SCANDICCI: Cersosimo, Feola, Genova, Renieri, Belli, Davitti, Gurioli, Freschi, Maurello, Pelli, Gueye. A disp.: Guetta, Vitiello, Posarelli, Delfino, Ahmetaj, Quadri. All.: Andrea Pratesi.
JOLLY E MONTEMURLO: Biagini, Luporini, Sepiacci, Piccini, Livi, Vettori, Mucci, Iacona, Ritarossi, Vichi, Miranda. A disp.: Marini, Teglia, Gallo, Salvatore, Barbasso, Zelari, Niccolai. All.: Gabriele Nesti.

ARBITRO: Martini di Empoli.

RETI: 7' Renieri, 20' Gueye, 30' Sepiacci, 45' e 54' Pelli.



Lo Scandicci di mister Pratesi, proveniente dall'ottima vittoria in casa contro il Bibbiena, ospita il Jolly e Montemurlo di mister Nesti. Per i locali si tratta di una partita molto importante per riuscire a dare continuità ad un campionato iniziato tra mille difficoltà. È ottima la partenza dei padroni di casa: al 3' su un angolo da sinistra, Pelli chiama lo schema e serve basso per Freschi, il numero otto fa velo per Maurello che, appena dentro l'area di rigore, conclude di prima col sinistro; la sua rasoiata è insidiosa per Biagini che non può arrivare sulla palla, ma la mira è leggermente imprecisa e la sfera regala solo l'illusione del gol finendo sull'esterno della rete. Passano 60 secondi soltanto: Freschi conquista palla sulla mediana e con un lancio in verticale serve Maurello, il numero nove arpiona la sfera, entra in area e prova il tiro; la conclusione, potentissima si impenna ed esce alta sopra la traversa. Alla terza occasione i ragazzi di Pratesi sbloccano il risultato: al 7' su una punizione dalla trequarti di campo defilata sulla sinistra, Genova tocca per Renieri, il capitano calcia teso nel mucchio ma né Marello né Guye riescono a deviare la sfera che tocca terra e schizza, risultando imprendibile per Biagini che può solamente guardare la sfera entrare beffardamente in rete. Gli ospiti provano a reagire ma l'unica occasione che i ragazzi di mister Nesti riescono a creare arriva al 14': su una punizione centrale da 25 metri, Iacona sceglie la soluzione di potenza e fa partire un gran destro che tocca terra e prende velocità, ma Cersosimo risponde presente e in tuffo salva in corner. Al 20' arriva il meritato raddoppio: Pelli sulla destra supera un avversario e pennella al centro un cross stupendo per Gueye, l'attaccante brucia sul tempo portiere e difensore avversario e di testa realizza il due a zero. Gli ospiti, nonostante il doppio svantaggio, provano a rientrare in partita e al 30' dimezzano lo svantaggio: su un angolo da sinistra di Vichi, il numero dieci calcia lungo sul secondo palo, Sepiacci da posizione defilata si coordina e di controbalzo colpisce la sfera in modo impeccabile, Cersosimo non può nulla e la palla si insacca sotto la traversa. Il match è riaperto. Nel finale di primo tempo i padroni di casa sfiorano per due volte il tre a uno. Prima è Pelli che su punizione dal limite dell'area, calcia a giro dietro la barriera, Biagini si distende in tuffo e salva i suoi in angolo. Poi è Gueye che, lanciato a rete da un ottimo passaggio in verticale di Freschi, si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore ospite, ma perde il tempo e conclude clamorosamente addosso al portiere.
Nella ripresa Scandicci che non abbassa la guardia, macina gioco e trova subito la rete della tranquillità: 45' Vettori sbaglia il retropassaggio verso Biagini, Gueye capisce tutto e si ritrova solo davanti al portiere avversario, ma l'attaccante ancora una volta è impreciso e calcia addosso a Biagini; sulla ribattuta arriva Pelli che controlla la sfera e dal limite dell'area calcia di controbalzo col destro. La sua rasoiata si insacca precisa nell'angolino basso alle spalle del portiere ospite. La rete taglia le gambe al Jolly che sembra non crederci più, così lo Scandicci, padrone del campo, mantiene il possesso palla e non rischia nulla. Al 54' un Pelli in versione Alberto Tomba fissa il risultato sul definitivo 4 a 1: il numero dieci riceve palla sulla mediana del campo e parte palla al piede, si beve mezza difesa ospite con una splendida serpentina, entra in area e col piattone fa secco Biagini. Un gol capolavoro che virtualmente chiude la partita. L'ultima emozione del match è targata sempre Scandicci: al 70' Delfino conquista palla sulla trequarti e serve in verticale per Gueye, il numero undici evita l'intervento di un difensore e chiude il triangolo con il compagno, Delfino entra in area e decentrato sulla sinistra prova il tiro; la sua conclusione è potente ma imprecisa e sorvola la traversa.

