- Allievi Provinciali GIR.A
- La Querce
-
0 - 3
- Quarrata Olimpia
LA QUERCE 2009: Martini, Pernice, Bardi, Blanda, Caciolli, Timpanaro, Bisori, Moretti, Marasca, Corcetto, Fabris. A disp.: Coppola , Del Re, Bhadda, Viti, Bottaru, Ringressi. All.: Simone Cerino.
QUARRATA OLIMPIA: Paolini, Dobrmaaln, Bellini, Innocenti, Felici, Minucci, Pellegrino, Venturi, Leine, Costantin, Micle. A disp.: Pecchia, Dell'Omo, Cecconi, Lenzi, Martini. All.: Gualberto Morosi.
ARBITRO: Vignali di Pistoia.
RETI: 38' Micle, 45' e 68' Costantin.
Altro che rivelazione del campionato per La Querce di Simone Cerino: in termini storici possiamo definirla la Caporetto del campionato questa partita con il Quarrata. Perdere tre partite di seguito, se la voglia, la passione, per quella cosa tonda che si chiama palla e per il giocare a calcio non c'è, bisogna guardarsi bene dentro. Il calcio deve essere un gioco di squadra, se la squadra e' combatta e' unita si vince, altrimenti le cose vanno così. Dal canto suo la squadra di mister Morosi, applicandosi alla perfezione, altro non ha fatto che approfittare degli errori avversari e qualcuno anche arbitrale, portandosi a quota 12 in classifica. Il calcio e' anche furbizia: vince chi segna, chi usa la testa. Parte bene il Quarrata che al 3' si fa pericoloso davanti alla porta dei padroni di casa con una bella azione partita da centrocampo con Venturi e Minucci, palla per Micle che tutto solo sciupa la rete del vantaggio. La Querce risponde con Bisori e Moretti, servizio per Marasca che, contrastato dall'ottimo Bellini perde palla al momento del tiro. Partita non bella con molti errori, ma ospiti comunque aggressivi e sempre insidiosi. Così al 38' Pellegrini recupera palla e serve Micle che (in più che sospetto fuorigioco) scaraventa in rete. La reazione dei padroni di casa e' praticamente assente. Al 40' altra palla gol per il Quarrata: dà il via all'azione Bellini che passa palla a Minucci per Costantin, Martini para. La Querce cerca di attaccare in questi minuti finali di tempo con Bisori che si procura una punizione da fuori area; batte il rientrante Fabris che trova pronto l'ottimo Paolini (bella la sua partita). Nel secondo tempo gli ospiti sono concentrati, La Querce invece cerca di rimediare al gol preso ma lo fa confusamente. Al 5' Corcetto perde palla a centrocampo dopo un contrasto molto dubbio, Pellegrini conclude, la palla arriva a Costantin che non ci pensa due volte ed insacca in pallonetto. Solo due incursioni per i locali a destra con Blanda: troppo poco. Dopo una punizione calciata male da Blanda, Paolini recupera e rilancia Pellegrini che serve ancora Costantin che realizza la terza rete. La Querce ci prova negli ultimi minuti e trova ben due occasioni da gol con Bottaru e Bhadda, ma l'ottima ospite difesa spazza via. Al 75' altra palla gol dei padroni di casa su angolo battuto da Bisori che attraversa tutta l'area, arriva Bhadda sul versante opposto e centra per Ringressi che manca il bersaglio di poco. Direzione arbitrale incerta.
Calciatoripiù: Bene tutto il Quarrata con Pellegrini e Costantin una spanna sopra gli altri.
LA QUERCE 2009: Martini, Pernice, Bardi, Blanda, Caciolli, Timpanaro, Bisori, Moretti, Marasca, Corcetto, Fabris. A disp.: Coppola , Del Re, Bhadda, Viti, Bottaru, Ringressi. All.: Simone Cerino.<br >QUARRATA OLIMPIA: Paolini, Dobrmaaln, Bellini, Innocenti, Felici, Minucci, Pellegrino, Venturi, Leine, Costantin, Micle. A disp.: Pecchia, Dell'Omo, Cecconi, Lenzi, Martini. All.: Gualberto Morosi.<br >
ARBITRO: Vignali di Pistoia.<br >
RETI: 38' Micle, 45' e 68' Costantin.
Altro che rivelazione del campionato per La Querce di Simone Cerino: in termini storici possiamo definirla la Caporetto del campionato questa partita con il Quarrata. Perdere tre partite di seguito, se la voglia, la passione, per quella cosa tonda che si chiama palla e per il giocare a calcio non c'è, bisogna guardarsi bene dentro. Il calcio deve essere un gioco di squadra, se la squadra e' combatta e' unita si vince, altrimenti le cose vanno così. Dal canto suo la squadra di mister Morosi, applicandosi alla perfezione, altro non ha fatto che approfittare degli errori avversari e qualcuno anche arbitrale, portandosi a quota 12 in classifica. Il calcio e' anche furbizia: vince chi segna, chi usa la testa. Parte bene il Quarrata che al 3' si fa pericoloso davanti alla porta dei padroni di casa con una bella azione partita da centrocampo con Venturi e Minucci, palla per Micle che tutto solo sciupa la rete del vantaggio. La Querce risponde con Bisori e Moretti, servizio per Marasca che, contrastato dall'ottimo Bellini perde palla al momento del tiro. Partita non bella con molti errori, ma ospiti comunque aggressivi e sempre insidiosi. Così al 38' Pellegrini recupera palla e serve Micle che (in più che sospetto fuorigioco) scaraventa in rete. La reazione dei padroni di casa e' praticamente assente. Al 40' altra palla gol per il Quarrata: dà il via all'azione Bellini che passa palla a Minucci per Costantin, Martini para. La Querce cerca di attaccare in questi minuti finali di tempo con Bisori che si procura una punizione da fuori area; batte il rientrante Fabris che trova pronto l'ottimo Paolini (bella la sua partita). Nel secondo tempo gli ospiti sono concentrati, La Querce invece cerca di rimediare al gol preso ma lo fa confusamente. Al 5' Corcetto perde palla a centrocampo dopo un contrasto molto dubbio, Pellegrini conclude, la palla arriva a Costantin che non ci pensa due volte ed insacca in pallonetto. Solo due incursioni per i locali a destra con Blanda: troppo poco. Dopo una punizione calciata male da Blanda, Paolini recupera e rilancia Pellegrini che serve ancora Costantin che realizza la terza rete. La Querce ci prova negli ultimi minuti e trova ben due occasioni da gol con Bottaru e Bhadda, ma l'ottima ospite difesa spazza via. Al 75' altra palla gol dei padroni di casa su angolo battuto da Bisori che attraversa tutta l'area, arriva Bhadda sul versante opposto e centra per Ringressi che manca il bersaglio di poco. Direzione arbitrale incerta. <b>
Calciatoripiù</b>: Bene tutto il Quarrata con Pellegrini e Costantin una spanna sopra gli altri.