CITTA' DI PONTEDERA B: Cioni, Ricciarelli, Benvenuti, Nacci, Paoli, Di Bella, Tocchini, Marcucci, Bettini, Scarpa, Guerriero. Entrati: Fabbrini, Braccini, Isola, Colombini, Ferrari, Santi, Baesso. All.: Emanuele Mengali.
SPEZIA: Dido, Ivani, Da Pozzo, Sabatini, Nicolini, Mulattieri, Rossi, Passalacqua, Donati, Beltrano, Marquilie, Furio, Magoni, Delorié, Mustone, Salerno, Bonini, Torri. All.: Francesco Patimo.

ARBITRO: Terlizzi di Pisa.

RETI: rig. Scarpa, Tocchini.
NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 1-0.



Al di là della vittoria, che nel calcio fa sempre piacere, la bella affermazione casalinga del Città di Pontedera sullo Spezia è da apprezzare soprattutto in considerazione dei costanti progressi maturati e messi in mostra dai ragazzi di Mengali che, dopo un buon avvio di campionato, scalano un ulteriore gradino di crescita fornendo una prova molto positiva al cospetto id un avversario di buon valore. Combattuto e caratterizzato da buoni ritmi lo sviluppo della gara nell'arco temporale dei tre tempi, il primo dei quali termina in parità e a reti inviolate, proponendo un sostanziale equilibrio, anche in termini di occasioni create ,ma non concretizzate da parte delle due squadre. La ripresa non muta granché il copione ma la differenza principale sta nel fatto che i padroni di casa alzano progressivamente i giri al proprio motore; ci provano prima Scarpa, poi Santi, seguiti dal tiro dalla media distanza di Tocchini che per poco non sortisce l'esito sperato. Il gol è nell'aria e arriva dagli undici metri, quando Scarpa prima si guadagna e poi trasforma senza esitazione un penalty concesso dal direttore di gara, E' l'ultima emozione della ripresa, che termina proprio sull'esultanza dei locali. Il terzo tempo prosegue sulla falsariga imposta dai primi due; il Pontedera gestisce bene la situazione - giocando molto bene soprattutto a centrocampo - e chiude i conti con il raddoppio, che arriva grazie a una bella conclusione, potente e precisa, effettuata da Tocchini. Nel finale spazio per la reazione d'orgoglio del team ligure, che crea un paio di pericolosissime azioni d'attacco, ma Fabbrini è strepitoso nel negare agli avversari la gioia del gol mantenendo inviolata la propria porta.

Calciatoripiù: Paoli e Marcucci (Città di Pontedera).

CITTA' DI PONTEDERA B: Cioni, Ricciarelli, Benvenuti, Nacci, Paoli, Di Bella, Tocchini, Marcucci, Bettini, Scarpa, Guerriero. Entrati: Fabbrini, Braccini, Isola, Colombini, Ferrari, Santi, Baesso. All.: Emanuele Mengali. <br >SPEZIA: Dido, Ivani, Da Pozzo, Sabatini, Nicolini, Mulattieri, Rossi, Passalacqua, Donati, Beltrano, Marquilie, Furio, Magoni, Delori&eacute;, Mustone, Salerno, Bonini, Torri. All.: Francesco Patimo.<br > ARBITRO: Terlizzi di Pisa. <br > RETI: rig. Scarpa, Tocchini. <br >NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 1-0. Al di l&agrave; della vittoria, che nel calcio fa sempre piacere, la bella affermazione casalinga del Citt&agrave; di Pontedera sullo Spezia &egrave; da apprezzare soprattutto in considerazione dei costanti progressi maturati e messi in mostra dai ragazzi di Mengali che, dopo un buon avvio di campionato, scalano un ulteriore gradino di crescita fornendo una prova molto positiva al cospetto id un avversario di buon valore. Combattuto e caratterizzato da buoni ritmi lo sviluppo della gara nell'arco temporale dei tre tempi, il primo dei quali termina in parit&agrave; e a reti inviolate, proponendo un sostanziale equilibrio, anche in termini di occasioni create ,ma non concretizzate da parte delle due squadre. La ripresa non muta granch&eacute; il copione ma la differenza principale sta nel fatto che i padroni di casa alzano progressivamente i giri al proprio motore; ci provano prima Scarpa, poi Santi, seguiti dal tiro dalla media distanza di Tocchini che per poco non sortisce l'esito sperato. Il gol &egrave; nell'aria e arriva dagli undici metri, quando Scarpa prima si guadagna e poi trasforma senza esitazione un penalty concesso dal direttore di gara, E' l'ultima emozione della ripresa, che termina proprio sull'esultanza dei locali. Il terzo tempo prosegue sulla falsariga imposta dai primi due; il Pontedera gestisce bene la situazione - giocando molto bene soprattutto a centrocampo - e chiude i conti con il raddoppio, che arriva grazie a una bella conclusione, potente e precisa, effettuata da Tocchini. Nel finale spazio per la reazione d'orgoglio del team ligure, che crea un paio di pericolosissime azioni d'attacco, ma Fabbrini &egrave; strepitoso nel negare agli avversari la gioia del gol mantenendo inviolata la propria porta. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Paoli e Marcucci</b> (Citt&agrave; di Pontedera).