• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Lastrigiana
  • 2 - 1
  • Certaldo


LASTRIGIANA: Scrò, Ghelardini (53' Catarzi), Bisa, Bartolini, Palma, Badii, Mazzoni, Becagli, Guadagna, Caroti (48' Romagnoli), Maurello. A disp.: Piccioli, Santonastasi, Fabbri, Conti. All.: Luigi Lottini.
CERTALDO: Manetti, Corti, Picardi, Profita, Bianciardi, Tordini (38' Bambi), Cioni, Bartali Simone, Bartali Andrea (57' Tessitore), Casucci, Cavicchia (47' Moubakir). A disp.: Grecu, Comandi. All.: Maurizio Strappa.

ARBITRO: Trusciglio di Firenze.

RETI: 20'e 43' Guadagna, 30' Corti.



NOTE: ammonito Palma al 60'; espulso Palma al 60' per doppia ammonizione.
Soffrendo un po' più del lecito contro un avversario apparso inferiore, la Lastrigiana di mister Lottini porta a casa i tre punti non senza perdere scioccamente un giocatore importante come Palma.
I padroni di casa danno la propria impronta alla gara già dalle battute iniziali: al 2' Ghelardini sfonda sulla destra e offre a Guadagna una sfera che, calciata da posizione un po' defilata, manca di poco il bersaglio grosso. Al 10' un tiro errato di Becagli smarca Mazzoni sul primo palo, con il sinistro in scivolata che obbliga Manetti alla difficile parata a terra. Passano otto minuti e Becagli si rende protagonista di una bellissima incursione per vie centrali: dopo aver superato di slancio tre avversari, però, il numero otto biancorosso trova sulla sua strada Manetti che con una coraggiosa uscita sui piedi gli chiude lo specchio della porta. Dopo venti minuti di assoluto dominio, i padroni di casa trovano la meritata rete del vantaggio: Mazzoni batte un corner corto dalla sinistra e Guadagna prima controlla la sfera e poi batte Manetti con un potente sinistro sotto la traversa. Gli ospiti si vedono solo al 24', con una bella punizione di Simone Bartali che obbliga Scrò alla difficile deviazione in corner; mentre una bella azione in velocità, con tanto di colpo di tacco da parte di Mazzoni per Guadagna e tiro finale di Maurello sul fondo, rischia di chiudere la partita a favore dei padroni di casa prima ancora del fischio finale del primo tempo. Ma secondo la legge non scritta del goal sbagliato, goal subito , tocca proprio agli ospiti trovare la via della rete allo scadere del tempo: Corti calcia in maniera del tutto casuale dal limite dell'area, riuscendo a disegnare una traiettoria beffarda che sale a campanile per poi insaccarsi sotto l'incrocio dei pali più lontano sfiorando per pochi millimetri la traversa (30').
Ma a differenza di molte altre partite, nelle quali il goal inaspettato sovente mette in grave crisi la squadra che lo subisce, la Lastrigiana fa buon viso a cattivo gioco e si riporta subito in vantaggio alla prima occasione utile: punizione battuta dalla tre-quarti destra da Palma, torre di Maurello appostato sul secondo palo e tocco sotto misura da parte di Guadagna che porta a due reti il proprio bottino personale (43'). I padroni di casa continuano a macinare gioco e al 47' obbligano Manetti ad una nuova uscita disperata sui piedi di Guadagna lanciato a rete. Ancora due incursioni di Romagnoli e Bisa mettono in seria difficoltà la retroguardia ospite (49' e 52'), prima che al 56' una bella azione corale del Certaldo non faccia scorrere i brividi lungo la schiena dei biancorossi, con la staffilata finale di Moubakir che sorvola di pochissimo la traversa. Gli ospiti riprovano pochi minuti più tardi ad impensierire la retroguardia ospite e, pur non riuscendo a centrare il bersaglio con Casucci, ottengono il risultato di innervosire gli avversari, come testimoniano le due ammonizioni rimediate da Palma in pochi secondi (60'), che lo costringono a lasciare anzitempo il terreno di gioco. Tutto ciò fa capire ai padroni di casa che è tempo di riaccendere la luce, conducendo la nave in porto con un minimo di accortezza. Non succede infatti più nulla, se si esclude ovviamente la grandissima occasione capitata sui piedi di Casucci in pieno recupero e un sinistro calciato largo da posizione più che favorevole che avrebbe incredibilmente riportato la gara sul punteggio di parità.

Calciatoripiù: Mazzoni (Lastrigiana) 7
: vivace, in moto perpetuo, è quello che crea maggiori grattacapi alla difesa ospite; l'unico appunto è la scarsa convinzione con la quale spesso arriva al tiro; Guadagna (Latrigiana) 7: sempre al posto giusto nel momento giusto, si segnala come autentico rapinatore d'area.

