• Allievi Nazionali GIR.F
  • Roma
  • 5 - 0
  • Arezzo


ROMA: Pigliacelli 6, Sabelli 7, Amendola 6,5, Carboni 7, Caratelli 6,5 (69' Rosato sv), Falasca 6,5 (62' Petrea sv), Piscitella 7 (69' Frediani sv), Bongoura 7 (47' Bongiovanni 7), Caprari 7,5, Ciciretti 7 (53' Buscia 6,5), Cristofari 6 (62' Verre sv). A disp: Di Luzio. All: Sig. Stramaccioni
AREZZO: Scarpelli 5, Bronzi 5,5 (37'st Paparelli sv), Capacci 5, Morelli 5,5 (62' Botti sv), Massei 6, Giannelli 5,5, De Luca 5,5 (59' Colecchi sv), Conti 6 , Spanò 5,5 (52' Ricter 5), Zurli 5 (65' Boschi sv), Gavagni 5 (47' Alvaro 5,5). A disp: Dimitrou. All: Massimiliano Adami

ARBITRO: Camelo di Roma due 5, coad. da Procacci di Roma due e Nicoli di Frosinone.

RETI: 31' rig. Ciciretti, 42' Bongoura, 64' Bongiovanni, 71' Caprari, 83' Buscia.
NOTE: ammoniti: Morelli, Scarpelli, Spanò (Ar). Calci d'angolo: 10-1.



Non era certamente l'Arezzo l'avversario che poteva arrestare la corsa dei ragazzi di Stramaccioni. La conferma è arrivata sul campo. Un cinque a zero che non ammette repliche, sebbene il primo tempo dei giallorossi sia stato uno di peggiori di questo inizio di stagione. La Roma, abituata a trovarsi di fronte squadre che si rinchiudono nella propria metà-campo, specie se vengono a giocare a Trigoria, fa fatica a creare occasioni da rete a causa della difesa altissima della formazione toscana e della continua pressione sui costruttori di gioco, Ciciretti e Falasca. Le palle gol arrivano soprattutto sugli sviluppi di calci d'angolo, ma prima Bongoura poi Ciciretti mancano il bersaglio da posizioni invitanti. La gara rischia di complicarsi per i giallorossi, ma ci pensa il direttore di gara Camelo ad agevolarli: su punizione dalla trequarti di Ciciretti, Caratelli viene atterrato in area da Morelli e per il direttore di gara non ha dubbi. In verità, il contatto è decisamente veniale e, per di più, al limite dell'area di rigore. Tuttavia, Ciciretti non si pone troppi problemi sulla concessione del penalty, trasformando perfettamente alla sinistra di Scarpelli. Una volta spezzato l'equilibrio, la Roma comincia a giocare con più tranquillità e scioltezza, chiudendo il match già nei primi minuti della ripresa. La rete del raddoppio è siglata da Bongoura, con un facile tocco sotto porta, su assist di Caprari. L'Arezzo non ha le capacità tecniche per controbattere e, nel fase finale di gara, getta totalmente la spugna, subendo altri tre gol. Bongiovanni, con uno splendido sinistro dai venti metri, segna la terza rete; Caprari, con una gran botta sotto la traversa, firma il poker; infine, nel recupero, anche Buscia si iscrive alla festa giallorossa, approfittando di un errore di Scarpelli e fissando il punteggio sul definitivo cinque a zero.

Emanuele Granelli ROMA: Pigliacelli 6, Sabelli 7, Amendola 6,5, Carboni 7, Caratelli 6,5 (69' Rosato sv), Falasca 6,5 (62' Petrea sv), Piscitella 7 (69' Frediani sv), Bongoura 7 (47' Bongiovanni 7), Caprari 7,5, Ciciretti 7 (53' Buscia 6,5), Cristofari 6 (62' Verre sv). A disp: Di Luzio. All: Sig. Stramaccioni<br >AREZZO: Scarpelli 5, Bronzi 5,5 (37'st Paparelli sv), Capacci 5, Morelli 5,5 (62' Botti sv), Massei 6, Giannelli 5,5, De Luca 5,5 (59' Colecchi sv), Conti 6 , Span&ograve; 5,5 (52' Ricter 5), Zurli 5 (65' Boschi sv), Gavagni 5 (47' Alvaro 5,5). A disp: Dimitrou. All: Massimiliano Adami<br > ARBITRO: Camelo di Roma due 5, coad. da Procacci di Roma due e Nicoli di Frosinone.<br > RETI: 31' rig. Ciciretti, 42' Bongoura, 64' Bongiovanni, 71' Caprari, 83' Buscia.<br >NOTE: ammoniti: Morelli, Scarpelli, Span&ograve; (Ar). Calci d'angolo: 10-1. Non era certamente l'Arezzo l'avversario che poteva arrestare la corsa dei ragazzi di Stramaccioni. La conferma &egrave; arrivata sul campo. Un cinque a zero che non ammette repliche, sebbene il primo tempo dei giallorossi sia stato uno di peggiori di questo inizio di stagione. La Roma, abituata a trovarsi di fronte squadre che si rinchiudono nella propria met&agrave;-campo, specie se vengono a giocare a Trigoria, fa fatica a creare occasioni da rete a causa della difesa altissima della formazione toscana e della continua pressione sui costruttori di gioco, Ciciretti e Falasca. Le palle gol arrivano soprattutto sugli sviluppi di calci d'angolo, ma prima Bongoura poi Ciciretti mancano il bersaglio da posizioni invitanti. La gara rischia di complicarsi per i giallorossi, ma ci pensa il direttore di gara Camelo ad agevolarli: su punizione dalla trequarti di Ciciretti, Caratelli viene atterrato in area da Morelli e per il direttore di gara non ha dubbi. In verit&agrave;, il contatto &egrave; decisamente veniale e, per di pi&ugrave;, al limite dell'area di rigore. Tuttavia, Ciciretti non si pone troppi problemi sulla concessione del penalty, trasformando perfettamente alla sinistra di Scarpelli. Una volta spezzato l'equilibrio, la Roma comincia a giocare con pi&ugrave; tranquillit&agrave; e scioltezza, chiudendo il match gi&agrave; nei primi minuti della ripresa. La rete del raddoppio &egrave; siglata da Bongoura, con un facile tocco sotto porta, su assist di Caprari. L'Arezzo non ha le capacit&agrave; tecniche per controbattere e, nel fase finale di gara, getta totalmente la spugna, subendo altri tre gol. Bongiovanni, con uno splendido sinistro dai venti metri, segna la terza rete; Caprari, con una gran botta sotto la traversa, firma il poker; infine, nel recupero, anche Buscia si iscrive alla festa giallorossa, approfittando di un errore di Scarpelli e fissando il punteggio sul definitivo cinque a zero. Emanuele Granelli




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