• Primavera GIR.A
  • Torino
  • 2 - 2
  • Fiorentina


TORINO: Tunno, Giai Pron, Sperotto, Procida, Giunta, Benedetti, Ciniglio, Panepinto, Canalini, Miello, Balzo. A disp.: Brusa, Franchino, Moscarino, Di Pietro, Akassou, Maiorano, Taraschi. All.: Antonio Asta.
FIORENTINA: Miranda, Fedi, Masi, Aya, Bettoni; Arati, Agyei, Savio; Acosty, Babacar, Carraro. A disp.: Tozzo, Romiti, Fatticcioni, Camporese, Piccini, Santini, Barbero. All.: Renato Buso.

ARBITRO: Lobina di Cagliari.

RETI: 45' e 49' Babacar, 55' Sperotto, 71' Miello.



Dopo oltre un mese la Primavera della Fiorentina torna a disputare una partita di campionato, una di quelle che contano. Cinque rinvii consecutivi non hanno però annebbiato le idee alla squadra di Buso, che per oltre 50 minuti tiene in mano il pallino del gioco e, grazie ad un Babacar in giornata straordinaria, riesce anche ad andare sopra di due gol. Il forte centravanti senegalese porta in vantaggio i suoi allo scadere del primo tempo, con un colpo di testa su una punizione battuta da Carraro (uno dei reduci dal Mondiale under 17 in Nigeria). Al 49' ancora Babacar si produce in una progressione esaltante: lancio di Acosty in avanti, la punta si inserisce tra due difensori e porta il pallone avanti fino a battere il portiere in uscita. A questo punto la gara sembrava già segnata, ma il Torino, si sa, ha mille risorse, specie quando gioca in casa. Non demordono i ragazzi di Asta e si riportano sotto al 55' con Sperotto, sfruttando anche un'ingenuità difensiva dei viola. Il pareggio definitivo arriva al 71' direttamente su punizione calciata da Miello. Peccato davvero, perché tre punti avrebbero fatto molto comodo ai viola ora a quota 5 ma in sole tre partite giocate.
Dopo 50 giorni abbiamo fatto un'ottima partita, giocando da squadra - è il commento dell'allenatore Renato Buso a fine gara - abbiamo lottato su un campo che era davvero in condizioni pessime. La nostra interpretazione della partita è stata ottima: ho visto un grande spirito da parte dei ragazzi, anche se il gioco non è stato brillante per via del terreno di gioco. Alla fine pensavo che la squadra potesse crollare da un punto di vista fisico, invece siamo stati noi ad avere due palle gol incredibili. Ora, con il gruppo di nuovo al completo, ci prepareremo al meglio per la prossima partita, sabato contro il Sassuolo. La squadra è giovane e può crescere: l'importante però è esserci dal punto di vista mentale.
Per Babacar resta comunque la gioia per aver realizzato una bella doppietta: Sono contento per i due gol - dice il senegalese - ma un po' dispiaciuto perché alla fine non sono bastati per vincere. Il primo è stato uno schema dopo una punizione, il secondo su un lancio dal centrocampo. Siamo in forma, dobbiamo crederci sempre come abbiamo fatto contro il Torino e provare anche a fare di più. Ringrazio i compagni, mi hanno aiutato e suggerito come muovermi, visto che ultimamente mi sono allenato spesso con la prima squadra .

Stefano Del Corona TORINO: Tunno, Giai Pron, Sperotto, Procida, Giunta, Benedetti, Ciniglio, Panepinto, Canalini, Miello, Balzo. A disp.: Brusa, Franchino, Moscarino, Di Pietro, Akassou, Maiorano, Taraschi. All.: Antonio Asta.<br >FIORENTINA: Miranda, Fedi, Masi, Aya, Bettoni; Arati, Agyei, Savio; Acosty, Babacar, Carraro. A disp.: Tozzo, Romiti, Fatticcioni, Camporese, Piccini, Santini, Barbero. All.: Renato Buso.<br > ARBITRO: Lobina di Cagliari.<br > RETI: 45' e 49' Babacar, 55' Sperotto, 71' Miello. Dopo oltre un mese la Primavera della Fiorentina torna a disputare una partita di campionato, una di quelle che contano. Cinque rinvii consecutivi non hanno per&ograve; annebbiato le idee alla squadra di Buso, che per oltre 50 minuti tiene in mano il pallino del gioco e, grazie ad un Babacar in giornata straordinaria, riesce anche ad andare sopra di due gol. Il forte centravanti senegalese porta in vantaggio i suoi allo scadere del primo tempo, con un colpo di testa su una punizione battuta da Carraro (uno dei reduci dal Mondiale under 17 in Nigeria). Al 49' ancora Babacar si produce in una progressione esaltante: lancio di Acosty in avanti, la punta si inserisce tra due difensori e porta il pallone avanti fino a battere il portiere in uscita. A questo punto la gara sembrava gi&agrave; segnata, ma il Torino, si sa, ha mille risorse, specie quando gioca in casa. Non demordono i ragazzi di Asta e si riportano sotto al 55' con Sperotto, sfruttando anche un'ingenuit&agrave; difensiva dei viola. Il pareggio definitivo arriva al 71' direttamente su punizione calciata da Miello. Peccato davvero, perch&eacute; tre punti avrebbero fatto molto comodo ai viola ora a quota 5 ma in sole tre partite giocate.<br > <b>Dopo 50 giorni abbiamo fatto un'ottima partita, giocando da squadra</b> - &egrave; il commento dell'allenatore Renato Buso a fine gara - <b>abbiamo lottato su un campo che era davvero in condizioni pessime. La nostra interpretazione della partita &egrave; stata ottima: ho visto un grande spirito da parte dei ragazzi, anche se il gioco non &egrave; stato brillante per via del terreno di gioco. Alla fine pensavo che la squadra potesse crollare da un punto di vista fisico, invece siamo stati noi ad avere due palle gol incredibili. Ora, con il gruppo di nuovo al completo, ci prepareremo al meglio per la prossima partita, sabato contro il Sassuolo. La squadra &egrave; giovane e pu&ograve; crescere: l'importante per&ograve; &egrave; esserci dal punto di vista mentale</b>. <br >Per Babacar resta comunque la gioia per aver realizzato una bella doppietta: <b>Sono contento per i due gol</b> - dice il senegalese - <b>ma un po' dispiaciuto perch&eacute; alla fine non sono bastati per vincere. Il primo &egrave; stato uno schema dopo una punizione, il secondo su un lancio dal centrocampo. Siamo in forma, dobbiamo crederci sempre come abbiamo fatto contro il Torino e provare anche a fare di pi&ugrave;. Ringrazio i compagni, mi hanno aiutato e suggerito come muovermi, visto che ultimamente mi sono allenato spesso con la prima squadra</b> . Stefano Del Corona




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