URBINO TACCOLA (3-5-2): Biasci, Mignani (55' Gelli), Tranquillo, Pasco, Coscetti (55' Cappello), Szsciegel, Cantini (53' Fracasso), Ceragioli, Brigiotti, Dovico (51' Destri), Ciampi (75' Franchi). A disp.: Bertini, Manfredini. All.: Federico Lombardi.
LAMMARI (4-4-2): Danesi, Agostini, Guidotti, Zuncheddu, Greco, Micheli, Mancino (55' Lavorini), Pieruccini, Del Bianco (76' Ingrao), Romanini (55' Suman), Curumi. A disp.: Martinelli, Barsanti, Pardo, Segnani. All.: Alessandro Tempesti.

ARBITRO: Michele Molesti di Livorno.

RETE: 15' Zuncheddu.



Col Seravezza fermo per il turno di riposo e con tutte le avversarie al vertice che perdono per strada punti preziosi, il Lammari di Tempesti conquista una vittoria importantissima per la classifica. Niente da fare per i locali di Lombardi che, pur giocando una buona gara, devono lasciare l'intera posta in palio agli ospiti. Ma andiamo con ordine: al 3' sugli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti, Biasci in uscita allontana, Romanini fa partire un tiro che finisce alto sopra la traversa. Passa un minuto gli ospiti sviluppano un'azione pericolosa sulla sinistra, Szsciegel arriva in anticipo su Del Bianco. All'8' splendida apertura sulla destra di Brigiotti per Ciampi che crossa ma Danesi in tuffo sventa con una buona parata. Al 15' Zuncheddu va in percussione personale, entra in area e, dopo aver saltato due giocatori locali, fa partire un tiro in diagonale che supera Biasci e vale l'uno a zero per i ragazzi di Tempesti. Passano pochi minuti e i locali reagiscono subito: Brigiotti-Ciampi-Cantini, Brigiotti si presenta davanti al portiere che è bravo a sventare in uscita. Al 25' Cantini si incarica di battere un calcio di punizione, ma Danesi si supera e toglie la palla dall'incrocio. Al 44' Ceragioli subisce fallo al limite dell'area e reagisce protestando col direttore di gara, così il signor Molesti di Livorno lo manda anzitempo negli spogliatoi. Dopo tre minuti di recupero non accade altro: il primo tempo si chiude col Lammari in vantaggio e in superiorità numerica.
Nel secondo tempo dopo solo un minuto gli ospiti possono usufruire di un calcio d'angolo, ma Biasci respinge sventando la minaccia. Al 15' bella ripartenza in contropiede dei locali: Destri appena entrato serve in profondità Fracasso che davanti al portiere provfa a saltarlo ma si allarga troppo il pallone. Al 20' su un lancio lungo dalla tre-quarti Del Bianco si presenta a tu per tu col portiere: i locali chiedono invano il fuorigioco, ma l'arbitro lascia correre, con l'azione che non si concretizza. Al 22' azione sulla sinistra dei locali, Fracasso entra in area e si presenta a tu per tu col portiere ma viene trattenuto da un difensore; l'arbitro decreta la punizione dal limite, sostenendo che il fallo sia avvenuto fuori area e non prende nessun provvedimento per il difensore ospite. Sugli sviluppi della punizione Destri la difesa ospite riesce a cavarsela. Al 32' Fracasso va sul fondo e serve al centro un cross interessante, Brigiotti colpisce di testa ma la palla finisce alta. Al 40' Del Bianco, servito in profondità si gira e tira di punta mandando la palla di poco a lato. Nel finale l'Urbino Taccola produce tre occasioni da palla inattiva, ma Danesi è bravissimo nelle uscite e riesce a tenere inviolata la sua porta. All'ultimo assalto ci prova anche Biasci, salito nell'area ospite: il portiere pisano riesce a trovare la deviazione di testa su un cross, ma il suo tentativo viene sventato sulla linea dal portiere ospite Danesi. Dopo quattro minuti di recupero il signor Molesti sancisce la vittoria del Lammari. È un verdetto amaro per i locali, che nel secondo tempo nonostante l'inferiorità numerica hanno disputato una buonissima gara e forse avrebbero meritato il pareggio; non rubano niente i ragazzi di Tempesti che stanno confermando tutto il loro valore, candidandosi ad un ruolo da protagonisti nel girone.

Calciatoripiù: Szsciegel (Urbino Taccola), insuperabile in fase difensiva; Del Bianco (Lammari), vero trascinatore della squadra di Tempesti.

