- Giovanissimi B GIR.A
- Montelupo
-
0 - 3
- Olimpia Firenze
MONTELUPO: Rosato, Margagliotta, Nannetti, Pilo, Bianchi, Mattei A, Anedda, Monfrecola, Marconcini, Ciccarelli, Annicchiarico. A disp.: Morelli, Ippoliti, Giunti, Buggiani Parente. All.: Fabrizio Sabatini
OLIMPIA FIRENZE: Biancalani, Bellocci, Caldarelli, Cambi, Fantechi, Lucchesini, Marino, Renna, Papini, Bonforte, Mariotti. A disp.: Temin, Primo Sobrado. All.: Dimitri Vezzosi
RETI: 15' Cambi, 26' Renna, 28' Marino
Grande prova di forza della capolista, che sbanca il Castellani di Montelupo con il rotondo punteggio di tre a zero. Gli ospiti giallo neri questa sera hanno mostrato veramente gioco e carattere da prima della classe, rimanendo corti e compatti nei (pochi) momenti di difficoltà, in attesa dell'occasione giusta per mettere in moto le proprie frecce d'attacco che, innestate in spazi larghi sono risultate micidiali. L'attacco dell'Olimpia ha infatti fatto la differenza, capitalizzando cinicamente tre occasioni su quattro create nel corso della prima frazione, nonostante sia rimasto a secco bomber Papini che, controllato a vista dalla coppia centrale Bianchi-Nannetti (i migliori degli amaranto) ha avuto poche occasioni di mettersi in luce. Onore al merito anche ai ragazzi di mister Sabatini che, dal canto loro hanno cercato di giocarsela alla pari fin da subito e, bisogna dire che nel primo quarto d'ora c'erano riusciti comandando il gioco e andando per primi alla conclusione. Infatti al 5' min. è Marconcini con un tiro a girare a mancare di poco il bersaglio, poi al 12' tocca a Monfrecola che lanciato in solitario contro piede viene trattenuto vistosamente per la maglia da un avversario, seppur cadendo riesce ad alzare un pallonetto sul portiere ma Fantechi in disperato recupero spazza il pallone a pochi centimetri dalla linea. Per completare il quadro l'attaccante nello scontro con il portiere subisce un infortunio che pochi minuti dopo lo costringerà ad abbandonare il campo. La partita del Montelupo praticamente finisce qui. Tre minuti dopo gli ospiti passano in vantaggio. A seguito di un calcio d'angolo, Marino s'incunea in area dalla destra e mette in mezzo, Rosato in uscita non riesce a bloccare il pallone che che Cambi ben appostato controlla e spedisce nella porta sguarnita. Raggiunto il vantaggio per gli ospiti diventa tutto facile in quanto la reazione degli ospiti lascia praterie a disposizione che puntualmente vengono sfruttate. Nei minuti finali del tempo infatti i giallo-neri calano l'uno -due del definitivo KO. Al 26' Renna sfrutta un rilancio della difesa e partendo dalla sua metà campo si invola velocissimo verso Rosato in uscita, lo corica con una finta e va a depositare in fondo alla rete. Due minuti dopo arriva la terza marcatura sempre con un contropiede sul lato destro d'attacco stavolta condotto magistralmente da Marino che stringe verso il centro e un attimo prima di essere chiuso dalla diagonale di Bianchi scocca un diagonale che fa secco Rosato. A pochi secondi dalla fine da segnalare per il Montelupo un rabbioso tiro di Nannetti da 40 metri parato con molta difficoltà da Biancalani e con qualche protesta degli attaccanti locali secondo i quali il pallone avrebbe oltrepassato la linea. Nella ripresa i padroni di casa esercitano una sterile supremazia territoriale in cerca perlomeno della rete della bandiera, con gli ospiti sempre pronti a pungere in contropiede. I mister ruotano gli uomini inserendo tutti gli effettivi a loro disposizione, e il tempo scorre con solo un'occasione per parte da segnalare. L'olimpia centra un palo con un bel pallonetto di Papini e il Montelupo si vede ancora una volta negare una rete da un salvataggio sulla linea di porta al termine di una bella incursione di Anedda.
Calciatori più - Bianchi e Nannetti per il Montelupo. Oltre ad arginare il capocannoniere del campionato, combattono come leoni, spesso in inferiorità numerica per tenere a galla una barca che stasera soprattutto dalle fasce ha fatto acqua. - Renna per l'Olimpia. Nel calcio moderno purtroppo vengono privilegiati i grandi fisici, i nostalgici come me continuano ad ammirare chi come lui è un condensato di tecnica velocità e intelligenza calcistica.