Claudio Ventrice SCANDICCI: Cersosimo, Feola, Genova, Renieri, Belli, Davitti, Gurioli, Freschi, Maurello, Pelli, Gueye. A disp.: Guetta, Vitiello, Posarelli, Delfino, Ahmetaj, Quadri. All.: Andrea Pratesi.<br >JOLLY E MONTEMURLO: Biagini, Luporini, Sepiacci, Piccini, Livi, Vettori, Mucci, Iacona, Ritarossi, Vichi, Miranda. A disp.: Marini, Teglia, Gallo, Salvatore, Barbasso, Zelari, Niccolai. All.: Gabriele Nesti.<br > ARBITRO: Martini di Empoli.<br > RETI: 7' Renieri, 20' Gueye, 30' Sepiacci, 45' e 54' Pelli. Lo Scandicci di mister Pratesi, proveniente dall'ottima vittoria in casa contro il Bibbiena, ospita il Jolly e Montemurlo di mister Nesti. Per i locali si tratta di una partita molto importante per riuscire a dare continuit&agrave; ad un campionato iniziato tra mille difficolt&agrave;. &Egrave; ottima la partenza dei padroni di casa: al 3' su un angolo da sinistra, Pelli chiama lo schema e serve basso per Freschi, il numero otto fa velo per Maurello che, appena dentro l'area di rigore, conclude di prima col sinistro; la sua rasoiata &egrave; insidiosa per Biagini che non pu&ograve; arrivare sulla palla, ma la mira &egrave; leggermente imprecisa e la sfera regala solo l'illusione del gol finendo sull'esterno della rete. Passano 60 secondi soltanto: Freschi conquista palla sulla mediana e con un lancio in verticale serve Maurello, il numero nove arpiona la sfera, entra in area e prova il tiro; la conclusione, potentissima si impenna ed esce alta sopra la traversa. Alla terza occasione i ragazzi di Pratesi sbloccano il risultato: al 7' su una punizione dalla trequarti di campo defilata sulla sinistra, Genova tocca per Renieri, il capitano calcia teso nel mucchio ma n&eacute; Marello n&eacute; Guye riescono a deviare la sfera che tocca terra e schizza, risultando imprendibile per Biagini che pu&ograve; solamente guardare la sfera entrare beffardamente in rete. Gli ospiti provano a reagire ma l'unica occasione che i ragazzi di mister Nesti riescono a creare arriva al 14': su una punizione centrale da 25 metri, Iacona sceglie la soluzione di potenza e fa partire un gran destro che tocca terra e prende velocit&agrave;, ma Cersosimo risponde presente e in tuffo salva in corner. Al 20' arriva il meritato raddoppio: Pelli sulla destra supera un avversario e pennella al centro un cross stupendo per Gueye, l'attaccante brucia sul tempo portiere e difensore avversario e di testa realizza il due a zero. Gli ospiti, nonostante il doppio svantaggio, provano a rientrare in partita e al 30' dimezzano lo svantaggio: su un angolo da sinistra di Vichi, il numero dieci calcia lungo sul secondo palo, Sepiacci da posizione defilata si coordina e di controbalzo colpisce la sfera in modo impeccabile, Cersosimo non pu&ograve; nulla e la palla si insacca sotto la traversa. Il match &egrave; riaperto. Nel finale di primo tempo i padroni di casa sfiorano per due volte il tre a uno. Prima &egrave; Pelli che su punizione dal limite dell'area, calcia a giro dietro la barriera, Biagini si distende in tuffo e salva i suoi in angolo. Poi &egrave; Gueye che, lanciato a rete da un ottimo passaggio in verticale di Freschi, si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore ospite, ma perde il tempo e conclude clamorosamente addosso al portiere. <br >Nella ripresa Scandicci che non abbassa la guardia, macina gioco e trova subito la rete della tranquillit&agrave;: 45' Vettori sbaglia il retropassaggio verso Biagini, Gueye capisce tutto e si ritrova solo davanti al portiere avversario, ma l'attaccante ancora una volta &egrave; impreciso e calcia addosso a Biagini; sulla ribattuta arriva Pelli che controlla la sfera e dal limite dell'area calcia di controbalzo col destro. La sua rasoiata si insacca precisa nell'angolino basso alle spalle del portiere ospite. La rete taglia le gambe al Jolly che sembra non crederci pi&ugrave;, cos&igrave; lo Scandicci, padrone del campo, mantiene il possesso palla e non rischia nulla. Al 54' un Pelli in versione Alberto Tomba fissa il risultato sul definitivo 4 a 1: il numero dieci riceve palla sulla mediana del campo e parte palla al piede, si beve mezza difesa ospite con una splendida serpentina, entra in area e col piattone fa secco Biagini. Un gol capolavoro che virtualmente chiude la partita. L'ultima emozione del match &egrave; targata sempre Scandicci: al 70' Delfino conquista palla sulla trequarti e serve in verticale per Gueye, il numero undici evita l'intervento di un difensore e chiude il triangolo con il compagno, Delfino entra in area e decentrato sulla sinistra prova il tiro; la sua conclusione &egrave; potente ma imprecisa e sorvola la traversa. Claudio Ventrice