arriva il pareggio : Singh recupera una palla vagante a centrocampo, lancia centralmente un Terlindi che il fiuto del gol non lo perde certamente, tiro dal limite di quest'ultimo e Belli puo' solo recuperare la palla in fondo al sacco. Settimo sigillo stagionale per il giocatore di casa sui 15 gol realizzati dalla Zenith fino a quel momento. Lo stesso Terlindi ha l'occasione buona per il raddoppio un minuto piu' tardi : un rimpallo lo favorisce sulla tre quarti, scatto verso l'area di rigore centralmente, anziche' tirare si decentra aspettando il momento migliore ma perde l'attimo giusto e il suo tiro viene deviato da Belli in calcio d'angolo.
La partita sembra appena piu' viva in questo frangente, con azioni da una parte e dall'altra. Al 38' tocca al Barberino a farsi pericoloso : punizione di Cangioli dalla sinistra lunga per Scianna sul versante destro, tiro al volo di quest'ultimo troppo angolato sul secondo palo, bella l'intenzione ma da rivedere la conclusione. Passa solo un minuto e Terlindi viene messo di nuovo in moto da Singh per vie centrali, complice anche uno scivolone del suo marcatore il giocatore si trova proiettato in piena area di rigore, tiro incrociato di destro con palla che sfiora il secondo palo ed esce sul fondo. E mentre tutti ormai aspettano la fine del primo tempo, il Barberino passa in vantaggio quasi inaspettatamente : e' il 44', angolo battuto da Sabatini direttamente sul primo palo, nessuno in difesa interviene, ci pensa allora Gironi ad agire indisturbato da distanza ravvicinata e a mettere dentro. Sul 2-1 per il Barberino si va al riposo. La prima azione pericolosa del secondo tempo e' subito per la coppia ospite Sabatini - Ujku. E' il 46' quando un bello scambio fra i due mette Ujku in condizioni di battere a rete da distanza ravvicinata, la palla esce di almeno un metro alla sinistra di Sammartino. Lo stesso Ujku si ripete al 53', riceve palla sul vertice di sinistra, si accentra e di destro chiama Sammartino alla presa centrale. Sul fronte Zenith il neo-entrato Cici (un ' 93 che si sta gia' facendo notare in queste sue prime apparizioni) fa da diga sulla tre quarti al 55' e rilancia subito Terlindi tutto solo in piena area di rigore, il giocatore tenta il pallonetto sull'uscita di Belli, la palla pero' sfiora di un soffio la traversa e finisce fuori. Sul fulmineo ribaltamento di fronte e' Sammartino che al 56' deve intervenire di piede al limite per liberare su Sabatini lanciato a rete. Basta perdere di vista un attimo Sabatini e per la difesa locale sono dolori : e' il 61' quando lo stesso attaccante ospite parte sulla fascia sinistra, all'altezza della tre quarti taglia tutta la difesa della Zenith in trasversale e lancia sulla fascia destra per Ujku che riceve, entra in area, tiro incrociato sul secondo palo, Sammartino e' superato ma la palla esce di un soffio sul fondo. La Zenith non demorde, anzi piano piano comincia a trovare energie nascoste dimostrando di essere a posto dal punto di vista atletico. E Biagini al 62' comincia a farsi rivedere sotto porta, riprende una corta respinta della difesa rossoblu' e batte a rete al volo dal limite costringendo Belli alla deviazione in angolo con tuffo plastico. Per una decina di minuti la partita non offre particolari emozioni ma la situazione sul campo sta cambiando : la Zenith sta salendo in cattedra complice anche un contemporaneo e vistoso calo fisico del Barberino. Ora la squadra di Celadon sta giocando alla grande, concentrata e grintosa su tutti i palloni, alla ricerca disperata del gol del pareggio che sembra avvicinarsi sempre di piu' con il passare dei minuti, pareggio che arriva meritatamente al 78' : Terlindi questa volta fa l'assist per il neo-entrato Ponterosso che con caparbieta' si butta come una furia su una palla sulla quale sta uscendo Belli, pallonetto in area di rigore e il pareggio e' cosa fatta. Ma la squadra di casa in questo frangente domina la gara e sfiora addirittura il gol del vantaggio all' 86' : punizione di Querci dalla tre quarti