EMPOLI (4-3-3): Ricci; Hisaj, D'Orazi, Rugani, Mattiello; Gennusa, Arzeo, Chiavazzo,; Campus (61' Maiorana), Osagiede (41' Riva), Tempesti. A disp.: Cappellini, Dragomanni, Galli, Paganelli, Papi. All.: Antonio Galasso.
CISCO ROMA (4-3-1-2): Buccheri, Frasca, Schiavino, Carbonel, Pagnotta (3' Proietti); Piccolo, Giovanetti (80' Izzo), Troia, Caldarezzi (69' Di Giovanni); Rossoni, Silvestri. A disp: Ciampini, Lumicisi. All. Claudio Pellegrini.

ARBITRO: Tesi di Pistoia, coad. da Romano di Firenze e Corti di Firenze.

RETI: 3' Piccolo, 42' Tempesti, 54' D'Orazi.
NOTE: Ammoniti: Arzeo, Schiavino. Recupero: 1'pt, 2'st.



L'Empoli esce vittorioso per due reti a uno dal confronto con i ragazzi di Pellegrini. Nel calcio il risultato finale è ciò che conta e la squadra di mister Galasso intasca tre punti, ma la formazione azzurra ha dovuto compiere una gran faticaccia per conquistare l'intera posta in palio. Si tratta di un match a due facce, nel quale gli azzurrini, in versione dott. Jeckyll e mister Hyde, sconfiggono un'agguerrita Cisco Roma. Dopo una prima fase poco brillante e disordinata, la squadra di casa si risveglia e si aggiudica la gara grazie a Tempesti e D'Orazi, che concretizzano nella ripresa il predominio territoriale ottenuto dalla loro squadra. L'inizio delle ostilità è decisamente negativo per la formazione di casa, visto che l'Empoli fatica molto contro l'organizzatissima retroguardia avversaria. Al 3' la Cisco concretizza la prima occasione dell'incontro passando al vantaggio, grazie a un velocissimo Piccolo che sorprende Ricci con un missile dalla destra. Sicuri del bottino acquisito, gli ospiti ci riprovano subito dopo con una combinazione tra Rossoni e Piccolo, ma l'estremo difensore azzurro Ricci è prontissimo a prendere la palla. L'Empoli, contratto e sorpreso dal gol, a fatica si porta nella metà campo avversaria: al 13' assist di Chiavazzo per Osagiede che viene bloccato da Proietti: occasione sfumata. Rispondono gli ospiti, con Piccolo che si rende pericoloso dalla fascia destra ed avanza, ma il giocatore ospite trova Hisaj a bloccare il suo cammino. L'azione non è terminata con lo stesso numero 6 che passa il pallone a Rossoni; da questi la sfera giunge a Silvestri, il quale, prontamente mira di destro verso la porta, ma Ricci coraggiosamente si getta a terra e prende il pallone, sventando il pericolo. Al 27' l'Empoli si trova ancora in difficoltà, risultando disorganizzato è vulnerabile soprattutto sulle fasce. Nel frattempo mister Galasso apporta modifiche al tridente d'attacco. Osagiede si sposta sulla destra e Tempesti diventa punta centrale. La gara prosegue con batti e ribatti, da segnalare sul finire della prima fase al 34' sugli sviluppi di un corner di Chiavazzo, afferra il pallone D'Orazi che di testa cerca la conclusione, ma il tentativo finisce fuori di poco. Gli azzurrini vanno negli spogliatoi sotto di un gol.
Nella ripresa è tutta un'altra storia: il mister azzurro cambia di nuovo le carte in tavola, il 4-3-3 si trasforma 4-4-2, entra Riva al posto di Osagiede, così Campus e Tempesti diventano le due punte d'attacco. L'Empoli va subito al sodo ed accorcia le distanze con una prodezza inventata da Tempesti. La squadra di Galasso riprende sicurezza e più fiduciosa crea diverse occasioni. Al 5' Riva serve Chiavazzo, ma Buccheri sventa. La Cisco risponde con Troia, ma a bloccare il giocatore ospite arriva Hisaj; il giocatore azzurro non trattiene il pallone e ma lo rimanda indietro: ne approfitta Schiavino per concludere, ma un prontissimo Ricci sventa un'altra azione pericolosa degli ospiti. Il pallino del gioco torna di nuovo nelle mani dell'Empoli: Chiavazzo cerca sulla linea dell'out Mattiello, che scatta in avanti a servire l'assist a Tempesti: il guardalinee alza la bandierina assegnando ai locali un corner. Alla battuta dell'angolo si porta Gennusa il quale, con una precisa parabola, favorisce D'Orazi che in mischia firma il sorpasso dei suoi. L'Empoli passa in vantaggio, un meritato quanto sudato parziale due a uno. La squadra di Galasso anche dopo il vantaggio continua nel suo possesso palla. Al 17' la Cisco torna a farsi pericolosa e ci prova con un'avanzata di Troia, che ne approfitta a distanza ravvicinata per passare la sfera a Ricci: la battaglia è vinta dall'estremo difensore azzurro, autore di un'altra parata importante che salva una difficile situazione. Gli azzurrini aumentano il ritmo del gioco con un'altra miccia pericolosissima al 19': Chiavazzo inventa un assist per Campus che prende la mira di testa, ma la palla finisce sulla traversa. L'Empoli è sempre più in partita e difende il risultato da una Cisco che non riesce più a valicare la linea mediana. Il gioco si stagna in zona centrale, poi l'ultima parola ai padroni di casa che al 34' si fanno ancora minacciosi con una combinazione tra Tempesti e Maiorana, anche se la conclusione di quest'ultimo è alta. Dopo il recupero, il triplo fischio finale dell'arbitro chiude il match, con l'Empoli che esce con il punteggio pieno in tasca.

