PONTE A GREVE: Balducci, Gjonaj, Lepri, Landini, Dafichi, Pagani, Nobile (65' Toccafoni), Mannari, Santoni Andrea, Cinotti (67' Tuci), Sartoni. A disp.: Noce, Santoni Cosimo, Mei. All.: Alessandro Donati.
SETTIGNANESE: Virgili, Oleandro, Cappelli, Barchielli, Pin, Ali Rashed, Bottinelli, Casamonti, Ulivi (56' Gandolfo), Bartoli, Ciacci (70' Palamara). A disp.: Stefanelli, Matrone, Messeri, Pugi, Gazzarrini. All.: Massimiliano Papucci.

ARBITRO: Lisi di Firenze.

RETI: 40' Pin, 52' Landini, 53' Barchielli.



Vittoria sofferta per la Settignanese contro un Ponte a Greve agguerrito e determinato a continuare la sua corsa al comando della classifica. I primi minuti sono tutti per gli ospiti che assumono il controllo del gioco e già al 4' hanno la prima occasione della partita con Pin, ma a due passi dalla porta calcia alto. Subito dopo ci prova anche Casamonti in acrobazia, ma il pallone viene controllato dal portiere.
La partita stenta a decollare, i padroni di casa si affacciano solo in occasioni sporadiche e con azioni poco incisive; si mostrano pericolosi per la prima volta solo al 25', quando Virgili riesce a mettere in angolo dopo una gran botta di Lepri dal limite. Più nulla da segnalare fino al 40', a pochi minuti dallo scadere della prima frazione, quando Pin approfitta di un errore del portiere dopo un tiro dalla distanza e sigla l'1 a 0. Termina così il primo tempo con la Settignanese all'attacco, e con il risultato che sembra giusto. Si rinizia però con un Ponte a Greve quasi rigenerato che deve necessariamente attaccare per trovare il pareggio. Pareggio che infatti viene raggiunto al 7' della ripresa con un capolavoro di Landini, direttamente da calcio di punizione. Il gol viene però vanificato dopo solo un minuto, quando all'8' Casamonti calcia e il portiere tocca in angolo; dalla bandierina parte il cross che permette a Barchielli, che si smarca molto bene, di infilare Balducci e segnare il gol del 2 a 1.
I padroni non riescono a riprendersi e non sembrano in grado di impensierire la retroguardia ospite. A rendersi pericolosa è ancora la squadra guidata da Papucci che al 20' sfiora di poco il terzo gol dopo una bella azione corale. Al 29' si rivede davanti il Ponte a Greve, con il solito Landini che su punizione sfiora la rete, lasciando soltanto l'illusione ottica del gol. Non accade più nulla fino ai minuti di recupero quando la partita si scalda: Santoni Andrea mette dentro su un cross rasoterra proveniente dalla sinistra, ma l'arbitro annulla tutto per un fuorigioco dubbio molto contestato dai padroni di casa.

Calciatoripiù: da evidenziare le prestazioni di Pin e Barchielli, la coppia centrale della Settignanese che, oltre a difendere e non lasciar passare mai l'avversario, segna e regala il successo ai compagni. Per quanto riguarda invece il Ponte a Greve buona prova offerta da Landini che sigla il gol del momentaneo pareggio, e ottima prestazione di Mannari che ci mette grinta e cuore fino alla fine, per tentare di strappare un pareggio che però non arriva.

Alessandro Zacchi PONTE A GREVE: Balducci, Gjonaj, Lepri, Landini, Dafichi, Pagani, Nobile (65' Toccafoni), Mannari, Santoni Andrea, Cinotti (67' Tuci), Sartoni. A disp.: Noce, Santoni Cosimo, Mei. All.: Alessandro Donati.<br >SETTIGNANESE: Virgili, Oleandro, Cappelli, Barchielli, Pin, Ali Rashed, Bottinelli, Casamonti, Ulivi (56' Gandolfo), Bartoli, Ciacci (70' Palamara). A disp.: Stefanelli, Matrone, Messeri, Pugi, Gazzarrini. All.: Massimiliano Papucci.<br > ARBITRO: Lisi di Firenze.<br > RETI: 40' Pin, 52' Landini, 53' Barchielli. Vittoria sofferta per la Settignanese contro un Ponte a Greve agguerrito e determinato a continuare la sua corsa al comando della classifica. I primi minuti sono tutti per gli ospiti che assumono il controllo del gioco e gi&agrave; al 4' hanno la prima occasione della partita con Pin, ma a due passi dalla porta calcia alto. Subito dopo ci prova anche Casamonti in acrobazia, ma il pallone viene controllato dal portiere.<br >La partita stenta a decollare, i padroni di casa si affacciano solo in occasioni sporadiche e con azioni poco incisive; si mostrano pericolosi per la prima volta solo al 25', quando Virgili riesce a mettere in angolo dopo una gran botta di Lepri dal limite. Pi&ugrave; nulla da segnalare fino al 40', a pochi minuti dallo scadere della prima frazione, quando Pin approfitta di un errore del portiere dopo un tiro dalla distanza e sigla l'1 a 0. Termina cos&igrave; il primo tempo con la Settignanese all'attacco, e con il risultato che sembra giusto. Si rinizia per&ograve; con un Ponte a Greve quasi rigenerato che deve necessariamente attaccare per trovare il pareggio. Pareggio che infatti viene raggiunto al 7' della ripresa con un capolavoro di Landini, direttamente da calcio di punizione. Il gol viene per&ograve; vanificato dopo solo un minuto, quando all'8' Casamonti calcia e il portiere tocca in angolo; dalla bandierina parte il cross che permette a Barchielli, che si smarca molto bene, di infilare Balducci e segnare il gol del 2 a 1. <br >I padroni non riescono a riprendersi e non sembrano in grado di impensierire la retroguardia ospite. A rendersi pericolosa &egrave; ancora la squadra guidata da Papucci che al 20' sfiora di poco il terzo gol dopo una bella azione corale. Al 29' si rivede davanti il Ponte a Greve, con il solito Landini che su punizione sfiora la rete, lasciando soltanto l'illusione ottica del gol. Non accade pi&ugrave; nulla fino ai minuti di recupero quando la partita si scalda: Santoni Andrea mette dentro su un cross rasoterra proveniente dalla sinistra, ma l'arbitro annulla tutto per un fuorigioco dubbio molto contestato dai padroni di casa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: da evidenziare le prestazioni di <b>Pin </b>e <b>Barchielli</b>, la coppia centrale della Settignanese che, oltre a difendere e non lasciar passare mai l'avversario, segna e regala il successo ai compagni. Per quanto riguarda invece il Ponte a Greve buona prova offerta da <b>Landini </b>che sigla il gol del momentaneo pareggio, e ottima prestazione di <b>Mannari </b>che ci mette grinta e cuore fino alla fine, per tentare di strappare un pareggio che per&ograve; non arriva. Alessandro Zacchi