• Giovanissimi B Prof.
  • Fiorentina
  • 5 - 1
  • Empoli


FIORENTINA: Contri; Del Carlo, Vaira, Gargano, Simonti; Cavallini, Cenderelli, Lakhti, Nannelli; Corigliano; Meli. Sono entrati: Melani, Bertoncini, Ferrarini, Fossi, Caniggia, Dell'Amico, Torricelli. All.: Alberto Nardi.
EMPOLI: Aglietti; Zaccagnini, Ferretti, Marconcini, Ricchi; Langella, Perretta, Carlucci, Noccioli; Petova, Canestrelli. Sono entrati: Martinelli, Cavalli, Bozzi, Gelli, Viligiardi, Martinelli, Apolloni. All.: Giacomo Scali.

ARBITRO: Maria Consiglia Grieco

RETI: 5' Nannelli, 17' Meli, 27' Torricelli, 40' Dell'Amico, 50' Ferretti aut., 30' Perretta.
NOTE: parziali 2-0; 2-1; 1-0.



Non esiste rivale per questa Fiorentina: anche l'Empoli viene schiantato dalla superpotenza del girone, condannata alla vittoria da una superiorità netta ma soprattutto fruttuosa. Cinque reti ai rivali (forse) più temibili sono più che un pesante indizio su chi, di questo passo, sembra avviato verso la vittoria del girone. Eppure gli ospiti (si gioca al Lapenta di viale Fanti) pungolano subito con Petova che in percussione arriva alla botta mancina, con palla che sfila a lato di Contri. Al 5', però, è già vantaggio: un batti-ribatti in area trova libero Nannelli di trovare la rete con una botta imparabile per Aglietti. La Fiorentina comincia a mettere sotto gli ospiti e a macinare gioco pur non riuscendo a sfondare quanto voluto. La seconda rete di giornata arriva al 17'. Azione splendida che vede la Fiorentina manovrare al limite dell'area e avvolgerla con tre passaggi proprio sui 16 metri fino ad arrivare a Nannelli: in un fazzoletto Meli opera un taglio strepitoso e viene premiato proprio da Nannelli, che lo serve mettendolo in condizione di scavalcare il portiere col sinistro da distanza ravvicinata. L'Empoli pare maggiormente pericoloso sul sorgere di frazione dato che un pregevole duetto Martinelli-Apolloni, con quest'ultimo che da posizione a dir poco ghiotta impegna Melani in una parata a terra, giunge quarantacinque secondi dopo il fischio d'inizio del secondo tempo. 27': Ferrarini calcia all'altezza del dischetto una punizione dalla destra e trova assolutamente impreparata la retroguardia empolese che lascia libero Torricelli di staccare in solitaria e di bucare l'estremo difensore Martinelli, bravo poco dopo a volare su tentativo di Caniggia. Gli ospiti hanno uno scatto d'orgoglio e si organizzano, riuscendo ad andare in rete alla mezz'ora: Martinelli dalla sinistra centra per Perretta che può controllare e far partire la sassata che sbaraglia ogni tentativo di opposizione. Il gol accorcia-distanze sembra donare nuova linfa alle speranze degli ospiti -giocatori e non-. Ma non è giornata di miracoli (come, potenzialmente, definirlo altrimenti?) e tutti se ne avvedono quando, nell'ultima azione del tempo, Dell'Amico in tap-in firma il 4-1, beneficiando di una non-respinta della difesa su cross teso di Ferrarini. Dopo il secondo intervallo la partita cala -e molto- di intensità e godibilità, complici la rilassatezza da una parte e la demoralizzazione dall'altra. Certo gli ospiti non si aiutano: in fase di rinvio il disimpegno è agghiacciante e permette a Meli di guadagnarsi il fondo e di mettere in mezzo un pallone la cui traiettoria incrocia la tibia di Ferretti per la deviazione fatale che ferma il risultato sul (pesante) 5-1 a favore dei viola. Poco da fare contro questa Fiorentina, al cui cospetto paiono tutti avere lo stesso, sfavorevole destino. Empoli che lascia intravedere ancora margini di miglioramento e paga l'infallibilità degli avversari, semplicemente superiori.

Calciatoripiù: Martinelli (Empoli):
l'unico che sembra poter destabilizzare un po' gli avversari. Cenderelli (Fiorentina): e chi lo ferma? Don't stop me noooooow! ; Gargano (Fiorentina): Efficacia ed eleganza: Giù il cappello.

