- Esordienti B GIR.C
- Audax Rufina
-
1 - 0
- Pontassieve
AUDA. RUFINA: Caselli, Coniatini, Hibroj, Farini, Rucci, El Qualya, Marchese, Parrini, Casini, Peluso, Noferini, Faccioli, Reale, Pilacchi. All.: Bettini.
PONTASSIEVE: Alterini, Bacocci, Bencini, Benvenuti, Bertini, Brahimaj, Bruschini, Giuliani, Grillo, Nencetti, Quadri, Salvadori, Taddei, Terruso. All.: Pinzani.
NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 0-0. Risultato Figc: 3-2.
RETE: 33' Noferini.
Pioggia insistente del giorno precedente apparecchia un manto faticoso al Comunale stadio rufinese. Questo il palcoscenico che attende l'inizio dello storico derby della Valdisieve. Temperatura gradevole e un timido sole fanno da cornice alla gara delle esordienti compagine del neo Mister Bettini e Pinzani. Nel complesso si è sviluppata una gara sempre intensa e a tratti anche bella, mostrando il buono (parecchio) delle due squadre e qualche difetto senz'altro migliorabile. Già dalle prime battute si vede la grinta e si capisce la voglia di aggiudicarsi la vittoria in entrambi gli schieramenti. Le squadre si studiano con abili giocate a centrocampo e galoppi sulle fasce, sviluppandosi numerose occasioni da goal. Ad inizio primo tempo Parrini tenta più volte la conclusione e risponde Grillo per il Pontassieve. Al 19' Peluso batte il fallo d'angolo e il centroavanti El Qualya manca l'aggancio e pure il vantaggio. Si va al riposo sullo 0-0 e non è uno scandalo per quanto visto. La partita continua sul filo dell'equilibrio e a ritmi alti. Al 5' Benvenuti recupera una palla spazzata da Marchese e tenta la conclusione con un debole tiro che non impaurisce Caselli. Sulle fasce si aggredisce e al centrocampo si raddoppia, manovre queste che si appoggiano ai movimenti degli attaccanti, sviluppando conclusioni alterne una volta per Salvadori del Pontassieve e per Noferini della Rufina. Al 13' un calcio d'angolo non agganciato dagli incursori amaranto fa alzare il battito della curva bianconera quando, con un'ottima ripartenza da centrocampo, Noferini semina il panico in area ospite imbucando il vantaggio con un timido rasoterra che beffa prima Giuliani e poi l'estremo difensore del Pontassieve. Farini al 15' sfiora il raddoppio centrando l'incrocio della traversa con tiro da fuori aria. Al 18'Caselli sospende l'entusiasmo del vantaggio quando ingenuamente raccoglie con le mani un retropassaggio; l'arbitro dichiara una pericolosa punizione dal limite e a Grillo è affidata la battuta che però finisce respinta dalla barriera bianconera. Si conclude così il secondo tempo. Il Pontassieve proprio non ci sta e cerca il meritato pareggio bombardando ripetutamente la porta rufinese nel terzo tempo. È Faccioli al 13' che si oppone alla possibilità del vantaggio quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Grillo lascia partire un rasoterra angolato e pericoloso, reso innocuo dalla deviazione in extremis proprio del numero 12 rufinese. Faccioli si ripete al 15' opponendosi a Terruso, quest'ultimo autore di una punizione dal limite dell'area che si sviluppa allo scadere della gara. Punizione con la quale Faccioli gela ogni più remota speranza del meritato pareggio. Onore ai vinti e lode ai vincitori.
Alessandro Rucci
AUDA. RUFINA: Caselli, Coniatini, Hibroj, Farini, Rucci, El Qualya, Marchese, Parrini, Casini, Peluso, Noferini, Faccioli, Reale, Pilacchi. All.: Bettini.<br >PONTASSIEVE: Alterini, Bacocci, Bencini, Benvenuti, Bertini, Brahimaj, Bruschini, Giuliani, Grillo, Nencetti, Quadri, Salvadori, Taddei, Terruso. All.: Pinzani.<br >NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 0-0. Risultato Figc: 3-2.<br >
RETE: 33' Noferini.
Pioggia insistente del giorno precedente apparecchia un manto faticoso al Comunale stadio rufinese. Questo il palcoscenico che attende l'inizio dello storico derby della Valdisieve. Temperatura gradevole e un timido sole fanno da cornice alla gara delle esordienti compagine del neo Mister Bettini e Pinzani. Nel complesso si è sviluppata una gara sempre intensa e a tratti anche bella, mostrando il buono (parecchio) delle due squadre e qualche difetto senz'altro migliorabile. Già dalle prime battute si vede la grinta e si capisce la voglia di aggiudicarsi la vittoria in entrambi gli schieramenti. Le squadre si studiano con abili giocate a centrocampo e galoppi sulle fasce, sviluppandosi numerose occasioni da goal. Ad inizio primo tempo Parrini tenta più volte la conclusione e risponde Grillo per il Pontassieve. Al 19' Peluso batte il fallo d'angolo e il centroavanti El Qualya manca l'aggancio e pure il vantaggio. Si va al riposo sullo 0-0 e non è uno scandalo per quanto visto. La partita continua sul filo dell'equilibrio e a ritmi alti. Al 5' Benvenuti recupera una palla spazzata da Marchese e tenta la conclusione con un debole tiro che non impaurisce Caselli. Sulle fasce si aggredisce e al centrocampo si raddoppia, manovre queste che si appoggiano ai movimenti degli attaccanti, sviluppando conclusioni alterne una volta per Salvadori del Pontassieve e per Noferini della Rufina. Al 13' un calcio d'angolo non agganciato dagli incursori amaranto fa alzare il battito della curva bianconera quando, con un'ottima ripartenza da centrocampo, Noferini semina il panico in area ospite imbucando il vantaggio con un timido rasoterra che beffa prima Giuliani e poi l'estremo difensore del Pontassieve. Farini al 15' sfiora il raddoppio centrando l'incrocio della traversa con tiro da fuori aria. Al 18'Caselli sospende l'entusiasmo del vantaggio quando ingenuamente raccoglie con le mani un retropassaggio; l'arbitro dichiara una pericolosa punizione dal limite e a Grillo è affidata la battuta che però finisce respinta dalla barriera bianconera. Si conclude così il secondo tempo. Il Pontassieve proprio non ci sta e cerca il meritato pareggio bombardando ripetutamente la porta rufinese nel terzo tempo. È Faccioli al 13' che si oppone alla possibilità del vantaggio quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Grillo lascia partire un rasoterra angolato e pericoloso, reso innocuo dalla deviazione in extremis proprio del numero 12 rufinese. Faccioli si ripete al 15' opponendosi a Terruso, quest'ultimo autore di una punizione dal limite dell'area che si sviluppa allo scadere della gara. Punizione con la quale Faccioli gela ogni più remota speranza del meritato pareggio. Onore ai vinti e lode ai vincitori.
Alessandro Rucci