Calciatoripiù: l'Empoli, timoroso nel primo tempo, perde una battaglia ma vince la guerra. Molto positivi Ricci tra i pali, Gennusa, Hisaj e Maiorana. I moschettieri del giorno: D'Orazi e Tempesti. Per la Cisco Roma si distingue il furetto Piccolo che dalla fascia è una mina vagante, infatti fa gol alle prime battute. Bene anche Troia e Giovannetti.

Ilaria Degl'Innocenti EMPOLI (4-3-3): Ricci; Hisaj, D'Orazi, Rugani, Mattiello; Gennusa, Arzeo, Chiavazzo,; Campus (61' Maiorana), Osagiede (41' Riva), Tempesti. A disp.: Cappellini, Dragomanni, Galli, Paganelli, Papi. All.: Antonio Galasso.<br >CISCO ROMA (4-3-1-2): Buccheri, Frasca, Schiavino, Carbonel, Pagnotta (3' Proietti); Piccolo, Giovanetti (80' Izzo), Troia, Caldarezzi (69' Di Giovanni); Rossoni, Silvestri. A disp: Ciampini, Lumicisi. All. Claudio Pellegrini.<br > ARBITRO: Tesi di Pistoia, coad. da Romano di Firenze e Corti di Firenze. <br > RETI: 3' Piccolo, 42' Tempesti, 54' D'Orazi. <br >NOTE: Ammoniti: Arzeo, Schiavino. Recupero: 1'pt, 2'st. L'Empoli esce vittorioso per due reti a uno dal confronto con i ragazzi di Pellegrini. Nel calcio il risultato finale &egrave; ci&ograve; che conta e la squadra di mister Galasso intasca tre punti, ma la formazione azzurra ha dovuto compiere una gran faticaccia per conquistare l'intera posta in palio. Si tratta di un match a due facce, nel quale gli azzurrini, in versione dott. Jeckyll e mister Hyde, sconfiggono un'agguerrita Cisco Roma. Dopo una prima fase poco brillante e disordinata, la squadra di casa si risveglia e si aggiudica la gara grazie a Tempesti e D'Orazi, che concretizzano nella ripresa il predominio territoriale ottenuto dalla loro squadra. L'inizio delle ostilit&agrave; &egrave; decisamente negativo per la formazione di casa, visto che l'Empoli fatica molto contro l'organizzatissima retroguardia avversaria. Al 3' la Cisco concretizza la prima occasione dell'incontro passando al vantaggio, grazie a un velocissimo Piccolo che sorprende Ricci con un missile dalla destra. Sicuri del bottino acquisito, gli ospiti ci riprovano subito dopo con una combinazione tra Rossoni e Piccolo, ma l'estremo difensore azzurro Ricci &egrave; prontissimo a prendere la palla. L'Empoli, contratto e sorpreso dal gol, a fatica si porta nella met&agrave; campo avversaria: al 13' assist di Chiavazzo per Osagiede che viene bloccato da Proietti: occasione sfumata. Rispondono gli ospiti, con Piccolo che si rende pericoloso dalla fascia destra ed avanza, ma il giocatore ospite trova Hisaj a bloccare il suo cammino. L'azione non &egrave; terminata con lo stesso numero 6 che passa il pallone a Rossoni; da questi la sfera giunge a Silvestri, il quale, prontamente mira di destro verso la porta, ma Ricci coraggiosamente si getta a terra e prende il pallone, sventando il pericolo. Al 27' l'Empoli si trova ancora in difficolt&agrave;, risultando disorganizzato &egrave; vulnerabile soprattutto sulle fasce. Nel frattempo mister Galasso apporta modifiche al tridente d'attacco. Osagiede