• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 0 - 1
  • Forcoli Valdera


S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Nardone, Chellini, Montano (57' Vacca), Coppetti (65' Chianese), Manetti (53' Frullini), Mazzei (83' Malenotti), Amoddio, Capineri (57' Marangio), Santoni (41' Berti), Gianassi, Enache. A disp.: Fulco. All.: Francesco Gozzi.
FORCOLI VALDERA (4-3-3): Castagnoli, Martinelli, Bencini (69' Salvini), Guiggi, Barbafiera, Bernardini, Mori (57' Barnini), Palazzo (73' Tognetti), Maurelli, Castiglioni, Marianelli (60' Castellacci). A disp.: Beconcini, Benedetti, Baragatti. All.: Nico Scardigli.

ARBITRO: Niccolò Nannini di Prato.

RETE: 28' Maurelli.
NOTE: ammoniti Bencini al 29', Martinelli al 36', Coppetti al 40', Marianelli al 54', Castagnoli al 56', Gianassi all'82', Chellini all'86'. Espulso Scardigli all'80'. Corner 12-0. Recupero 1'+7'.



Porta la firma di Maurelli l'impresa del Forcoli a Soffiano, ma nell'orchestra amaranto non c'è una pedina che non abbia strabiliato per tenuta atletica, applicazione tattica e concentrazione. Gli ospiti giocano una gara impeccabile in fase difensiva, corrono come dannati per ottantasette minuti e si muovono in campo con una sincronia da orchestra. La prima sconfitta, nonché la prima gara senza segnare reti, è un campanello di allarme per la Cattolica Virtus che, se finora ha sempre vinto con le squadre di alta classifica, ha sempre sofferto le squadre che impostano la loro gara cercando di difendersi in modo accorto. Scardigli (privo di pedine importanti come Salvini e i due Maneschi) infatti schiera Marianelli nel ruolo di falsa prima punta, col compito di prendere in consegna Coppetti ogni volta che i locali tentano di attaccare; sugli esterni giocano Maurelli e Mori, sempre pronti a ripiegare in supporto ai mediani Guiggi (vertice basso e baricentro della squadra), Palazzo (che corsa, che temperamento, che sostanza!) e Castiglioni (un martello come interno destro); in difesa la coppia Barbafiera-Bernardini vanta un'ottima intesa e gli esterni Martinelli e Bencini blindano le fasce. Gozzi presenta in difesa la coppia Manetti-Mazzei, mentre sugli esterni giocano Chellini e Montano. A centrocampo Coppetti (vista l'assenza di Frullini, che parte dalla panchina) indossa la fascia di capitano ed è affiancato da Capineri, mentre Gianassi viene avanzato di qualche metro, quasi all'altezza di Amoddio ed Enache, in supporto a Santoni. Dopo sei minuti Coppetti ruba palla a Guiggi e serve Enache che però tocca il pallone una volta di troppo e si vede deviare il destro in angolo da un difensore. Al 15' una punizione di Enache termina alta sopra la traversa, poi 17' i giallorossi imbastiscono una delle migliori azioni del primo tempo: Gianassi lancia Amoddio a sinistra, l'esterno crossa teso, ma Palazzo arriva ad anticipare Capineri. Passano due minuti e Enache serve a destra Gianassi che controlla e conclude in diagonale, ma il pallone esce di poco. I locali, pur prendendo il sopravvento, rimbalzano contro il muro difensivo degli ospiti, sempre più impermeabili minuto dopo minuto. E così gli amaranto, testata la loro solidità difensiva, provano a graffiare nella metà campo locale: al 25' un cross di Mori da destra viene sventato da Mazzei, bravo ad anticipare Marianelli; l'azione continua con un destro di Castiglioni, bloccato da Nardone. Passano tre minuti e il Forcoli passa in vantaggio: un pallone scodellato dalla fascia sinistra rimbalza qualche volta di troppo in area, Chellini ritarda il rinvio e sulla sfera si avventa Maurelli che spedisce la sfera sotto l'incrocio accanto al primo palo della porta di Nardone. Galvanizzato dal vantaggio, il Forcoli continua a girare a mille: gli amaranto stanno benissimo fisicamente, arrivano sempre primi sul pallone e tengono i locali a debita distanza dalla porta di Castagnoli.
