• Giovanissimi Professionisti
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 3
  • Fiorentina


CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Conti, Pollichino, Landi, Tripodi, Pietranera, Manetti (40' Burchianti), Di Bella (46' Contini), Nieri (65' Tozzini), Parenti, Prato. A disp.: Dinelli, Bentivegna, Cateni, Mecca. All.: Manolo Dal Bo'.
FIORENTINA: Betti, Giuseppini (60' Picchi), Dell'Amico, Martorelli (64' Salvini), Mazzoli, Nannini, Carzoli (35' Purro), D'Alessandro, Gori (61' Mencagli), Zaniolo (55' Afelba), Raimo (35' SourBaye). A disp.: Cerofolini. All.: Gianni Maestrini.

ARBITRO: Tommaso Loreto di Empoli.

RETI: 42' Gori, 50' Zaniolo, 62' Mencagli.



Condizioni climatiche ottimali, cielo parzialmente coperto, lo stadio Ettore Mannucci , stupendo come al solito. Si respira l'aria della partita dell'anno, quella partita che si sogna fin da quando ogni ragazzo e ogni allenatore iniziano a praticare questo sport. Infatti i ragazzi di Mister Dal Bo' ospitano la Fiorentina, la squadra più blasonata del girone, una vera e propria corrazzata. I viola si presentano a Pontedera con un ruolino di marcia fatto di questi numeri: tre successi su altrettante partite disputate in campionato con 9 gol realizzati e 0 gol subiti, numeri inequivocabili che fanno capire la propria forza. Il Pontedera, dal canto suo, si presenta con un ruolino di marcia, nelle quattro partite di campionato fin qui disputate, fatto di un pareggio e tre sconfitte, con tre reti all'attivo e dieci al passivo, ma con una costante crescita dimostrata partita dopo partita. Forse il ruolino di marcia per il Pontedera è anche un po' bugiardo, qualche punto lasciato per strada causa anche la sfortuna, sei legni colpiti in quattro gare, gol presi all'ultimo respiro come nell'ultima di campionato a Grosseto chedopo una grandissima gara i ragazzi di Dal Bo' hanno subito la rete beffa del pareggio nei minuti di recupero dopo aver avuto più volte la palla per chiudere definitivamente l'incontro. E comunque, sostenendo il concetto che la matematica non è un'opinione, per strappare un risultato positivo i ragazzi di Mister Dal Bo' sono chiamati a un vero e proprio miracolo sportivo .Passiamo alla cronaca della partita: Il Pontedera si schiera con un prudente modulo 4-5-1, un modulo sperimentato da mister Dal Bo' per la prima volta. Tale scelta è stata adottata dal mister non tanto per la propria filosofia di gioco, infatti lui è gran sostenitore del modulo 3-5-2, ma più per adattarsi alle caratteristiche dei sui ragazzi chiamati a una partita di contenimento e di sacrificio per opporsi ai forti Viola; mentre la Fiorentina schiera il modulo 4-4-2. I ragazzi di Dal Bo' partono benissimo senza paura e con un piglio che sorprende tutti. Sembra condurre con gran personalità la gara, addirittura al minuto numero 8 Landi, dopo una buona percussione, lascia partire un gran tiro dai trenta metri che coglie la traversa a portiere battuto (settimo legno da inizio stagione per il Pontedera): peccato sarebbe stato un gran gol. Per vedere la prima azione dei viola bisogna attendere il 15' quando Gori con un secco diagonale sfiora la segnatura calciando sul fondo, anche se Caccia sembrava potesse arrivare sul pallone se fosse stato nello specchio. Al 19' è Zaniolo a creare grattacapi a Caccia che su un bel tiro devia la palla sulla traversa e dopo la difesa rilancia. Al 30' Gori ha la palla buona ma a due passi da Caccia calcia a lato. Il Pontedera controlla la partita e ogni tanto prova a pungere. Si arriva così alla fine del primo tempo sullo zero a zero. La difesa è stata a tratti emozionante: Pollichino, Pietranera, Tripodi e Conti autori di una grande partita, bene anche il portiere Caccia, il centrocampo ha fatto benissimo anche se è piaciuto più nella fase di contenimento, con Di Bella e Parenti che hanno corso come dei forsennati a recuperar palloni su palloni, un po' meno bene nella fase di possesso palla e nel fraseggio, il terminale offensivo Nieri ha fatto molto bene, bene anche gli esterni Prato e Manetti e da sottolineare le sortite offensive di Landi. I commenti che si sentono in tribuna sono tutti a favore dei ragazzi di Dal Bo', perché hanno impressionato sia i numerosi spettatori ma soprattutto i molti osservatori presenti al Mannucci : tanto di cappello per il Pontedera è quello che si sente sussurrare sulle tribune: un gran primo tempo per i ragazzi di Dal Bo'.
Nella ripresa mister Dal Bo' inizia con la stessa formazione che ha chiuso la prima frazione, rientrata negli spogliatoi con una vera e propria ovazione del pubblico, mentre mister Maestrinieffettua 2 cambi. Entra SourBaye e il ragazzone viola fa capire subito che questo secondo tempo sarà un' altra storia: infatti tutte le azioni viola passano da lui, che è molto abile a saltare sempre il diretto avversario e a creare grattacapi uno dietro all'altro ai granata. Al 7' Gori raccoglie un suo assist e questa volta fa vedere il guizzo del bomber di razza, trafiggendo Caccia in uscita con un tocco preciso. Mister Dal Bo' fa alcuni cambi per vedere di arginare SourBaye, ma l'esterno viola continua a dispensare palloni su palloni e fornisce altri due assist per Zaniolo e Mencagli, bravi a far diventare più rotondo il risultato. Il Pontedera prova a tenere viva la partita fino in fondo. Ci provano Nieri e Landi ma la palla lambisce i legni della porta difesa da Betti. Il risultato finale ha rispettato il concetto matematico di cui parlavamo nella premesse, però i ragazzi di mister Dal Bo', oggi, come sempre e forse anche più di sempre, hanno dimostrato di avere cuore, idee e voglia di ritagliarsi il proprio spazio in questo difficile campionato. Il Pontedera ha messo in campo le proprie armi, che non sono inferiori a nessuna altra squadra, armi fatte di: corsa, spirito di gruppo e sacrificio collaborativo di tutti i ragazzi e per questo il merito è sicuramente riconducibile al gran lavoro svolto durante gli allenamenti diretti da mister Dal Bo' che sempre di più trova collaborazione neisuoi ragazzi perchéstanno capendo di aver la fortuna di poter lavorare con un allenatore molto competente, che ama e crede in questo sport come pochi altri, un allenatore a volte anche un po' duro con loro, alla continua ricerca del massimo, ma che li ama come un padre. La Fiorentina, ben allenata da mister Maestrini, ha dimostrato tutta la sua forza fisica associata ad una eccellente qualità tecnico-tattica e nel complesso è apparsa una squadra di un livello superiore ai suoi avversari. Il miracolo sportivo non è arrivato per il risultato, ma è certamente arrivato per la grandissima prestazione dei granata. Grande fair play dimostrato dalle due squadre. Da sottolineare che prima della gara le due squadre si sono addirittura unite creando un gruppo misto in una foto molto, molto bella. Buono anche l'arbitraggio.

