AUDACE LEGNAIA: Tognaccini, Iacora, Michelagnoli, Binicarrara, Biondi, Mugnai, Macrì, Badiani, Fusco, Mucci, Perna, Digini, Pompa. All.: Niccolò Tacconi.
CASELLINA: Boni, catellacci, Llambro, Zappa, Malpassi, Diop, Pasqui J., Pasqui G., Obino, Malay, Dilaghi, Mancini. All.: Cosimo Schipani.

ARBITRO:

RETI: Mugnai.
NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 1-0.



L'Audace Legnaia si impone sul proprio terreno battendo il Casellina col punteggio di 1 a 0, dopo tre tempi di assoluta intensità e di buon equilibrio. Entrambe le formazioni si dispongono sul terreno in maniera speculare, sono molto disciplinate e si danno battaglia nel cerchio di centrocampo per il possesso della sfera. La prima frazione registra un leggero predominio da parte dei locali, i quali riescono a prendere il pallino del gioco e a costruire anche discreti pericoli: la retroguardia del Casellina, però, è sempre molto attenta e sventa le minacce con costanza. Le situazioni da gol, dunque, non sono così tante come ci si potrebbe attendere, e si va al riposo con i due portierini quasi del tutto inoperosi. Il secondo tempo, accompagnato dalla consueta girandola di cambi, evidenzia nuovamente come l'Audace Legnaia sia la squadra con più fame: adesso, a differenza del parziale appena concluso, le chance per trovare il vantaggio ci sarebbero anche, ma i ragazzi allenati da Mister Tacconi difettano di precisione e mancano il bersaglio grande. Badiani, ad esempio, viene imbeccato alla perfezione in profondità, si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore avversario ma, al momento di calciare, spedisce il pallone incredibilmente alto per la disperazione sua e dei suoi compagni. Anche in questo caso, dunque, si va al riposo con il punteggio ancora ben ancora allo 0 a 0. Si giunge quindi al terzo e ultimo tempo, quello, per così dire, della svolta. I valori in campo sembrano essere nuovamente gli stessi, con i locali a decidere i ritmi e con il Casellina che prova a difendersi e a ripartire con grande rapidità, senza tuttavia mai spaventare più di tanto Tognaccini. Quando tutti sembrano essere rassegnati al pareggio, ecco la svolta: Mugnai riceve la sfera all'altezza del limite dell'area di rigore, la controlla e lascia partire un gran tiro che va a togliere le ragnatele da sotto l'incrocio dei pali. I minuti finali non registrano altri sussulti, e il triplice fischio sancisce la vittoria di questo match così equilibrato dei padroni di casa.

Calciatoripiù: Ottima prestazione corale di entrambe le compagini, che si sono date battaglia su ogni pallone affrontandosi senza mai risparmiarsi e andando a mostrare un vero e proprio spot per il mondo del pallone.

AUDACE LEGNAIA: Tognaccini, Iacora, Michelagnoli, Binicarrara, Biondi, Mugnai, Macr&igrave;, Badiani, Fusco, Mucci, Perna, Digini, Pompa. All.: Niccol&ograve; Tacconi.<br >CASELLINA: Boni, catellacci, Llambro, Zappa, Malpassi, Diop, Pasqui J., Pasqui G., Obino, Malay, Dilaghi, Mancini. All.: Cosimo Schipani.<br > ARBITRO:<br > RETI: Mugnai.<br >NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 1-0. L'Audace Legnaia si impone sul proprio terreno battendo il Casellina col punteggio di 1 a 0, dopo tre tempi di assoluta intensit&agrave; e di buon equilibrio. Entrambe le formazioni si dispongono sul terreno in maniera speculare, sono molto disciplinate e si danno battaglia nel cerchio di centrocampo per il possesso della sfera. La prima frazione registra un leggero predominio da parte dei locali, i quali riescono a prendere il pallino del gioco e a costruire anche discreti pericoli: la retroguardia del Casellina, per&ograve;, &egrave; sempre molto attenta e sventa le minacce con costanza. Le situazioni da gol, dunque, non sono cos&igrave; tante come ci si potrebbe attendere, e si va al riposo con i due portierini quasi del tutto inoperosi. Il secondo tempo, accompagnato dalla consueta girandola di cambi, evidenzia nuovamente come l'Audace Legnaia sia la squadra con pi&ugrave; fame: adesso, a differenza del parziale appena concluso, le chance per trovare il vantaggio ci sarebbero anche, ma i ragazzi allenati da Mister Tacconi difettano di precisione e mancano il bersaglio grande. Badiani, ad esempio, viene imbeccato alla perfezione in profondit&agrave;, si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore avversario ma, al momento di calciare, spedisce il pallone incredibilmente alto per la disperazione sua e dei suoi compagni. Anche in questo caso, dunque, si va al riposo con il punteggio ancora ben ancora allo 0 a 0. Si giunge quindi al terzo e ultimo tempo, quello, per cos&igrave; dire, della svolta. I valori in campo sembrano essere nuovamente gli stessi, con i locali a decidere i ritmi e con il Casellina che prova a difendersi e a ripartire con grande rapidit&agrave;, senza tuttavia mai spaventare pi&ugrave; di tanto Tognaccini. Quando tutti sembrano essere rassegnati al pareggio, ecco la svolta: Mugnai riceve la sfera all'altezza del limite dell'area di rigore, la controlla e lascia partire un gran tiro che va a togliere le ragnatele da sotto l'incrocio dei pali. I minuti finali non registrano altri sussulti, e il triplice fischio sancisce la vittoria di questo match cos&igrave; equilibrato dei padroni di casa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Ottima prestazione corale di entrambe le compagini, che si sono date battaglia su ogni pallone affrontandosi senza mai risparmiarsi e andando a mostrare un vero e proprio spot per il mondo del pallone.