LUNIGIANA: Leri, Sivilotti, Gerali D. (83' Franchini), Gerali M., Conti, Surace, Pigoni (46'Gerali P.), Zarelli, Bertorelli (56' El Khir), Zoppi (81' Zouhir), Sirage. All.: Riccardo Capiferri.
FUCECCHIO: Iuliucci, Palavisini, Bertini, Petrizzo (71' Springolo), Angelini (78' Tessitore), Corsinovi, Lumia, Mazzanti, Botrini, Di Maria, Giorgi. All.: Riccardo Bacciarelli.

ARBITRO: Cacelli di Livorno.

RETI: 24' Zoppi, 88' rig. Surace, 91' rig. Lumia.



Ansimando, sbuffando in un finale abbastanza sofferto e non proprio esaltante, il Lunigiana ha conquistato tre punti importanti, ma il Fucecchio che ha trovato sulla sua strada uno straordinario Leri è uscito certamente dal Lunezia poco convinto che la sconfitta abbia fotografato con aderenza gli sviluppi del match. I ragazzotti di Riccardo Capiferri, che ripresentavano al centro dell'attacco Marco Zoppi, hanno costruito i presupposti del successo nel primo tempo, quando hanno saputo meglio esprimersi, abbastanza disinvolti nella costruzione centrale ed anche negli affondi penetrativi grazie alle insistite proiezioni di Sirage, Bertorelli e Zoppi. Su una di queste il direttore di gara accordava un calcio di punizione per un atterramento di Pigoni: sulla sfera si piazzava Surace, il capitano degli azzurri scaricava un missile che Iuliucci respingeva con chiara difficoltà, dalle retrovie arrivava come una saetta Marco Zoppi che spingeva in rete la palla del vantaggio. I bianconeri ritrovavano una logica, Mazzanti saliva in cattedra e da quel momento i padroni di casa non avevano più una vita allegra, straordinario al 29' Leri che con un intervento mozzafiato in uscita chiudeva su Botrini. Il numero uno di casa si ripeteva al 34' con un'uscita kamikaze sul solissimo Lumia. Nella ripresa le cose cambiavano, nel senso che il Fucecchio spingeva ma faticava moltissimo ad entrare in area azzurra. Poi nella parte finale Paolo Gerali si conquistava un netto calcio di rigore, che Surace impeccabile trasformava. Passavano pochi minuti e Springolo appena dentro l'area veniva atterrato, calcio di rigore, batteva Lumia e a mezz'altezza superava Leri. Poi altri cinque minuti di sofferenza per i locali, nell'attesa del triplice fischio.

Ebal LUNIGIANA: Leri, Sivilotti, Gerali D. (83' Franchini), Gerali M., Conti, Surace, Pigoni (46'Gerali P.), Zarelli, Bertorelli (56' El Khir), Zoppi (81' Zouhir), Sirage. All.: Riccardo Capiferri.<br >FUCECCHIO: Iuliucci, Palavisini, Bertini, Petrizzo (71' Springolo), Angelini (78' Tessitore), Corsinovi, Lumia, Mazzanti, Botrini, Di Maria, Giorgi. All.: Riccardo Bacciarelli.<br > ARBITRO: Cacelli di Livorno. <br > RETI: 24' Zoppi, 88' rig. Surace, 91' rig. Lumia. Ansimando, sbuffando in un finale abbastanza sofferto e non proprio esaltante, il Lunigiana ha conquistato tre punti importanti, ma il Fucecchio che ha trovato sulla sua strada uno straordinario Leri &egrave; uscito certamente dal Lunezia poco convinto che la sconfitta abbia fotografato con aderenza gli sviluppi del match. I ragazzotti di Riccardo Capiferri, che ripresentavano al centro dell'attacco Marco Zoppi, hanno costruito i presupposti del successo nel primo tempo, quando hanno saputo meglio esprimersi, abbastanza disinvolti nella costruzione centrale ed anche negli affondi penetrativi grazie alle insistite proiezioni di Sirage, Bertorelli e Zoppi. Su una di queste il direttore di gara accordava un calcio di punizione per un atterramento di Pigoni: sulla sfera si piazzava Surace, il capitano degli azzurri scaricava un missile che Iuliucci respingeva con chiara difficolt&agrave;, dalle retrovie arrivava come una saetta Marco Zoppi che spingeva in rete la palla del vantaggio. I bianconeri ritrovavano una logica, Mazzanti saliva in cattedra e da quel momento i padroni di casa non avevano pi&ugrave; una vita allegra, straordinario al 29' Leri che con un intervento mozzafiato in uscita chiudeva su Botrini. Il numero uno di casa si ripeteva al 34' con un'uscita kamikaze sul solissimo Lumia. Nella ripresa le cose cambiavano, nel senso che il Fucecchio spingeva ma faticava moltissimo ad entrare in area azzurra. Poi nella parte finale Paolo Gerali si conquistava un netto calcio di rigore, che Surace impeccabile trasformava. Passavano pochi minuti e Springolo appena dentro l'area veniva atterrato, calcio di rigore, batteva Lumia e a mezz'altezza superava Leri. Poi altri cinque minuti di sofferenza per i locali, nell'attesa del triplice fischio. Ebal