lunga in area per Ponterosso che di testa da due passi sfiora ma non concretizza, il portiere para d'istinto. Un minuto piu' tardi e' lo stesso Ponterosso che di testa serve in area di rigore Terlindi, l'attaccante lascia scorrere la palla e colpisce di destro, la sua conclusione e' di poco a lato sul secondo palo. Il pressing della Zenith meriterebbe il vantaggio in questo momento e sembra concretizzarsi realmente all'88' : Terlindi scatta in contropiede sulla destra, cross basso al centro area per Ponterosso che da due passi davanti a Belli colpisce a colpo sicuro, il portiere riesce a respingere miracolosamente d'istinto, riprende Biscardi all'altezza del rigore, tiro diretto in porta ma un difensore riesce a deviare la sua conclusione fuori area. Nei minuti di recupero un'occasione per parte : al 92' una punizione corta di Querci pesca astutamente Biscardi in piena area di rigore, tiro incrociato di quest'ultimo con palla che si perde sul fondo sul palo opposto. E alla fine del terzo minuto di recupero (93' ) e' Sabatini che su calcio di punizione impegna Sammartino alla presa a terra. L'incontro termina qui, le due squadre chiudono con un punto per parte. Per la Zenith era importante interrompere la serie di quattro sconfitte consecutive, e' un punto questo che alla luce dei risultati ottenuti mantiene tutto come prima ma con una giornata in meno da giocare. Il Barberino da parte sua ha ottenuto un pareggio meritato per settanta minuti ma sofferto nei venti minuti finali. In conclusione un punto che fa piu' classifica per il Barberino che non per la Zenith.

Paolo Tarocchi ZENITH SUP.AMBR.: Sammartino, Pamio, Romei (68' Ponterosso), Manetti, Querci, Singh, Biagini, Biscardi, Terlindi, Valeriani (78' Claps), Tarocchi (46' Cici). A disp.:Antonelli, Gjoka. All.: Alessandro Celadon.<br >BARBERINO M.: Belli, Alpi (67' Nencini), Cresti, Giovannetti, Moschi, Gironi, Ujku Z. (77' Zeneli), Scianna (61' Martini), Sabatini, Cangioli, Arcuri (54' Garau). A disp.: Toscano, Vannini. All.: Yuri Falleri.<br > ARBITRO: Luca Pieri di Pistoia<br > RETI: 7' Sabatini, 33' Terlindi, 44' Gironi, 78' Ponterosso.<br >NOTE: ammoniti Querci e Pamio per la Zenith, Giovannetti e Moschi per il Barberino. Angoli: 6-3 per la Zenith. Recupero : 2' p.t. + 3' s.t. Non bastano alla Zenith venti minuti finali a tutto fuoco per ottenere tre punti importanti in ottica salvezza; il Barberino da parte sua porta a casa un pareggio che tutto sommato fa classifica considerati anche i risultati delle altre pericolanti. Partita delicata quella giocata quest'oggi al Chiavacci : la Zenith &egrave; alla ricerca di una vittoria scaccia-crisi che la proietti a ridosso della posizione di salvezza, il Barberino avrebbe l'occasione di tirarsi definitivamente fuori dalla palude del fondo classifica. I primi a farsi vivi negli ultimi venti metri sono i rossoblu' di Falleri subito al 3' : Sabatini batte una punizione dalla sinistra, la difesa locale (oggi in completo bianco per doveri di ospitalita') respinge corto, riprende dal limite Cangioli che tenta la conclusione a rete di sinistro sfiorando di poco il palo alla sinistra di Sammartino. La squadra di Celadon reagisce subito, un minuto piu' tardi parte in contropiede sulla destra Terlindi lanciato in profondit&agrave; da Biagini, Belli gli si fa incontro, l'attaccante lo supera in uscita con un pallonetto basso ma la palla esce sul fondo all'altezza del secondo palo. Al 7' la prima svolta : Biscardi batte una punizione poco fuori la lunetta dell'area di rigore rossoblu', il suo e' un bel tiro liftato che supera la barriera ma viene bloccato a terra da Belli. L'azione riparte subito dal portiere e un lancio lungo verso Sabatini trova impreparata la difesa di casa; contropiede in velocita' centralmente dell'attaccante ospite, Sammartino gli si fa incontro ma la punta con un preciso pallonetto deposita in rete. La Zenith ha qualche attimo di sbandamento, come stordita da questo ennesimo gol nei primi minuti di gara e fra il 10' e il 13' due