SAN DOMENICO: Neri, Luconi, Festini, Riccardi, Misiti, Grotti, Nocciolini, Ciofini, Tartaglione, Postiglione, Rossi. A disp.: Nicolas, Carlino, Moise, Barbagli, Zenelli, Elia. All.: Giovannoni.

TEGOLETO: Biondini, Verzay, Baldassarri, Sacconi, Moretti, Bichi, Manganelli, Avutoli, Nocentini, Ruberto, Pelucchini. A disp.: Zisi, Vanni, Concettoni, Marmorini. All.: Borgogni.


RETE: Tartaglione.



Il San Domenico si riprende subito dopo l'immeritata sconfitta rimediata in quel di Poppi con il Falterona. Gli aretini hanno dimostrato di avere dei valori importanti e un buon gioco: infatti dopo un primo tempo un po' chiuso tatticamente durante il quale la differenza la potevano fare la classe cristallina del capocannoniere del campionato Postiglione da una parte ed i calci piazzati dall'altra, nella ripresa la mossa vincente di mister Giovannoni, con l'ingresso di Barbagli e lo spostamento in avanti di Tartaglione, ha portato agli effetti voluti: con la conquista delle redini del centrocampo e una maggior efficacia in avanti, senza concedere quasi niente agli ospiti del Tegoleto. La cronaca. All'8' Postiglione si invola sulla destra, mette una palla sui piedi di Rossi ma il suo tiro non impensierisce Biondini. La stessa cosa succede al 12': ancora Postiglione imperversa in area e mette una deliziosa palla al centro ma nessuno è pronto a spingerla in rete. Al 20' punizione dai 25 metri per il Tegoleto, batte Moretti con un tiro violentissimo ma Neri è bravo a respingere di pugno. Al 30' calcio d'angolo per il Tegoleto, respinta corta, dal limite sempre Moretti tira ma anche questa volta Neri è bravissimo a deviare sopra la traversa. Ripresa con il San Domenico in cattedra e il Tegoleto che arretra paurosamente il raggio d'azione. Gli esterni bianconeri spingono di più, il centrocampo (con Barbagli sugli scudi) recupera più palloni e Postiglione e Tartaglione dimostrano un'intesa invidiabile, con molte occasioni fallite per un pelo. Ma al 22' Tartaglione è bravo a mettere alle spalle dell'incolpevole Biondini. Così finisce la gara diretta da un arbitro non molto in forma.

SAN DOMENICO: Neri, Luconi, Festini, Riccardi, Misiti, Grotti, Nocciolini, Ciofini, Tartaglione, Postiglione, Rossi. A disp.: Nicolas, Carlino, Moise, Barbagli, Zenelli, Elia. All.: Giovannoni. <br >TEGOLETO: Biondini, Verzay, Baldassarri, Sacconi, Moretti, Bichi, Manganelli, Avutoli, Nocentini, Ruberto, Pelucchini. A disp.: Zisi, Vanni, Concettoni, Marmorini. All.: Borgogni. <br > RETE: Tartaglione. Il San Domenico si riprende subito dopo l'immeritata sconfitta rimediata in quel di Poppi con il Falterona. Gli aretini hanno dimostrato di avere dei valori importanti e un buon gioco: infatti dopo un primo tempo un po' chiuso tatticamente durante il quale la differenza la potevano fare la classe cristallina del capocannoniere del campionato Postiglione da una parte ed i calci piazzati dall'altra, nella ripresa la mossa vincente di mister Giovannoni, con l'ingresso di Barbagli e lo spostamento in avanti di Tartaglione, ha portato agli effetti voluti: con la conquista delle redini del centrocampo e una maggior efficacia in avanti, senza concedere quasi niente agli ospiti del Tegoleto. La cronaca. All'8' Postiglione si invola sulla destra, mette una palla sui piedi di Rossi ma il suo tiro non impensierisce Biondini. La stessa cosa succede al 12': ancora Postiglione imperversa in area e mette una deliziosa palla al centro ma nessuno &egrave; pronto a spingerla in rete. Al 20' punizione dai 25 metri per il Tegoleto, batte Moretti con un tiro violentissimo ma Neri &egrave; bravo a respingere di pugno. Al 30' calcio d'angolo per il Tegoleto, respinta corta, dal limite sempre Moretti tira ma anche questa volta Neri &egrave; bravissimo a deviare sopra la traversa. Ripresa con il San Domenico in cattedra e il Tegoleto che arretra paurosamente il raggio d'azione. Gli esterni bianconeri spingono di pi&ugrave;, il centrocampo (con Barbagli sugli scudi) recupera pi&ugrave; palloni e Postiglione e Tartaglione dimostrano un'intesa invidiabile, con molte occasioni fallite per un pelo. Ma al 22' Tartaglione &egrave; bravo a mettere alle spalle dell'incolpevole Biondini. Cos&igrave; finisce la gara diretta da un arbitro non molto in forma.