M.M.
MONTELUPO: Rosato, Margagliotta, Nannetti, Pilo, Bianchi, Mattei A, Anedda, Monfrecola, Marconcini, Ciccarelli, Annicchiarico. A disp.: Morelli, Ippoliti, Giunti, Buggiani Parente. All.: Fabrizio Sabatini
<br >OLIMPIA FIRENZE: Biancalani, Bellocci, Caldarelli, Cambi, Fantechi, Lucchesini, Marino, Renna, Papini, Bonforte, Mariotti. A disp.: Temin, Primo Sobrado. All.: Dimitri Vezzosi
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RETI: 15' Cambi, 26' Renna, 28' Marino
Grande prova di forza della capolista, che sbanca il Castellani di Montelupo con il rotondo punteggio di tre a zero. Gli ospiti giallo neri questa sera hanno mostrato veramente gioco e carattere da prima della classe, rimanendo corti e compatti nei (pochi) momenti di difficoltà, in attesa dell'occasione giusta per mettere in moto le proprie frecce d'attacco che, innestate in spazi larghi sono risultate micidiali. L'attacco dell'Olimpia ha infatti fatto la differenza, capitalizzando cinicamente tre occasioni su quattro create nel corso della prima frazione, nonostante sia rimasto a secco bomber Papini che, controllato a vista dalla coppia centrale Bianchi-Nannetti (i migliori degli amaranto) ha avuto poche occasioni di mettersi in luce. Onore al merito anche ai ragazzi di mister Sabatini che, dal canto loro hanno cercato di giocarsela alla pari fin da subito e, bisogna dire che nel primo quarto d'ora c'erano riusciti comandando il gioco e andando per primi alla conclusione. Infatti al 5' min. è Marconcini con un tiro a girare a mancare di poco il bersaglio, poi al 12' tocca a Monfrecola che lanciato in solitario contro piede viene trattenuto vistosamente per la maglia da un avversario, seppur cadendo riesce ad alzare un pallonetto sul portiere ma Fantechi in disperato recupero spazza il pallone a pochi centimetri dalla linea. Per completare il quadro l'attaccante nello scontro con il portiere subisce un infortunio che pochi minuti dopo lo costringerà ad abbandonare il campo. La partita del Montelupo praticamente finisce qui. Tre minuti dopo gli ospiti passano in vantaggio. A seguito di un calcio d'angolo, Marino s'incunea in area dalla destra e mette in mezzo, Rosato in uscita non riesce a bloccare il pallone che che Cambi ben appostato controlla e spedisce nella porta sguarnita. Raggiunto il vantaggio per gli ospiti diventa tutto facile in quanto la reazione degli ospiti lascia praterie a disposizione che puntualmente vengono sfruttate. Nei minuti finali del tempo infatti i giallo-neri calano l'uno -due del definitivo KO. Al 26' Renna sfrutta un rilancio della difesa e partendo dalla sua metà campo si invola velocissimo verso Rosato in uscita, lo corica con una finta e va a depositare in fondo alla rete. Due minuti dopo arriva la terza marcatura sempre con un contropiede sul lato destro d'attacco stavolta condotto magistralmente da Marino che stringe verso il centro e un attimo prima di essere chiuso dalla diagonale di Bianchi scocca un diagonale che fa secco Rosato. A pochi secondi dalla fine da segnalare per il Montelupo un rabbioso tiro di Nannetti da 40 metri parato con molta difficoltà da Biancalani e con qualche protesta degli attaccanti locali secondo i quali il pallone avrebbe oltrepassato la linea. Nella ripresa i padroni di casa esercitano una sterile supremazia territoriale in cerca perlomeno della rete della bandiera, con gli ospiti sempre pronti a pungere in contropiede. I mister ruotano gli uomini inserendo tutti gli effettivi a loro disposizione, e il tempo scorre con solo un'occasione per parte da segnalare. L'olimpia centra un palo con un bel pallonetto di Papini e il Montelupo si vede ancora una volta negare una rete da un salvataggio sulla linea di porta al termine di una bella incursione di Anedda.
<br ><b>Calciatori più - Bianchi</b> e <b>Nannetti</b> per il Montelupo. Oltre ad arginare il capocannoniere del campionato, combattono come leoni, spesso in inferiorità numerica per tenere a galla una barca che stasera soprattutto dalle fasce ha fatto acqua. - <b>Renna</b> per l'Olimpia. Nel calcio moderno purtroppo vengono privilegiati i grandi fisici, i nostalgici come me continuano ad ammirare chi come lui è un condensato di tecnica velocità e intelligenza calcistica.
M.M.