URBINO TACCOLA (3-5-2): Biasci, Mignani (55' Gelli), Tranquillo, Pasco, Coscetti (55' Cappello), Szsciegel, Cantini (53' Fracasso), Ceragioli, Brigiotti, Dovico (51' Destri), Ciampi (75' Franchi). A disp.: Bertini, Manfredini. All.: Federico Lombardi.<br >LAMMARI (4-4-2): Danesi, Agostini, Guidotti, Zuncheddu, Greco, Micheli, Mancino (55' Lavorini), Pieruccini, Del Bianco (76' Ingrao), Romanini (55' Suman), Curumi. A disp.: Martinelli, Barsanti, Pardo, Segnani. All.: Alessandro Tempesti.<br > ARBITRO: Michele Molesti di Livorno.<br > RETE: 15' Zuncheddu. Col Seravezza fermo per il turno di riposo e con tutte le avversarie al vertice che perdono per strada punti preziosi, il Lammari di Tempesti conquista una vittoria importantissima per la classifica. Niente da fare per i locali di Lombardi che, pur giocando una buona gara, devono lasciare l'intera posta in palio agli ospiti. Ma andiamo con ordine: al 3' sugli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti, Biasci in uscita allontana, Romanini fa partire un tiro che finisce alto sopra la traversa. Passa un minuto gli ospiti sviluppano un'azione pericolosa sulla sinistra, Szsciegel arriva in anticipo su Del Bianco. All'8' splendida apertura sulla destra di Brigiotti per Ciampi che crossa ma Danesi in tuffo sventa con una buona parata. Al 15' Zuncheddu va in percussione personale, entra in area e, dopo aver saltato due giocatori locali, fa partire un tiro in diagonale che supera Biasci e vale l'uno a zero per i ragazzi di Tempesti. Passano pochi minuti e i locali reagiscono subito: Brigiotti-Ciampi-Cantini, Brigiotti si presenta davanti al portiere che &egrave; bravo a sventare in uscita. Al 25' Cantini si incarica di battere un calcio di punizione, ma Danesi si supera e toglie la palla dall'incrocio. Al 44' Ceragioli subisce fallo al limite dell'area e reagisce protestando col direttore di gara, cos&igrave; il signor Molesti di Livorno lo manda anzitempo negli spogliatoi. Dopo tre minuti di recupero non accade altro: il primo tempo si chiude col Lammari in vantaggio e in superiorit&agrave; numerica. <br >Nel secondo tempo dopo solo un minuto gli ospiti possono usufruire di un calcio d'angolo, ma Biasci respinge sventando la minaccia. Al 15' bella ripartenza in contropiede dei locali: Destri appena entrato serve in profondit&agrave; Fracasso che davanti al portiere provfa a saltarlo ma si allarga troppo il pallone. Al 20' su un lancio lungo dalla tre-quarti Del Bianco si presenta a tu per tu col portiere: i locali chiedono invano il fuorigioco, ma l'arbitro lascia correre, con l'azione che non si concretizza. Al 22' azione sulla sinistra dei locali, Fracasso entra in area e si presenta a tu per tu col portiere ma viene trattenuto da un difensore; l'arbitro decreta la punizione dal limite, sostenendo che il fallo sia avvenuto fuori area e non prende nessun provvedimento per il difensore ospite. Sugli sviluppi della punizione Destri la difesa ospite riesce a cavarsela. Al 32' Fracasso va sul fondo e serve al centro un cross interessante, Brigiotti colpisce di testa ma la palla finisce alta. Al 40' Del Bianco, servito in profondit&agrave; si gira e tira di punta mandando la palla di poco a lato. Nel finale l'Urbino Taccola produce tre occasioni da palla inattiva, ma Danesi &egrave; bravissimo nelle uscite e riesce a tenere inviolata la sua porta. All'ultimo assalto ci prova anche Biasci, salito nell'area ospite: il portiere pisano riesce a trovare la deviazione di testa su un cross, ma il suo tentativo viene sventato sulla linea dal portiere ospite Danesi. Dopo quattro minuti di recupero il signor Molesti sancisce la vittoria del Lammari. &Egrave; un verdetto amaro per i locali, che nel secondo tempo nonostante l'inferiorit&agrave; numerica hanno disputato una buonissima gara e forse avrebbero meritato il pareggio; non rubano niente i ragazzi di Tempesti che stanno confermando tutto il loro valore, candidandosi ad un ruolo da protagonisti nel girone.<br > Calciatoripi&ugrave;: Szsciegel (Urbino Taccola), insuperabile in fase difensiva; Del Bianco (Lammari), vero trascinatore della squadra di Tempesti.