FIORENTINA B: Cerofolini (Betti), Giuseppini (Offretti), Dell'Amico, Martorelli (D'Alessandro), Mazzoli, Nannini, Sour Baye (Camarlinghi), Faye Moussa, Gori (Salvini), Zaniolo (Marescalchi), Purro (Carzoli). All.: Gianni Maestrini.
GROSSETO: Nunziatini, Bicocchi (Cicerchia), Sabatini (Cervero), Pastorelli (Cecchini), Picchianti, Tistarelli, Maliziola (De Carolis), De Bianchi, Abbate (Loffredo), Ferrari (Parentini), Franceschi (Laiolo). All.: Walter Trentini.

ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Pistoia.

RETI: 7' Zaniolo, 33' Gori, 46' Faye Moussa, 67' Carzoli, 70' Salvini.



Con cinque reti di splendida fattura, la Fiorentina batte nettamente il Grosseto e prosegue la sua corsa al comando della classifica. I ragazzi di Maestrini imbastiscono fin dai primi minuti belle manovre e, rispetto alle precedenti apparizioni, si mostrano subito incisivi in attacco. Il risultato si sblocca dopo appena cinque minuti: al termine di una rapida azione dei viola, Zaniolo, ricevuto il passaggio di ritorno da un compagno, dal limite dell'area supera imparabilmente Nunziatini. Il Grosseto, che nei primi minuti non erano entrato in partita, reagisce alla rete subita: anche senza impensierire Cerofolini, i maremmani riescono a rispondere colpo su colpo agli attacchi dei locali e per venti minuti il punteggio rimane invariato. Al 20' Sour Baye si presenta di nuovo in zona rete con una conclusione di potenza, dopo la sponda di Gori, ma il portiere grossetano ci mette i guantoni. Al 25' bel tiro di Bicocchi che Cerofolini riesce a sventare. Al 33' arriva però il secondo gol dei locali, che porta la firma di Gori: dopo uno scambio con un compagno, il bomber viola protegge bene il pallone e fa partire un diagonale rasoterra che parte sulla parte interna del palo e si insacca in rete. Prima dell'intervallo ancora Gori va vicino alla doppietta con un tiro che esce di pochissimo, poi il duplice fischio di D'Orsi manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di due a zero.
Al rientro sul terreno di gioco, gli ospiti sanno bene che per la rimonta servirebbe un'impresa. Sulla scia dell'orgoglio, la squadra di mister Trentini ci prova e riparte nei primi minuti con una quadratura migliore di quella vista nei precedenti 40'. Il goal che accorcerebbe le distanze non arriva solo grazie a Cerofolini che replica l'intervento in bello stile del primo tempo: nulla da fare e solo rammarico per Maliziola. Al quasi goal del Grosseto segue la terza rete della Fiorentina. Al 11' è Faye a chiudere definitivamente i giochi: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il numero 8 stoppa bene e fa partire un tiro imparabile per il numero 1 biancorosso. Sul 3 a 0 il copione del match è ormai destinato a non mutare. Risultato veritiero per i valori visti in campo, ma bugiardo solo per Nunziatini che si supera per l'ennesima volta al 23', quando Gori si presenta a tu per tu grazie al perfetto scambio effettuato in un fazzoletto di terreno con Zaniolo. Il match, che ormai ha poco da dire, vede calare i ritmi. La partita si vivacizza solo nel quarto d'ora finale grazie ai cambi effettuati da entrambi gli allenatori. Al 32' una ripartenza della Fiorentina con pochissimi tocchi si conclude con la sfera in possesso di Carzoli. Il neo entrato riceve largo sulla sinistra, si accentra eludendo la marcatura del difensore e scocca un destro con parabola ad uscire sulla quale Nunziatini in tuffo non può arrivare. In zona Cesarini arriva la soddisfazione per un altro subentrato dalla panchina: questa volta tocca a Salvini depositare la palla in rete con una segnatura da alto coefficiente di difficoltà. Il centrocampista stoppa palla di petto da una trentina di metri e poi colpisce di collo pieno, calciando in scivolata, prima di perdere l'equilibrio. La conclusione beffa l'estremo difensore della squadra maremmana, leggermente fuori dai pali. Tre punti per la viola che continua così a lottare per le primissime posizioni in classifica.

Calciatoripiù: Zaniolo bravo ad aprire le danze e a spaccare in due la partita. Bravo anche Sour Baye: difficilmente marcabile sulla destra, chiedete a Franceschi.

