• Juniores Regionali GIR.A
  • Lampo
  • 1 - 1
  • Lammari


LAMPO: Cipollini, Matteoni, Bulleri, Quiriconi, Vettori, Cecchi Federico, Galardi, Filippelli, Vento, Cecchi Alessandro, Carli. A disp.: Quilici, Gabbani, Niccolai, Tesi, Masi, Mazzei, Penta. All.: Lorenzo Penta.
LAMMARI: Raschioni, Micheli, Guidotti, Zuncheddu, Greco, Lavorini, Mancino, Pieruccini, Del Bianco, Romanini, Curumi. A disp.: Danesi, Suman, Barsanti, Ingrao, Pardi, Massagli, Seriani. All.: Alessandro Tempesti.

ARBITRO: Federico Masotti di Empoli.

RETI: 10' Curumi, 17' Cecchi Alessandro.



Il numeroso pubblico accorso ai Giardinetti di Lamporecchio assiste ad una bellissima partita, dal punto di vista tecnico, tattico ed agonistico: le due squadre, schierate entrambe con un 4-4-2, giocano novanta minuti a ritmi molto intensi e possono ritenersi soddisfatte per il punto guadagnato al triplice fischio del signor Masotti di Empoli. L'incontro comincia bene per gli ospiti e al 10' arriva il vantaggio dei ragazzi di Tempesti: su un corner Matteoni allontana di testa, Curumi con una spettacolare rovesciata indirizza la sfera sotto l'incrocio dei pali dove Cipollini non può arrivare. Tutto il pubblico sugli spalti applaude lo splendido gesto tecnico del numero 11 ospite che vale il prezzo del biglietto e consente all'undici ospite di portarsi in vantaggio. Il Lammari, anche dopo il vantaggio, per qualche minuto continua ad avere in mano il pallino del gioco, con i locali che non riescono ad ingranare. Al 17' però la Lampo ristabilisce la parità: una punizione battuta da Alessandro Cecchi si insacca sotto l'incrocio dei pali: Raschioni nulla può ed è l'uno a uno. Al 22' incursione in area di Alessandro Cecchi che viene messo giù da un difensore ospite. È calcio di rigore. Dal dischetto batte lo stesso Alessandro Cecchi che calcia sopra la traversa il possibile sorpasso. La squadra di mister Penta in questa fase è padrone del campo ma non riesce a concretizzare la grande mole di gioco che crea, così le compagini vanno all'intervallo sul punteggio di uno a uno. Nel secondo tempo le due squadre si affrontano ancora a viso aperto, senza che nessuna delle due riesca a prendere la supremazia. I centrocampisti dell'una e dell'altra squadra non buttano mai via la palla e l'incontro continua ad essere molto gradevole. L'occasione migliore per i locali capita a Vento che si incunea nella difesa ospite, ma viene chiuso da un difensore ospite. Al 22' bel tentativo di Del Bianco che da posizione favorevole non riesce a superare Cipollini. Nel finale l'undici di casa alza un po' il baricentro: nella fase finale servono così due ottimi interventi di Raschioni per tenere intatto l'uno a uno. In pieno recupero ottima occasione per Del Bianco che si invola verso la porta ma viene messo giù da Quiriconi, espulso per fallo da ultimo uomo. La punizione non sortisce effetti ed arriva così il triplice fischio del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di uno a uno. Il pareggio finale è tutto sommato il risultato più giusto per questo visto in campo. Per il Lammari una buonissima prova che conferma il trend positivo delle scorse settimane; i locali - che si rammaricano per il penalty fallito e per le occasioni mancate - confermano di aver cambiato passo e si mettono in pista per cercare la salvezza nel girone di ritorno.

Calciatoripiù:
nel Lammari merita una citazione Curumi, non solo per la meravigliosa rete, ma anche per la prestazione molto positiva durante i novanta minuti; molto buone anche le parate di Raschioni; il migliore dei locali è sicuramente Alessandro Cecchi, con Quiriconi a sua volta sopra le righe.