In avvio di ripresa la Cattolica (dentro Berti per Santoni) produce il suo massimo sforzo per trovare il pareggio. Scardigli però al rientro dagli spogliatoi ha già sistemato sapientemente i suoi, spostando Guiggi in linea coi difensori e chiedendo ai due esterni di attacco di sacrificarsi in copertura. Quindi, anche se la Cattolica tenta un assalto costante, i corazzieri amaranto rimangono impeccabili sia sui palloni alti serviti in area che sui tentativi di imbucata palla a terra. Al 43' Enache smarca Capineri che sposta Bencini col fisico (sarebbe fallo, ma Nannini adotta un metro inglesissimo , mantenendolo per tutto l'incontro) e si libera per il destro ma non inquadra lo specchio. Tre minuti dopo un tiro-cross di Amoddio da sinistra viene deviato in angolo da Castagnoli. I locali attaccano come se si giocassero tutto nei primi minuti e così facendo lasciano praterie agli ospiti, i quali però non sfruttano tre contropiedi in superiorità numerica (Nardone, pur scivolando, riesce in tutti e tre i casi a sventare uscendo coi piedi dall'area). Al 49' Enache dal vertice destro dell'area calcia direttamente in porta una punizione che Castagnoli devia in angolo. Al 57' un cross di Marinelli viene raccolto da Maurelli che anticipa Mazzei sul primo palo ma manda la sfera sul fondo. Due minuti più tardi un cross di Chellini rimbalza sul braccio di Barbafiera: i locali chiedono il penalty, ma Nannini fa bene a lasciar proseguire. Al 62' Berti (inserito da Gozzi ad inizio ripresa) serve Enache che scatta rapidissimo e si libera col destro, ma al momento del tiro si vede spostare la palla dal tackle di Bencini e calcia alto. Lo stesso Berti (arretrato dopo l'ingresso di Marangio) tenta il destro da fuori senza impensierire Castagnoli. Un minuto dopo un lancio di Coppetti agganciato in corsa da Marangio che si libera per il tiro ma Castagnoli ha un ottimo riflesso e respinge. È questa l'ultima vera occasione della Cattolica, che nel finale finisce imprigionata nella rete difensiva degli amaranto: al 70' un cross di Palazzo cerca Barnini che tenta la deviazione al volo ma Nardone sventa. Al 74' Enache aggancia in area un buon pallone e calcia col destro, ma Barbafiera sventa deviando in angolo. Nei ben sei minuti di recupero, la foga annebbia i locali che mancano di lucidità e di razionalità e non riescono più ad andare al tiro. E così al triplice fischio il Forcoli si prende i tre punti: meritati, per l'applicazione tattica, per la concretezza e per la solidità difensiva. Si vede davvero la mano di Nico Scardigli su questo gruppo che, con la fame e la voglia mostrata a Soffiano, ha davvero poco da invidiare alle squadre che si giocheranno il titolo. Dopo i pareggi contro Pontassieve e Antignano, stavolta esce sconfitta la Cattolica, che mostra di avere un problema con le squadre che impostano la gara con accortezza in difesa: i giallorossi non sono riusciti a sfruttare gli esterni e, con Coppetti sempre accerchiato dal pressing, non sono riusciti ad innescare efficacemente i giocatori di attacco. Persa di nuovo la vetta, i ragazzi di Gozzi dovranno (come fatto dopo il pareggio col Pontassieve, quando arrivò il successo ad Altopascio) rimboccarsi le maniche e pensare a domenica prossima: al Cerreti con l'Olimpia sarà un match da non perdere.