errori sulla linea di centrocampo permettono prima a Sabatini (tiro da lunga distanza con Sammartino fuori dai pali e palla che sfiora la traversa) e poi a Ujku (la sua conclusione dal vertice dell'area sfiora l'incrocio alla sinistra di Sammartino) di portarsi vicini al raddoppio. Le due squadre in campo non producono molto gioco : il Barberino adotta una tattica attendista, affidando le sue velleit&agrave; odierne ad un Sabatini che da solo fa reparto (anche oggi una prova eccezionale per il temuto attaccante) e che spesso mette in difficolta' la difesa locale; la Zenith da parte sua fa di tutto per complicarsi la vita, sbagliando le cose piu' elementari, lasciando il centrocampo completamente in mano alla compagine rossoblu' e soffrendo piu' per demeriti suoi che per merito del Barberino stesso. Ci pensa Pamio al 15' a suonare la carica lanciando lungo la linea dell'out di destra Terlindi, tiro cross velenoso in corsa dell'attaccante con palla colpita di esterno destro e per poco non ne esce fuori un clamoroso eurogol, la palla pero' sfiora soltanto la traversa. I calci da fermo inoltre potrebbero essere sfruttati meglio dai ragazzi di Celadon, come accade al 17' quando Querci batte una punizione dalla fascia destra per Biagini spostato sul vertice sinistro dell'area di rigore, il giocatore invece di stoppare e concludere a rete tenta subito il tiro al volo di destro, palla colpita troppo di esterno con tiro che viene smorzato nella sua traiettoria e recuperato da Belli senza problemi. Biscardi invece batte direttamente in porta un calcio da fermo al 23', la traiettoria pero' sfiora l'incrocio alla destra dell'estremo difensore ospite. L'azione della squadra di casa si basa troppo sul colpo a sorpresa del singolo, e la mancanza di precisione sotto porta costituisce in questi casi un handicap per chi deve ribaltare un risultato negativo. Il Barberino da parte sua mette Sabatini in condizioni di svariare per tutto il fronte d'attacco e di fare spazio a seconda delle necessit&agrave; agli inserimenti da dietro. Ed e' lo stesso Sabatini che al 30' sfruttando un'amnesia di centrocampo prende palla e scatta verso la porta, per fortuna di Sammartino colpisce male la palla da posizione favorevole, il suo tiro finisce malamente sul fondo. Nonostante la sofferenza a centrocampo la Zenith non si abbatte e al 33' arriva il pareggio : Singh recupera una palla vagante a centrocampo, lancia centralmente un Terlindi che il fiuto del gol non lo perde certamente, tiro dal limite di quest'ultimo e Belli puo' solo recuperare la palla in fondo al sacco. Settimo sigillo stagionale per il giocatore di casa sui 15 gol realizzati dalla Zenith fino a quel momento. Lo stesso Terlindi ha l'occasione buona per il raddoppio un minuto piu' tardi : un rimpallo lo favorisce sulla tre quarti, scatto verso l'area di rigore centralmente, anziche' tirare si decentra aspettando il momento migliore ma perde l'attimo giusto e il suo tiro viene deviato da Belli in calcio d'angolo. <br >La partita sembra appena piu' viva in questo frangente, con azioni da una parte e dall'altra. Al 38' tocca al Barberino a farsi pericoloso : punizione di Cangioli dalla sinistra lunga per Scianna sul versante destro, tiro al volo di quest'ultimo troppo angolato sul secondo palo, bella l'intenzione ma da rivedere la conclusione. Passa solo un minuto e Terlindi viene messo di nuovo in moto da Singh per vie centrali, complice anche uno scivolone del suo marcatore il giocatore si trova proiettato in piena area di rigore, tiro incrociato di destro con palla che sfiora il secondo palo ed esce sul fondo. E mentre tutti ormai aspettano la fine del primo tempo, il Barberino passa in vantaggio quasi inaspettatamente : e' il 44', angolo battuto da Sabatini direttamente sul primo palo, nessuno in difesa interviene, ci pensa allora Gironi ad agire indisturbato da distanza ravvicinata e a mettere dentro. Sul 2-1 per il Barberino si va al riposo. La prima azione pericolosa del secondo tempo e' subito per la coppia