AREZZO: Scarpelli, Bronzi, Capacci, Morelli, Tizzano, Giannelli, Colecchi, Conti, Silipigni, Zurli, Gavagni. A disp.: Dimitrov, Paparelli, Otelli, Spanò, Botti, Alvaro, Richter. All.: Massimiliano Adami.
LIVORNO: Caneschi, Decembrini, Di Paco, Annunziata, Valentini, Agelli, Di Giuseppe, Serri, Shkurti, Marraffino, Colombi. A disp.: Falleni, Carani, Bracci, Angiolini, Rossi, Gabrini, Cerri. All.: Simone Venturi.

ARBITRO: Baldicchi di Città di Castello, coad. da Cappini e Buoncompagni di Arezzo.

RETE: 14' Agelli.



Una settimana dopo la sconfitta contro la Roma, ottima prova tra le mura amiche per l'Arezzo che tiene testa al Livorno. E alla fine la gara si chiude con un risultato bugiardo per i ragazzi allenati da Adami che domenica dopo domenica stanno crescendo a vista d'occhio. Considerando l'andamento della partita, sarebbe stato più giusto il pareggio, in virtù di un secondo tempo giocato nella metà campo labronica dalla squadra amaranto locale. Peccato che le occasioni da rete siano state poche, anche per la grande concentrazione dei ragazzi di Venturi che hanno sbagliato davvero poco. Il primo tempo è piuttosto avaro di emozioni: al 7' l'Arezzo sfiora subito il gol: dopo un calcio d'angolo il colpo di testa di Gavagni va sul palo e poi viene allontanato dalla difesa livornese. Al 14' punizione dalla tre quarti verso l'area, Agelli spizza di testa e la palla si insacca alle spalle dell'incolpevole Scarpelli per l'uno a zero del Livorno. Come detto, il primo tempo offre poche occasioni da rete: la gara fino all'intervallo continua ad essere giocata prevalentemente a metà campo con buone trame di gioco da una parte e dall'altra. Nel secondo tempo i locali si riversano in avanti alla ricerca del pari. Pur presidiando la metà campo avversaria, i ragazzi di casa faticano a produrre occasioni da rete. Il Livorno si copre bene e in contropiede costruisce azioni molto interessanti. Al 58' proprio in una di queste azioni di rimessa Marraffino riesce a presentarsi a tu per tu con Scarpelli ma il numero 1 aretino chiude lo specchio all'avversario. Al 64' calcio di punizione dal limite per gli ospiti con Scarpelli che para. Al 67' mischia nell'area livornese e, dopo un batti e ribatti, i difensori liberano impedendo la conclusione ai giocatori locali. Al 69' azione corale con Richter che viene liberato davanti al portiere ma il neo entrato locale non riesce a finalizzare. Su calcio d'angolo infine ancora una buona occasione per il pareggio dell'Arezzo ma la palla sfiora la traversa e termina sul fondo. Al 80' l'ultimo brivido della gara è rappresentato da una punizione di Richter che viene prontamente sventata dal portiere ospite Caneschi. Vista la reazione del secondo tempo e viste le occasioni da rete create, l'Arezzo avrebbe sicuramente meritato di pareggiare. Al di là dell'amarezza per il risultato finale c'è comunque soddisfazione in casa aretina per i progressi che i ragazzi di mister Adami stanno mostrando. Una vittoria importante per il Livorno che dà seguito alla bella vittoria contro la Lazio e che tenta così di inserirsi nella corsa alle prime quattro posizioni di questo interessantissimo girone.

AREZZO: Scarpelli, Bronzi, Capacci, Morelli, Tizzano, Giannelli, Colecchi, Conti, Silipigni, Zurli, Gavagni. A disp.: Dimitrov, Paparelli, Otelli, Span&ograve;, Botti, Alvaro, Richter. All.: Massimiliano Adami.<br >LIVORNO: Caneschi, Decembrini, Di Paco, Annunziata, Valentini, Agelli, Di Giuseppe, Serri, Shkurti, Marraffino, Colombi. A disp.: Falleni, Carani, Bracci, Angiolini, Rossi, Gabrini, Cerri. All.: Simone Venturi.<br > ARBITRO: Baldicchi di Citt&agrave; di Castello, coad. da Cappini e Buoncompagni di Arezzo.<br > RETE: 14' Agelli. Una settimana dopo la sconfitta contro la Roma, ottima prova tra le mura amiche per l'Arezzo che tiene testa al Livorno. E alla fine la gara si chiude con un risultato bugiardo per i ragazzi allenati da Adami che domenica dopo domenica stanno crescendo a vista d'occhio. Considerando l'andamento della partita, sarebbe stato pi&ugrave; giusto il pareggio, in virt&ugrave; di un secondo tempo giocato nella met&agrave; campo labronica dalla squadra amaranto locale. Peccato che le occasioni da rete siano state poche, anche per la grande concentrazione dei ragazzi di Venturi che hanno sbagliato davvero poco. Il primo tempo &egrave; piuttosto avaro di emozioni: al 7' l'Arezzo sfiora subito il gol: dopo un calcio d'angolo il colpo di testa di Gavagni va sul palo e poi viene allontanato dalla difesa livornese. Al 14' punizione dalla tre quarti verso l'area, Agelli spizza di testa e la palla si insacca alle spalle dell'incolpevole Scarpelli per l'uno a zero del Livorno. Come detto, il primo tempo offre poche occasioni da rete: la gara fino all'intervallo continua ad essere giocata prevalentemente a met&agrave; campo con buone trame di gioco da una parte e dall'altra. Nel secondo tempo i locali si riversano in avanti alla ricerca del pari. Pur presidiando la met&agrave; campo avversaria, i ragazzi di casa faticano a produrre occasioni da rete. Il Livorno si copre bene e in contropiede costruisce azioni molto interessanti. Al 58' proprio in una di queste azioni di rimessa Marraffino riesce a presentarsi a tu per tu con Scarpelli ma il numero 1 aretino chiude lo specchio all'avversario. Al 64' calcio di punizione dal limite per gli ospiti con Scarpelli che para. Al 67' mischia nell'area livornese e, dopo un batti e ribatti, i difensori liberano impedendo la conclusione ai giocatori locali. Al 69' azione corale con Richter che viene liberato davanti al portiere ma il neo entrato locale non riesce a finalizzare. Su calcio d'angolo infine ancora una buona occasione per il pareggio dell'Arezzo ma la palla sfiora la traversa e termina sul fondo. Al 80' l'ultimo brivido della gara &egrave; rappresentato da una punizione di Richter che viene prontamente sventata dal portiere ospite Caneschi. Vista la reazione del secondo tempo e viste le occasioni da rete create, l'Arezzo avrebbe sicuramente meritato di pareggiare. Al di l&agrave; dell'amarezza per il risultato finale c'&egrave; comunque soddisfazione in casa aretina per i progressi che i ragazzi di mister Adami stanno mostrando. Una vittoria importante per il Livorno che d&agrave; seguito alla bella vittoria contro la Lazio e che tenta cos&igrave; di inserirsi nella corsa alle prime quattro posizioni di questo interessantissimo girone.