SORGENTI LABRONE: Betti, Nudi, Ghelardi, Gennari, Frilli, Marconi, Spigliati, Castellani, Marinai, Vestri, Panicucci (30' Cristoferi). A disp.: Spagnoli, Paola, Bianchi, Pacciardi, Colombo, Chichizzola. All.: Stefano Sicilia.
GRACCIANO: Cucini, Landolfi, Morena, Trentacoste, Spiga, Falorni, Lecca, Sasso ( 87' Pinna), Carone, Piccardo (89' Dieng), Zambella. A disp.: Diaferia. All.: Leonardo Pericoli.

ARBITRO: Tonin di Piombino.

RETI: 12' Trentacoste, 75' Marinai, 80' Vestri.
NOTE: ammoniti Spiga, Sasso. Espulso Carone per somma di ammonizioni.



Il Sorgenti Labrone ottiene una prestigiosa vittoria con una prestazione di assoluta caratura e riesce a sconfiggere la corazzata Gracciano, adesso ad un solo punto di distanza. La capolista ha dovuta arrendersi ad un Sorgenti che non ha mai cessato di crederci, specialmente quando si trovava (ingiustamente) nella condizione di svantaggio. Nonostante la mattinata piovosa, la giornata sembra stabilirsi definitivamente. Entrambe le squadre sono falcidiate da pesanti assenze: il capitano del Sorgenti Calvi deve scontare la squalifica, mentre il Gracciano presenta una panchina formata da soli tre giocatori. I primi minuti di gioco sono di studio, le due squadre temono i rispettivi attacchi, trattandosi di una sfida tra prima e terza del girone. Al 10' Marconi sviluppa una buona azione, partendo dalla difesa e facendo tutto da solo, ma il suo tiro viene deviato, consentendo una facile presa a Cucini. Il Sorgenti sembra deciso ad impostare la gara a suo favore, ma al 12' la prima azione del Gracciano è quella che porta la squadra bianco-blu in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Trentacoste viene lasciato libero di incornare di testa. Betti non ci arriva e il Gracciano si porta in vantaggio. Il Sorgenti però dà i primi segni di imminente recupero, non abbattendosi, ed anzi provando a creare occasioni: al 16' Castellani ci prova da lontanissimo, ma il bolide termina alto di poco, comunque controllato dal portiere della squadra ospite. La squadra allenata da mister Sicilia non sembra soltanto tenere bene il campo, ma, appena può, cerca di farsi vedere nell'area del Gracciano, che comunque è ben messa in campo. La squadra di mister Pericoli risulta infatti molto solida in difesa e in attacco i movimenti di Carone creano molti pericoli. Nel frattempo, per la compagine amaranto-blu entra Cristoferi al posto di Panicucci. Il neo entrato da più sostanza in attacco e al 38' il Sorgenti ha due buonissime occasioni per pareggiare ma in entrambi i casi la retroguardia ospite sventa con qualche difficoltà. Al 40' Marinai spreca una palla gol importante: dentro l'area, evita l'intervento avversario fintando di calciare di sinistro e portandosi la palla sul destro, ma il tiro è alto. Al 44' Marinai calcia una punizione centrale, ma Cucini compie una grande parata, bloccando la palla e facendo svanire le speranze della squadra di casa. Al fischio dell'intervallo il risultato rimane sull'uno a zero in favore del Gracciano. Un risultato che va decisamente stretto al Sorgenti, ma il Gracciano è stato bravo e cinico a sfruttare l'unica occasione da gol capitatagli in tutto l'arco del primo tempo.
