MALISETI: Orlando, Tesi, Daloiso, Errico, Casarin, Di Ronato, Giovannetti, Giandonati, Ferrari, Papi, Sardi. A disp: Caldarella, Palli, Vettori, Vitali, Occhipinti, Mancosu, Hakim. All.: Piero Carovani.
VAIANESE: Gualtieri, Troni, Ciaccio, Curcio, Lucarella, Calamai, Di Sciullo, D'Angelo, Colombo, Marchi, Palaj. A disp: Rubino, Fochesato, Messina, Alessi, Caputo, Sensi. All.: Casarini.

ARBITRO: Quercioli di Prato.

RETI: 12' Papi, 31' D'Angelo, 59' Giovannetti, 78' Giandonati, 82' Caputo, 85' D'Aloiso, 92' Mancosu.



Un netto 5 - 2 caratterizza il ritorno alla vittoria del Maliseti, dopo la sconfitta di San Piero a Sieve, e la prima sconfitta della Vaianese post Berti. Ancora senza un nuovo allenatore, i viola di Vaiano presentano in panchina il dirigente Casarini che fin dagli spogliatoi prova a caricare al massimo la propria squadra, ma che una volta iniziata la contesa deve subire l'assedio amaranto. Nel corso dei primi minuti infatti la compagine di casa conquista un incredibile numero di calci d'angolo, non concretizzati e due calci di punizione dal limite, sul secondo dei quali giunge l'1 - 0: battuta da posizione difilata di Giovannetti, palla spedita verso il dischetto dell'area di rigore, Papi svetta più alto di tutti e di testa piazza la sfera sul secondo palo, imparabile per Gualtieri. Un vantaggio che galvanizza la squadra di casa che ancora con Papi si ritrova sui piedi l'opportunità del raddoppio, ma da buona posizione l'attaccante amaranto calcia troppo centralmente, favorendo il compito di Gualtieri che riesce a ribattere e che poi viene graziato sulla ribattuta da Giandonati che spedisce alle stelle, per il rammarico di Carovani. La Vaianese viene fuori alla distanza e alla mezz'ora conquista un calcio di rigore per un contatto in area ai danni di Colombo; il direttore di gara dopo qualche momento di esitazione opta per la massima punizione, fra le mille proteste dei calciatori locali. Dal dischetto di presenta D'Angelo, il quale batte a cucchiaio e beffa l'estremo del Maliseti, Orlando (Tazioli quest'oggi era indisponibile). Il finale di tempo è avvincente, il Maliseti si getta all'attacco con molta decisione, non andando però al di là di una serie confusa di mischie, mentre la Vaianese, dal canto suo, sfiora ancora con D'Angelo la rete del clamoroso vantaggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione che termina alto di poco. Il match comunque si infiamma nella ripresa, cominciando subito da un episodio cruciale: su un rilancio dal fondo di Gualtieri, Marchi si rende autore di un sospetto contatto aereo ai danni di un avversario, un'azione di gioco che gli costa il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione, con la Vaianese che quindi si ritrova in inferiorità numerica. Il Maliseti prova subito a sfruttare questa situazione complessa per gli ospiti, e con un calcio di punizione di Sardi, chiama Gualtieri ad un parata davvero importante. Un portiere quello viola, che comunque non può niente al 59' sul pallonetto dai trenta metri di Giovannetti, su azione di contropiede derivata da un'indecisione di Curcio, sul quale Gualtieri tocca, ma non evita che la sfera entri in rete. La Vaianese entra in difficoltà e prima ringrazia ancora il proprio portiere per la bella parata ancora sul tentativo da fermo di Sardi e poi subisce anche il 3 - 1, siglato da Giandonati, che di prima intenzione gira a rete un pallone beffardo che coglie di sorpresa tutta la retroguardia valbisentina. La contesa sembra nonostante tutto potersi riaprire all'82', quando una punizione dalla trequarti si rivela un assist vincente per il neo entrato Caputo, che di testa firma il 3 - 2. Una marcatura comunque inutile ai fini del punteggio visto che il Maliseti nei minuti conclusivi prima con Daloiso firma il 4 - 2, con una deviazione ravvicinata su cross di Occhipinti, ed infine mette a segno anche il quinto gol per merito del 1993 Mancosu, che con un'azione personale salta l'ultimo avversario ospite e con un colpo sotto chiude i conti. 5 - 2 e strada verso la salvezza per la Vaianese che si fa sempre più complessa.

