FIORENTINA. David, Torre, Gonnelli, Alan Empereur, Rosaia, Cafissi, Denè (Matos), Aiello (Gningue), Gioè (Kabangou), Baccarin, Grifoni. A disp.: Fedele, Marchetti, Belli, Jackson. All.: Luca Guerri.
SANGIOVANNESE: Noferi (Calabassi), Rossi (Baldi), Celentano, Kuqi (Borgogni), Gori, Mumelter, Crini (Dilaghi), Bega, Nannelli (Sanseverino), Faccenda (Tacconi), Innocenti (Petri). All.: Alessio Batistini.

ARBITRO: Rizzo di Siena coad. da Livolsi di Firenze e Gambini di Firenze.

RETE: 3' rig. Baccarin.
NOTE: ammoniti Alan, Celentano, Nannelli, Mumelter.



Sulla carta non sarebbe dovuta esserci partita ma la partita tra Fiorentina e Sangiovannese c'è stata eccome; i viola si presentano a questo derby con alcuni problemi di formazione dovuti alle tante assenze (Biondi e Libardo su tutti) che costringono mister Guerri a cambiare qualcosa nell'atteggiamento tattico. Matos non è in perfetta forma fisica e va in panchina, al suo posto fiducia a Denè che insieme a Grifoni e Gioè completa il tridente offensivo con Baccarin posizionato sulla linea dei centrocampisti. La gara comincia con la Fiorentina subito propositiva in attacco e dopo soli 3' minuti arriva l'episodio che cambia il volto alla gara e che si rivelerà decisivo ai fini del risultato finale: Grifoni ingaggia il solito duello sulla sinistra e dopo aver saltato l'uomo viene atterrato da Bega in piena area, rigore lampante e gol del vantaggio realizzato da Baccarin con freddezza e precisione dal dischetto. L'avvio sembra esser indicativo di una gara in discesa per la Fiorentina con il risultato destinato a rimanere questo solo per alcuni minuti. Gli ospiti ci provano da punizione con Kuqi ma David è attento e preciso nel parare il tiro a fil di palo, stessa situazione con un tiro dalla distanza al 15'e stessa risposta del portierone gigliato, autore oggi di una buona gara. La partita non è bellissima ma la Fiorentina quando attacca sulla sinistra con Grifoni mette sempre in difficoltà gli avversari anche se poi il lavoro fatto dal veloce esterno viola non viene capitalizzato al meglio dai compagni che non seguono come dovrebbero l'azione; sulla destra Denè fa valere il suo possente fisico e l' accelerazione ma poche volte riesce a saltare l'uomo e a servire Gioè in area, abbastanza isolato e ben controllato dai centrali ospiti. Proprio Gioè allo scadere del tempo ha una clamorosa occasione per chiudere i conti e per mandare la squadra nello spogliatoi accompagnata da maggior tranquillità: la punta viola sfonda centralmente e buca la difesa della Sangiovannese con caparbietà e decisione, dopo aver saltato anche il portiere in uscita centra il palo a porta sguarnita per l'esultanza dei sostenitori ospiti e per il rammarico suo in primis e successivamente di tutti i compagni.
La Sangiovannese si difende in modo ordinato anche nella ripresa con la trappola del fuorigioco applicata perfettamente dai ragazzi di mister Batistini limitando nettamente il potenziale offensivo viola con la Fiorentina costretta più volte al lancio lungo per rendersi pericolosa. Guerri cambia: dentro Kabangou al posto di Gioè al quarto d'ora con l'obiettivo di dare più profondità alla manovra gigliata. Il cambio potrebbe essere subito provvidenziale al 55' ma Kabangou servito in area non sfrutta l'occasione e perde l'attimo per la conclusione con Noferi che raccoglie il pallone tra i piedi dell'attaccante. Al 29' ci prova ancora Kabangou di testa su cross di Grifoni con la palla che esce alta sopra la traversa. Il gioco è molto frammentato anche perchè in campo prende il sopravvento la stanchezza da una parte e dall'altra nonostante i vari cambi operati dagli allenatori. I padroni di casa nel finale abbassano i ritmi gestendo il risultato che comunque li vede in vantaggio di una rete, gli ospiti si difendono e ripartono. Ultima emozione della partita (non molto emozionante nell'insieme) un pallonetto di Tacconi allo scadere che si spegne sul fondo per la soddisfazione dei viola. La Fiorentina batte 1-0 una Sangiovannese ottimamente messa in campo e abile a limitare e non poco il potenziale offensivo viola micidiale nelle ultime partite; la formazione gigliata inanella la sesta vittoria consecutiva in campionato rafforzando il proprio primato in classifica in vista del prossimo incontro contro l'Empoli. La speranza del tecnico è quella di continuare la striscia positiva magari ritrovando alcuni giocatori indisponibili quest'oggi ma che avrebbero fatto comodo ai viola per gestire la gara con meno affanno e più tranquillità.