ospite Sabatini - Ujku. E' il 46' quando un bello scambio fra i due mette Ujku in condizioni di battere a rete da distanza ravvicinata, la palla esce di almeno un metro alla sinistra di Sammartino. Lo stesso Ujku si ripete al 53', riceve palla sul vertice di sinistra, si accentra e di destro chiama Sammartino alla presa centrale. Sul fronte Zenith il neo-entrato Cici (un ' 93 che si sta gia' facendo notare in queste sue prime apparizioni) fa da diga sulla tre quarti al 55' e rilancia subito Terlindi tutto solo in piena area di rigore, il giocatore tenta il pallonetto sull'uscita di Belli, la palla pero' sfiora di un soffio la traversa e finisce fuori. Sul fulmineo ribaltamento di fronte e' Sammartino che al 56' deve intervenire di piede al limite per liberare su Sabatini lanciato a rete. Basta perdere di vista un attimo Sabatini e per la difesa locale sono dolori : e' il 61' quando lo stesso attaccante ospite parte sulla fascia sinistra, all'altezza della tre quarti taglia tutta la difesa della Zenith in trasversale e lancia sulla fascia destra per Ujku che riceve, entra in area, tiro incrociato sul secondo palo, Sammartino e' superato ma la palla esce di un soffio sul fondo. La Zenith non demorde, anzi piano piano comincia a trovare energie nascoste dimostrando di essere a posto dal punto di vista atletico. E Biagini al 62' comincia a farsi rivedere sotto porta, riprende una corta respinta della difesa rossoblu' e batte a rete al volo dal limite costringendo Belli alla deviazione in angolo con tuffo plastico. Per una decina di minuti la partita non offre particolari emozioni ma la situazione sul campo sta cambiando : la Zenith sta salendo in cattedra complice anche un contemporaneo e vistoso calo fisico del Barberino. Ora la squadra di Celadon sta giocando alla grande, concentrata e grintosa su tutti i palloni, alla ricerca disperata del gol del pareggio che sembra avvicinarsi sempre di piu' con il passare dei minuti, pareggio che arriva meritatamente al 78' : Terlindi questa volta fa l'assist per il neo-entrato Ponterosso che con caparbieta' si butta come una furia su una palla sulla quale sta uscendo Belli, pallonetto in area di rigore e il pareggio e' cosa fatta. Ma la squadra di casa in questo frangente domina la gara e sfiora addirittura il gol del vantaggio all' 86' : punizione di Querci dalla tre quarti lunga in area per Ponterosso che di testa da due passi sfiora ma non concretizza, il portiere para d'istinto. Un minuto piu' tardi e' lo stesso Ponterosso che di testa serve in area di rigore Terlindi, l'attaccante lascia scorrere la palla e colpisce di destro, la sua conclusione e' di poco a lato sul secondo palo. Il pressing della Zenith meriterebbe il vantaggio in questo momento e sembra concretizzarsi realmente all'88' : Terlindi scatta in contropiede sulla destra, cross basso al centro area per Ponterosso che da due passi davanti a Belli colpisce a colpo sicuro, il portiere riesce a respingere miracolosamente d'istinto, riprende Biscardi all'altezza del rigore, tiro diretto in porta ma un difensore riesce a deviare la sua conclusione fuori area. Nei minuti di recupero un'occasione per parte : al 92' una punizione corta di Querci pesca astutamente Biscardi in piena area di rigore, tiro incrociato di quest'ultimo con palla che si perde sul fondo sul palo opposto. E alla fine del terzo minuto di recupero (93' ) e' Sabatini che su calcio di punizione impegna Sammartino alla presa a terra. L'incontro termina qui, le due squadre chiudono con un punto per parte. Per la Zenith era importante interrompere la serie di quattro sconfitte consecutive, e' un punto questo che alla luce dei risultati ottenuti mantiene tutto come prima ma con una giornata in meno da giocare. Il Barberino da parte sua ha ottenuto un pareggio meritato per settanta minuti ma sofferto nei venti minuti finali. In conclusione un punto che fa piu' classifica per il Barberino che non per la Zenith. Paolo Tarocchi




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