Il secondo tempo riparte senza sostituzioni, ma questa volta sembra essere cambiato registro di gioco; il Gracciano parte a razzo e mette in pratica i motivi per cui si trova al primo posto in classifica: al 50' occorrono due autentici miracoli di Betti per mantenere la partita sul risultato di 1 a 0, prima su Sasso e poi su Carone, entrambi mandati a rete con dei passaggi molto filtranti. Il Sorgenti, oltre ad essere stanco per l'enorme pressione sviluppata in tutto il primo tempo, comincia a concedere molti spazi per i contropiedi micidiali del Gracciano. Al 54' Piccardo calcia a botta sicura, ma ancora una volta l'estremo difensore del Sorgenti non si fa cogliere impreparato e sventa la minaccia. Dopo 58' ecco la risposta di un Sorgenti che attacca comunque con un po' di confusione: un cross dalla destra termina in area, ma tre giocatori del Sorgenti, lasciati incolpevolmente soli e davanti al portiere, non riescono a colpire la palla, che termina fuori. Dopo due minuti, al 60' Spigliati chiede ed ottiene una triangolazione con Cristoferi, ma il suo tiro viene sporcato e per poco non finisce in porta. Il Sorgenti ci mette il cuore, ma rischia moltissimo sui contropiedi di un Gracciano apparentemente solido e veloce a ribaltare le azioni a suo favore. Al 69' un altro contropiede della squadra avversaria, ma questa volta Nudi interviene in scivolata su Carone e sventa la minaccia. Proprio quando sembra che il Sorgenti non ne abbia più, arriva il gol del pareggio: al 75' Marinai batte un calcio di punizione dal limite, il tiro finisce sulla folta barriera del Gracciano ma la palla prende uno strano effetto e con un pallonetto il portiere viene beffato. La punta del Sorgenti scoppia di gioia per un pareggio tutto sommato legittimo. C'è ancora tempo però e la partita può regalare altre emozioni. Infatti neanche dopo cinque minuti, al 80' Vestri sfrutta un cross dalla destra e con un tocco di esterno trafigge il sorpreso Cucini. Nel giro di 5' la partita è totalmente cambiata: il Sorgenti conduce per 2 a 1 sul Gracciano. Negli ultimi 10 minuti di gioco il Gracciano prova a pareggiare la partita, ma non riesce a concretizzare la pressione dettata da una decisa manovra offensiva. Il Sorgenti riesce a portare così a casa tre punti importantissimi, fermando la prima della classe e portandosi a ridosso della vetta.

Thomas Cateni SORGENTI LABRONE: Betti, Nudi, Ghelardi, Gennari, Frilli, Marconi, Spigliati, Castellani, Marinai, Vestri, Panicucci (30' Cristoferi). A disp.: Spagnoli, Paola, Bianchi, Pacciardi, Colombo, Chichizzola. All.: Stefano Sicilia.<br >GRACCIANO: Cucini, Landolfi, Morena, Trentacoste, Spiga, Falorni, Lecca, Sasso ( 87' Pinna), Carone, Piccardo (89' Dieng), Zambella. A disp.: Diaferia. All.: Leonardo Pericoli.<br > ARBITRO: Tonin di Piombino.<br > RETI: 12' Trentacoste, 75' Marinai, 80' Vestri.<br >NOTE: ammoniti Spiga, Sasso. Espulso Carone per somma di ammonizioni. Il Sorgenti Labrone ottiene una prestigiosa vittoria con una prestazione di assoluta caratura e riesce a sconfiggere la corazzata Gracciano, adesso ad un solo punto di distanza. La capolista ha dovuta arrendersi ad un Sorgenti che non ha mai cessato di crederci, specialmente quando si trovava (ingiustamente) nella condizione di svantaggio. Nonostante la mattinata piovosa, la giornata sembra stabilirsi definitivamente. Entrambe le squadre sono falcidiate da pesanti assenze: il capitano del Sorgenti Calvi deve scontare la squalifica, mentre il Gracciano presenta una panchina formata da soli tre giocatori. I primi minuti di gioco sono di studio, le due squadre temono i rispettivi attacchi, trattandosi di una sfida tra prima e terza del girone. Al 10' Marconi sviluppa una buona azione, partendo dalla difesa e facendo tutto da solo, ma il suo tiro viene deviato, consentendo una facile presa a Cucini. Il Sorgenti sembra deciso ad impostare la gara a suo favore, ma al 12' la prima azione del Gracciano &egrave; quella che porta la squadra bianco-blu