Michele Peduto LASTRIGIANA: Scr&ograve;, Ghelardini (53' Catarzi), Bisa, Bartolini, Palma, Badii, Mazzoni, Becagli, Guadagna, Caroti (48' Romagnoli), Maurello. A disp.: Piccioli, Santonastasi, Fabbri, Conti. All.: Luigi Lottini.<br >CERTALDO: Manetti, Corti, Picardi, Profita, Bianciardi, Tordini (38' Bambi), Cioni, Bartali Simone, Bartali Andrea (57' Tessitore), Casucci, Cavicchia (47' Moubakir). A disp.: Grecu, Comandi. All.: Maurizio Strappa.<br > ARBITRO: Trusciglio di Firenze.<br > RETI: 20'e 43' Guadagna, 30' Corti. NOTE: ammonito Palma al 60'; espulso Palma al 60' per doppia ammonizione.<br >Soffrendo un po' pi&ugrave; del lecito contro un avversario apparso inferiore, la Lastrigiana di mister Lottini porta a casa i tre punti non senza perdere scioccamente un giocatore importante come Palma.<br >I padroni di casa danno la propria impronta alla gara gi&agrave; dalle battute iniziali: al 2' Ghelardini sfonda sulla destra e offre a Guadagna una sfera che, calciata da posizione un po' defilata, manca di poco il bersaglio grosso. Al 10' un tiro errato di Becagli smarca Mazzoni sul primo palo, con il sinistro in scivolata che obbliga Manetti alla difficile parata a terra. Passano otto minuti e Becagli si rende protagonista di una bellissima incursione per vie centrali: dopo aver superato di slancio tre avversari, per&ograve;, il numero otto biancorosso trova sulla sua strada Manetti che con una coraggiosa uscita sui piedi gli chiude lo specchio della porta. Dopo venti minuti di assoluto dominio, i padroni di casa trovano la meritata rete del vantaggio: Mazzoni batte un corner corto dalla sinistra e Guadagna prima controlla la sfera e poi batte Manetti con un potente sinistro sotto la traversa. Gli ospiti si vedono solo al 24', con una bella punizione di Simone Bartali che obbliga Scr&ograve; alla difficile deviazione in corner; mentre una bella azione in velocit&agrave;, con tanto di colpo di tacco da parte di Mazzoni per Guadagna e tiro finale di Maurello sul fondo, rischia di chiudere la partita a favore dei padroni di casa prima ancora del fischio finale del primo tempo. Ma secondo la legge non scritta del goal sbagliato, goal subito , tocca proprio agli ospiti trovare la via della rete allo scadere del tempo: Corti calcia in maniera del tutto casuale dal limite dell'area, riuscendo a disegnare una traiettoria beffarda che sale a campanile per poi insaccarsi sotto l'incrocio dei pali pi&ugrave; lontano sfiorando per pochi millimetri la traversa (30').<br >Ma a differenza di molte altre partite, nelle quali il goal inaspettato sovente mette in grave crisi la squadra che lo subisce, la Lastrigiana fa buon viso a cattivo gioco e si riporta subito in vantaggio alla prima occasione utile: punizione battuta dalla tre-quarti destra da Palma, torre di Maurello appostato sul secondo palo e tocco sotto misura da parte di Guadagna che porta a due reti il proprio bottino personale (43'). I padroni di casa continuano a macinare gioco e al 47' obbligano Manetti ad una nuova uscita disperata sui piedi di Guadagna lanciato a rete. Ancora due incursioni di Romagnoli e Bisa mettono in seria difficolt&agrave; la retroguardia ospite (49' e 52'), prima che al 56' una bella azione corale del Certaldo non faccia scorrere i brividi lungo la schiena dei biancorossi, con la staffilata finale di Moubakir che sorvola di pochissimo la traversa. Gli ospiti riprovano pochi minuti pi&ugrave; tardi ad impensierire la retroguardia ospite e, pur non riuscendo a centrare il bersaglio con Casucci, ottengono il risultato di innervosire gli avversari, come testimoniano le due ammonizioni rimediate da Palma in pochi secondi (60'), che lo costringono a lasciare anzitempo il terreno di gioco. Tutto ci&ograve; fa capire ai padroni di casa che &egrave; tempo di riaccendere la luce, conducendo la nave in porto con un minimo di accortezza. Non succede infatti pi&ugrave; nulla, se si esclude ovviamente la grandissima occasione capitata sui piedi di Casucci in pieno recupero e un sinistro calciato largo da posizione pi&ugrave; che favorevole che avrebbe incredibilmente riportato la gara sul punteggio di parit&agrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Mazzoni (Lastrigiana) 7</b>: vivace, in moto perpetuo, &egrave; quello che crea maggiori grattacapi alla difesa ospite; l'unico appunto &egrave; la scarsa convinzione con la quale spesso arriva al tiro; <b>Guadagna (Latrigiana) 7:</b> sempre al posto giusto nel momento giusto, si segnala come autentico rapinatore d'area. Michele Peduto




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