• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Union Team Chimera Arezzo
  • 2 - 2
  • Santa Firmina


U.T.CHIMERA: Severi, Nocciolini, Mearini, Milan, Occhini, Sgrevi, Passarella, Romano, Renzi, Ramadanaj, Berardi. A disp.: Bilotta, Ezzerouali, Navarrini, Artini, Menchetti, Bucciero, Torzoni. All.: Sergio Lavagnini.
SANTA FIRMINA: Milani, Ricci, Aprile, Pappacena, Sestini, Fracassi, Tenti, Cerofolini, Bianchi, Busuioc, Bruni. A disp.: Lapini, Garbinesi, Norcini, Del Pace, Ginestroni, Danzi, Vitiello. All.: Battiston Giorgio

RETI: 19' e 71' Berardi, 32' Pappacena, 48' Bianchi.



Il derby di Arezzo finisce in parità. Due a due è il risultato finale fra U.T. Chimera e U.S. Santa Firmina. Risultato forse condizionato da un errore arbitrale, che ha regalato il momentaneo vantaggio al Santa Firmina. La partita comunque è stata corretta e nel complesso ben arbitrata dal signor Maccarini, della Federazione di Arezzo. L'incontro per i primi 15 minuti viene ben controllato dal Santa Firmina, che con gli esterni veloci, soprattutto Tenti, tiene alto il baricentro della squadra. Il Chimera, dopo la prima frazione del primo tempo, prendeva in mano le redini del gioco. Il risultato forse penalizza il Chimera che non riesce a finalizzare almeno tre nitide palle goal e che, al contrario, premia il Santa Firmina, che concretizza le due opportunità che si presentano.
La cronaca. La partita si infiamma già al 3'. con un attacco del Chimera: Ramadanaj serve Passarella che conclude senza nessun effetto. Un'altra azione pericolosa si presenta al 9', con una punizione dalla distanza di Milan: il portiere del Santa Firmina Milani non blocca e manda fuori. Al minuto 18, la prima vera palla goal per i padroni di casa: Berardi libera in area Renzi, che, solo davanti al portiere, si allunga troppo la palla, che viene deviata in angolo. È il preludio del gol: su un calcio d'angolo battuto da Ramadanaj, Berardi di testa insacca.
Ancora al 25', passante di Milan, Passarella va al tiro che viene deviato dall'ottimo Milani. Al 32' ecco il pareggio del Santa Firmina: non vengono seguiti i centrocampisti centrali del Santa Firmina, bravi ad inserirsi, così la difesa del Chimera perde palla nella propria tre quarti e Pappacena, insacca dal limite. È la legge del calcio: come spesso avviene infatti alle reti mancate fanno seguito una rete subita. Il primo tempo finisce così sul risultato di parità. Al 4' del secondo tempo prima sostituzione dell'incontro, entra Ezzarouali per Passarella. Al 6' il Santa Firmina sostituisce Tenti per Vitiello. Al 10' Nocciolini prova la conclusione di testa su calcio d'angolo, ma la palla si stampa sul palo. Al 13' il momentaneo vantaggio del Santa Firmina: Severi dal fondo rinvia lentamente per un difensore, ma con palla non ancora uscita dall'area si inserisce Bianchi che realizza. Riportando cosa dice in merito, il regolamento federale: In un calcio di rinvio, il pallone è in gioco solo dopo che ha oltrepassato uno dei lati delimitanti l'area di rigore, verso l'interno del terreno di gioco. Il pallone può essere calciato da un punto qualsiasi dell'area di porta, anche su una delle righe; i calciatori avversari devono restare al di fuori dell'area di rigore fino a quando il pallone non è in gioco . A nulla valgono le proteste dei giocatori e l'arbitro convalida la rete. Il Chimera non ci sta ed effettua una doppia sostituzione: fuori Nocciolini e Mearini, dentro Navarrini e Artini. Altra palla gol al 220: su passante di Milan, Renzi solo in area si fa ribattere il tiro da un reattivo Milani. Al 30' ecco l'ultima sostituzione per il Chimera, esce Romano ed entra Menchetti. Al primo minuto dei tre concessi di recupero arriva il pareggio dei locali. Su verticalizzazione di Milan, complice un grosso errore difensivo, Berardi conclude a rete superando il numero 1 ospite. Un pareggio che premia un Santa Firmina caparbio, raggiunto soltanto nel finale e capace di lottare su tutte le palle e ben messo in campo da Mister Battiston. Un pareggio che sostanzialmente penalizza la squadra allenata da mister Lavagnini, che comunque deve far tesoro dell'esperienza per crescere ancora nelle prossime gare.