Calciatoripiù: Pontedera: Manetti e Pietranera. Fiorentina: SourBaye e Gori.


S.D. CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Conti, Pollichino, Landi, Tripodi, Pietranera, Manetti (40' Burchianti), Di Bella (46' Contini), Nieri (65' Tozzini), Parenti, Prato. A disp.: Dinelli, Bentivegna, Cateni, Mecca. All.: Manolo Dal Bo'.<br >FIORENTINA: Betti, Giuseppini (60' Picchi), Dell'Amico, Martorelli (64' Salvini), Mazzoli, Nannini, Carzoli (35' Purro), D'Alessandro, Gori (61' Mencagli), Zaniolo (55' Afelba), Raimo (35' SourBaye). A disp.: Cerofolini. All.: Gianni Maestrini.<br > ARBITRO: Tommaso Loreto di Empoli.<br > RETI: 42' Gori, 50' Zaniolo, 62' Mencagli. Condizioni climatiche ottimali, cielo parzialmente coperto, lo stadio Ettore Mannucci , stupendo come al solito. Si respira l'aria della partita dell'anno, quella partita che si sogna fin da quando ogni ragazzo e ogni allenatore iniziano a praticare questo sport. Infatti i ragazzi di Mister Dal Bo' ospitano la Fiorentina, la squadra pi&ugrave; blasonata del girone, una vera e propria corrazzata. I viola si presentano a Pontedera con un ruolino di marcia fatto di questi numeri: tre successi su altrettante partite disputate in campionato con 9 gol realizzati e 0 gol subiti, numeri inequivocabili che fanno capire la propria forza. Il Pontedera, dal canto suo, si presenta con un ruolino di marcia, nelle quattro partite di campionato fin qui disputate, fatto di un pareggio e tre sconfitte, con tre reti all'attivo e dieci al passivo, ma con una costante crescita dimostrata partita dopo partita. Forse il ruolino di marcia per il Pontedera &egrave; anche un po' bugiardo, qualche punto lasciato per strada causa anche la sfortuna, sei legni colpiti in quattro gare, gol presi all'ultimo respiro come nell'ultima di campionato a Grosseto chedopo una grandissima gara i ragazzi di Dal Bo' hanno subito la rete beffa del pareggio nei minuti di recupero dopo aver avuto pi&ugrave; volte la palla per chiudere definitivamente l'incontro. E comunque, sostenendo il concetto che la matematica non &egrave; un'opinione, per strappare un risultato positivo i ragazzi di Mister Dal Bo' sono chiamati a un vero e proprio miracolo sportivo .Passiamo alla cronaca della partita: Il Pontedera si schiera con un prudente modulo 4-5-1, un modulo sperimentato da mister Dal Bo' per la prima volta. Tale scelta &egrave; stata adottata dal mister non tanto per la propria filosofia di gioco, infatti lui &egrave; gran sostenitore del modulo 3-5-2, ma pi&ugrave; per adattarsi alle caratteristiche dei sui ragazzi chiamati a una partita di contenimento e di sacrificio per opporsi ai forti Viola; mentre la Fiorentina schiera il modulo 4-4-2. I ragazzi di Dal Bo' partono benissimo senza paura e con un piglio che sorprende tutti. Sembra condurre con gran personalit&agrave; la gara, addirittura al minuto numero 8 Landi, dopo una buona percussione, lascia partire un gran tiro dai trenta metri che coglie la traversa a portiere battuto (settimo legno da inizio stagione per il Pontedera): peccato sarebbe stato un gran gol. Per vedere la prima azione dei viola bisogna attendere il 15' quando Gori con un secco diagonale sfiora la segnatura calciando sul fondo, anche se Caccia sembrava potesse arrivare sul pallone se fosse stato nello specchio. Al 19' &egrave; Zaniolo a creare grattacapi a Caccia che su un bel tiro devia la palla sulla traversa e dopo la difesa rilancia. Al 30' Gori ha la palla buona ma a due passi da Caccia calcia a lato. Il Pontedera controlla la partita e ogni tanto prova a pungere. Si arriva cos&igrave; alla fine