• Giovanissimi Provinciali
  • PoggioSeano 1909
  • 3 - 2
  • Pieta 2004


POGGIOSEANO: Donati, Di Giacomo, Petracchi, Conti, Minacci, Cardone, Poggi, Parise, Cangioli, Scanavini, Galluzzo. A disp.: D'Alò, Berisha, Cartei, Gori, Nanni, Orlando, Tonini. All. Stefano Vignali.
PIETA' 2004: Iacobacci, Paoli, Bechini, Gualchierani, Milanesi, Corrieri, Sarti, Corsari, Manganello, Radice, Menichetti. A disp.: Morena, Castellani, Tempestini, Campara. All. Angelo Colombo

ARBITRO: D'Amore di Prato.

RETI: Conti, Manganello, Gori 2, Radice.



Un vortice di emozioni investe il Martini di Poggio a Caiano durante la sfida tra la compagine di casa e La Pietà. Uno scontro al vertice che non delude le attese e regala suggestioni a grappoli fino all'ultimo istante di gara. Le cose si mettono subito bene per i locali che dopo pochi minuti sbloccano il risultato con Conti, abile a controllare un pallone proveniente dalla destra ed a girarlo prontamente in rete. A regalare un ulteriore motivo di gioia ai medicei ci pensa anche il direttore di gara, costretto ad espellere Milanesi per un evidente fallo di reazione. E' il 20' e ci sono già ben due indizi che portano alla pista di una facile vittoria. Nessun caso, tuttavia, risulta di facile risoluzione e come in ogni giallo che si rispetti subentra una componente di mistero. I ragazzi di Stefano Vignali, infatti, sembrano incomprensibilmente disorientati e non riescono a sferrare il colpo del definitivo ko. La prima frazione, dunque, si conclude sul parziale di 1-0. Nella ripresa tutto rimane invariato fino ad un quarto d'ora dal termine, momento in cui capitan Cardone trattiene Manganello in area di rigore. L'arbitro decreta il penalty senza esitazione e lo stesso Manganello sigla il pareggio spiazzando Donati. La rete subita scuote il Poggioseano che si riversa generosamente in attacco e nel giro di appena due minuti trova nuovamente il vantaggio. Autore del gol è il subentrato Gori, bravo ad approfittare di una disattenzione della retroguardia rivale ed a depositare il pallone in fondo al sacco con un destro chirurgico. Sembra ormai fatta, eppure il destino è in agguato e gioca un brutto scherzo a tutto il popolo poggese. Nel corso dell'ultimo minuto regolamentare il guizzante Menichetti si invola sulla fascia sinistra e pennella al centro un cross che Radice deve solo spingere in porta. La palla sembra essere uscita oltre la linea laterale, ma il direttore di gara non accoglie alcuna protesta e convalida la marcatura. I locali non si arrendono e tentano il tutto per tutto nel restante recupero. Ad illudere compagni e tifosi ci pensa Orlando che converge in area dal fronte sinistro lasciando partire una conclusione che sfiora il palo. Pare proprio l'ultima opportunità, invece c'è ancora tempo per esultare. Il merito è del solito Gori, bravo a scattare sul filo del fuorigioco ed a vanificare l'uscita di Iacobacci con un preciso tocco morbido. I sostenitori locali sono però costretti a trattenere il fiato fino all'ultimo secondo, quando il portiere rivale in proiezione offensiva manca l'impatto col pallone a tu per tu con Donati. Arriva così il triplice fischio finale che sancisce l'apoteosi medicea per una vittoria sofferta quanto cercata.

Andrea Bonfiglio POGGIOSEANO: Donati, Di Giacomo, Petracchi, Conti, Minacci, Cardone, Poggi, Parise, Cangioli, Scanavini, Galluzzo. A disp.: D'Al&ograve;, Berisha, Cartei, Gori, Nanni, Orlando, Tonini. All. Stefano Vignali.<br >PIETA' 2004: Iacobacci, Paoli, Bechini, Gualchierani, Milanesi, Corrieri, Sarti, Corsari, Manganello, Radice, Menichetti. A disp.: Morena, Castellani, Tempestini, Campara. All. Angelo Colombo<br > ARBITRO: D'Amore di Prato.<br > RETI: Conti, Manganello, Gori 2, Radice. Un vortice di emozioni investe il Martini di Poggio a Caiano durante la sfida tra la compagine di casa e La Piet&agrave;. Uno scontro al vertice che non delude le attese e regala suggestioni a grappoli fino all'ultimo istante di gara. Le cose si mettono subito bene per i locali che dopo pochi minuti sbloccano il risultato con Conti, abile a controllare un pallone proveniente dalla destra ed a girarlo prontamente in rete. A regalare un ulteriore motivo di gioia ai medicei ci pensa anche il direttore di gara, costretto ad espellere Milanesi per un evidente fallo di reazione. E' il 20' e ci sono gi&agrave; ben due indizi che portano alla pista di una facile vittoria. Nessun caso, tuttavia, risulta di facile risoluzione e come in ogni giallo che si rispetti subentra una componente di mistero. I ragazzi di Stefano Vignali, infatti, sembrano incomprensibilmente disorientati e non riescono a sferrare il colpo del definitivo ko. La prima frazione, dunque, si conclude sul parziale di 1-0. Nella ripresa tutto rimane invariato fino ad un quarto d'ora dal termine, momento in cui capitan Cardone trattiene Manganello in area di rigore. L'arbitro decreta il penalty senza esitazione e lo stesso Manganello sigla il pareggio spiazzando Donati. La rete subita scuote il Poggioseano che si riversa generosamente in attacco e nel giro di appena due minuti trova nuovamente il vantaggio. Autore del gol &egrave; il subentrato Gori, bravo ad approfittare di una disattenzione della retroguardia rivale ed a depositare il pallone in fondo al sacco con un destro chirurgico. Sembra ormai fatta, eppure il destino &egrave; in agguato e gioca un brutto scherzo a tutto il popolo poggese. Nel corso dell'ultimo minuto regolamentare il guizzante Menichetti si invola sulla fascia sinistra e pennella al centro un cross che Radice deve solo spingere in porta. La palla sembra essere uscita oltre la linea laterale, ma il direttore di gara non accoglie alcuna protesta e convalida la marcatura. I locali non si arrendono e tentano il tutto per tutto nel restante recupero. Ad illudere compagni e tifosi ci pensa Orlando che converge in area dal fronte sinistro lasciando partire una conclusione che sfiora il palo. Pare proprio l'ultima opportunit&agrave;, invece c'&egrave; ancora tempo per esultare. Il merito &egrave; del solito Gori, bravo a scattare sul filo del fuorigioco ed a vanificare l'uscita di Iacobacci con un preciso tocco morbido. I sostenitori locali sono per&ograve; costretti a trattenere il fiato fino all'ultimo secondo, quando il portiere rivale in proiezione offensiva manca l'impatto col pallone a tu per tu con Donati. Arriva cos&igrave; il triplice fischio finale che sancisce l'apoteosi medicea per una vittoria sofferta quanto cercata. Andrea Bonfiglio




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