U.T.CHIMERA: Severi, Nocciolini, Mearini, Milan, Occhini, Sgrevi, Passarella, Romano, Renzi, Ramadanaj, Berardi. A disp.: Bilotta, Ezzerouali, Navarrini, Artini, Menchetti, Bucciero, Torzoni. All.: Sergio Lavagnini.<br >SANTA FIRMINA: Milani, Ricci, Aprile, Pappacena, Sestini, Fracassi, Tenti, Cerofolini, Bianchi, Busuioc, Bruni. A disp.: Lapini, Garbinesi, Norcini, Del Pace, Ginestroni, Danzi, Vitiello. All.: Battiston Giorgio<br > RETI: 19' e 71' Berardi, 32' Pappacena, 48' Bianchi. Il derby di Arezzo finisce in parit&agrave;. Due a due &egrave; il risultato finale fra U.T. Chimera e U.S. Santa Firmina. Risultato forse condizionato da un errore arbitrale, che ha regalato il momentaneo vantaggio al Santa Firmina. La partita comunque &egrave; stata corretta e nel complesso ben arbitrata dal signor Maccarini, della Federazione di Arezzo. L'incontro per i primi 15 minuti viene ben controllato dal Santa Firmina, che con gli esterni veloci, soprattutto Tenti, tiene alto il baricentro della squadra. Il Chimera, dopo la prima frazione del primo tempo, prendeva in mano le redini del gioco. Il risultato forse penalizza il Chimera che non riesce a finalizzare almeno tre nitide palle goal e che, al contrario, premia il Santa Firmina, che concretizza le due opportunit&agrave; che si presentano.<br >La cronaca. La partita si infiamma gi&agrave; al 3'. con un attacco del Chimera: Ramadanaj serve Passarella che conclude senza nessun effetto. Un'altra azione pericolosa si presenta al 9', con una punizione dalla distanza di Milan: il portiere del Santa Firmina Milani non blocca e manda fuori. Al minuto 18, la prima vera palla goal per i padroni di casa: Berardi libera in area Renzi, che, solo davanti al portiere, si allunga troppo la palla, che viene deviata in angolo. &Egrave; il preludio del gol: su un calcio d'angolo battuto da Ramadanaj, Berardi di testa insacca.<br >Ancora al 25', passante di Milan, Passarella va al tiro che viene deviato dall'ottimo Milani. Al 32' ecco il pareggio del Santa Firmina: non vengono seguiti i centrocampisti centrali del Santa Firmina, bravi ad inserirsi, cos&igrave; la difesa del Chimera perde palla nella propria tre quarti e Pappacena, insacca dal limite. &Egrave; la legge del calcio: come spesso avviene infatti alle reti mancate fanno seguito una rete subita. Il primo tempo finisce cos&igrave; sul risultato di parit&agrave;. Al 4' del secondo tempo prima sostituzione dell'incontro, entra Ezzarouali per Passarella. Al 6' il Santa Firmina sostituisce Tenti per Vitiello. Al 10' Nocciolini prova la conclusione di testa su calcio d'angolo, ma la palla si stampa sul palo. Al 13' il momentaneo vantaggio del Santa Firmina: Severi dal fondo rinvia lentamente per un difensore, ma con palla non ancora uscita dall'area si inserisce Bianchi che realizza. Riportando cosa dice in merito, il regolamento federale: In un calcio di rinvio, il pallone &egrave; in gioco solo dopo che ha oltrepassato uno dei lati delimitanti l'area di rigore, verso l'interno del terreno di gioco. Il pallone pu&ograve; essere calciato da un punto qualsiasi dell'area di porta, anche su una delle righe; i calciatori avversari devono restare al di fuori dell'area di rigore fino a quando il pallone non &egrave; in gioco . A nulla valgono le proteste dei giocatori e l'arbitro convalida la rete. Il Chimera non ci sta ed effettua una doppia sostituzione: fuori Nocciolini e Mearini, dentro Navarrini e Artini. Altra palla gol al 220: su passante di Milan, Renzi solo in area si fa ribattere il tiro da un reattivo Milani. Al 30' ecco l'ultima sostituzione per il Chimera, esce Romano ed entra Menchetti. Al primo minuto dei tre concessi di recupero arriva il pareggio dei locali. Su verticalizzazione di Milan, complice un grosso errore difensivo, Berardi conclude a rete superando il numero 1 ospite. Un pareggio che premia un Santa Firmina caparbio, raggiunto soltanto nel finale e capace di lottare su tutte le palle e ben messo in campo da Mister Battiston. Un pareggio che sostanzialmente penalizza la squadra allenata da mister Lavagnini, che comunque deve far tesoro dell'esperienza per crescere ancora nelle prossime gare.




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