Calciatoripiù
: citiamo Nico Scardigli come direttore d'orchestra per un Forcoli che non sbaglia una mossa. Nell'undici amaranto, nella difficile operazione di selezionare alcuni nomi tra tutti gli eroi (che meriterebbero in blocco il bold ), citiamo Guiggi (ottimo sia da centrocampista che da difensore nella ripresa), il tuttocampista Palazzo (corre tanto. e mai a vuoto, ma ha anche tanta qualità) e Marianelli che, pur partendo da attaccante, si è sacrificato come primo difensore insieme agli impeccabili Bernardini (classe '99) e Barbafiera. Menzione ovviamente anche per Maurelli: un pallone giocabile nell'area giallorossa e una rete. Nella Cattolica più che sufficiente la prova di Mazzei; puntuale Nardone nelle uscite, per il resto è difficile trovare qualcuno sopra le righe.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Nardone, Chellini, Montano (57' Vacca), Coppetti (65' Chianese), Manetti (53' Frullini), Mazzei (83' Malenotti), Amoddio, Capineri (57' Marangio), Santoni (41' Berti), Gianassi, Enache. A disp.: Fulco. All.: Francesco Gozzi.<br >FORCOLI VALDERA (4-3-3): Castagnoli, Martinelli, Bencini (69' Salvini), Guiggi, Barbafiera, Bernardini, Mori (57' Barnini), Palazzo (73' Tognetti), Maurelli, Castiglioni, Marianelli (60' Castellacci). A disp.: Beconcini, Benedetti, Baragatti. All.: Nico Scardigli.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Nannini di Prato.<br > RETE: 28' Maurelli.<br >NOTE: ammoniti Bencini al 29', Martinelli al 36', Coppetti al 40', Marianelli al 54', Castagnoli al 56', Gianassi all'82', Chellini all'86'. Espulso Scardigli all'80'. Corner 12-0. Recupero 1'+7'. Porta la firma di Maurelli l'impresa del Forcoli a Soffiano, ma nell'orchestra amaranto non c'&egrave; una pedina che non abbia strabiliato per tenuta atletica, applicazione tattica e concentrazione. Gli ospiti giocano una gara impeccabile in fase difensiva, corrono come dannati per ottantasette minuti e si muovono in campo con una sincronia da orchestra. La prima sconfitta, nonch&eacute; la prima gara senza segnare reti, &egrave; un campanello di allarme per la Cattolica Virtus che, se finora ha sempre vinto con le squadre di alta classifica, ha sempre sofferto le squadre che impostano la loro gara cercando di difendersi in modo accorto. Scardigli (privo di pedine importanti come Salvini e i due Maneschi) infatti schiera Marianelli nel ruolo di falsa prima punta, col compito di prendere in consegna Coppetti ogni volta che i locali tentano di attaccare; sugli esterni giocano Maurelli e Mori, sempre pronti a ripiegare in supporto ai mediani Guiggi (vertice basso e baricentro della squadra), Palazzo (che corsa, che temperamento, che sostanza!) e Castiglioni (un martello come interno destro); in difesa la coppia Barbafiera-Bernardini vanta un'ottima intesa e gli esterni Martinelli e Bencini blindano le fasce. Gozzi presenta in difesa la coppia Manetti-Mazzei, mentre sugli esterni giocano Chellini e Montano. A centrocampo Coppetti (vista l'assenza di Frullini, che parte dalla panchina) indossa la fascia di capitano ed &egrave; affiancato da Capineri, mentre Gianassi viene avanzato di qualche metro, quasi all'altezza di Amoddio ed Enache, in supporto a Santoni. Dopo sei minuti Coppetti ruba palla a Guiggi e serve Enache che per&ograve; tocca il pallone una volta di troppo e si vede deviare il destro in angolo da un difensore. Al 15' una punizione di Enache termina alta sopra la traversa, poi 17' i giallorossi imbastiscono una delle migliori azioni del primo tempo: Gianassi lancia Amoddio a sinistra, l'esterno crossa teso, ma Palazzo arriva ad anticipare Capineri. Passano due minuti e Enache serve a destra Gianassi che controlla e conclude in diagonale, ma il pallone esce di poco. I locali, pur prendendo il sopravvento, rimbalzano contro il muro difensivo degli ospiti, sempre pi&ugrave; impermeabili minuto dopo minuto. E cos&igrave; gli amaranto, testata la loro solidit&agrave; difensiva, provano a graffiare nella met&agrave; campo locale: al 25' un cross di Mori da destra viene sventato da Mazzei, bravo ad anticipare Marianelli; l'azione continua con un destro di Castiglioni, bloccato da Nardone. Passano tre minuti e il Forcoli passa in vantaggio: un pallone scodellato dalla fascia sinistra rimbalza qualche volta di troppo in area, Chellini ritarda il rinvio e sulla sfera si avventa Maurelli che spedisce la sfera sotto l'incrocio accanto al primo palo della porta di Nardone. Galvanizzato dal vantaggio, il Forcoli continua a girare a mille: gli amaranto stanno benissimo fisicamente, arrivano sempre primi sul pallone e tengono i locali a debita distanza dalla porta di Castagnoli. <br >In avvio di ripresa la Cattolica (dentro Berti per Santoni) produce il suo massimo sforzo per trovare il pareggio. Scardigli per&ograve; al rientro dagli spogliatoi ha gi&agrave; sistemato sapientemente i suoi, spostando Guiggi in linea coi difensori e chiedendo ai due esterni di attacco di sacrificarsi in copertura. Quindi, anche se la Cattolica tenta un assalto costante, i corazzieri amaranto rimangono impeccabili sia sui palloni alti serviti in area che sui tentativi di imbucata palla a terra. Al 43' Enache smarca Capineri che sposta Bencini col fisico (sarebbe fallo, ma Nannini adotta un metro inglesissimo , mantenendolo per tutto l'incontro) e si libera per il destro ma non inquadra lo specchio. Tre minuti dopo un tiro-cross di Amoddio da sinistra viene deviato in angolo da Castagnoli. I locali attaccano come se si giocassero tutto nei primi minuti e cos&igrave; facendo lasciano praterie agli ospiti, i quali per&ograve; non sfruttano tre contropiedi in superiorit&agrave; numerica (Nardone, pur scivolando, riesce in tutti e tre i casi a sventare uscendo coi piedi dall'area). Al 49' Enache dal vertice destro dell'area calcia direttamente in porta una punizione che Castagnoli devia in angolo. Al 57' un cross di Marinelli viene raccolto da Maurelli che anticipa Mazzei sul primo palo ma manda la sfera sul fondo. Due minuti pi&ugrave; tardi un cross di Chellini rimbalza sul braccio di Barbafiera: i locali chiedono il penalty, ma Nannini fa bene a lasciar proseguire. Al 62' Berti (inserito da Gozzi ad inizio ripresa) serve Enache che scatta rapidissimo e si libera col destro, ma al momento del tiro si vede spostare la palla dal tackle di Bencini e calcia alto. Lo stesso Berti (arretrato dopo l'ingresso di Marangio) tenta il destro da fuori senza impensierire Castagnoli. Un minuto dopo un lancio di Coppetti agganciato in corsa da Marangio che si libera per il tiro ma Castagnoli ha un ottimo riflesso e respinge. &Egrave; questa l'ultima vera occasione della Cattolica, che nel finale finisce imprigionata nella rete difensiva degli amaranto: al 70' un cross di Palazzo cerca Barnini che tenta la deviazione al volo ma Nardone sventa. Al 74' Enache aggancia in area un buon pallone e calcia col destro, ma Barbafiera sventa deviando in angolo. Nei ben sei minuti di recupero, la foga annebbia i locali che mancano di lucidit&agrave; e di razionalit&agrave; e non riescono pi&ugrave; ad andare al tiro. E cos&igrave; al triplice fischio il Forcoli si prende i tre punti: meritati, per l'applicazione tattica, per la concretezza e per la solidit&agrave; difensiva. Si vede davvero la mano di Nico Scardigli su questo gruppo che, con la fame e la voglia mostrata a Soffiano, ha davvero poco da invidiare alle squadre che si giocheranno il titolo. Dopo i pareggi contro Pontassieve e Antignano, stavolta esce sconfitta la Cattolica, che mostra di avere un problema con le squadre che impostano la gara con accortezza in difesa: i giallorossi non sono riusciti a sfruttare gli esterni e, con Coppetti sempre accerchiato dal pressing, non sono riusciti ad innescare efficacemente i giocatori di attacco. Persa di nuovo la vetta, i ragazzi di Gozzi dovranno (come fatto dopo il pareggio col Pontassieve, quando arriv&ograve; il successo ad Altopascio) rimboccarsi le maniche e pensare a domenica prossima: al Cerreti con l'Olimpia sar&agrave; un match da non perdere.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: citiamo Nico Scardigli come direttore d'orchestra per un Forcoli che non sbaglia una mossa. Nell'undici amaranto, nella difficile operazione di selezionare alcuni nomi tra tutti gli eroi (che meriterebbero in blocco il bold ), citiamo <b>Guiggi </b>(ottimo sia da centrocampista che da difensore nella ripresa), il tuttocampista <b>Palazzo </b>(corre tanto. e mai a vuoto, ma ha anche tanta qualit&agrave;) e <b>Marianelli </b>che, pur partendo da attaccante, si &egrave; sacrificato come primo difensore insieme agli impeccabili <b>Bernardini </b>(classe '99) e <b>Barbafiera</b>. Menzione ovviamente anche per <b>Maurelli</b>: un pallone giocabile nell'area giallorossa e una rete. Nella Cattolica pi&ugrave; che sufficiente la prova di <b>Mazzei</b>; puntuale <b>Nardone </b>nelle uscite, per il resto &egrave; difficile trovare qualcuno sopra le righe. Cosimo Di Bari




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