LAMPO: Cipollini, Matteoni, Bulleri, Quiriconi, Vettori, Cecchi Federico, Galardi, Filippelli, Vento, Cecchi Alessandro, Carli. A disp.: Quilici, Gabbani, Niccolai, Tesi, Masi, Mazzei, Penta. All.: Lorenzo Penta.<br >LAMMARI: Raschioni, Micheli, Guidotti, Zuncheddu, Greco, Lavorini, Mancino, Pieruccini, Del Bianco, Romanini, Curumi. A disp.: Danesi, Suman, Barsanti, Ingrao, Pardi, Massagli, Seriani. All.: Alessandro Tempesti. <br > ARBITRO: Federico Masotti di Empoli.<br > RETI: 10' Curumi, 17' Cecchi Alessandro. Il numeroso pubblico accorso ai Giardinetti di Lamporecchio assiste ad una bellissima partita, dal punto di vista tecnico, tattico ed agonistico: le due squadre, schierate entrambe con un 4-4-2, giocano novanta minuti a ritmi molto intensi e possono ritenersi soddisfatte per il punto guadagnato al triplice fischio del signor Masotti di Empoli. L'incontro comincia bene per gli ospiti e al 10' arriva il vantaggio dei ragazzi di Tempesti: su un corner Matteoni allontana di testa, Curumi con una spettacolare rovesciata indirizza la sfera sotto l'incrocio dei pali dove Cipollini non pu&ograve; arrivare. Tutto il pubblico sugli spalti applaude lo splendido gesto tecnico del numero 11 ospite che vale il prezzo del biglietto e consente all'undici ospite di portarsi in vantaggio. Il Lammari, anche dopo il vantaggio, per qualche minuto continua ad avere in mano il pallino del gioco, con i locali che non riescono ad ingranare. Al 17' per&ograve; la Lampo ristabilisce la parit&agrave;: una punizione battuta da Alessandro Cecchi si insacca sotto l'incrocio dei pali: Raschioni nulla pu&ograve; ed &egrave; l'uno a uno. Al 22' incursione in area di Alessandro Cecchi che viene messo gi&ugrave; da un difensore ospite. &Egrave; calcio di rigore. Dal dischetto batte lo stesso Alessandro Cecchi che calcia sopra la traversa il possibile sorpasso. La squadra di mister Penta in questa fase &egrave; padrone del campo ma non riesce a concretizzare la grande mole di gioco che crea, cos&igrave; le compagini vanno all'intervallo sul punteggio di uno a uno. Nel secondo tempo le due squadre si affrontano ancora a viso aperto, senza che nessuna delle due riesca a prendere la supremazia. I centrocampisti dell'una e dell'altra squadra non buttano mai via la palla e l'incontro continua ad essere molto gradevole. L'occasione migliore per i locali capita a Vento che si incunea nella difesa ospite, ma viene chiuso da un difensore ospite. Al 22' bel tentativo di Del Bianco che da posizione favorevole non riesce a superare Cipollini. Nel finale l'undici di casa alza un po' il baricentro: nella fase finale servono cos&igrave; due ottimi interventi di Raschioni per tenere intatto l'uno a uno. In pieno recupero ottima occasione per Del Bianco che si invola verso la porta ma viene messo gi&ugrave; da Quiriconi, espulso per fallo da ultimo uomo. La punizione non sortisce effetti ed arriva cos&igrave; il triplice fischio del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di uno a uno. Il pareggio finale &egrave; tutto sommato il risultato pi&ugrave; giusto per questo visto in campo. Per il Lammari una buonissima prova che conferma il trend positivo delle scorse settimane; i locali - che si rammaricano per il penalty fallito e per le occasioni mancate - confermano di aver cambiato passo e si mettono in pista per cercare la salvezza nel girone di ritorno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nel Lammari merita una citazione <b>Curumi</b>, non solo per la meravigliosa rete, ma anche per la prestazione molto positiva durante i novanta minuti; molto buone anche le parate di <b>Raschioni</b>; il migliore dei locali &egrave; sicuramente <b>Alessandro Cecchi</b>, con <b>Quiriconi </b>a sua volta sopra le righe.




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