Stefano De Biase MALISETI: Orlando, Tesi, Daloiso, Errico, Casarin, Di Ronato, Giovannetti, Giandonati, Ferrari, Papi, Sardi. A disp: Caldarella, Palli, Vettori, Vitali, Occhipinti, Mancosu, Hakim. All.: Piero Carovani.<br >VAIANESE: Gualtieri, Troni, Ciaccio, Curcio, Lucarella, Calamai, Di Sciullo, D'Angelo, Colombo, Marchi, Palaj. A disp: Rubino, Fochesato, Messina, Alessi, Caputo, Sensi. All.: Casarini.<br > ARBITRO: Quercioli di Prato.<br > RETI: 12' Papi, 31' D'Angelo, 59' Giovannetti, 78' Giandonati, 82' Caputo, 85' D'Aloiso, 92' Mancosu. Un netto 5 - 2 caratterizza il ritorno alla vittoria del Maliseti, dopo la sconfitta di San Piero a Sieve, e la prima sconfitta della Vaianese post Berti. Ancora senza un nuovo allenatore, i viola di Vaiano presentano in panchina il dirigente Casarini che fin dagli spogliatoi prova a caricare al massimo la propria squadra, ma che una volta iniziata la contesa deve subire l'assedio amaranto. Nel corso dei primi minuti infatti la compagine di casa conquista un incredibile numero di calci d'angolo, non concretizzati e due calci di punizione dal limite, sul secondo dei quali giunge l'1 - 0: battuta da posizione difilata di Giovannetti, palla spedita verso il dischetto dell'area di rigore, Papi svetta pi&ugrave; alto di tutti e di testa piazza la sfera sul secondo palo, imparabile per Gualtieri. Un vantaggio che galvanizza la squadra di casa che ancora con Papi si ritrova sui piedi l'opportunit&agrave; del raddoppio, ma da buona posizione l'attaccante amaranto calcia troppo centralmente, favorendo il compito di Gualtieri che riesce a ribattere e che poi viene graziato sulla ribattuta da Giandonati che spedisce alle stelle, per il rammarico di Carovani. La Vaianese viene fuori alla distanza e alla mezz'ora conquista un calcio di rigore per un contatto in area ai danni di Colombo; il direttore di gara dopo qualche momento di esitazione opta per la massima punizione, fra le mille proteste dei calciatori locali. Dal dischetto di presenta D'Angelo, il quale batte a cucchiaio e beffa l'estremo del Maliseti, Orlando (Tazioli quest'oggi era indisponibile). Il finale di tempo &egrave; avvincente, il Maliseti si getta all'attacco con molta decisione, non andando per&ograve; al di l&agrave; di una serie confusa di mischie, mentre la Vaianese, dal canto suo, sfiora ancora con D'Angelo la rete del clamoroso vantaggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione che termina alto di poco. Il match comunque si infiamma nella ripresa, cominciando subito da un episodio cruciale: su un rilancio dal fondo di Gualtieri, Marchi si rende autore di un sospetto contatto aereo ai danni di un avversario, un'azione di gioco che gli costa il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione, con la Vaianese che quindi si ritrova in inferiorit&agrave; numerica. Il Maliseti prova subito a sfruttare questa situazione complessa per gli ospiti, e con un calcio di punizione di Sardi, chiama Gualtieri ad un parata davvero importante. Un portiere quello viola, che comunque non pu&ograve; niente al 59' sul pallonetto dai trenta metri di Giovannetti, su azione di contropiede derivata da un'indecisione di Curcio, sul quale Gualtieri tocca, ma non evita che la sfera entri in rete. La Vaianese entra in difficolt&agrave; e prima ringrazia ancora il proprio portiere per la bella parata ancora sul tentativo da fermo di Sardi e poi subisce anche il 3 - 1, siglato da Giandonati, che di prima intenzione gira a rete un pallone beffardo che coglie di sorpresa tutta la retroguardia valbisentina. La contesa sembra nonostante tutto potersi riaprire all'82', quando una punizione dalla trequarti si rivela un assist vincente per il neo entrato Caputo, che di testa firma il 3 - 2. Una marcatura comunque inutile ai fini del punteggio visto che il Maliseti nei minuti conclusivi prima con Daloiso firma il 4 - 2, con una deviazione ravvicinata su cross di Occhipinti, ed infine mette a segno anche il quinto gol per merito del 1993 Mancosu, che con un'azione personale salta l'ultimo avversario ospite e con un colpo sotto chiude i conti. 5 - 2 e strada verso la salvezza per la Vaianese che si fa sempre pi&ugrave; complessa. Stefano De Biase