del primo tempo sullo zero a zero. La difesa &egrave; stata a tratti emozionante: Pollichino, Pietranera, Tripodi e Conti autori di una grande partita, bene anche il portiere Caccia, il centrocampo ha fatto benissimo anche se &egrave; piaciuto pi&ugrave; nella fase di contenimento, con Di Bella e Parenti che hanno corso come dei forsennati a recuperar palloni su palloni, un po' meno bene nella fase di possesso palla e nel fraseggio, il terminale offensivo Nieri ha fatto molto bene, bene anche gli esterni Prato e Manetti e da sottolineare le sortite offensive di Landi. I commenti che si sentono in tribuna sono tutti a favore dei ragazzi di Dal Bo', perch&eacute; hanno impressionato sia i numerosi spettatori ma soprattutto i molti osservatori presenti al Mannucci : tanto di cappello per il Pontedera &egrave; quello che si sente sussurrare sulle tribune: un gran primo tempo per i ragazzi di Dal Bo'.<br >Nella ripresa mister Dal Bo' inizia con la stessa formazione che ha chiuso la prima frazione, rientrata negli spogliatoi con una vera e propria ovazione del pubblico, mentre mister Maestrinieffettua 2 cambi. Entra SourBaye e il ragazzone viola fa capire subito che questo secondo tempo sar&agrave; un' altra storia: infatti tutte le azioni viola passano da lui, che &egrave; molto abile a saltare sempre il diretto avversario e a creare grattacapi uno dietro all'altro ai granata. Al 7' Gori raccoglie un suo assist e questa volta fa vedere il guizzo del bomber di razza, trafiggendo Caccia in uscita con un tocco preciso. Mister Dal Bo' fa alcuni cambi per vedere di arginare SourBaye, ma l'esterno viola continua a dispensare palloni su palloni e fornisce altri due assist per Zaniolo e Mencagli, bravi a far diventare pi&ugrave; rotondo il risultato. Il Pontedera prova a tenere viva la partita fino in fondo. Ci provano Nieri e Landi ma la palla lambisce i legni della porta difesa da Betti. Il risultato finale ha rispettato il concetto matematico di cui parlavamo nella premesse, per&ograve; i ragazzi di mister Dal Bo', oggi, come sempre e forse anche pi&ugrave; di sempre, hanno dimostrato di avere cuore, idee e voglia di ritagliarsi il proprio spazio in questo difficile campionato. Il Pontedera ha messo in campo le proprie armi, che non sono inferiori a nessuna altra squadra, armi fatte di: corsa, spirito di gruppo e sacrificio collaborativo di tutti i ragazzi e per questo il merito &egrave; sicuramente riconducibile al gran lavoro svolto durante gli allenamenti diretti da mister Dal Bo' che sempre di pi&ugrave; trova collaborazione neisuoi ragazzi perch&eacute;stanno capendo di aver la fortuna di poter lavorare con un allenatore molto competente, che ama e crede in questo sport come pochi altri, un allenatore a volte anche un po' duro con loro, alla continua ricerca del massimo, ma che li ama come un padre. La Fiorentina, ben allenata da mister Maestrini, ha dimostrato tutta la sua forza fisica associata ad una eccellente qualit&agrave; tecnico-tattica e nel complesso &egrave; apparsa una squadra di un livello superiore ai suoi avversari. Il miracolo sportivo non &egrave; arrivato per il risultato, ma &egrave; certamente arrivato per la grandissima prestazione dei granata. Grande fair play dimostrato dalle due squadre. Da sottolineare che prima della gara le due squadre si sono addirittura unite creando un gruppo misto in una foto molto, molto bella. Buono anche l'arbitraggio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pontedera: Manetti e Pietranera. Fiorentina: SourBaye e Gori.</b> S.D.




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