Fulvio Scozzafava FIORENTINA: Contri; Del Carlo, Vaira, Gargano, Simonti; Cavallini, Cenderelli, Lakhti, Nannelli; Corigliano; Meli. Sono entrati: Melani, Bertoncini, Ferrarini, Fossi, Caniggia, Dell'Amico, Torricelli. All.: Alberto Nardi.<br >EMPOLI: Aglietti; Zaccagnini, Ferretti, Marconcini, Ricchi; Langella, Perretta, Carlucci, Noccioli; Petova, Canestrelli. Sono entrati: Martinelli, Cavalli, Bozzi, Gelli, Viligiardi, Martinelli, Apolloni. All.: Giacomo Scali. <br > ARBITRO: Maria Consiglia Grieco<br > RETI: 5' Nannelli, 17' Meli, 27' Torricelli, 40' Dell'Amico, 50' Ferretti aut., 30' Perretta. <br >NOTE: parziali 2-0; 2-1; 1-0. Non esiste rivale per questa Fiorentina: anche l'Empoli viene schiantato dalla superpotenza del girone, condannata alla vittoria da una superiorit&agrave; netta ma soprattutto fruttuosa. Cinque reti ai rivali (forse) pi&ugrave; temibili sono pi&ugrave; che un pesante indizio su chi, di questo passo, sembra avviato verso la vittoria del girone. Eppure gli ospiti (si gioca al Lapenta di viale Fanti) pungolano subito con Petova che in percussione arriva alla botta mancina, con palla che sfila a lato di Contri. Al 5', per&ograve;, &egrave; gi&agrave; vantaggio: un batti-ribatti in area trova libero Nannelli di trovare la rete con una botta imparabile per Aglietti. La Fiorentina comincia a mettere sotto gli ospiti e a macinare gioco pur non riuscendo a sfondare quanto voluto. La seconda rete di giornata arriva al 17'. Azione splendida che vede la Fiorentina manovrare al limite dell'area e avvolgerla con tre passaggi proprio sui 16 metri fino ad arrivare a Nannelli: in un fazzoletto Meli opera un taglio strepitoso e viene premiato proprio da Nannelli, che lo serve mettendolo in condizione di scavalcare il portiere col sinistro da distanza ravvicinata. L'Empoli pare maggiormente pericoloso sul sorgere di frazione dato che un pregevole duetto Martinelli-Apolloni, con quest'ultimo che da posizione a dir poco ghiotta impegna Melani in una parata a terra, giunge quarantacinque secondi dopo il fischio d'inizio del secondo tempo. 27': Ferrarini calcia all'altezza del dischetto una punizione dalla destra e trova assolutamente impreparata la retroguardia empolese che lascia libero Torricelli di staccare in solitaria e di bucare l'estremo difensore Martinelli, bravo poco dopo a volare su tentativo di Caniggia. Gli ospiti hanno uno scatto d'orgoglio e si organizzano, riuscendo ad andare in rete alla mezz'ora: Martinelli dalla sinistra centra per Perretta che pu&ograve; controllare e far partire la sassata che sbaraglia ogni tentativo di opposizione. Il gol accorcia-distanze sembra donare nuova linfa alle speranze degli ospiti -giocatori e non-. Ma non &egrave; giornata di miracoli (come, potenzialmente, definirlo altrimenti?) e tutti se ne avvedono quando, nell'ultima azione del tempo, Dell'Amico in tap-in firma il 4-1, beneficiando di una non-respinta della difesa su cross teso di Ferrarini. Dopo il secondo intervallo la partita cala -e molto- di intensit&agrave; e godibilit&agrave;, complici la rilassatezza da una parte e la demoralizzazione dall'altra. Certo gli ospiti non si aiutano: in fase di rinvio il disimpegno &egrave; agghiacciante e permette a Meli di guadagnarsi il fondo e di mettere in mezzo un pallone la cui traiettoria incrocia la tibia di Ferretti per la deviazione fatale che ferma il risultato sul (pesante) 5-1 a favore dei viola. Poco da fare contro questa Fiorentina, al cui cospetto paiono tutti avere lo stesso, sfavorevole destino. Empoli che lascia intravedere ancora margini di miglioramento e paga l'infallibilit&agrave; degli avversari, semplicemente superiori.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Martinelli (Empoli):</b> l'unico che sembra poter destabilizzare un po' gli avversari. <b>Cenderelli (Fiorentina): </b>e chi lo ferma? Don't stop me noooooow! ; <b>Gargano (Fiorentina):</b> Efficacia ed eleganza: Gi&ugrave; il cappello. Fulvio Scozzafava




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