Duccio Zoccolini FIORENTINA. David, Torre, Gonnelli, Alan Empereur, Rosaia, Cafissi, Den&egrave; (Matos), Aiello (Gningue), Gio&egrave; (Kabangou), Baccarin, Grifoni. A disp.: Fedele, Marchetti, Belli, Jackson. All.: Luca Guerri.<br >SANGIOVANNESE: Noferi (Calabassi), Rossi (Baldi), Celentano, Kuqi (Borgogni), Gori, Mumelter, Crini (Dilaghi), Bega, Nannelli (Sanseverino), Faccenda (Tacconi), Innocenti (Petri). All.: Alessio Batistini.<br > ARBITRO: Rizzo di Siena coad. da Livolsi di Firenze e Gambini di Firenze.<br > RETE: 3' rig. Baccarin.<br >NOTE: ammoniti Alan, Celentano, Nannelli, Mumelter. Sulla carta non sarebbe dovuta esserci partita ma la partita tra Fiorentina e Sangiovannese c'&egrave; stata eccome; i viola si presentano a questo derby con alcuni problemi di formazione dovuti alle tante assenze (Biondi e Libardo su tutti) che costringono mister Guerri a cambiare qualcosa nell'atteggiamento tattico. Matos non &egrave; in perfetta forma fisica e va in panchina, al suo posto fiducia a Den&egrave; che insieme a Grifoni e Gio&egrave; completa il tridente offensivo con Baccarin posizionato sulla linea dei centrocampisti. La gara comincia con la Fiorentina subito propositiva in attacco e dopo soli 3' minuti arriva l'episodio che cambia il volto alla gara e che si riveler&agrave; decisivo ai fini del risultato finale: Grifoni ingaggia il solito duello sulla sinistra e dopo aver saltato l'uomo viene atterrato da Bega in piena area, rigore lampante e gol del vantaggio realizzato da Baccarin con freddezza e precisione dal dischetto. L'avvio sembra esser indicativo di una gara in discesa per la Fiorentina con il risultato destinato a rimanere questo solo per alcuni minuti. Gli ospiti ci provano da punizione con Kuqi ma David &egrave; attento e preciso nel parare il tiro a fil di palo, stessa situazione con un tiro dalla distanza al 15'e stessa risposta del portierone gigliato, autore oggi di una buona gara. La partita non &egrave; bellissima ma la Fiorentina quando attacca sulla sinistra con Grifoni mette sempre in difficolt&agrave; gli avversari anche se poi il lavoro fatto dal veloce esterno viola non viene capitalizzato al meglio dai compagni che non seguono come dovrebbero l'azione; sulla destra Den&egrave; fa valere il suo possente fisico e l' accelerazione ma poche volte riesce a saltare l'uomo e a servire Gio&egrave; in area, abbastanza isolato e ben controllato dai centrali ospiti. Proprio Gio&egrave; allo scadere del tempo ha una clamorosa occasione per chiudere i conti e per mandare la squadra nello spogliatoi accompagnata da maggior tranquillit&agrave;: la punta viola sfonda centralmente e buca la difesa della Sangiovannese con caparbiet&agrave; e decisione, dopo aver saltato anche il portiere in uscita centra il palo a porta sguarnita per l'esultanza dei sostenitori ospiti e per il rammarico suo in primis e successivamente di tutti i compagni.<br >La Sangiovannese si difende in modo ordinato anche nella ripresa con la trappola del fuorigioco applicata perfettamente dai ragazzi di mister Batistini limitando nettamente il potenziale offensivo viola con la Fiorentina costretta pi&ugrave; volte al lancio lungo per rendersi pericolosa. Guerri cambia: dentro Kabangou al posto di Gio&egrave; al quarto d'ora con l'obiettivo di dare pi&ugrave; profondit&agrave; alla manovra gigliata. Il cambio potrebbe essere subito provvidenziale al 55' ma Kabangou servito in area non sfrutta l'occasione e perde l'attimo per la conclusione con Noferi che raccoglie il pallone tra i piedi dell'attaccante. Al 29' ci prova ancora Kabangou di testa su cross di Grifoni con la palla che esce alta sopra la traversa. Il gioco &egrave; molto frammentato anche perch&egrave; in campo prende il sopravvento la stanchezza da una parte e dall'altra nonostante i vari cambi operati dagli allenatori. I padroni di casa nel finale abbassano i ritmi gestendo il risultato che comunque li vede in vantaggio di una rete, gli ospiti si difendono e ripartono. Ultima emozione della partita (non molto emozionante nell'insieme) un pallonetto di Tacconi allo scadere che si spegne sul fondo per la soddisfazione dei viola. La Fiorentina batte 1-0 una Sangiovannese ottimamente messa in campo e abile a limitare e non poco il potenziale offensivo viola micidiale nelle ultime partite; la formazione gigliata inanella la sesta vittoria consecutiva in campionato rafforzando il proprio primato in classifica in vista del prossimo incontro contro l'Empoli. La speranza del tecnico &egrave; quella di continuare la striscia positiva magari ritrovando alcuni giocatori indisponibili quest'oggi ma che avrebbero fatto comodo ai viola per gestire la gara con meno affanno e pi&ugrave; tranquillit&agrave;. Duccio Zoccolini