Luigi Di Maso FIORENTINA B: Cerofolini (Betti), Giuseppini (Offretti), Dell'Amico, Martorelli (D'Alessandro), Mazzoli, Nannini, Sour Baye (Camarlinghi), Faye Moussa, Gori (Salvini), Zaniolo (Marescalchi), Purro (Carzoli). All.: Gianni Maestrini.<br >GROSSETO: Nunziatini, Bicocchi (Cicerchia), Sabatini (Cervero), Pastorelli (Cecchini), Picchianti, Tistarelli, Maliziola (De Carolis), De Bianchi, Abbate (Loffredo), Ferrari (Parentini), Franceschi (Laiolo). All.: Walter Trentini.<br > ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Pistoia.<br > RETI: 7' Zaniolo, 33' Gori, 46' Faye Moussa, 67' Carzoli, 70' Salvini. Con cinque reti di splendida fattura, la Fiorentina batte nettamente il Grosseto e prosegue la sua corsa al comando della classifica. I ragazzi di Maestrini imbastiscono fin dai primi minuti belle manovre e, rispetto alle precedenti apparizioni, si mostrano subito incisivi in attacco. Il risultato si sblocca dopo appena cinque minuti: al termine di una rapida azione dei viola, Zaniolo, ricevuto il passaggio di ritorno da un compagno, dal limite dell'area supera imparabilmente Nunziatini. Il Grosseto, che nei primi minuti non erano entrato in partita, reagisce alla rete subita: anche senza impensierire Cerofolini, i maremmani riescono a rispondere colpo su colpo agli attacchi dei locali e per venti minuti il punteggio rimane invariato. Al 20' Sour Baye si presenta di nuovo in zona rete con una conclusione di potenza, dopo la sponda di Gori, ma il portiere grossetano ci mette i guantoni. Al 25' bel tiro di Bicocchi che Cerofolini riesce a sventare. Al 33' arriva per&ograve; il secondo gol dei locali, che porta la firma di Gori: dopo uno scambio con un compagno, il bomber viola protegge bene il pallone e fa partire un diagonale rasoterra che parte sulla parte interna del palo e si insacca in rete. Prima dell'intervallo ancora Gori va vicino alla doppietta con un tiro che esce di pochissimo, poi il duplice fischio di D'Orsi manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di due a zero.<br >Al rientro sul terreno di gioco, gli ospiti sanno bene che per la rimonta servirebbe un'impresa. Sulla scia dell'orgoglio, la squadra di mister Trentini ci prova e riparte nei primi minuti con una quadratura migliore di quella vista nei precedenti 40'. Il goal che accorcerebbe le distanze non arriva solo grazie a Cerofolini che replica l'intervento in bello stile del primo tempo: nulla da fare e solo rammarico per Maliziola. Al quasi goal del Grosseto segue la terza rete della Fiorentina. Al 11' &egrave; Faye a chiudere definitivamente i giochi: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il numero 8 stoppa bene e fa partire un tiro imparabile per il numero 1 biancorosso. Sul 3 a 0 il copione del match &egrave; ormai destinato a non mutare. Risultato veritiero per i valori visti in campo, ma bugiardo solo per Nunziatini che si supera per l'ennesima volta al 23', quando Gori si presenta a tu per tu grazie al perfetto scambio effettuato in un fazzoletto di terreno con Zaniolo. Il match, che ormai ha poco da dire, vede calare i ritmi. La partita si vivacizza solo nel quarto d'ora finale grazie ai cambi effettuati da entrambi gli allenatori. Al 32' una ripartenza della Fiorentina con pochissimi tocchi si conclude con la sfera in possesso di Carzoli. Il neo entrato riceve largo sulla sinistra, si accentra eludendo la marcatura del difensore e scocca un destro con parabola ad uscire sulla quale Nunziatini in tuffo non pu&ograve; arrivare. In zona Cesarini arriva la soddisfazione per un altro subentrato dalla panchina: questa volta tocca a Salvini depositare la palla in rete con una segnatura da alto coefficiente di difficolt&agrave;. Il centrocampista stoppa palla di petto da una trentina di metri e poi colpisce di collo pieno, calciando in scivolata, prima di perdere l'equilibrio. La conclusione beffa l'estremo difensore della squadra maremmana, leggermente fuori dai pali. Tre punti per la viola che continua cos&igrave; a lottare per le primissime posizioni in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Zaniolo</b> bravo ad aprire le danze e a spaccare in due la partita. Bravo anche <b>Sour Baye</b>: difficilmente marcabile sulla destra, chiedete a Franceschi. Luigi Di Maso