in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Trentacoste viene lasciato libero di incornare di testa. Betti non ci arriva e il Gracciano si porta in vantaggio. Il Sorgenti per&ograve; d&agrave; i primi segni di imminente recupero, non abbattendosi, ed anzi provando a creare occasioni: al 16' Castellani ci prova da lontanissimo, ma il bolide termina alto di poco, comunque controllato dal portiere della squadra ospite. La squadra allenata da mister Sicilia non sembra soltanto tenere bene il campo, ma, appena pu&ograve;, cerca di farsi vedere nell'area del Gracciano, che comunque &egrave; ben messa in campo. La squadra di mister Pericoli risulta infatti molto solida in difesa e in attacco i movimenti di Carone creano molti pericoli. Nel frattempo, per la compagine amaranto-blu entra Cristoferi al posto di Panicucci. Il neo entrato da pi&ugrave; sostanza in attacco e al 38' il Sorgenti ha due buonissime occasioni per pareggiare ma in entrambi i casi la retroguardia ospite sventa con qualche difficolt&agrave;. Al 40' Marinai spreca una palla gol importante: dentro l'area, evita l'intervento avversario fintando di calciare di sinistro e portandosi la palla sul destro, ma il tiro &egrave; alto. Al 44' Marinai calcia una punizione centrale, ma Cucini compie una grande parata, bloccando la palla e facendo svanire le speranze della squadra di casa. Al fischio dell'intervallo il risultato rimane sull'uno a zero in favore del Gracciano. Un risultato che va decisamente stretto al Sorgenti, ma il Gracciano &egrave; stato bravo e cinico a sfruttare l'unica occasione da gol capitatagli in tutto l'arco del primo tempo.<br >Il secondo tempo riparte senza sostituzioni, ma questa volta sembra essere cambiato registro di gioco; il Gracciano parte a razzo e mette in pratica i motivi per cui si trova al primo posto in classifica: al 50' occorrono due autentici miracoli di Betti per mantenere la partita sul risultato di 1 a 0, prima su Sasso e poi su Carone, entrambi mandati a rete con dei passaggi molto filtranti. Il Sorgenti, oltre ad essere stanco per l'enorme pressione sviluppata in tutto il primo tempo, comincia a concedere molti spazi per i contropiedi micidiali del Gracciano. Al 54' Piccardo calcia a botta sicura, ma ancora una volta l'estremo difensore del Sorgenti non si fa cogliere impreparato e sventa la minaccia. Dopo 58' ecco la risposta di un Sorgenti che attacca comunque con un po' di confusione: un cross dalla destra termina in area, ma tre giocatori del Sorgenti, lasciati incolpevolmente soli e davanti al portiere, non riescono a colpire la palla, che termina fuori. Dopo due minuti, al 60' Spigliati chiede ed ottiene una triangolazione con Cristoferi, ma il suo tiro viene sporcato e per poco non finisce in porta. Il Sorgenti ci mette il cuore, ma rischia moltissimo sui contropiedi di un Gracciano apparentemente solido e veloce a ribaltare le azioni a suo favore. Al 69' un altro contropiede della squadra avversaria, ma questa volta Nudi interviene in scivolata su Carone e sventa la minaccia. Proprio quando sembra che il Sorgenti non ne abbia pi&ugrave;, arriva il gol del pareggio: al 75' Marinai batte un calcio di punizione dal limite, il tiro finisce sulla folta barriera del Gracciano ma la palla prende uno strano effetto e con un pallonetto il portiere viene beffato. La punta del Sorgenti scoppia di gioia per un pareggio tutto sommato legittimo. C'&egrave; ancora tempo per&ograve; e la partita pu&ograve; regalare altre emozioni. Infatti neanche dopo cinque minuti, al 80' Vestri sfrutta un cross dalla destra e con un tocco di esterno trafigge il sorpreso Cucini. Nel giro di 5' la partita &egrave; totalmente cambiata: il Sorgenti conduce per 2 a 1 sul Gracciano. Negli ultimi 10 minuti di gioco il Gracciano prova a pareggiare la partita, ma non riesce a concretizzare la pressione dettata da una decisa manovra offensiva. Il Sorgenti riesce a portare cos&igrave; a casa tre punti importantissimi, fermando la prima della classe e portandosi a ridosso della vetta. Thomas Cateni