si sposta sulla destra e Tempesti diventa punta centrale. La gara prosegue con batti e ribatti, da segnalare sul finire della prima fase al 34' sugli sviluppi di un corner di Chiavazzo, afferra il pallone D'Orazi che di testa cerca la conclusione, ma il tentativo finisce fuori di poco. Gli azzurrini vanno negli spogliatoi sotto di un gol. <br >Nella ripresa &egrave; tutta un'altra storia: il mister azzurro cambia di nuovo le carte in tavola, il 4-3-3 si trasforma 4-4-2, entra Riva al posto di Osagiede, cos&igrave; Campus e Tempesti diventano le due punte d'attacco. L'Empoli va subito al sodo ed accorcia le distanze con una prodezza inventata da Tempesti. La squadra di Galasso riprende sicurezza e pi&ugrave; fiduciosa crea diverse occasioni. Al 5' Riva serve Chiavazzo, ma Buccheri sventa. La Cisco risponde con Troia, ma a bloccare il giocatore ospite arriva Hisaj; il giocatore azzurro non trattiene il pallone e ma lo rimanda indietro: ne approfitta Schiavino per concludere, ma un prontissimo Ricci sventa un'altra azione pericolosa degli ospiti. Il pallino del gioco torna di nuovo nelle mani dell'Empoli: Chiavazzo cerca sulla linea dell'out Mattiello, che scatta in avanti a servire l'assist a Tempesti: il guardalinee alza la bandierina assegnando ai locali un corner. Alla battuta dell'angolo si porta Gennusa il quale, con una precisa parabola, favorisce D'Orazi che in mischia firma il sorpasso dei suoi. L'Empoli passa in vantaggio, un meritato quanto sudato parziale due a uno. La squadra di Galasso anche dopo il vantaggio continua nel suo possesso palla. Al 17' la Cisco torna a farsi pericolosa e ci prova con un'avanzata di Troia, che ne approfitta a distanza ravvicinata per passare la sfera a Ricci: la battaglia &egrave; vinta dall'estremo difensore azzurro, autore di un'altra parata importante che salva una difficile situazione. Gli azzurrini aumentano il ritmo del gioco con un'altra miccia pericolosissima al 19': Chiavazzo inventa un assist per Campus che prende la mira di testa, ma la palla finisce sulla traversa. L'Empoli &egrave; sempre pi&ugrave; in partita e difende il risultato da una Cisco che non riesce pi&ugrave; a valicare la linea mediana. Il gioco si stagna in zona centrale, poi l'ultima parola ai padroni di casa che al 34' si fanno ancora minacciosi con una combinazione tra Tempesti e Maiorana, anche se la conclusione di quest'ultimo &egrave; alta. Dopo il recupero, il triplo fischio finale dell'arbitro chiude il match, con l'Empoli che esce con il punteggio pieno in tasca.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'Empoli, timoroso nel primo tempo, perde una battaglia ma vince la guerra. Molto positivi <b>Ricci </b>tra i pali<b>, Gennusa</b>, <b>Hisaj </b>e <b>Maiorana</b>. I moschettieri del giorno: <b>D'Orazi </b>e <b>Tempesti</b>. Per la Cisco Roma si distingue il furetto <b>Piccolo </b>che dalla fascia &egrave; una mina vagante, infatti fa gol alle prime battute. Bene anche <b>Troia </b>e <b>Giovannetti</b>. Ilaria Degl'Innocenti